È stato un 2019 da incorniciare per il Cus Unime, protagonista nel campionato di serie A2 di pallanuoto maschile. Un anno solare di vittorie e soddisfazioni, che hanno portato risonanza al sodalizio gialloblu nei palcoscenici nazionali.
Il cammino è stato lungo, ma la squadra allenata da Sergio Naccari ha saputo regalare emozioni ai suoi numerosi sostenitori, che, partita dopo partita, sono cresciuti esponenzialmente. Entusiasmante il cammino della formazione “universitari” nella scorsa stagione sportiva, quando, da matricola per la A2, ha sfiorato gli agognati playoff.
Quaranta i punti conquistati al termine delle 22 gare in calendario (stagione 2018/2019) con un bottino di ben 13 affermazioni. Se questo ruolino di marcia è stato lusinghiero, lo è ancora di più quello degli ultimi mesi. Organico ridimensionato e ricostruito su un progetto a lungo termine, basato sulla crescita dei giovani.
Il Cus Unime ha sorpreso, intanto, nelle prime quattro giornate, tutto l’ambiente e gli addetti ai lavori, realizzando un exploit che gli permette di godersi la seconda piazza, subito dietro alla big Anzio e davanti ad alcune “corazzate”. Tre successi ed una sola sconfitta (all’esordio) hanno permesso a Vittorioso e compagni di ritagliarsi il ruolo di “mina vagante” e, soprattutto, di incamerare un bottino pesante in chiave salvezza, l’unico reale obiettivo dichiarato dei messinesi.