PalaRescifina, agibilità da 1800 posti. Allo stadio vanno attivati i nuovi led

L’inizio dei campionati è alle porte e l’Amministrazione Comunale intensifica gli interventi in varie strutture. Volgono al termine i lavori di rifacimento del manto erboso del “Franco Scoglio” ad una settimana dall’esordio ufficiale casalingo del Messina, che giovedì 21 settembre ospiterà la Turris capolista a punteggio pieno.

Nelle ultime ore alcuni rotoli di “prato pronto” sono stati collocati in una piccola porzione di campo in cui l’erba naturale non era ancora cresciuta al meglio. La ditta incaricata dal Comune giudica positiva la resa conclusiva.

La formazione allenata da Giacomo Modica dovrebbe sostenere la prima rifinitura nell’impianto mercoledì, alla vigilia dell’esordio ufficiale ma il programma non è stato ancora definito nel dettaglio. Le ditte incaricate, con la supervisione della Lega Pro, lavorano per attivare anche i led di ultima generazione alle spalle delle due porte, una novità assoluta voluta da Firenze in concomitanza con l’accordo esclusivo siglato con Sky e Now Tv.

Fino alla passata stagione i vecchi led erano attivi soltanto di fronte la Gradinata, per cui sotto la Curva Sud e la Curva Nord è stato necessario prevedere la realizzazione di nuovi allacci all’impianto elettrico, in via di ultimazione.

Arrivano buone notizie per un’altra struttura che sorge a San Filippo, il PalaRescifina, che ha ottenuto un’agibilità da 1800 spettatori. L’assessore allo sport Massimo Finocchiaro ha fatto gli onori di casa, accogliendo l’Akademia Sant’Anna, ambiziosa formazione cittadina, per il secondo anno consecutivo ai nastri di partenza del campionato di serie A2 femminile, che aveva iniziato la preparazione al PalaTracuzzi, destinato però al basket.

L’esponente dell’Amministrazione Basile ha annunciato l’ulteriore convocazione della Commissione di Vigilanza per estendere la capienza fino a quota 4000. È già stato collocato il taraflex, il fondo utile per limitare urti e infortuni, su indicazione della Lega Volley Femminile, che l’anno scorso era stato installato invece nel palazzetto della Cittadella dell’Annunziata di proprietà dell’Università.

Nei giorni scorsi sono emerse le difficoltà relative all’illuminazione del vetusto “Nicola Bonanno” dell’Annunziata, dove ci si allena peraltro sulla terra battuta, e del PalaRussello di Gravitelli. Il Comune ha disposto alcuni sopralluoghi che dovrebbero consentire di pianificare degli interventi di ripristino degli impianti elettrici, che non sarebbero in condizioni ottimali, e quindi di parte delle lampade non funzionanti.