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Rinnovato il portale ufficiale della Sigma Barcellona

Il nuovo portale della Sigma Barcellona
La Sigma Barcellona ha comunicato che è già online la nuova versione del portale giallorosso www.sigmabasketbarcellona.com. Nuova interfaccia grafica, nuova modalità di navigazione tra le pagine, più contenuti originali e tanto altro ancora.
Nuovo il volto ma immutata l’ispirazione, il portale web manterrà la sua vocazione di contenitore di informazioni e curiosità sull’universo Basket Barcellona: foto, rubriche, comunicati ufficiali, Basket Tv, House Organ, etc.
Inoltre il club giallorosso conferma la forte presenza sui “social network” con i propri profili ufficiali su Facebook, Twitter, Instagram, You Tube, Foursquare, Picasa, Google plus e Flickr.
Il restyling del portale ufficiale è stato curato dall’agenzia Passepartout Comunicazione & Marketing che per il secondo anno consecutivo si occupa di gestire la piattaforma web del Basket Barcellona.

La Polisportiva Universitaria al via del Primo Triangolare Hockey Cup

Polisportiva Universitaria Messina Hockey
Proseguono le prove tecniche di campionato per la Polisportiva Universitaria Messina, impegnata nel mettere a punto la condizione in vista dell’avvio del torneo di serie B di hockey su prato. La società diretta dal presidente Pino D’Agostino si è resa promotrice dell’organizzazione del “1° Triangolare Polisportivamente Hockey Cup” che si disputerà domenica 29 settembre al campo Dusmet di Catania. Al torneo parteciperanno le squadre della Polisportiva Universitaria Messina, dell’HC Ragusa e dell’HCU Catania.
Il torneo ha principalmente lo scopo di consentire alle tre formazioni siciliane di perfezionare condizione e assetto di gioco in vista dell’avvio dei rispettivi campionati. La squadra che, almeno sulla carta, gode dei favori del pronostico è l’HCU Catania. Lo stato della preparazione del team etneo è sicuramente migliore, anche perché il campionato di A2 scatterà sabato 5 ottobre quando sul rettangolo di gioco interno dovrà vedersela contro la Lazio. La formula del 1° triangolare Polisportivamente Hockey Cup prevede la disputa di 3 tempi unici di 35 minuti.
Per i giovani atleti della Polisportiva Universitaria Messina si tratta di un banco di prova utile a  prendere sempre più confidenza con il ritmo partita, confrontandosi con avversari di alto livello.
Il primo test amichevole con l’Hcu Catania ha fornito luci e ombre in casa peloritana. Il punteggio finale (6 a 0 per gli etnei) non deve trarre in inganno. La condizione atletica non è ancora quella ottimale e i margini di miglioramento sono notevoli. Adesso si attendono ulteriori e, se possibile, più ampi progressi con il Triangolare  Hockey Cup del “Dusmet”.
Fase di gioco del test con l’Hcu Catania

Ecco nel dettaglio la lista dei convocati: Marco De Domenico, Emanuele De Gregorio, Francesco D’Andrea, Andrea Maffa, Paolo Puglisi, Fabrizio Saccà, Tommaso D’Alia, Federico Ficarra, Tonino Caristi, Giuseppe Ardizzone, Luca Maesano, Maikol Cammarata, Antonio Ardizzone, Luca Arena. All. G. Spignolo

Il calendario del 1° Polisportivamente Hockey Cup:

ore 9,30 P.U. Messina – HC Ragusa
ore 10,15 HCU Catania – P.U. Messina
ore 11,15 HC Ragusa – P.U. Messina

Vela, Circuito Nazionale Sunfish: Doppio sigillo di Mazzeo e Liotta a Castiglione della Pescaia

Ivan Mazzeo (Ct Vela Messina)
Si è conclusa nel fine settimana l’edizione 2013 del Circuito Nazionale di vela della classe Sunfish. La regata decisiva organizzata dal Circolo Velico Castiglione della Pescaia non ha deluso le attese in quanto ad emozioni ed ha visto gli atleti del Ct vela Messina brillanti protagonisti.
Presente alla Regata Nazionale con 8 timonieri messinesi, tra i quali una donna, la compagine siciliana è riuscita a piazzarne 5 nei primi 6 posti. L’unico “intruso” è il portacolori del Circolo Velico Planet Sail di Bracciano, Andrea Milla (Campione Europeo 2011 ed Italiano 2012) che si è piazzato al secondo posto. Nella prima giornata di regata il vento proveniva da Nord Est, dapprima con una intensità di 6/7 nodi per poi toccare punte di 13 nodi nell’ultima prova. Nella seconda giornata, il vento ha cambiato direzione disponendosi da Scirocco con una intensità di 5/6 nodi.
Con una ineccepibile condotta di regata, il vincitore del titolo italiano e siciliano 2013, Ivan Mazzeo (Circolo Tennis e Vela Messina), ha conquistato la testa della classifica di questa ultima regata del Circuito Nazionale (4,2,1,2,1).
Piazza d’onore appannaggio di Andrea Milla (1,1,3,4,(dnf)). Il terzo posto è per Antonio Liotta (2,4,5,6,(dnf)) della Società Canottieri Thalatta di Messina, medaglia di bronzo al Campionato Nazionale 2013 che ha brillato notevolmente in questa stagione. Si ferma ai piedi del podio un altro velista dello stretto, il pluricampione Italiano Nino Aneri della Lega Navale Italiana sezione di Messina. Bella prestazione anche del portacolori del Circolo Vela Mare 83 di Briga Marina, Luigi De Luca che si è classificato in quinta posizione. Al sesto posto, prima donna in classifica, Veronica Bonanno (Ctv Messina) che conquista con autorità una delle cinque regate in programma.
Per quanto concerne le prove offerte dagli altri velisti messinesi presenti a Castiglione della Pescaia, Lelio Bonanno (CTV Messina) ha concluso 13esimo, con i due velisti dell’Asd Vela Mare 83, Domenico Cannizzaro e Domenico De Francesco che hanno terminato la due giorni di regate rispettivamente in 16esima e 21esima piazza.
Con il risultato ottenuto a Castiglione della Pescaia, Antonio Liotta si assicura il primo posto della ranking list Italiana e quindi vince la Coppa Italia 2013.
Antonio Liotta (SC Thalatta Messina)

Taekwondo, vetrina europea per Alberto Crisafulli in gara in Portogallo agli Eurojuniores

il presidente della Tiger’s Den, Melo Monforte con Alberto Crisafulli
Il taekwondo messinese continua a collezionare soddisfazioni tali da metterlo al centro dell’attenzione in campo nazionale ma anche continentale. Figura infatti anche un barcellonese tra i diciassette azzurri che parteciperanno ai campionati europei juniores in programma dal 25 al 28 settembre in Portogallo. Alberto Crisafulli, atleta cresciuto nelle fila della Tiger’s Den, allenato dal maestro Giuseppe Sottile, difenderà i colori dell’Italia a Vila Nova de Gaia, comune portoghese situato nel distretto di Oporto dove è in programma la 19° edizione della rassegna. Crisafulli si presenta all’appuntamento continentale con concrete possibilità di ben figurare: la zona medaglia nella sua categoria di peso, i 48 chilogrammi, non è un sogno fuori portata per il fighter barcellonese, anche se la concorrenza si annuncia di prim’ordine.
Gli altri azzurri convocati per i Campionati Europei Juniores: sono in campo femminile, Roberta Paccarié che gareggerà nei 44 chili, Ginevra Graf  (46 kg), Francesca Radaelli (49), Benedetta Stranieri (52), Licia Martignani (55), Cristina Gaspa (59), Annika Bulegato (63), Cristiana Rizzelli (68 kg) e Maristella Smiraglia (+68). In campo maschile sono stati prescelti Alberto Crisafulli (48 chili), Antonio Flecca (51), Gabriele Laganà (55), Alessandro De La Rua (59), Maurizio Gerardi (63), Davide Spinosa  (68), Roberto Botta  (73) e Albert Mulone (78).
La spedizione nazionale sarà guidata dal presidente Park Sun Jae, dal capo delegazione Angelo Cito, l’allenatore Claudio Nolano e il suo assistente Giovanni Lo Pinto. Il medico dell’Italia e’ Giuseppe Flotti.
Per il movimento messinese e della zona del longano in modo particolare si tratta di una ulteriore conferma della bontà del lavoro condotto negli anni, che si va ad aggiungere alla medaglia di bronzo vinta da Giuseppe Occello alla recente rassegna continentale riservata ai cadetti:  un terzo gradino del podio che conferma lo spiccato potenziale dell’atleta cresciuto nell’Asd Dojang Taekwondo del maestro Giuseppe Cutugno. Alla stessa rassegna si è ben comportato Mariano Mazzeo (Tiger’s Den) battuto nei quarti per un solo punto al termine di un incontro vibrante.
l’atleta azzurro Alberto Crisafulli

Kickboxing, gli atleti della White Tiger premiati per i risultati ottenuti in Polonia

Appuntamento di prestigio quello segnato nell’agenda degli atleti della White Tiger. Reduci dalla positiva partecipazione ai Campionati Europei di kick Boxing che si sono svolti a Gdynia (Polonia) dal 14 al 22 Settembre, sono stati ricevuti dall’Assessore allo Sport e Turismo Rosario Milone che si è complimentato con  loro per i podi conquistati nella rassegna continentale in terra polacca.
I quattro giovani che hanno gareggiato con la Nazionale Italiana nelle categorie cadetti e juniores sono: la 17enne Chiara Ferrarotto (1^ classificata nella cat. Kick light); l’11enne Alessandro Mancari (3° classificato nella cat. semi contact); il 16enne Ruben Borello (cat. Light contact) e il 17enne Leandro Causerano (cat. Kick light).
“L’ottimo lavoro svolto dal maestro Patrizio Calà continua a dare i suoi frutti – ha dichiarato l’Assessore Milone – l’ultima testimonianza sono i risultati che questi ragazzi hanno conquistato al campionato europeo. Ma l’importante in ottica futura è l’inserimento degli stessi nel giro della Nazionale. Ora per loro c’è la reale possibilità di raggiungere traguardi davvero di notevole interesse”.

 

Il Città di Milazzo riparte da un tecnico prestigioso come Gaetano Accetta

E’ un nome prestigioso quello scelto dal Città di Milazzo per la propria panchina, a seguito delle dimissioni di Benedetto Granata. Si tratta di Gaetano Accetta, 54 anni da compiere proprio il prossimo sabato 28 settembre, trainer messinese dal curriculum lungo e prestigioso. “Non mi pesa affatto ripartire dalla Promozione – esordisce il mister, qualche minuto prima di entrare in campo per il primo allenamento con la formazione mamertina -, poiché sono stato scelto da una società seria e ambiziosa come il sottoscritto. Ciò mi permetterà di lavorare in una piazza importante e blasonata come quella milazzese. Cercheremo di dire la nostra in questo girone B di Promozione, pur la consapevolezza di dover fare i conti con antagoniste come lo Sporting Taormina, che affronteremo proprio sabato prossimo, e le squadre palermitane”.
Il fiore all’occhiello del proprio curriculum è rappresentato dal Camaro dove, oltre ai trascorsi da giocatore, da mister ha saputo centrare il doppio salto dalla Prima Categoria all’Eccellenza, disputando in diverse occasioni i play-off per la promozione in Serie D.
Accetta ha allenato anche Real Messina, Villese e Città di Messina. Nella seconda parte dell’annata 2011-12 ha accettato l’incarico affidatogli dalla Tiger Brolo con cui ha vinto i play-off del Campionato di Promozione, superando in finale la Pro Favara e conquistando l’ accesso in Eccellenza. Malgrado questi ragguardevoli risultati, all’inizio dell’estate 2012 la società brolese scelse di non riconfermarlo optando per Francesco Nardi. Una delusione cocente e immeritata, per lui, ma alla fine “digerita” comunque con grandissima signorilità.
La scorsa stagione Accetta ha assunto, dopo qualche iniziale tentennamento, la guida tecnica dell’Atletico Villafranca, nel massimo torneo regionale, non riuscendo però ad evitare la retrocessione nella serie inferiore. E’ questa l’unica macchia di una lusinghiera carriera da allenatore. “Tornassi indietro nel tempo non accetterei assolutamente la guida dell’Atletico Villafranca – dice il trainer a posteriori-. Non pensavo che già a novembre si determinasse una situazione societaria tale da compromettere definitivamente il prosieguo di stagione”
Anche al Città di Milazzo, e per la seconda stagione di fila, Accetta ha portato con sè come proprio vice Luca Mancuso, suo “secondo” già a Villafranca. Nella giornata di martedì il neo-tecnico dirigerà la prima seduta di allenamento e farà il suo debutto ufficiale sabato 28 settembre in occasione della trasferta in casa dello Sporting Taormina.
Il tecnico Gaetano Accetta ai tempi della sua avventura sulla panchina del Camaro
Il tecnico Gaetano Accetta ai tempi della sua avventura sulla panchina del Camaro

Il Messina si interroga dopo il ko in Umbria. Tesserato lo spagnolo Guilana

L’imbattibilità che durava da 26 gare ufficiali – l’ultima sconfitta era maturata a Cosenza il 9 dicembre 2012 – spazzata via dal Castel Rigone, viceversa al suo primo brindisi tra i professionisti. La doppietta di Tranchitella ha steso un Messina praticamente mai in partita e regalato agli umbri una giornata storica. Alla squadra di Catalano, che ha offerto la peggiore prova di questo inizio di stagione, non è bastato il solito immenso Lagomarsini, capace di parare ad Agostinelli il suo terzo rigore in giallorosso (i precedenti contro Montalto e Licata nel girone di ritorno dello scorso campionato di Serie D). 
La battuta d’arresto di sabato, arrivata alla quarta giornata, proprio come un anno fa a Ribera (allora il Messina reagì alla grande dopo il 3-0 del “Nino Novara”, iniziando la sua scalata verso la promozione), pone degli interrogativi su una squadra che ha difficoltà in fase di manovra ed è stata fin qui in grado di segnare soltanto due reti, ad opera degli attaccanti Chiaria e Corona, in 360 minuti giocati. Lo 0-2 contro gli umbri non deve però originare eccessivi drammi, considerato il grande equilibrio regnante nel girone B di Seconda Divisione, con alcune big, su tutte Casertana e Ischia alle prese con un avvio deludente, ma fungere comunque da campanello d’allarme.

In casa Messina piove inoltre sul bagnato per l’infortunio occorso a Maiorano, che andrà incontro ad almeno un mese di stop a causa dello stiramento al collaterale del ginocchio procuratosi in amichevole con il Messina Sud. Tempi più brevi, invece, per Guadalupi, operato la settimana scorsa al menisco. Nel prossimo match interno con l’Aprilia mancherà anche il difensore Cucinotta che dovrà scontare il secondo turno di squalifica. È stata definita, intanto, la posizione dello spagnolo Marc Aspar Guilana, classe ’94 cresciuto nel vivaio del Girona. Con il suo tesseramento diventano ben ventisei gli elementi sotto contratto. Il giocatore iberico è il secondo straniero in rosa, che si aggiunge al portoghese Pedro Costa Ferreira. Con lui aumentano le alternative nel reparto under in difesa, che contava già sui vari De Bode, Silvestri, Caldore, Caiazzo e Di Stefano, quest’ultimo escluso in un paio di occasioni dalla lista dei convocati proprio per via dell’abbondanza di scelte. Saranno definite a breve anche le posizioni dei sudamericani Scoponi, Piovi e Sosa, i cui tesseramenti amplieranno ulteriormente un organico fin qui condizionato da qualche contrattempo di troppo.

Ferrigno: “Assurdo abbattersi dopo il primo ko in nove mesi. Maiorano out per almeno trenta giorni”

Ferrigno in panchina al San Filippo (scatto Luca Maricchiolo)
Dopo la sconfitta subita sul campo del Castel Rigone, la prima stagionale ma soprattutto la prima dal dicembre scorso, il Messina reagisce con lucidità ad una battuta d’arresto inattesa, che comunque non stravolge i piani del club, anche in virtù dell’equilibrio che caratterizza un torneo in cui le squadre comprese tra il secondo e l’ultimo posto sono ancora racchiuse nell’arco di appena sei punti.
Alla ripresa della preparazione, il tecnico Gaetano Catalano potrà contare su un nuovo innesto. La società ha definito infatti il tesseramento dello spagnolo Marc Aspar Guilana, che aveva svolto la preparazione estiva a Castel di Sangro e conosce quindi a fondo i suoi nuovi compagni e le dinamiche del gruppo. Un’alternativa supplementare in una difesa che può contare adesso su ben sei under. “È la conferma che lavoriamo soprattutto in prospettiva – evidenzia il direttore sportivo Fabrizio Ferrigno Ci siamo assicurati un altro giovane, che rappresenta un investimento per il futuro. Sicuramente esordirà subito nel campionato “Berretti”, ma di fatto amplia anche le opzioni a disposizione per la prima squadra”.
Il dirigente non nasconde l’amarezza per i malumori della piazza, che non ha apprezzato particolarmente l’avvio di torneo un po’ a singhiozzo: “Sinceramente non condivido le critiche eccessive di questi giorni. Non dimentichiamo che il Messina era reduce da ventisei risultati utili di fila. Dopo nove mesi di imbattibilità sarebbe un paradosso mettere in discussione o sul banco degli imputati il nostro tecnico. E mi sembra prematuro anche stilare un bilancio fallimentare del nostro mercato. Le qualità dei numerosi riconfermati le abbiamo già conosciute nel corso dell’ultima annata ed i nuovi acquisti avranno tempo per dimostrare che ci consentono di compiere un ulteriore salto di qualità”.

Il direttore sportivo del Messina Fabrizio Ferrigno nel corso di un’intervista

L’ex bandiera del Catanzaro commenta anche gli scenari di una classifica che è convinto sorriderà presto ai colori giallorossi: “Casertana ed Ischia, le due big del torneo, sono alle nostre spalle, dopo un mercato di livello e dopo avere sbandierato le loro grandi ambizioni. L’anno prossimo faremo la C unica: ci basta un piazzamento tra le prime otto, evitando la lotteria degli spareggi che metteranno in palio un altro posto ma rappresenterebbero un’insidiosa appendice, che vogliamo evitare a tutti i costi, centrando se possibile una delle prime posizioni. Ai messinesi ripeto lo stesso ritornello di un anno fa: i cavalli si vedono alla distanza, noi usciremo e magari vinceremo al fotofinish”.

Non sono esaltanti intanto le notizie provenienti dall’infermeria:Maiorano sarà costretto purtroppo ad almeno un mese di stop. Nel corso dell’ultima amichevole con il Messina Sud un avversario gli è franato addosso e si è procurato uno stiramento al collaterale del ginocchio, che ha avuto un movimento innaturale. Per Guadalupi invece i tempi sono più brevi e possono essere paragonati a quelli che hanno consentito il recupero di Corona in tre settimane, dopo l’operazione al menisco. Speriamo di vederlo in campo al massimo a metà ottobre. Siciliano infine potrebbe rientrare in gruppo già a fine settimana. Il suo calvario è finalmente finito. Rappresenterà una validissima alternativa sulle corsie esterne”.

Serie D, prima gioia per il Due Torri che affonda l’Hinterreggio

Esulta il Due Torri che conquista la prima vittoria e i suoi primi storici punti in Serie D piegando al “Vasi” l’ex capolista Hinterreggio nel quarto turno del Girone I.
Due Torri e Hinterreggio in campo
Un successo meritato quello della compagine pirainese, “matricola” della categoria, che nella sfida testa-coda contro la compagine reggina s’impone per 2-1 al termine di una sfida ricca di spunti e di emozioni.
Fase di gioco di DueTorri-.Hinterreggio
L’ardore agonistico e la generosità messa in campo dell’undici di mister Antonio Alacqua prevalgono sul crescente nervosismo della compagine calabrese che chiude in nove uomini per il rosso per doppia ammonizione a Benincasa ad un quarto d’ora dal termine, e del rosso diretto per qualche parola di troppo all’arbitro di Aliperta nel recupero.
Cronaca già ricca sin dai primi minuti, quando Ancione taglia in diagonale la trequarti e dal limite lascia partire una conclusione potente che s’infrange sul palo alla sinistra del numero uno ospite Parisi. Gli ospiti replicano con le accelerazioni sulla trequarti del “peperino” Gigliotti.
Al 33′ il Due Torri sblocca il risultato quando Zappalà da metà campo scodella verso l’area un pallone su cui Michele Alizzi svetta di testa anticipando difensori e sorprendo il portiere colpevolmente fuori dai pali.
Nel giro di pochi minuti i pirainesi hanno due buone occasioni per giungere al raddoppio, prima sugli sviluppi di un corner con un tiro dal limite di Crescinbene su una corta respinta del portiere ospite. E soprattutto quando Gaglio sventaglia per Ancione che dal fondo dell’area mette una palla che bisogna solo sospingere in rete, ma Alizzi non riesce nella correzione.
Nei minuti finali della frazione l’Hinterreggio si rende ripetutamente pericoloso, Gigliotti è una spina nel fianco e su una sua conclusione, a portiere battuto, è decisivo l’intervento di Librizzi ad un passo dalla linea di porta. Sugli sviluppi del corner successivo arriva la precisa conclusione all’angolo basso alla destra di Di Dio da parte di Puntoriere allo scoccare del 45′.
La compagine calabrese di mister Francesco Ferraro prima di rientrare negli spogliatoi ha una ghiotta occasione per ribaltare il risultato, ma incredibilmente il bomber Cortese a due passi dalla porta fa cilecca.
La ripresa è contraddistinta da un crescente nervosismo, anche per la mediocrità di un arbitraggio incerto. Animi esacerbati in casa reggina anche per un gomito alto di un difensore pirainese che provoca una ferita a Cortese.
Punizione dal limite per il Due Torri
Alacqua rimescola le carte con l’ingresso in mediana del nuovo acquisto Alessio Scolaro che rileva Calafiore, offrendo un buon contributo di dinamismo ed energia. Al 73′ arriva il raddoppio del Due Torri quando il camerunense Tchetchoua affonda sull’out destro pennellando un cross in area, Riccardo Ancione prende il tempo al marcatore e con un preciso colpo di testa non lascia scampo al portiere.
Costretta nuovamente ad inseguire la compagine calabrese ha nuove occasioni per il pareggio, dapprima con Gigliotti, poi con Cortese che ruba palla al limite e scarica verso la porta esaltando i riflessi di un Dio che riscatta le incertezze sulle palle alte.
Nel mentre gli ospiti restano in dieci, Alacqua richiama in panchina i protagonisti del secondo gol, e prova a chiudere gli spazi, ma non riuscendo appieno a mantenere il possesso del pallone. C’è ancora un grosso brivido che corre sulla schiena dei tifosi pirainesi, allo scadere del 90′ quando un traversone dal fondo dei reggini innesca Cortese che da distanza ravvicinata si vede negare il gol del pareggio dal palo.
Sei minuti di recupero, tanta sofferenza, il rosso ad Aliperta condiscono la gioia per il triplice fischio che sanciscono il primo successo della compagine nebroidea che si scrolla di dosso le paure di un difficile avvio.
L’esultanza finale dei giocatori del Due Torri
Sono felice, finalmente e sottolineo finalmente ci siamo sbloccati in classifica– confida un soddisfatto Antonio Alacqua – dopo le precedenti gare in cui pur sconfitti non avevamo demeritato. Abbiamo superato un avversario solido, abbiamo mostrato sul campo che il lavoro svolto in settimana come sulle palle inattive paga e per di più cambiando tatticamente anche nel corso della gara.  Abbiamo fortemente voluto questo successo, l’abbiamo meritato e ce la godiamo”.
Era una partita non semplice – ammette il tecnico dell’Hinterreggio Francesco Ferraro – durante la quale per buona parte abbiamo mantenuto il pallino del gioco, andando in tilt dopo la prima rete salvo poi pareggiare e sfiorare il vantaggio. Nel secondo tempo avevamo l’impressione di poter passare avanti, ma il Due Torri è stato più bravo”.
Tabellino:
DUE TORRI-HINTERREGGIO 2-1
Marcatori: 33’ Alizzi (DT),  45’ Puntoriere (H), 73’ Ancione (DT).
Due Torri (4-3-3): Di Dio 5,5; Tchetchoua 6 (83’ Butera s.v.), Zappalà 7, Librizzi 6,5, Fantino 6; Guido 6,5, Crescibene 6,5, Calafiore 5,5 (56’ Scolaro 6,5); Gaglio 6, Alizzi 7, Ancione 7,5 (83’ Saggio s.v.). A disp.: D’Agati, Tricamo, Grippi, Duro, Cariolo, Salmeri. Allenatore: Antonio Alacqua.
Hinterreggio (4-3-1-2): Parisi 5; Filidoro 5, Scoppetta 5, Ginobili 6, Paviglianiti 6; Benincasa 4, Gioia 6, Aliperta 5; Gigliotti 6,5 (’85 Trentinella s.v.); Cortese 5,5, Puntoriere 6. A disp.: De Luca, Crispino, Cucinotti, Olivieri, Scilipoti, Borghetto, Marino, Pellegrino. Allenatore: Francesco Ferraro 5.
Arbitro: Nicola Scarpini di Arezzo. Assistenti: Fabio Bontempo di Caltanissetta e Sergio Balzarini di Enna.
Note – Spettatori 500 circa; Espulsi: Benincasa (H) per doppia ammonizione al 77′, Aliperta (H) al 94′. Ammoniti: Librizzi (DT), Gaglio (DT), Gioia (H) e Filidoro (H).

Atene, buona la prima!

E’ iniziata nel migliore dei modi l’avventura dell’Atene nel campionato regionale di serie C di calcio a 5 femminile. La squadra presieduta da Salvatore Mangano, coadiuvato dal vice presidente e direttore sportivo Natale Mangano, si è imposta, infatti, sul campo dell’Atletico Cefalù con il risultato di 2 a 0, dimostrando già all’esordio sicurezza e disinvoltura.
Francesca Bertino sblocca il risultato dopo 15’ minuti di gioco e successivamente l’Atene manca di poco il raddoppio con alcune azioni corali concluse da Antonella Casale e Alessandra Chirico. La porta dell’Atene, che in questo match è stata difesa dal mister Tiziana Impoco, non ha corso particolari rischi, anche grazie agli impeccabili interventi di Loredana Cardile, confermatasi un baluardo per la retroguardia delle messinesi e di Liliana La Corte che ha recuperato importanti palloni. La seconda e meritata marcatura arriva a pochi minuti dal termine, sempre grazie all’implacabile Bertino, che insacca una corta respinta dell’estremo difensore del Cefalù dopo un potente tiro di Giusy Scarfì.
La Impoco esprime soddisfazione per questa vittoria: “In panchina sono stata sostituita da mister Sergio Scurria, che mi accompagnerà per tutto il campionato. Le ragazze si sono ben comportate ed il risultato poteva essere molto più netto, viste le chiare azioni da gol che abbiamo mancato. Va, comunque, benissimo così, visto che ancora siamo in una fase di assestamento e ci sono piccoli, ma evidenti passi avanti”. Domenica, infine, l’Atene ospiterà (ore 16) all’Istituto Ignatianum il Diana Comiso.