La “zanzara” è riuscita subito a pungere. Per Antonio Pagliaroli il debutto tra le file del Messina è coinciso con la miglior performance stagionale dei giallorossi al “San Filippo”. Il centrocampista proveniente dalla Torres, subentrato a Bernardo sul 3-0, nell’ultimo quarto d’ora del match con l’Aversa Normanna, ha sfruttato la sua rapidità, rendendosi autore di uno splendido assist. “Sono entrato a risultato già acquisito, ma ho comunque cercato di dare il massimo. Sono contento anzitutto per la vittoria e la prestazione della squadra che ha conquistato tre punti importanti, poi ovviamente per l’assist fornito a Buongiorno in occasione della quarta rete. Daniele mi ha ringraziato, anche perché il gol gli mancava e stava soffrendo per questo. E’ sempre bello rendere felice un compagno”.
Complici le assenze di Caturano e De Vena, per Grassadonia l’eclettismo sul fronte offensivo di Pagliaroli, capace di giostrare su entrambe le fasce e come rivelato dal tecnico anche da punta centrale, può risultare un’arma in più. “In allenamento il mister mi sta provando in vari ruoli” conferma l’ex Torres. “Riesco ad adattarmi a ricoprire più posizioni e dunque sono pronto a giocare in qualsiasi zona del campo per cercare di essere utile alla causa. Nello spogliatoio si respira un ottimo clima, sono stato accolto davvero molto bene dal gruppo. Abbiamo centrato una vittoria importante, ma occorre rimanere concentrati e pensare di partita in partita”.
Il cammino del Messina riprenderà da Foggia, in una sfida particolarmente suggestiva, con tanto di diretta televisiva su Raisport. “Da adesso in poi ogni gara avrà il valore di una finale. I compagni mi hanno raccontato dello 0-3 dell’andata e c’è tanta voglia di vendicare il risultato maturato un girone fa. Ci attende una squadra sicuramente attrezzata, che pratica un buon calcio, ma non dobbiamo guardare troppo all’avversario né pensare alla ribalta televisiva. Occorrerà invece scendere in campo consapevoli dei nostri mezzi”.
Per un Messina capace di cambiare marcia al “S. Filippo” nel girone di ritorno è adesso necessario puntare a far bottino pieno anche in trasferta, dove la vittoria manca dall’8 dicembre, giorno del 3-1 di Sorrento e del debutto in panchina di Grassadonia. Alla gara di Foggia seguirà inoltre l’altro appuntamento esterno di Poggibonsi. “In casa stiamo sfruttando il calore del pubblico, ora dovremo cercare di ottenere dei risultati importanti anche fuori. In questo campionato, infatti, ogni punto può fare la differenza. Questo torneo si deciderà alla fine, magari proprio all’ultima giornata. Attualmente la classifica è corta e dal quinto posto in giù ci sono tante squadre, per questo non si può mai far calare la concentrazione”.