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"Giro delle Eolie", vincono Franzese e Ricci

Gli emiliani Salvatore Franzese della Rcm Casinalbo e Laura Ricci (Corradini Rubiera) hanno vinto il “XIII Giro Podistico a Tappe delle Isole Eolie”, manifestazione internazionale Fidal organizzata dalla Polisportiva Europa Messina con la collaborazione della Mediterranea Trekking e dei comuni di Lipari, Leni, Malfa e Santa Marina Salina.
Sul percorso interno e pianeggiante di Vulcano, di circa 1,6 km da ripetere 4 volte, si è assistito, in una calda mattinata di sole, nuovamente all’avvincente duello tra Franzese e l’australiano Tony Russo (Glenhuntly Athletics Club). Ad aggiudicarselo è stato, per la seconda volta in cinque gare, Russo, che ha fatto segnare il tempo di 21’26”. Distanziato di 12” è giunto Franzese, che ha amministrato, comunque, senza patemi il vantaggio di 1’ e 5” accumulato nelle precedenti quattro tappe. Complessivamente Franzese ha chiuso la kermesse eoliana con il crono di 2h23’22”. Dietro di loro, si è piazzato Valerio Dotto (Pam Mondovì) in 21’44”. Quarto posto per Marco Corradini (Rcm Casinalbo), quinto per Luca Bessone (Pam Mondovì) e sesto per Emanuele D’Angiò della LBM Sport Team Roma. Tra le donne, ennesima prova di forza della Ricci, che ha tagliato solitaria il traguardo dopo 22’ e 47”. Prestazioni da incorniciare anche per Ilaria Fantigrossi (Running Club Futura Roma) e Mara Fornasari della Corradini Rubiera, che ha conquistato, all’ultimo assalto, gradino più basso del podio. A seguire sono arrivate: Valentina Gualandi (Gabbi Bologna), Francesca Colafati (Fidippide) e Annarosa Mongera (Polisportiva Madonnina)    
Dopo la corsa, si è svolta l’attesa premiazione, che ha avuto per protagonisti i migliori tre della classifica generale, i primi sei delle categorie, e tutti coloro che hanno vissuto insieme questo intenso “Giro a Tappe delle Isole Eolie 2013”. Hanno presenziato alla gran chiusura dell’evento podistico eoliano il sindaco di Lipari, Marco Giorgianni, ed il vice sindaco, Gaetano Orto. “L’essere qui oggi a Vulcano – queste le prime parole di Giorgianni – è un atto dovuto nei confronti di una manifestazione così importante, che offre ogni anno una grande opportunità al nostro territorio. Voglio ringraziare chi da 13 anni permette questo e naturalmente i partecipanti perché – conclude il sindaco – ci fanno ogni settembre, al di là dell’aspetto agonistico, proprio un bel regalo. Noi siamo felici di ospitarli nel migliore dei modi”. L’appuntamento, infine, con la quattordicesima edizione è già fissato per il 2014. 

Città di Messina, recuperati Cappello e Mannino

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Con la seduta di rifinitura, sostenuta questa mattina sul manto erboso del “Giovanni Celeste”, il Città di Messina ha completato la preparazione finalizzata alla terza gara di campionato, in programma domenica sul campo della Vibonese. La formazione di Di Maria, pur consapevole del valore degli avversari, andrà a caccia del primo successo stagionale dopo avere soltanto sfiorato la vittoria domenica scorsa contro l’Agropoli. Il tecnico messinese, che non potrà sedere in panchina perché squalificato per un turno, può sorridere per il pieno recupero del portiere Mannino e per i notevoli miglioramenti di Cappello: entrambi i calciatori, assenti per infortunio nell’ultima partita disputata, figurano tra i convocati. Non saranno del match, invece, l’attaccante Giovanni Pino, espulso contro l’Agropoli e costretto a scontare due turni di stop, e l’esterno Christian D’Angelo, out per un infortunio alla caviglia.

Insegue il primo successo in campionato anche la Vibonese di Antonio Soda, formazione in cui milita anche l’indimenticato ex Gino Giardina: i calabresi hanno fin qui incassato due sconfitte nei primi due turni, perdendo in casa contro la Nuova Gioiese e in trasferta contro il Montalto. Lo scorso anno le due squadre si sono affrontate in tre occasioni e tutti i confronti sono sempre finiti in parità: 2-2 al “Celeste” in Coppa Italia, 1-1 a Messina nella gara di andata di campionato, 0-0 a Vibo al ritorno.

Domenica al “Razza” dirigerà Paride De Angeli della sezione di Abbiategrasso. Assistenti Santo Burgi di Matera e Antonio Dan Campanella di Venosa. Calcio d’inizio alle ore 15.00.

Di seguito l’elenco completo dei calciatori del Città di Messina convocati dal tecnico Di Maria per la gara di domani pomeriggio contro la Vibonese:

Portieri: Ivan Mannino, Vincenzo Fazzino.

Difensori: Michele Brancato, Moreno Busà, Giovanni Cammaroto, Alberto Cappello, Alessandro Fragapane, Giuseppe Nastasi, Salvatore Trovato.

Centrocampisti: Alessandro Bonamonte, Mirco Camarda, Giuseppe Costa, Giuseppe Cucè, Francesco Munafò, Samuel Portovenero, Modou Seck.

Attaccanti: Cosimo Bruno, Alberto Calogero, Vincenzo Manfrè, Maurizio Vella.

Brancato (VIDEO): “Abbiamo mostrato le nostre qualità. Nastasi e Camarda sono fondamentali”

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Tra le rivelazioni in casa Città di Messina c’è sicuramente il difensore Michele Brancato, reduce da un’eccellente stagione nel Taranto, con il quale ha collezionato ben 22 presenze nell’ultimo torneo di serie D: “Ho un ricordo molto positivo di quell’esperienza, perché in una bella piazza ho trovato grande spazio. Adesso però sono concentrato esclusivamente su questa nuova avventura. Domenica contro l’Agropoli abbiamo iniziato a mostrare cosa siamo capaci di fare mettendo palla a terra. Vogliamo assolutamente evitare la retrocessione”.
La gara con i campani è stata caratterizzata dalla doppia rimonta dopo l’iniziale 2-0 firmato da Manfrè e Vella: “Un pareggio contro una squadra che punta a vincere il campionato è in fondo un ottimo risultato. Siamo rammaricati per come è maturato. Dobbiamo comunque riflettere un po’ perché subito dopo il 2-1 hanno anche avuto l’opportunità di pareggiare. Sulla punizione Pietropinto è stato bravo, ha sfruttato le sue grandi doti di saltatore e la sua fisicità. Potevamo forse sistemare meglio la nostra linea difensiva”. 
A Reggio era invece mancato l’apporto degli unici due veri over in organico: Nastasi in difesa trasmette sicurezza mentre Camarda è fondamentale in mezzo al campo. Mirco, in particolare, può inventare da un momento all’altro la giocata decisiva, come è avvenuto con l’Agropoli”. 

Palermitano, classe 1994, Brancato è cresciuto nella sua città, nel Fincantieri, collezionando ben 34 presenze e siglando 4 reti. Lo stesso numero di marcature firmato nella “Berretti” del Siracusa, dove è sceso in campo in 24 gare. Tra le sue principali caratteristiche c’è la duttilità: “Per giocare di più bisogna adattarsi in più ruoli. Una qualità che hanno giovani promettenti come Bonamonte e Portovenero. La Vibonese sarà arrabbiata dopo i ko con Gioiese e Montalto e vorrà sbloccarsi in casa. Noi dobbiamo correre tanto per cercare di tener testa a formazioni con maggiore qualità in tutti i reparti, come sono ad esempio Akragas e Savoia”.

Questa l’intervista al difensore del Città di Messina Michele Brancato:

Questa l’intervista al tecnico del Città di Messina Gaetano Di Maria:

Di Maria (VIDEO) presenta la delicata trasferta di Vibo: "Dobbiamo ripetere la buona prova con l’Agropoli"

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Dopo il pareggio beffa con i campani, capaci di rimontare al “Celeste” dallo 0-2 al 2-2 anche grazie a qualche complicità arbitrale, il Città di Messina è atteso dall’impegno sul campo della Vibonese, autentica big del torneo reduce da un inatteso doppio ko che conferma l’equilibrio alle spalle delle due formazioni sulla carta più attrezzate, Savoia ed Akragas.
Il tecnico Gaetano Di Maria, squalificato per un turno dopo l’allontanamento dalla panchina, confida in una reazione: “Affronteremo un avversario arrabbiato e voglioso di reagire e confermare i pronostici estivi. La squalifica era forse inevitabile, mentre non ho certo digerito di buon grado le sviste che ci hanno condizionato domenica. Rispetto all’esordio di Reggio abbiamo comunque mostrato un atteggiamento differente, offrendo un’ottima prova. Non mi preoccupa neanche la rete arrivata in pieno recupero, così come era avvenuto in Coppa Italia con la Gioiese. In quell’occasione la rete era nell’aria e noi eravamo calati nel finale. Contro l’Agropoli invece un’inversione di una rimessa a nostro favore ci ha colto di sorpresa e si è aggiunta ad altre decisioni poco felici. Poi va detto che Palumbo ha realizzato davvero un gran gol. Stiamo crescendo ed accumulando esperienza. Siamo in credito con la fortuna: speriamo che qualche episodio positivo compensi presto quanto avvenuto in questi primi tre impegni ufficiali”.
Questa l’intervista al tecnico del Città di Messina Gaetano Di Maria:

Questa l’intervista al difensore del Città di Messina Michele Brancato:

Sport Volley Brolo: si punta sui fratelli Ricciardello e le energie dei giovani

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La prima squadra del sodalizio nebroideo ha iniziato la preparazione in vista del campionato di serie C. Si punta su un gruppo giovane con alcuni elementi di maggiore esperienza. La ciliegina sulla torta è l’arrivo di Antonio Ricciardello, schiacciatore con esperienze in A1 e A2; nelle ultime due stagioni ha giocato con la New Mater Castellana Grotte. Al fratello minore Giuseppe, già nelle file dello Sport Volley nella stagione precedente, affidata la cabina di regia.
La stagione dello Sport Volley Brolo si apre nel segno dell’esperienza dei fratelli Ricciardello e la voglia di crescere del gruppo dell’under 17 che ha ben impressionato nell’ultima stagione. La prima squadra del sodalizio nebroideo ha iniziato la preparazione in vista del campionato di serie C con l’obiettivo di divertirsi e portare avanti il percorso di maturazione tecnica delle giovani leve del sodalizio. Non mancheranno nel roster gli elementi di spicco, cui toccherà il compito di fare da chioccia ai giovani del gruppo, in modo particolare nei momenti clou del torneo.
Lo Sport Volley Brolo potrà contare sulle prestazioni di Antonio Ricciardello (‘86): lo schiacciatore messinese è atleta dalle spiccate potenzialità con una lunga militanza nelle categorie nazionali. Nel 2005-06 ha esordito tra i professionisti con la maglia del Taranto in serie A2. Con il sodalizio pugliese ha militato per due stagioni, calcando i parquet della A1. Dopo l’esperienza in massima serie con Martina Franca (08-09), fa il suo ritorno a Taranto (2009-10) dando sempre un apporto prezioso ai risultati della squadra. Nelle ultime due stagioni si è messo in evidenza con il New Mater Castellana Grotte vincendo nel 2012 la Coppa Italia di serie A2 e centrando la promozione in serie A1. Con la formazione barese ha disputato il massimo campionato nazionale (2012-13) concludendo le fatiche all’ottavo posto. Un innesto di lusso per la serie C, in grado di fare la differenza nel corso della stagione.
In regia da segnalare la conferma dal fratello minore Giuseppe: atleta in possesso di una spiccata visione di gioco che vanta una certa esperienza nei campionati di B1 e B2. Lo ricordiamo tra i principali artefici della salvezza colta dal Mondo Giovane al suo primo anno in B2. Nel suo ruolo rappresenta una garanzia per la categoria e a lui spetta il compito di aiutare il gruppo dei più giovani nel fare emergere le loro qualità.
Della rosa ad alto tasso giovanile dello Sport Volley Brolo faranno parte anche i ‘93 Antonino Bruno e Leo Tranchida e i due ‘95 Salvatore Mastrolembo e Marco Vivaldi. Giocatori protagonisti dello scorso campionato di serie C dello Sport Volley Brolo. La compagine brolese è stata inserita nel girone A del principale torneo regionale.
Negli scatti lo schiacciatore Antonio Ricciardello, colpo di mercato dello Sport Volley Brolo. In quella in basso l’ingresso in campo degli atleti durante una partita della stagione precedente

Buon test per il Città di Villafranca

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E’ stato il PalaRescifina ad ospitare la prima amichevole pre-campionato del Città di Villafranca. Venerdì sera, a Messina, la squadra guidata dal tecnico Rinaldi si è misurata contro la Siac, formazione militante nel torneo di Serie C2. Un’occasione utile all’allenatore peloritano per provare le varie soluzioni tattiche e soprattutto testare la condizione generale del gruppo, dopo due settimane di intenso lavoro. Il confronto si è concluso sull’8-0 in favore del Città di Villafranca. Autentico mattatore del match Andrea Di Trapani, autore di ben cinque reti. A segno anche Spadaro, Orofino e Cento, con un gol a testa.
Al termine, il direttore sportivo, Guido Mandini, ha analizzato la situazione in casa biancoverde in vista dell’avvio del campionato di Serie B, previsto per il 5 ottobre. “I ragazzi stanno lavorando molto bene, impegnandosi al massimo per cercare di assimilare nel più breve tempo possibile gli schemi. Si è svolta soltanto la prima amichevole, ma si intravede già il sistema di gioco voluto dal tecnico. Siamo soddisfatti, sebbene ci manchino ancora due elementi per completare un roster composto da tanti giocatori che disputeranno per la prima volta un campionato così importante. Ci attende una torneo difficile, ma siamo fiduciosi circa il raggiungimento dell’obiettivo stagionale di una tranquilla salvezza fissato dalla società. Una volta centrato potremo pensare a divertirci, proiettandoci verso qualcosa di più ambizioso”.
Domenica 22 settembre importante verifica per il Città di Villafranca che prenderà parte al “XIV Memorial Alessandro La Mendola”, manifestazione in ricordo del compianto figlio dell’attuale direttore generale del club, Salvatore La Mendola, deceduto nell’agosto del 1999 in un tragico incidente motociclistico. Nel quadrangolare, in programma al PalaRescifina, la formazione di Rinaldi sarà opposta ad Acireale Calcio a 5, Viagrande e Augusta.

"San Filippo", c’è l’ok della Commissione di Vigilanza. In prevendita tagliandi e pass auto

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L’A.C.R.Messina ha reso noto che nella giornata odierna la Commissione di Vigilanza ha dato esito positivo riguardo l’agibilità dello Stadio “San Filippo” per lo svolgimento della partita che si terrà domenica 15 settembre tra i giallorossi e l’Arzanese

Pertanto la vendita dei tagliandi d’ingresso potrà avvenire da domani mattina, sabato 14 settembre dalle ore 10, presso i punti vendita di seguito elencati: Ramuglia Maria, Messina, Via Antonino Martino; Bar Maracanà, Messina, Viale San Martino N.403; Paciello Giulia Rosa, Barcellona P.G.(Me), Via degli studi N.2; Bet Break Srl, Messina, Via Garibaldi N.252, Manganaro Giuseppa, Messina, S.S. 114 Km. 15,3;  De Domenico Alfredo, Messina, Via M.L.D’Arrigo N.4; Tomasello Renato, Messina, Viale Annunziata N.19; Bar delle Rose, Messina, Piazza Castronovo. Nella stessa giornata di domani dalle ore 15,00 alle ore 18,00 presso i botteghini dello Stadio “San Filippo” è possibile acquistare i tagliandi per la partita Messina-Arzanese. Gli stessi sportelli saranno a disposizione per il ritiro degli abbonamenti.

Gli sportivi messinesi – si legge nella nota – sono invitati a recarsi presso i punti vendita con adeguato anticipo e muniti di un documento di riconoscimento, al fine di non creare code e intasamenti. I parcheggi antistanti lo stadio saranno a pagamento ed il costo del ticket sarà di € 3,00 per le auto e di € 1,00 per le moto.

La società ha annunciato inoltre che “per agevolare i tifosi e per non creare code in prossimità dello Stadio “San Filippo” sarà possibile acquistare i tagliandi per il parcheggio” presso il Bar delle Rose – Piazza Castronovo e l’Edicola di Marcello Saccà – Via Arrosto, 3 Gazzi.

Castel Rigone-Messina sabato 21 alle 14.30

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La gara tra Castel Rigone e Messina, valida per il quarto turno del girone B di Seconda Divisione, si giocherà in anticipo sabato 21 settembre, alle ore 14:30, allo stadio “San Bartolomeo”. Lo ha deciso la Lega Pro, vista la richiesta avanzata dalla società di casa che come accaduto nel precedente incontro con il Martina giocherà il sabato tra le mura amiche e la ratifica degli accordi intercorsi tra le due società.

Riviera, con la Santangiolese arriva il secondo stop di fila

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Alla squadra ospite è sufficiente una rete, siglata al 31’ da Mantegna, per espugnare il “Nicola Bonanno”. Padroni di casa che non si sono mai resi pericolosi, neppure dopo la girandola di cambi della ripresa, tanto da lasciare completamente inoperoso l’estremo difensore nebroideo Lamonica.

Un Riviera opaco e inconcludente comincia con una battuta d’arresto il proprio cammino casalingo nel torneo di Promozione. Ad espugnare il “Nicola Bonanno” di Villaggio Annunziata, il cui rettangolo di gioco risulta sempre più irregolare e soprattutto polveroso per i malcapitati atleti (e nel primo tempo si soffre il caldo asfissiante, mentre nella ripresa affiora qualche nuvola rinfrescante), è stata una Santangiolese non trascendentale ma compatta che, con il proprio modulo 3-5-2 (messinesi schierati invece inizialmente con il 4-5-1), ha avuto il merito di sfruttare e capitalizzare al meglio la principale palla-gol costruita nell’arco dei 90 e passa minuti.
Corre infatti il 31’ quando, su rilancio dalla metà campo ospite, Pizzuto “spizza” la sfera in elevazione, a seguire, per Marco Mantegna che s’infila in un corridoio centrale presentandosi a tu per tu con Salvatore che riesce solo a deviarne la conclusione rasoterra.
Quattro più minuti più avanti, sugli sviluppi di una rimessa laterale da destra, Pizzuto calcia in corsa dal limite con sfera di poco alta sulla traversa. Per il resto poco o nulla da segnalare, se non una gara giocata a centrocampo con palloni a spiovere, senza mai provare alcuna trama palla a terra. La squadra di casa, che soprattutto dopo la rete dello svantaggio dovrebbe fare la partita, brilla invece per l’assoluta inconcludenza.
La musica non cambia più di tanto neppure dopo l’intervallo, malgrado la girandola di sostituzioni (dentro Costa, Alessi e Lavecchia) attuata nei primi 23 minuti da parte del duo tecnico Giacomo Salpietro-Sandro De Domenico, senza contare il cambio di modulo (passaggio dal 4-5-1 al 4-4-2 con il giovane attaccante Alessi a supporto di Lipari) e lo spostamento di diverse pedine. La squadra di casa sembra scuotersi leggermente ma di tiri in porta neppure l’ombra e così l’esperto portiere nebroideo Antonio La Monica può proseguire il proprio sabato calcistico all’insegna del più assoluto relax.
Al 35’, anzi, il Riviera resta in dieci uomini dato che Davide Arena (già ammonito) è costretto a stendere Mantegna, il quale se ne stava andando verso l’area avversaria. Non si tratta di una chiara occasione da rete, ma per lui è comunque inevitabile il secondo giallo e quindi l’espulsione.
In più affiora anche il nervosismo in qualche atleta messinese, vedi l’attaccante Lipari che, già ammonito, in segno di disapprovazione verso una decisione arbitrale ha uno scatto di stizza, scagliando la sfera verso la propria panchina: il direttore di gara lo grazia risparmiandogli il secondo cartellino giallo.
Al 42’ Sanfilippo (uno dei pochi a non sfigurare) regala palla a Mantegna il quale, dopo aver scartato anche Panetta, scaglia la sfera a lato da eccellente posizione la palla del possibile raddoppio. Tuttavia nel finale l’esausto match-winner, nonché ex dell’Orlandina (1,86 di altezza), fa rifiatare in qualche frangente la Santangiolese, tenendo palla e tenendo impegnato da solo l’intera retroguardia avversaria.
Dopo il triplice fischio finale di una partita correttissima, i giocatori della Santangiolese vanno a ringraziare i circa venti sostenitori che li hanno incoraggiati e applauditi soprattutto . Sul fronte rivierasco il presidente De Domenico preferisce starsene in disparte a meditare, anche se poi dichiarerà qualche ora tardi il proprio pensiero via facebook (“Guardiamo il bicchiere mezzo pieno, lo scorso anno prime due partite sei punti e finale salvezza ai play out. Quest’anno? O retrocediamo alla fine del girone d’andata, o vinciamo il campionato“).
Sulla via degli spogliatoi il centrocampista Ciccio Monaco (un altro rivierasco a non essere coinvolto dal grigiore generale) spegne sul nascere l’accenno di polemica di qualche suo compagno verso l’arbitro e, dopo avere stretto la mano a quest’ultimo, invita a gran voce i propri colleghi di squadra a compiere tutti assieme un esame di coscienza, anziché recriminare nei riguardi della terna arbitrale.

RIVIERA MESSINA NORD-SANTANGIOLESE 0-1
RIVIERA: Salvatore, Panetta, Saporoso, Monaco, Arena D., Sanfilippo G., Affè (23’st Lavecchia), Cambrìa R., Lipari, Alessio (9’st Costa), Denaro (1’st Alessi). All. Salpietro-De Domenico.
SANTANGIOLESE: Lamonica, Faustino, Pintaudi T., Pintaudi F., Truglio (46’st Palmeri M.), Regina, Tranchita, Caruso (29’st Arasi), Pizzuto (41’st Ricciardo), Spinella, Mantegna. All. Palmeri Fr.
ARBITRO: La Rosa di Barcellona (Assistenti Alizzi e Salamita di Barcellona).
RETE: 31’pt Mantegna.
NOTE: espulso al 33’st Arena D. (somma di ammonizioni). Corner 4-1 per il Riviera. Recuperi 0’ e 4’

Nelle foto in basso; il match winner Marco Mantegna, con la vecchia maglia dell’Orlandina; i tecnici del Riviera Salpietro e De Domenico sorridenti prima del fischio d’inizio; l’attaccante Lipari mentre tenta vanamente di superare Tindaro Pintaudi; un’immagine sconsolata del centrocampista di casa Roberto Cambrìa. (R.S.)

La prima volta di Peppe Amante in Eccellenza e fuori dalla provincia messinese

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Prime dichiarazioni dell’attaccante messinese da tesserato dello Sporting Viagrande: “E’ arrivata questa chiamata e l’ho subito colta al volo. La società etnea mi offre la possibilità di giocare in un bel campionato come l’Eccellenza di quest’anno. Sono stato accolto benissimo da tutti , la societa è seria ed organizzata, dal presidente fino al magazziniere. Obiettivi mantenere l’Eccellenza e segnare almeno 10 gol”.

Per tutti c’è sempre una prima volta. E lo stesso vale per Peppe Amante, l’attaccante messinese ex Pistunina che si appresta ad esordire nel torneo di Eccellenza in occasione della trasferta di domenica prossima a Mazzarrà S.Andrea, come giocatore dello Sporting Viagrande da cui è stato acquisito in prestito martedì scorso. Inoltre, e anche questa per lui è una prima volta, l’ex rossonero sceglie di “emigrare” fuori dai confini della provincia dalla provincia di Messina, che sinora aveva percorso da un capo all’altro.
Un passaggio in serie superiore, la massima a livello regionale, fortemente voluto dal 25enne giocatore: “E’ arrivata questa chiamata del Viagrande ed l’ho subito colta al volo. La società etnea mi offre la possibilità di giocare in un bel campionato come l’Eccellenza di quest’anno, composta da squadre fortissime. Sono stato accolto benissimo da tutti, la societa è seria ed organizzata, dal presidente fino al magazziniere. Ho fatto appena 3 allenamenti ed una amichevole, per cui devo ancora conoscere bene i miei nuovi compagni ed affiatarmi con loro a livello tecnico-tattico.Siamo comunque una squadra giovane di cui sono il più “anziano”di tutti“.
Quali i tuoi obiettivi per questa nuova stagione? “Innanzitutto viene l’interesse della squadra, quello di ottenere una tranquilla salvezza. A livello personale spero di ripagare la fiducia del mister nei miei riguardi andando in doppia cifra realizzativa”.
Tra le pretendenti al successo finale nel girone B di Eccellenza, Amante inserisce San Pio X, Siracusa, Tiger Brolo, Acireale e Igea Virtus. (R.S.)

GIUSEPPE AMANTE nato il 6/12/1987
Ruolo: attaccante
Alto 1,87 peso kg. 75

2003/04 URAGANO CEP Prima Categoria 14 presenze 9 reti
2004/05 URAGANO CEP Prima Categoria 11 presenze 14 reti
2005/06 SAPONARA Prima Categoria 25 presenze 12 reti
2006/07 SAPONARA Prima Categoria 23 presenze 18 reti
2007/08 SAPONARA Prima Categoria 14 presenze 8 reti
Dic. 2007 GIUSTRA Prima Categoria 11 presenze 13 reti
2008/09 TAORMINA Promozione 5 presenze 1 rete
Dic. 2008 REAL GIUSTRA Prima Categoria 13 presenze 16 reti
2009/10 ROCCALUMERA Prima Categoria 8 presenze 5 reti
Dic. 2009 ITALA Prima Categoria 16 presenze 23 reti
2010/11 VILLAFRANCA Promozione 13 presenze 3 reti
2011/12 PISTUNINA Promozione 25 presenze 24 reti
2012/13 PISTUNINA Promozione e Coppa Italia 2 presenze 1 rete
Sett.2012 IGEA VIRTUS Promozione 15 presenze 7 reti
Dic.2012 SPORTING TAORM. Prima Categoria 12 presenze 7 reti
2013/14 PISTUNINA Promozione e Coppa Italia 3 presenze 1 rete
Sett.13 SPORTING VIAGR. Eccellenza