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Messina

Pari a reti bianche tra Acquedolcese e Camaro

Acquedolcese e Camaro non si fanno male nel decimo turno del campionato di Promozione. Al “Micale”, infatti, viene archiviato senza vincitori né vinti uno scontro che tanto avrebbe potuto influire sulle sorti delle due compagini. Complice un gol per parte annullato dall’arbitro Pomara, si ferma a tre la striscia di vittorie consecutive degli ospiti, mentre sale a quattro il numero di gare senza successi per la formazione di mister Mezzanotte.

Il saluto tra i capitani Versaci e Durante
Il saluto tra i capitani Versaci e Durante

Si parte con un minuto di raccoglimento per le vittime di Parigi. Dopo sette minuti, la gara si accende con un botta e risposta tra le due squadre. Prima si rende pericoloso Camarda su calcio d’angolo, con un cross teso che La Fauci blocca prima che i saltatori possano spingere in rete, poi Fugazzotto, su lancio lungo del portiere, calcia da posizione defilata con Barone a controllare. Al 14’, l’Acquedolcese avanza ancora su calcio piazzato. Camarda batte velocemente calcio di punizione, Mannisi avanza e mette in mezzo per Di Bartolo che, in salto, colpisce fuori. Otto minuti più tardi stesso motivo di gioco per i biancoverdi, col solito Camarda che stavolta conclude direttamente dai 20m. La traiettoria a giro, dopo uno scambio con Geraci, scavalca la barriera e si perde sul fondo.  Sulla mezz’ora, il Camaro è vicinissimo al vantaggio, impedito da Barone. Fugazzotto, da buona posizione, conclude forte ed il portiere respinge, con Mondello che non è perfetto sulla ribattuta e la manda sul fondo. Sul fronte opposto, invece, la difesa neroverde si scompone e La Fauci è costretto a uscire sulla trequarti. Di Bartolo, che aggancia la sfera, non ne approfitta fino in fondo ed il suo tiro a svirgolare rimbalza in area piccola per poi spegnersi a lato. Al 40’ Cappello irrompe in area, ma è in fuorigioco quando tira a tu per tu con Barone, mentre poco più tardi Di Bartolo guadagna un prezioso calcio di rigore. L’attaccante, che riceve palla sulla sinistra, accelera e si gira, lasciandosi alle spalle un avversario.

La Fauci para il rigore calciato da D'Amico
La Fauci para il rigore calciato da D’Amico

Lauro è costretto ad intervenire in area e l’arbitro non ha dubbi, indicando il dischetto sugli undici metri. D’Amico si incarica della battuta ma, con un buon tiro angolato in basso a destra, non riesce comunque a superare un incredibile La Fauci. Prima che finisca il primo tempo, colpo di scena tra le fila degli ospiti: il sig. Pomara rifila il rosso diretto a Durante che, nello stupore generale, non giocherà il secondo tempo, reo di aver detto qualche parola di troppo all’indirizzo dell’arbitro. Sulla punizione successiva, Falanca colpisce forte e manca di poco il palo.

In avvio di ripresa, Di Bartolo non arriva a colpire su un buon cross dalla destra e Cutè finisce in off-side. Più ghiotta è l’occasione dell’esterno neroverde, che a tu per tu col portiere fa anche gol, ma a gioco fermo e venendo ammonito. Al 57’, ancora il Camaro si porta in avanti col suo attaccante under, che in un’azione convulsa supera anche il portiere ma colpisce sull’esterno della rete. Due minuti dopo continua l’asfissiante pressione dei messinesi, pericolosi per due volte con Cappello. Nella prima occasione è Mannisi a ribattere il colpo di testa, mentre sul successivo corner la difesa sale ed un uguale tocco del centrocampista parte forte e si perde sul fondo.

Gol annullato al Camaro: magistrale punizione battuta da Cappello
Gol annullato al Camaro: magistrale punizione battuta da Cappello

Al 66’ va in gol l’Acquedolcese, che passerebbe in vantaggio con diagonale in area, da posizione defilata di Antonio Pettignano. La palla si insacca all’angolino basso, ma l’assistente Lombardo segnala la lieve posizione di off-side da parte di un compagno e la rete è annullata. Al 74’ un’incornata del neo entrato Pizzuto finisce alta ed un tiro ravvicinato di Cappello viene respinto da Falanca. A undici minuti dal gol annullato, ne arriva un altro, stavolta del Camaro. La Rocca guadagna calcio di punizione da 20m e batte Cappello. Con un’esecuzione da vedere e rivedere, una parabola perfetta scavalca la barriera e poi fulmina Barone. Il tripudio neroverde non ha però il tempo di cominciare che Pomara, con la palla appena entrata in rete, ordina la ripetizione del calcio piazzato, ammonendo Milia per non aver rispettato la distanza. Nei restanti minuti, sono poche le idee da ambo le parti. Solo nel recupero, su continui ribaltamenti di fronte, le due avversarie rischiano il colpaccio. Al 91’ D’Amico è in fuorigioco su assist di Pizzuto, poi La Rocca, solo davanti al portiere, perde l’equilibrio su azione veloce e allarga di poco il tiro diretto in rete.

Nel prossimo turno, entrambe le squadre saranno impegnate in un derby. L’Acquedolcese sarà di scena a Sinagra, mentre il Camaro sfiderà il Città di Messina.

Acquedolcese 0-0 Camaro

Acquedolcese (4-4-1-1): Barone, Mannisi (68′ Passalacqua), Geraci, Versaci, Milia, Falanca, Caroniti (73′ Pizzuto), D’Amico, Di Bartolo, Camarda, Pettignano (80′ Di Pietro). All. Sergio Mezzanotte

Camaro (4-3-3): La Fauci, Porcino (32′ Comandè), Mondello, Durante, Puzone, Lauro, Cappello, Russo, Fugazzotto (68′ La Rocca), Al. Bonamonte, Cutè (91′ Rifici). All. Francesco Romeo

Arbitro: Dario Pomara di Palermo. Assistenti: Marco Chillè di Messina e Aleandro Lombardo di Barcellona P.G

Note: Ammoniti: Falanca, Camarda, Milia, Versaci, Di Pietro (A) Bonamonte, Lauro, Puzone (C). Espulso: Al 45’+3′ Durante (C) per proteste verbali

Recupero: 5 pt, 6 st

Angoli: 6-4

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