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Svincolati Milazzo a forza cento con il Castanea. Mamertini sempre più in palla

La Svincolati Milazzo rifila un centello al Castanea Basket, al termine di una gara dominata sin dalla palla a due. Un successo che conferma i ragazzi di coach Priulla al secondo posto in classifica. La Svincolati parte forte e trascinata dalle realizzazioni del trio RimsaScredi-Quarta va sul +8 dopo i primi tre minuti di gioco. Gli ospiti non trovano la via del canestro e Milazzo ne approfitta.

Svincolati Milazzo
L’appoggio a canestro di Quarta (foto Giuseppe De Paoli)

Lalic scalda la mano, Rimsa domina sotto le plance, non disdegnando le conclusioni da oltre l’arco e così la Svincolati tocca il +14 a 4′ dalla prima sirena (16-2). Vona prova a scuotere i suoi ma due bombe di Giambò intervallate da un canestro di Lalic fiondano Milazzo sul +19 già al termine del primo quarto. Roberto per gli ospiti apre il secondo periodo con una tripla ma Milazzo risponde prontamente. Scredi con un gioco da tre punti e Rimsa con un canestro da oltre l’arco lanciano i padroni di casa sul +24 a 6’40 dal riposo lungo.

Castanea ci prova ma i milazzesi spingono sull’acceleratore e dopo la bomba di Malual il tabellone segna il +28. Gli ospiti accusano il colpo, Angarica tenta di ridurre il gap ma il buon impatto con la gara di Giannullo e la tripla di Lalic allo scadere confermano i biancoblù avanti sul +24 (56-32). Al rientro la musica non cambia, il duo Rimsa – Quarta colpisce ancora e Castanea affonda sul -33 a metà frazione. La formazione di coach Cavalieri ha una reazione di orgoglio e piazza un parziale di 12-2 accorciando così sul -21 a 1’40 dalla terza sirena.

Svincolati Milazzo
La Svincolati Milazzo fa festa a fine gara (foto Giuseppe De Paoli)

Nei secondi finali del quarto giunge poi la nuova realizzazione dalla distanza di Giambò che fissa il punteggio sul 77-53 prima degli ultimi dieci minuti di gioco. Ultimo periodo con Bolletta e compagni in totale controllo, gloria anche per il giovanissimo Giunta (classe 2009), che nei secondi finali va a referto realizzando la bomba che fa toccare quota cento ai padroni di casa con il risultato finale di 100-72.

Svincolati Milazzo – Castanea Basket 100-72
Parziali: 26-7, 56-32, 77-53.
Svincolati Milazzo: Salvatico 2, Malual 12, Quarta 12, Giambò 11, Lalic 13, Bolletta 2, Rimsa 25, Giunta 3, Giannullo 4, Scredi 16. All. Priulla. Assistenti: Ferlisi/Marisi.
Castanea Basket: Cassano 4, Bellomo 14, Valente, Roberto 14, Boccasavia 3, Natalini 5, Giovani, Libro ne, Vona 2, Mulevicius 3, Angarica 27. All. Cavalieri.
Arbitri : Filesi – Beccore.

A Biella ci saranno almeno 280 messinesi. Con la Juve NG è una sfida chiave

Dopo l’ennesima recita in un “Franco Scoglio” semi-deserto e silenzioso, come mai era accaduto dal 2008 ad oggi, in tre lustri davvero avari di soddisfazioni, il Messina ritroverà un po’ di calore nella trasferta più lunga degli ultimi anni. Presso lo stadio intitolato ad Alessandro La Marmora e Vittorio Pozzo, sono attesi infatti almeno 280 tifosi.

Anatriello
Anatriello in mezzo a tre avversari (foto Federico Antonellis)

La Juventus Next Gen, che da quest’anno ha lasciato Alessandria e scelto Biella per le sue gare casalinghe, ha messo a disposizione dei sostenitori siciliani 350 tagliandi. Le stime filtrate dalla prevendita certificano l’attesa dei messinesi, in gran parte residenti nel centro-nord e vogliosi di sostenere l’Acr, a dispetto del complicato momento vissuto dal club.

Salutato il direttore sportivo Giuseppe Pavone, che si è già legato al Trapani, organigramma e staff tecnico perdono un’altra figura chiave. Anche se l’attenzione ormai da sei mesi è monopolizzata dalle questioni societarie, con il preliminare siglato da Pietro Sciotto e i lussemburghesi dell’Aad Invest Group che va verso la scadenza senza che i passaggi di quote previsti arrivino a compimento. Di fronte si troveranno due squadre che vivono momenti opposti. Il Messina, dopo una partenza benaugurante, è franato contro il Foggia, mostrando i noti limiti in termini di qualità e adesso anche di fiducia.

Marino
La chiusura di Marino (foto Federico Antonellis)

Con Pedicillo e Re fermi ai box si riducono nuovamente le opzioni tra gli under, anche se torna almeno a disposizione Mamona, impiegato fin qui in tredici gare ma mai da titolare e quasi sempre nel finale. Non è chiaro se il tecnico Giacomo Modica tornerà al 3-5-2 proposto a sprazzi, con risultati discreti, o confermerà il 4-3-3, varato contro i pugliesi con un inedito Ortisi esterno d’attacco. Ma la svolta dovrà essere soprattutto di concentrazione, testa e impegno.

Non è facile, in assenza di certezze societarie e maggiore vicinanza del club, ma la cornice di pubblico potrebbe essere uno stimolo decisivo per il giovane gruppo giallorosso. La Juventus Next Gen ha lanciato svariati giovani in prima squadra, divenuti poi pezzi pregiati sul mercato e conseguenti plusvalenze da capogiro. Atalanta e Milan hanno già seguito l’esempio bianconero e presto potrebbe toccare all’Inter.

Krapikas
Krapikas difende la sua porta (foto Federico Antonellis)

I piemontesi hanno svoltato la loro stagione con il ritorno in panchina di Massimo Brambilla, che si è così lasciato alle spalle il deludente avvio di stagione a Foggia. Sono arrivati così i due successi consecutivi con Taranto e Cavese oltre al pareggio con la Turris. La formula è simile agli ultimi anni: tanti giovani di prospettiva (Augusto Owusu Seedorf è stato appena blindato fino al 2029) e alcuni over di comprovata esperienza a fare da “chioccia”.

È il caso del difensore centrale Filippo Scaglia, che in carriera ha giocato oltre 180 gare in B, soprattutto con il Cittadella, e dell’attaccante Simone Guerra, che è già a quota quattro gol, l’ultimo decisivo a Cava dei Tirreni. Tra i giovani con maggiore continuità di rendimento il portiere Giovanni Daffara, il centrale brasiliano Pedro Felipe, ex Palmeiras, il terzino sinistro austriaco David Puczka e l’esterno destro Livano Comenencia, originario dell’isola caraibica di Curacao.

Petrucci
Emmausso anticipa Petrucci (foto Federico Antonellis)

A centrocampo sono arrivati Giacomo Faticanti dal Lecce, il belga Daouda Peeters dal Sud Tirol, Federico Macca dalla Virtus Entella e Nicolò Cudrig dal Perugia. Non ha bisogno di presentazioni l’attaccante ghanese Felix Afena-Gyan, che ha già giocato 40 gare in A con Roma e Cremonese. La qualità insomma non manca e servirà il migliore Messina per una sfida chiave in ottica salvezza. Si dovrà scollegare il cervello per 90 minuti e ci saranno 280 motivi in più per farlo.

La Saracena cresce alla distanza ma cade pure con Catania. Ora c’è San Giovanni

La nona giornata del campionato di serie B2, girone L, ha visto la Saracena Volley affrontare il Cus Catania al PalaMangano di Sant’Agata di Militello. Nonostante la gara si sia conclusa con un secco 3-0 per gli etnei (11-25, 20-25, 20-25 i parziali), le locali hanno mostrato momenti di buon gioco e potenziale su cui lavorare per le prossime sfide.

Saracena Volley
Un salvataggio della Saracena Volley

Le messinesi in alcune fasi hanno saputo tenere testa ad una delle formazioni più competitive del campionato. Il Cus, con una rosa di qualità e un’organizzazione di gioco tra le migliori del girone, ha imposto il proprio ritmo nel primo set, ma la Saracena ha risposto nei successivi due parziali, confermando la volontà di crescere, anche grazie al supporto del suo pubblico.

Questo il punto di coach Romeo: “Abbiamo avuto buoni momenti ma dobbiamo ancora dare continuità al nostro gioco. Affrontavamo una squadra di alto livello e la differenza si è vista. Continueremo a lavorare in palestra ogni giorno, consapevoli che con il tempo arriveranno i risultati”. Il prossimo appuntamento è programmato al PalaClan di San Giovanni la Punta domenica alle ore 17:30 contro il BricoCity-Galpealus Catania.

Fair Play Messina, doppio stop contro l’Accademia Siracusa e il Vivi Don Bosco

Turno di campionato avaro di soddisfazione per la Fair Play Messina. Si fermano sia l’Under 15 che l’U17 Élite, entrambe contro l’Accademia Siracusa, sconfitte anche per l’U14 e l’U16 Regionali contro il Vivi Don Bosco.

Fair Play Messina
L’Under 17 Elite della Fair Play Messina

L’U15 Élite di mister Cucinotta esce sconfitta 3-2 dal “Riccardo Garrone”contro la capolista Accademia Siracusa. Al 13’ vantaggio ospite: Bombaci con un pallonetto supera il portiere portando in avanti la Fair Play. Al 36’ i bianconeri trovano il raddoppio: Schepisi a tu per tu col portiere a segno con il piattone destro. La musica cambia completamente nella ripresa: al 4’ Rinaldi in gol con uno splendido destro da fuori. Al 22’ i locali trovano la rete del pari con Di Mauro. Poi arriva la beffa finale con i padroni di casa che completano la rimonta con il destro di Amore. La sosta servirà per ricaricare le energie per il girone di ritorno, in cui ripartirà la caccia ai siracusani.

Al “Sorbello Stadium” l’U17 Élite si arrende all’Accademia Siracusa per 2-0. Gli ospiti trovano il vantaggio al 38’: Catinello viene steso da Foresta e poi trasforma il rigore. Nella ripresa al 16’ gli ospiti prendono prima il palo con il mancino di Saraceno e poi al 18’ raddoppiano: in contropiede Sapienza serve ancora Catinello per la doppietta personale. La Fair Play poi non sfrutta un rigore con De Maria. Gli aretusei si confermano in vetta con 25 punti. I messinesi nel prossimo turno, domenica 15 dicembre, affrontano il Ragusa Boys fanalino di coda con l’obiettivo di uscire dalla zone calde della classifica.

Fair Play Messina
L’Under 15 Elite della Fair Play Messina

Sconfitta nel campionato Allievi Provinciali U16 per la Fair Play Messina Squadra B che perde 0-4 in casa contro la Vivi Don Bosco. All’8’ il primo gol è di Mazzeo su punizione. Al 18’ scambio tra Caravello e Miano, che raddoppia. Nella seconda frazione al 5’ la terza rete con Puliafico che trova l’angolino basso. Al 40’ Qadchaoui conquista e trasforma un rigore anche se Nasso sembra toccare prima il pallone. Domenica 15 dicembre la Fair Play B sfida la Sport Project Academy in trasferta.

Battuta d’arresto anche per l’U14 nel campionato Giovanissimi Provinciali U14: 2-3 al “Sorbello Stadium” contro il Vivi Don Bosco B. Dopo il primo tempo terminato a reti bianche, gli ospiti in vantaggio con Bucca, pareggia Di Blasi su rigore, 1-2 di Recupero, anche lui dagli undici metri. Nuovo pari bianconero con Augliera ma il Vivi Don Bosco trova la rete della vittoria con Catanese. Prossimo match domenica in trasferta contro il Don Peppino Cutropia.

Fair Play Messina
L’Under 14 Regionale della Fair Play Messina

Accademia Siracusa – Fair Play Messina U15 Élite 3-2 
Marcatori: 13’ Bombaci (F), 36’ Schepisi (F), 4’ st Rinaldi, 22’ st Di Mauro, 34’ st Amore.
Accademia Siracusa: Da Silva, Bastante, Di Mauro, Rinaldi, Mineo, Moscuzza, Greco, Italia, Tuccio, Serrano, Tata. Allenatore Costantino Forcellini.
Fair Play Messina U15 Élite: Villari, Marino, Ruggeri, Staiti, Santoro, Colozzi, Ieni, Lucifora, Schepisi, La Monaca, Bombaci. Allenatore Antonio Cucinotta.

Fair Play Messina U17 Élite – Accademia Siracusa 0-2
Marcatori: 39’ pt e 18’ st Catinello.
Fair Play Messina U17 Élite: Foresta, Deodato, Chillemi, Minissale (11’ st Raneri), Scilio, Sofia (36’ st Sofia), Alessi (40’ st Galipò), Maccarrone, Tutino, Franco, De Maria. Allenatore Domenico Moschella.
Accademia Siracusa U17 Élite: Di Martino, Iacono, Adorno, Russo, Citino, Barcio, Saraceno, Latina, Morreale, Lombardo, Catinello. Allenatore Sebastiano Amodio.

Fair Play Messina
Il tecnico Moschella dell’Under 17 Elite della Fair Play Messina

Fair Play Messina Squadra B U16 – Vivi Don Bosco 0-4
Marcatori: 8’ pt Mazzeo, 18’ pt Miano, 5’ st Puliafico, 40’ st Qadchaoui.
Fair Play Messina Sq. B: Pintaldi (6’ st Nasso), Calabrò (23’ st Daleno), Cinturino, Prugno (23’ st Quartuccio), Galletta (19’ st Ilardo), Balsamo (19’ st Vermiglio), Vinci, Pizzo, Gervasi (10’ st Sciabbarasi), Di Pietro (19’ st Benecchi), Brigandì. Allenatore: Chiofalo, Caminiti.
Vivi Don Bosco U16: La Rosa, Ciolaro, Salamone, Formica, Crisafulli, Mazzeo, Calabrese, Qadchaoui, Puliafico, Caravello, Miano. Allenatore: Sebastiano Raffa.

Igea Virtus, la sesta cessione invernale è il difensore Lorenzo Lo Duca

La Nuova Igea Virtus ha comunicato di avere definito la risoluzione consensuale con il difensore Lorenzo Lo Duca. La società ha ringraziato il giocatore “per l’impegno profuso dall’inizio della stagione” e gli ha augurato “le migliori fortune per la prosecuzione della sua carriera”. Sono già sei le partenze nel mercato invernale: Lo Duca si aggiunge a Sticenko, Trovato, Trifilò, Di Piedi e Aperi. Tre i volti nuovi, che hanno già esordito nel match vittorioso con la Scafatese: gli attaccanti Imoh e Tandara e il centrocampista Pipitone.

Igea Virtus
Anche Lorenzo Lo Duca saluta l’Igea Virtus

Di seguito la rosa aggiornata della Nuova Igea Virtus.
Portieri – Christian BELMONTE (2005, San Giorgio Piana degli Albanesi), Francesco CANNIZZARO (2003, Santa Maria Cilento), Michelangelo LA ROSA (2006).
Difensori – Emanuele CARUSO (2007, vivaio), Angelo DI CRISTINA (2005), Giuseppe FERRANTE (1999, Santa Maria Cilento), Mariano GODOY Gonzales (1998, Isola Capo Rizzuto), Mattia MAGGIO (2007, Palermo), Salvatore MALTESE (1992, Acireale), Hakeem MUDASIRU (2006, Pro Vercelli, prestito), Antonio PANEBIANCO (2001, Geraci).
Centrocampisti – Emanuele BALSANO (2006, Geraci), Giovanni BIONDO (1991), Claudio CALAFIORE (1995), Stefano CURRÒ (2003, Licata), Gabriele PICONE (2005, San Luca), Giuseppe PIPITONE (2004, Brindisi), Federico SIINO (2004, Sancataldese), Alessandro SOCIEVOLE (2003, Amantea).
Attaccanti – Madalin Virgil TANDARA (1998, Angri), Jeffery IMOH (2000, Sammaurese), Alberto TROMBINO (1997).

Violazioni amministrative: respinto il reclamo del Taranto, confermato il -4

La Corte Federale d’Appello a Sezioni Unite, presieduta da Mario Luigi Torsello, ha respinto il ricorso del Taranto avverso la sanzione della penalizzazione di 4 punti in classifica da scontare nella corrente stagione sportiva, confermando anche le sanzioni di 4 mesi di inibizione per Massimo Giove e Salvatore Alfonso, rispettivamente presidente e amministratore unico del club. La società era stata sanzionata dal Tribunale Federale Nazionale lo scorso 5 novembre a seguito di segnalazione della Co.Vi.So.C. per il mancato pagamento, entro il termine del 1° agosto 2024, degli emolumenti in favore dei tesserati nonché degli altri compensi relativi alla mensilità di giugno 2024. Il Taranto, ultimo in classifica nel girone C di Serie C, è gravato complessivamente di 10 punti di penalizzazione.

La Nino Romano Milazzo vince in rimonta lo scontro diretto con l’Acicatena

La Nino Romano Milazzo ha conquistato il secondo posto in campionato, alle spalle dello Zafferana, battendo per 3-1 in uno scontro diretto la Golden Volley Acicatena. Il tecnico ospite Tomasello ha provato a mettere in difficoltà sia Bertè che Maccotta, i due posti 4 milazzesi, con una tattica che prevede una forte aggressione a muro sulle due e un’attenta difesa di posizione sulle traiettorie da loro più utilizzate.

Nino Romano Milazzo
Alice Maccotta in ricezione (foto Samuele Patanè)

Le giocatrici acesi hanno così limitato le due bande mamertine, che infatti chiudono il match con percentuali non entusiasmanti (12 punti in attacco per entrambe). Dall’altro lato Mauro Maccotta ha chiesto alle sue giocatrici di impensierire la difesa avversaria variando i colpi in attacco e di aggredirle in battuta. Pur con qualche errore di troppo dai nove metri (18 errori e 10 aces), Milazzo ha messo sotto pressione la ricezione delle ospiti, che hanno sofferto il servizio avversario, chiudendo il match con un 15% di positività e un -2% in efficienza.

La partita vive di strappi dove la Nino Romano, in ogni parziale, riesce ad andare avanti di qualche punto salvo nel finale farsi recuperare e giocarsi il set testa a testa. Nel primo parziale, sul 20-15 per le mamertine, una serie di servizi della Tornello permettono alla Golden di rifarsi sotto e andare a vincere il set per 24-26. Il gioco successivo è stato invece sempre comandato da Milazzo mentre Acicatena non è riuscita a rientrare: alla fine sarà 25-20 per le locali.

Nino Romano Milazzo
Maurizio Foti della Nino Romano Milazzo (foto Samuele Patanè)

Nel terzo parziale locali avanti nel punteggio (22-19) ma ancora una volta il servizio della Tornello mette in crisi la ricezione di casa e permette alla sua squadra di impattare il match. La Puglisi dà nuovamente alla sua squadra il diritto al servizio e la possibilità di conquistare il set grazie ad un muro della Musicò (25-22). Nel quarto parziale mamertine sempre avanti fino a toccare il 23-18 ma quando al servizio va la Tornello la Romano perde le sue certezze e si fa recuperare fino al 23-22. Un errore in battuta vale il match ball, sfruttato a muro da Maccotta nell’azione successiva.

Nino Romano – Golden Volley 3-1
Parziali set: 24-26, 25-20, 25-22, 25-22.
Nino Romano: Prizzi 0, Berté 14, Cucinotta (L) ne, De Luca 1, Impellizzeri 0, Musicò 8, Fleres F. ne, Puglisi 12, Fleres S. 2, Pino 8, Maccotta 18, Cuzzocrea (L) 0.
Golden Volley: Sorbello (L) 0, Scionti 4, Grillo (L) 0, Pecoraro E. 2, Ardita 16, Giuffrida 0, Beninato, 9, Pecoraro S. 0, Ciancio ne, Cardaci 0, Di Fini ne, Libassi 0, Spina 4, Tornello 4.
Ammonito l’allenatore della Golden Volley durante il 4’ set.

Il Futsal Irpinia domina il Team Scaletta. Non bastano le parate di Arrigo

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Il Team Scaletta ha affrontato una difficile sfida contro il Futsal Irpinia, capolista imbattuta, subendo una pesante sconfitta per 0-7. Una partita complessa per le padrone di casa, soprattutto per il grande ritmo e l’intensità imposti dalle avversarie fin dall’avvio. Le avellinesi hanno sbloccato il risultato nei primi minuti grazie a un gol di Sabatino, brava a sfruttare una disattenzione difensiva.

Team Scaletta
La panchina del Team Scaletta (foto Simone Milioti)

Pochi minuti dopo un episodio sfortunato ha visto la deviazione di Firrincieli nella propria porta, aumentando il vantaggio della squadra ospite. Nonostante il difficile avvio, il Team Scaletta ha mostrato resilienza, cercando di restare sempre in partita con le gambe e, soprattutto, con la testa. Arrigo, autrice di alcune parate spettacolari, ha negato più volte il gol, compiendo interventi decisivi.

Fino alla rete dello 0-3 di Braccia e poi quella di Moreira, che hanno fissato il parziale sullo 0-4 con cui si è chiuso il primo tempo. In attacco sia Cristino che Cucinotta hanno provato a creare occasioni ma senza fortuna per le padrone di casa. Nonostante gli sforzi, la retroguardia del Team Scaletta non è riuscita a contenere l’offensiva del Futsal Irpinia.

Team Scaletta
Maria Famà del Team Scaletta (foto Simone Milioti)

Nel corso della ripresa, le campane sono andate in rete per altre tre volte con Moreira da palla inattiva, Politi su corner e Aresu su punizione. Questa sconfitta nel punteggio, che fa seguito alla precedente per 11-0 sul campo del Levante Caprarica, rappresenta un duro colpo, ma anche un’occasione per analizzare gli aspetti da migliorare.

In particolare il Team Scaletta dovrà lavorare su fase difensiva e gestione del possesso palla, come sottolinea coach Cernuto, per affrontare le prossime sfide con maggiore sicurezza. Il gruppo è al lavoro per preparare al meglio la gara con la Woman Napoli, in programma domenica, che chiuderà il 2024 agonistico delle biancoblù. L’obiettivo affrontare il campionato con determinazione, migliorando passo dopo passo e costruendo un’identità di squadra solida.

Trapani, ufficiale l’arrivo del ds Pavone. Verrà presentato domenica con Capuano

Dopo l’addio al Messina, risolvendo consensualmente il contratto con il club giallorosso, dove era arrivato nel luglio scorso, Giuseppe Pavone si è legato ufficialmente al Trapani, diventando il nuovo direttore sportivo dei granata. Classe 1950, visse l’apice della sua carriera con il Foggia del presidente Casillo dove diede vita alla cosiddetta “Zemanlandia”, sfiorando la qualificazione in Coppa UEFA.

Il ds Pavone, come reso noto dal Trapani, verrà presentato, insieme al nuovo tecnico Ezio Capuano, domenica 15 dicembre alle 12.00 presso la sala stampa “Franco Auci” dello stadio “Provinciale”. «Sono contento – ha dichiarato il presidente Antoniniche Peppino dopo Pasquale Casillo abbia ritrovato un uomo che ha fatto del grano la sua vita. Un onore avere con noi un dirigente dell’esperienza e della classe di Giuseppe Pavone che – conclude – ci farà fare quel salto di qualità che meritiamo».

Messina, Re e Pedicillo out per la sfida esterna con la Juventus Next Gen

Allenamento mattutino per il Messina in vista della gara in trasferta di sabato a Biella contro la Juventus Next Gen, valida per l’ultima giornata del girone d’andata di Serie C. Domani la rifinitura agli ordini di mister Giacomo Modica, poi la partenza per il Piemonte. Alessio Re e Leonardo Pedicillo, infortunati, sono entrambi out e non saranno disponibili nell’elenco dei convocati per il match in casa dei bianconeri.