Il PalaTracuzzi è pronto a riaprire al pubblico. Tra poco più di due settimane, a partire da domenica 31 marzo, le formazioni di pallacanestro cittadine potrebbero giocare le loro gare casalinghe di serie B Interregionale sul rinnovato parquet. Dopo le infiltrazioni che si sono verificate nell’ultimo decennio è stato infatti sostituito integralmente il parquet, con gli interventi affidati alla ditta “Valenti Superfici” di Ragusa, che si era già occupata del rifacimento del PalaMontepiselli nel 2022.
Ultimati anche i lavori sul tetto, con una camera d’aria che dovrebbe avere definitivamente impermeabilizzato la copertura, evitando ulteriori infiltrazioni come quelle che per anni hanno deturpato il fondo di gara sottostante. In mattinata il sopralluogo nella struttura di via Roccaguelfonia da parte dell’assessore allo sport Massimo Finocchiaro e del sindaco Federico Basile, visibilmente soddisfatti per il rispetto dei tempi previsti nell’affidamento dei lavori.
In serata proprio il primo cittadino e il componente della sua Giunta hanno inoltre incontrato numerose associazioni sportive cittadine, attive in varie discipline, dalle arti marziali alla pallavolo, dalla pallacanestro al nuoto e al futsal. Un incontro aperto che si è tenuto a Cristo Re, voluto dallo stesso Basile: “Dopo un anno e mezzo abbiamo avuto voluto un momento di confronto, molto informale e poco istituzionale. Abbiamo ascoltato le società per raccogliere ulteriori proposte ed istanze”.
Basile commenta l’imminente conclusione dei lavori al PalaTracuzzi, che porrà fine all’esilio di una decina di società, dirottate alla scuola Elio Vittorini e al Polivalente della Cittadella Universitaria all’Annunziata, e il recente incontro con il presidente dell’Acr Messina Pietro Sciotto: “Abbiamo completato la ristrutturazione del PalaTracuzzi nei sessanta giorni previsti. Facciamo i complimenti alla ditta, che lavorando anche nei weekend ha limitato i disagi per i club. Tra circa dieci giorni è prevista la consegna dei lavori e quindi la riapertura a società e pubblico. Sullo stadio non abbiamo novità rilevanti ma la convenzione con la società era un passaggio obbligato”.