Al termine del derby che ha rilanciato le quotazioni di alta classifica dell’Upea Orlandina, il tecnico della Sigma Barcellona Giovanni Perdichizzi non si nasconde dietro un dito e in sala stampa sottolinea i meriti degli avversari: “Faccio i miei complimenti all’Upea perché ha meritato la vittoria al termine di una sfida di grande intensità. Noi abbiamo pagato a caro prezzo un passaggio a vuoto avvenuto nel secondo quarto. Ritengo comunque che abbiamo disputato la nostra migliore partita da inizio campionato per aggressività ed atteggiamento. Poi però non posso che evidenziare la prestazione “monstre“ di Basile (22 punti, 6 triple con il 67% dall’arco, ndc), che oggi avrebbe segnato anche bendato ed ha risolto parecchi problemi a loro oltre all’esperienza garantita sotto canestro da Nicevic, risolutore in diverse situazioni. Siamo calati progressivamente con l’atteggiamento difensivo e si sa che una partita come un derby viene decisa dagli episodi, specialmente in un finale in volata, che non sempre hanno girato a nostro favore”.
L’esperto tecnico giallorosso guarda oltre la sconfitta che, seppur avvenuta in una partita molto sentita da tutto l’ambiente, dovrà dare nuovi stimoli in vista dei prossimi impegni ravvicinati: “Dobbiamo crescere come squadra in tante piccole cose, accettiamo la sconfitta di oggi e pensiamo già a domenica prossima per ottenere un pronto riscatto. Andiamo a Forlì (il prossimo avversario, ndc) per vincere, la sconfitta di oggi pesa, specialmente per tutto l’ambiente che quotidianamente gioisce con noi, ma nello sport questo ci sta. Ripeto nell’economia di un match prevedibilmente tirato ed incerto hanno pesato due minuti di passaggio a vuoto accusati dalla mia squadra nel secondo quarto, avvenimento che ha permesso all’Orlandina di riavvicinarsi nel punteggio”.
Perdichizzi poi sposta l’analisi sulla terna arbitrale che con alcune decisioni non ha convinto appieno il team del Longano: “Siamo stati condizionati dai falli fischiati al nostro pivot Tommaso Fantoni (ha giocato solo 17 minuti, ndc), ma non voglio polemizzare per questo. Certo non fa piacere che per una partita così importante la terna arbitrale sia composta da due arbitri (Caruso e Costa, ndc) provenienti dalla serie B2. Con tali premesse è normale che le situazioni “strane” durante la partita si moltiplicano. Le partite rischiano di essere falsate, anche oggi il dato dei falli recita 19-13 a nostro sfavore. Comunque in campo c’era anche l’Upea che ha meritato il successo, la DNA Gold è un bel campionato, peccato per quanto ci riguarda di non aver gestito al meglio la gara dopo l’iniziale vantaggio. Non è un fatto di stanchezza accumulata da domenica scorsa, anche i nostri avversari hanno giocato una partita vera contro Ferentino ed oggi erano freschi. Dobbiamo crescere settimanalmente per competere ad alti livelli”.
Questa l’inetrvista video rilasciata dal tecnico della Sigma Barcellona Giovanni Perdichizzi: