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Il Città prepara un doppio turno casalingo. Concessa l’agibilità annuale del “Celeste”

Il centrale difensivo Giuseppe Nastasi, elemento fondamentale in casa Città di Messina
Il centrale difensivo Giuseppe Nastasi, elemento fondamentale in casa Città di Messina

Un doppio turno casalingo per cercare di allontanarsi dalla zona a rischio. Dopo il pari beffa di Licata, il Città di Messina cerca di ricaricare le batterie in vista del prossimo impegno al “Celeste” con la Gioiese, già capace di espugnare l’impianto di via Oreto ad agosto in Coppa Italia grazie ad un gol in pieno recupero siglato da Nesci. L’1-1 maturato domenica scorsa al “Dino Liotta”, primo pareggio in trasferta del torneo, ottenuto contro una squadra ultima in classifica ed alle prese con gravi problemi societari, sa tanto per Cammaroto e compagni di occasione persa. La terza vittoria esterna di questo primo scorcio di stagione, propiziata da uno splendido gol di Vella, nei panni dell’ex di turno, è sfumata sul filo di lana per il rigore trasformato da Perricone.

Per Alberto Cappello allarme rientrato, dopo l'uscita anzitempo dal campo a Licata.
Per Alberto Cappello allarme rientrato, dopo l’uscita anzitempo dal campo a Licata.

Un boccone difficile da digerire per i ragazzi di Di Maria, che erano reduci dalle due sconfitte di fila rimediate contro Montalto e Battipagliese. Il bottino, ripensando anche al pareggio (2-2) con clamorosa rimonta subìta dall’Agropoli alla seconda giornata, avrebbe potuto essere superiore agli undici punti messi insieme in nove giornate da un Città di Messina che ha attualmente sei squadre alle sue spalle ed è comunque in linea con gli obiettivi di inizio stagione. Contro la Gioiese (che sarà priva dello squalificato Condomitti), sorprendentemente quinta in graduatoria nonostante una flessione nelle ultime settimane, mancherà il senegalese Seck, espulso nel finale di gara di Licata per reciproche scorrettezze insieme al gialloblù Procida. Il centrocampista è stato fermato per due turni dal Giudice Sportivo e salterà dunque anche il successivo derby con il Due Torri.

Doppio turno di stop all'orizzonte per il senegalese Modou Ablaye Seck
Doppio turno di stop all’orizzonte per il senegalese Modou Ablaye Seck, appiedato dal Giudice Sportivo dopo il cartellino rosso rimediato a Licata

Due gare chiave per il destino dei peloritani, anche alla luce delle difficoltà riservate dal calendario nella parte finale del girone d’andata, con in programma, tra le altre, le sfide contro le big Akragas, Cavese e Savoia. Sfruttare a dovere i prossimi 180 minuti appare dunque pressoché indispensabile per giungere al giro di boa in una posizione tranquilla. Con l’esclusione del già citato Seck, organico al gran completo per lo staff tecnico. Rispetto a domenica scorsa previsto infatti il rientro di Bonamonte. Si allena con i compagni anche Cappello, uscito anzitempo domenica per un problema fisico che lo ha costretto a svolgere lavoro differenziato alla ripresa.

Nel frattempo, dopo il sopralluogo odierno, la Commissione di Vigilanza ha concesso l’agibilità definitiva (fino al termine della stagione) del “Celeste”, che in queste prime settimane aveva ottenuto settimanalmente il placet dell’organo legato alla Questura. La società ha dovuto effettuare in prima persona alcuni interventi di manutenzione straordinaria, che pure avrebbero dovuto essere di competenza del Comune. In particolare è stata ripristinata la piena funzionalità del sistema anti-incendio e di rilevazione fumi ed è stato installato nella struttura di via Oreto un gruppo di continuità, indispensabile in caso di eventuali black-out. A curare le progettazione tecnica dei lavori è stato l’ingegnere Giovanni Ferlazzo.

Martedì 5 novembre inizia il corso di portamento dell’agenzia Karamella

La locandina del corso di portamento organizzato dall'agenzia Karamella.
La locandina del corso di portamento organizzato dall’agenzia Karamella.

Comincerà martedì prossimo, 5 novembre 2013, presso lo studio fotografico “Fbfoto” di Francesco Bonaccorso, la terza edizione del “corso di portamento trucco posa fotografica e video book“, organizzato dall’agenzia Karamella di Giovanni Grasso. L’iniziativa di formazione, che si propone  di lanciare nuove miss nel mondo dello spettacolo,  avrà come insegnanti Alessia Grasso, coreografa regionale di Miss Italia per la “Sicilia Est” nonché del concorso “Una Ragazza per il Cinema” e Miss Mondo; Maira Musolino, già vincitrice nazionale del concorso modella oggi nel 2012  che ha sfilato alla manifestazione “Alta Roma Alta Moda “. Infine, ad occuparsi di posa fotografica sarà ovviamente il fotografo Francesco Bonaccorso.

A breve verranno resi noti anche i nominativi delle due insegnanti di trucco, mentre invece i “video book” del corso saranno effettuati da Antonio Grasso, esperto di video regia di Karamella. Il corso, della durata di 3 mesi, sarà svolto nello studio fotografico “Fb foto” e prevede come ogni anno la presenza di 20 allieve selezionate dall’agenzia che si sottoporanno a un saggio finale, sottoforma di vera e propria sfilata di moda con il rilascio degli attestati di partecipazione.

Sigma Barcellona e Upea Orlandina pronte ad offrire spettacolo nel derby. Pozzecco: ”Capo d’Orlando ha un grande fascino” (VIDEO)

Gianmarco Pozzecco (Upea Orlandina)
Gianmarco Pozzecco (Upea Orlandina)

La conferenza di vigilia del primo derby stagionale per l’Orlandina Basket è aperta dal sorriso della guardia Marco Portannese. Il giocatore agrigentino dichiara: «Se mi sento un big? No. Le prime partite sono state difficili per noi. Sono mancati giocatori importanti. Domenica con Mays e Basile abbiamo visto subito il cambiamento. Abbiamo giocato per 37 minuti davvero molto bene e adesso dobbiamo solo conoscerci meglio». La vittoria conquistata domenica contro Ferentino è stata importante anche per il morale del gruppo che ha cominciato così ad avere consapevolezza delle proprie potenzialità in vista dei prossimi impegni, il più imminente il derby con la Sigma Barcellona. «Giovedì c’è il derby – commenta la guardia siciliana – è la gara più bella che un giocatore possa giocare. Ovviamente giocarlo in casa è meglio, contro Barcellona la partita è molto sentita. La vittoria dello scorso anno è stata una grossa soddisfazione, non contava quasi nulla, ma per noi come squadra e come città è stata stupendo. In quell’occasione ho messo a referto solo due punti, ma ho fatto una buona prova difensiva. Certo, quando posso tiro e cerco di fare punti, ma l’importante è che la squadra vinca». Gianmarco Pozzecco e Marco Portannese hanno un rapporto speciale colmo di stima e affetto reciproco, il coach riprende spesso Marco perché sa che è dotato di molto talento: «Ogni tanto litigo con il coach perché abbiamo due caratteri simili – conclude Portannese con un altro sorriso rivolto a Poz seduto di fianco a lui – io non sempre riesco a trattenermi e tenere la bocca chiusa».

Marco Portannese in palleggio
Marco Portannese in palleggio

Coach Pozzecco prende parola subito dopo commentando l’ultima gara vinta in casa: «Domenica avrei potuto e dovuto dare un po’ più di minuti a Laquintana, facendo riposare Mays. Può darsi che abbia commesso un errore, ma si può anche giocare 40 minuti. Non volevo sconvolgere l’equilibrio che avevamo trovato quando abbiamo raggiunto il massimo vantaggio su Ferentino, giocando con Archie da “falso 5”. Poi ho messo dentro Nicevic, ma non ha reso come nel quarto precedente, le gare a volte sono strane».

Gianluca Basile in difesa
Gianluca Basile in difesa

Anche se qualche patema d’animo in più dovuto, comunque, con Ferentino sono arrivati i 2 punti e una vittoria facilità sempre la preparazione di una gara anche se in questo caso si tratta di un derby in cui si affronteranno tanti amici. «Sono affezionato al presidente Bonina, è un personaggio che va fuori dagli schemi e io sono l’ultimo a poter dire che non amo i personaggi che vanno un po’ fuori, anche se io ho il miglior Presidente al mondo. Dopo la partita di Casale Monferrato ho anche ricevuto una telefonata da Perdichizzi e considero questo un grandissimo gesto, ringrazio Giovanni per la solidarietà dimostratami. Se pensiamo che Barcellona aveva un budget disponibile doppio rispetto al nostro – aggiunge Pozzecco – è normale che per certi versi ci sia superiore, ma durante l’estate abbiamo costruito una squadra che ha un senso. Chiamare Basile, chiedergli di venire e vederlo arrivare non succede ovunque. Accade qui solo perché siamo a Capo d’Orlando. Io sono arrivato grazie a Francesco Orsini che mi aveva detto che questa città è fantastica e che mi sarei trovato benissimo. E così è stato per me, Basile e Soragna. È palese che Barcellona, con tutto il rispetto parlando, non può avere questo fascino. Noi abbiamo delle carte in più da poter offrire ai giocatori, sopperendo a questa mancanza economica. Non ho mai giocanto a Barcellona, sono stato al PalAlberti da spettatore e mi hanno trattato benissimo, ma Capo è Capo».

Keddric Mays al tiro da tre punti
Keddric Mays al tiro da tre punti

Con l’arrivo di Mays e il recupero di Basile l’Orlandina è nelle condizioni di esprimere la propria pallacanestro anche se, come è normale dopo una sola gara giocata al completo, che i meccanismi di gioco vanno perfezionati. «Siamo orgogliosi di avere qui Baso, così come Soragna e Nicevic, sono davvero grandissimi – conclude il Poz – Farli giocare insieme? È un aspetto da studiare, è difficile farli giocare insieme nello stesso momento, ma con Mays potrà davvero essere uno spettacolo. Avevo fatto un pronostico prima di Ferentino su Mays e l’ho azzeccato: con Basile, Soragna e Nicevic, Mays avrebbe tirato 4-5 volte completamente solo. Con Mays in campo tutti gli altri avranno meno pressioni. Archie ad esempio può realizzare in ogni gara 25 o 30 punti, ma non l’abbiamo preso per questo. È un giocatore molto più di squadra, molto forte e intelligente. L’ho detto anche a lui, spiegandogli che se prima dominava per 40 minuti, adesso dovrà farlo intelligentemente gestendosi. In difesa poi può darci un vantaggio importante sul pick and roll».

Questo il video della conferenza stampa di Gianmarco Pozzecco e Marco Portannese alla vigilia del derby contro la Sigma Barcellona:

Il Basket School Messina riparte dalla serie D Regionale

Rifacendosi ad uno slogan ormai famoso in città, il Basket School Messina “riparte dal basso”. Il club peloritano, dopo aver partecipato per tre stagioni consecutive al massimo campionato Regionale, ha deciso, nella stagione 2013-14 di ricominciare dalla serie D Regionale.

Massimo Zanghì, storico coach degli “scolari” è molto esplicito sulle ragioni che hanno indotto il sodalizio messinese a prendere una decisione quasi obbligata: “La nostra è stata una decisione sofferta, dettata dagli

Massimo Zanghì
Massimo Zanghì

alti costi e dalle lunghe ed estenuanti trasferte a cui, l’anno scorso, è stata costretta la squadra per via della discutibile decisione della FIP siciliana di dividere in senso longitudinale l’Isola. Inoltre, la presenza di formazioni imbottite di stranieri, ha squilibrato sensibilmente le gare, falsando un torneo che dovrebbe invece vedere protagonisti i nostri giovani atleti”.

In questa stagione, il Basket School Messina punterà ancora sul gruppo dei propri giovani che dopo l’esperienza maturata in C Regionale potranno dire la loro in un torneo di serie D che la società punta a disputare da protagonista. Sicuramente saranno riconfermati Silvio Occhino e Paolo Trischitta che si sono integrati benissimo nel gruppo e tanto bene hanno fatto nella passata stagione. Gli esperti Vincenzo Lotti, Giovanni Cammaroto e Francesco Donia guideranno i più giovani in questa nuova avventura, che potrebbe vedere finalmente la consacrazione per Emanuele Andronico (‘94) e Davide Gugliotta (‘96), due ragazzi cresciuti nel vivaio del Basket School.

Il rientro di Billy Clemente, reduce da un grave infortunio che lo ha tenuto fermo per l’intera stagione scorsa e l’arrivo di Francesco Mazzù, danno un importante peso tecnico al nuovo corso della società messinese.

Patrizia Samiani
Patrizia Samiani

Il gruppo di atleti che disputerà la serie D Regionale, sarà guidato dall’inossidabile duo formato da Massimo Zanghì e Patrizia Samiani. Con grande passione, i due tecnici continuano a tenere viva la società che può contare anche sul centro Minibasket e giovanile che ha ripreso da metà settembre l’attività e presenterà al via dei rispettivi tornei le formazioni under 13 e under 14.

Il Basket School Messina è stato inserito nel Sottogirone B della serie D Regionale insieme al Castanea Basket, Nuovo Avvenire Spadafora, Costa Capo d’Orlando, Alias Barcellona, Basket Bagheria e Cus Palermo. L’esordio degli scolari è previsto per il 2 novembre, ore 19:00, al Palatracuzzi nel derby contro il Nuovo Avvenire Spadafora che sarà diretto da Mucella di San Filippo del Mela e Miceli di Messina.

Eccellenza – Guido De Maria nuovo trainer del Rometta

L’ex ala sinistra dell’ACR Messina ha raggiunto l’accordo con il patron Nino Micali e prende il posto di Nunzio Trischitta che rimarrà comunque nello staff tecnico romettese. Domenica a Modica sicuri assenti Buda e Bondo infortunati. La formazione juniores ottiene solo un pari nel derby contro il Città di Milazzo.

Cambio della guida tecnica in casa Rometta. Il club tirrenico del patron Nino Micali ha definito nel pomeriggio l’accordo con Guido De Maria, ex calciatore dell’Acr Messina degli anni 70. De Maria prende il posto di Nunzio Trischitta, che comunque rimane nello staff tecnico romettese, collaborerà con il nuovo allenatore in quanto ha avuto modo sin dal ritiro di conoscere la rosa a disposizione e potrà essere prezioso consigliere del nuovo responsabile tecnico.

Guido De Maria
Guido De Maria

Nella sua lunga carriera di allenatore, Guido De Maria, 64 anni, ha diretto le formazioni di Favara, Nuova Igea, Folgore, Real Messina, Akragas, Ragusa, Scicli, Modica, Giarre ed Enna. Presente in tribuna nel corso dell’allenamento, in vista della delicata trasferta di domenica prossima a Modica, De Maria ha definito gli ultimi dettagli con la società rossoblu. Girovago delle panchine siciliane, De Maria si lancia in questa nuova avventura ed affronterà l’ennesima sfida nel tentativo di traghettare la squadra in acque tranquille.

L’esperto trainer già da alcune settimane ha avuto modo di seguire dalla tribuna sia in partita che durante gli allenamenti il team tirrenico in azione ed è motivato e convinto che il materiale a disposizione è tale per riuscire nell’intento di conseguire gli obiettivi che la società si è prefissata. E’ chiaro che il nuovo tecnico si guarderà intorno per cercare qualche svincolato che può essere utile alla causa rossoblu, qualcuno già individuato con cui si discuterà nei prossimi giorni. Intanto per domenica non saranno del match gli attaccanti Biondo e Buda, entrambi infortunati, una situazione delicata anche questa che il nuovo allenatore dovrà fronteggiare.

La formazione juniores del Rometta
La formazione juniores del Rometta

Intanto la formazione juniores del Rometta non riesce ad andare oltre il pareggio al “Filari” contro un’irriducibile Città di Milazzo. I giovani rossoblu giocano un gran primo tempo, falliscono diverse occasioni e sbloccano la gara in chiusura di prima frazione su calcio rigore decretato dal direttore di gara per un fallo di mani in area mamertina. Dal dischetto Ousmane non sbaglia. Nella ripresa i ragazzi romettesi calano fisicamente e mentalmente, al 72′ però una gran sventola dalla distanza di Roberto Riga, fa gridare al gol, ma è provvidenziale sulla linea Lavorini a salvare una rete già fatta. il calcio in questi casi è beffardo e dal gol quasi realizzato si passa al gol subito: sul capovolgimento di fronte Antonio Micale, ex Spadaforese, trova l’imbucata decisiva e supera Ciolino. Allo scadere per poco non si materializza la beffa per il Rometta con la conclusione di Vento, respinta egregiamente da Ciolino che salva il risultato. Nonostante questo mezzo passo falso interno il Rometta rimane da solo in vetta alla classifica dopo tre giornate con 7 punti.

Rometta – Città di Milazzo 1-1

Marcatori: 44′ Ousmane su rig. 73′ Micale

Asd Rometta: Ciolino, Crispo, Mangano, Rotella ( 46′ Freni ), Giunta, Ousmane, Celona, Crisafi, Arigò, Scipilliti, Riga.

Città di Milazzo: Catalfamo, Irrera, Maggio, Lavorini, Alessandro, Andaloro, Villani, Perantoni, Impalà, Micale, Vento.

Arbitro: De Francesco ( Messina )

Seconda Categoria – Trinacria, è Pippo Nastasi il preparatore dei portieri

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Pippo Nastasi (preparatore dei portieri della Trinacria)
Pippo Nastasi (preparatore dei portieri della Trinacria)

Si amplia lo staff tecnico della Trinacria. Da qualche giorno la formazione messinese di Seconda Categoria ha deciso, infatti, di avvalersi di un preparatore dei portieri. A svolgere questo ruolo sarà Pippo Nastasi, classe 1948, un nome che non ha bisogno di particolari presentazioni: è lunghissima infatti la sua esperienza accumulata tanto da atleta (è stato guardiapali della gloriosa Acr Messina) quanto da tecnico.

A volere espressamente Nastasi è stato lo stesso allenatore Pasquale Sturniolo, con il quale si ricostituisce quindi l’affiatato binomio che lavorò in tandem per un breve periodo nel Riviera Nord, nel torneo di Promozione edizione 1998/99. Da allora sono passati ben 14 anni ma il lungo lasso di tempo non ha per nulla scalfito la stima e l’amicizia tra i due mister.

Tornando frattanto al calcio giocato, la Trinacria ha incassato con filosofia l’ultima sconfitta di sabato scorso rimediata per mano della Peloro Annunziata. “E’ stata per noi una gara  dai due volti – dice Sturniolo -. Nel primo tempo siamo stati sottotono, ma nella ripresa pur essendo rmasti nel frattempo in inferiorità numerica (espulso Daniele Giacopello per somma di ammonizioni, ndr), abbiamo cinto d’assedio senza fortuna la porta avversaria. E’ mancato soltanto il gol, ma al tirar delle somme posso comunque ritenermi soddisfatto dalla prestazione generale, per cui questo passo falso non interrompe il nostro processo di crescita”.

Il pensiero della Trinacria è già rivolto alla sfida casalinga di sabato pomeriggio contro la Dominus Peloro, in programma al “Marullo” di Bisconte.

Terza Categoria – Esordio vittorioso nella Figc per la Stella S.Leone

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Stello Tedesco, vicepresidente e allenatore della Stella S.Leone, mentre si trova nella propria edicola
Stello Tedesco, vicepresidente e allenatore della Stella S.Leone, mentre si trova nella propria edicola

Comincia con una vittoria il cammino della Stella S.Leone nella Federazione Italiana Giuoco Calcio. All’esordio nel torneo di Terza Categoria, compiuto sul campo amico di Itàla, la formazione messinese del presidente Fabrizio Caratozzolo si è imposta per 5 reti a 4 a spese del della Gioventù Furcese. In evidenza con una tripletta personale l’attaccante Maurizio Bottari, tra gli elementi di maggiore spicco assieme all’ala sinistra Giovanni Mangano e a Manuel Occhino.

Tuttavia la principale figura di riferimento della Stella S.Leone è rappresentata da Stello Tedesco, che riveste la doppia carica di vicepresidente e allenatore, ma è anche un volto noto assai a Messina per via della propria edicola sita sul Corso Cavour, sempre accogliente e cordiale con tutti. “Abbiamo deciso di avventurarci nella Figc – spiega – per la troppo breve durata della Uisp, a cui avevamo partecipato nelle precedenti due stagioni. La nostra squadra si fonda su uno zoccolo duro basato su valori come aggregazione e amicizia. L’obiettivo sarà quello di giocare la stagione in modo spensierato, indipendentemente dal risultato, ma è chiaro che se l’appetito venisse mangiando non ci tireremmo certamente indietro”.

Ma ecco l’organigramma della Stella S.Leone: presidente Fabrizio Caratozzolo; vicepresidente e allenatore Stello Tedesco; consigliere Gennario Irrera; direttivo composto da Fabrizio Caratozzolo, Stello Tedesco, Gennaro Irrera, Salvatore Popolo e Giuseppe Franceschino.

Il Messina confida nel recupero di Maiorano. Rinnovato il silenzio stampa

GM4_0138Il Messina ha ripreso la preparazione in vista del big-match con il Cosenza capolista e ha deciso di riproporre, per la seconda volta in tre settimane, il silenzio-stampa. Decisione che riguarda tutti i tesserati, staff tecnico e calciatori, ma non i dirigenti. La seduta del San Filippo ha regalato confortanti indicazioni sullo stato di salute di Maiorano, autentico perno del centrocampo, destinato a fare il suo ritorno quantomeno nella lista dei convocati anche se mister Catalano spera di poterlo rivedere addirittura in campo, per ridare sostanza e fisicità al reparto nevralgico.

Ha svolto lavoro differenziato l’esterno Riccardo Bolzan, che prosegue gradualmente il recupero dopo il problema all’alluce accusato un paio di settimane or sono. Assente alla ripresa invece Parachì, reduce da

Andrea Parachì
Andrea Parachì

un periodo travagliato. Dopo la squalifica torna a disposizione Silvestri, che insieme ad Ignoffo e Cucinotta potrebbe completare la retroguardia che sfiderà i silani. Due turni di stop invece per Alessio De Bode, dopo il rosso diretto rimediato a Chieti. In Abruzzo è maturato il quinto pareggio in nove gare per il Messina, che dopo avere regalato un tempo agli avversari ha offerto finalmente una volitiva reazione nella ripresa. Dopo il pareggio di Chiaria, al terzo centro stagionale tra campionato e Coppa Italia, capitan Corona ha anche fallito il penalty del possibile successo. Conquistato così il secondo punto in trasferta, dove l’unico acuto resta quello di Lamezia con la Vigor in Coppa Italia.

L'esterno Peppe Quintoni
L’esterno Peppe Quintoni

Al di sotto delle aspettative il rendimento degli argentini Piovi e Scoponi, con quest’ultimo che ha peraltro originato il rigore trasformato da Guidone. I due sudamericani sono stati rimpiazzati dopo l’intervallo da Corona e Quintoni e con loro in campo il Messina è tornato a macinare gioco. Ovvia l’attesa per il big-match con i rossoblu, approdati in Seconda Divisione attraverso un ripescaggio, meritato sul campo in uno splendido biennio coinciso con la vittoria dei play-off prima ed un esaltante testa a testa con i peloritani dopo. Nonostante la partenza ad handicap la zona promozione resta comunque dietro l’angolo. Una classifica ancora deficitaria e l’insufficiente rendimento dell’attacco, il terzo meno prolifico del girone, potranno essere cancellati con la complicità di un calendario che prevede successivamente la trasferta sul campo del modesto Gavorrano e la sfida casalinga con il Melfi, un po’ a sorpresa tra le regine del torneo in queste prime settimane ma reduce da un’autentica stangata da parte del Giudice Sportivo, che l’ha sanzionato con oltre 10.000 € di ammenda.

La società ha comunicato che i tagliandi per assistere alle gare casalinghe dei giallorossi potranno essere acquistati anche presso il punto vendita dell’area di servizio “On the Run” di Tremestieri S.S. 114 km 6,3, che si va ad unire agli altri ufficializzati in precedenza.

 

La cinquina di Francesca Bertino fa volare l’Atene

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c2ragazzeCon il punteggio di 7 a 2 sull’Atletico Ragusa, l’Atene è tornata alla vittoria nel campionato regionale di serie C di calcio a 5. A dispetto del risultato finale per le ragazze del presidente Salvatore Mangano non è stato, però, un match facile, soprattutto nella prima frazione di gioco. Infatti, dopo essere andate in vantaggio per 3 a 0 (doppietta di Francesca Bertino e gol di Antonella Casale), le ospiti hanno approfittato, nel giro di pochi secondi, di due ingenuità difensive della retroguardia messinese per realizzare altrettante marcature.

Grazie ad alcuni decisivi interventi di Tiziana Impoco, che riveste il ruolo di portiere oltre che di mister, l’Atene ha evitato, in questa fase, il pareggio ibleo. All’inizio del secondo tempo, il gol di Liliana La Corte ha ridimensionato le velleità della squadra ospite e portato tranquillità in casa peloritana. Successivamente è salita in cattedra l’implacabile Bertino, che con altre 3 realizzazioni ha chiuso definitivamente i conti. Tutta da raccontare l’ultima rete siglata dall’attaccante dell’Atene, realizzata con un tiro da grandissima distanza che ha sorpreso fuori dai pali il portiere avversario, strappando i convinti applausi del pubblico.

LilianaLaCorte
Il jolly Liliana La Corte

Liliana La Corte ha commentato, così, la partita con l’Atletico Ragusa: “Sono contenta della prestazione della squadra e di aver segnato in un momento delicato del match. Personalmente sono entusiasta di far parte dell’Atene, di essermi unita a questo ambizioso progetto e di poter dare anche il mio contributo dopo l’importante esperienza maturata nel Ganzirri. Qui ho trovato nuovi stimoli e la società ha creato un gruppo nel quale sto lavorando molto bene”. Il torneo riprenderà il 10 novembre e l’Atene affronterà  in trasferta l’Atletico Tappeto.

Juniores – Per il Taormina seconda sconfitta in casa del Giardini Naxos

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La Juniores del Taormina in un'immagine risalente all'esordio stagionale in casa del Pistunina
La Juniores del Taormina in un’immagine risalente all’esordio stagionale in casa del Pistunina

Secondo ko della stagione per la squadra Juniores del Taormina. I ragazzi allenati da Tonino Turiano perdono 3-1 sul campo deli “cugini” del Giardini Naxos nella gara valida per il terzo turno del campionato provinciale.  Sono i padroni di casa a portarsi in vantaggio con la rete di Schinocca al 21’ del primo tempo, il Taormina non demorde e trova il pareggio al 35’ con il bomber Gullotta. Nella seconda frazione di gara la partita prende una brutta piega per la formazione biancazzurra che al 65’ rimane in dieci per il doppio giallo rimediato da Gullotta. I padroni di casa ne approfittano e due minuti più tardi  si portano in vantaggio con Minutoli. Il Taormina fa fatica e il Giardini Naxos chiude definitivamente la gara all’86’ con Di Pasqua. Prossimo appuntamento per i biancazzurri in programma per il prossimo 4 novembre, allorquando Gazzè e compagni sfideranno in casa l’Fc Jonica.

GIARDINI NAXOS – TAORMINA 3-1

GIARDINI NAXOS:  Costa, Riccina, Priolo, Minutoli, Pappalardo, Calabrese, De Luca, Bevacqua, Schinocca (40’ Lipari), Di Pasqua (85’ Licura), Vitale (67’ Famà).All. Corrado Caudullo.

TAORMINA: Messeri, Reda, Garufi, Zappalà, Gazzè, La Corte, Sturiale (84’ Crisafulli), Turiano, Gullotta, D’Emanuele, Limina (29’ A. De Luca). All. Tonino Turiano

ARBITRO: Ritrovato di Messina

MARCATORI: 21’ Schinocca, 35’ Gullotta, 67’ Minutoli, 86’ Di Pasqua

NOTE: espulso Gullotta, ammoniti: Bevacqua, Di Pasqua, Lipari, Gullotta, Reda, Garufi, La Corte. Recuperi 1’ e 2’