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Futsal Peloro Messina sconfitto all’esordio in C1

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Si è aperto con una sconfitta il campionato di serie C1 del Futsal Peloro Messina. La squadra del presidente Paolo Santoro è stata battuta, infatti, per 0-2, al “PalaRescifina”, dalla cinica Mabbonath Palermo, che è stata brava nel capitalizzare gli errori commessi, in avvio di partita, dai giallorossi.
Dopo soli 42” ospiti, infatti, in vantaggio con un rasoterra di Angelo Lo Monaco, che supera Salvatore Battiato. I padroni di casa rispondono con un diagonale da sinistra di Andrea Consolo, intercettato d’istinto dal portiere. Proprio Lo Monaco e Consolo devono poi lasciare il campo per degli infortuni. Su una veloce ripartenza la Mabbonath raddoppia al 15’ grazie ad una deviazione ravvicinata di Cristian Cipolla su calibrato assist di Antonino Guercio. Il Futsal Peloro si scuote prima dell’intervallo, ma le conclusioni a ripetizione di Massimo Di Dio non sorprendono l’attento Marco Vitale, che fa buona guardia tra i pali.
Nella ripresa, i padroni di casa cercano, tramite un continuato giro palla, di trovare gli spazi giusti per colpire, manca, però, la necessaria velocità per essere efficaci. All’11’ Gaetano Smedile trova un varco dal limite e fa partire una staffilata a mezza altezza, deviata miracolosamente con le dita da Vitale. In una delle poche sortite offensive dei palermitani nella seconda frazione, Guercio fallisce il tris da favorevole posizione. Al triplice fischio, comprensibile l’amarezza dei peloritani, che sognavano, davanti ai propri sostenitori, un avvio di torneo diverso, ma, viste le assenze e la condizione fisica non ottimale di alcuni giocatori, il gruppo ha ampi margini di miglioramento ed il tempo è dalla sua parte.   
Da sottolineare, infine, con piacere la sportività di tutti i protagonisti, che hanno dato vita ad un confronto agonisticamente valido, ma estremamente corretto.   

TAB: FUTSAL PELORO MESSINA-MABBONATH PALERMO 0-2 (0-2)
FUTSAL PELORO: Battiato, Bucca, De Luca, Consolo, Spuria, Ghazi, Bruno, D’Angelo, La Valle, Smedile (K), Di Dio, Felis. All.: Corrado Randazzo.
MABBONATH: Vitale, Morena, Di Simone, Mannino, Gallo (K), Cipolla, Guercio, Lo Monaco, Parisi, La Barbera, Immesi. All: Pietro Alosi
ARBITRI: Russo e Portoghese di Catania.
RETI: 1’ Lo Monaco e 15’ Cipolla.

RISULTATI 1^ GIORNATA SERIE C1:
Ennese-Mascalucia C5 2-3; Futsal Catania-Azzurri Palermo 2-3; Futsal Peloro Messina-Mabbonath 0-2; Juventus Club Scirea-Regalbuto 2-0; M&M Futsal Virtus Termini 4-0; Nissa Futsal-Harbur Sporting Club 2-1; Pro Gela-Arcobaleno Ispica 3-2; Real Calcio-Città di Leonforte 2-2. 

Ferrigno: "Cresceremo presto". Simonetti: "Dobbiamo rimboccarci le maniche"

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Il direttore sportivo del Messina, Fabrizio Ferrigno, ai microfoni di Antenna dello Stretto, ha analizzato così l’1-1 maturato al “Libero Masini”: “Peccato per il pareggio subìto, dato come si era messa la partita. Abbiamo commesso un’ingenuità ed il Tuttocuoio, formazione ben organizzata, ne ha approfittato. I toscani ci hanno comunque messo in difficoltà e ciò dimostra come in questo campionato non esistono partite facili. Dobbiamo crescere, tra un mese vedremo un’altra squadra. E’ accaduto anche l’anno scorso, quando siamo migliorati pian piano. Oggi, però, mi son piaciuti tutti, dobbiamo solo migliorare nel possesso palla ed evitare certi errori. La rosa è ampia ed il mister può valutare di settimana in settimana chi utilizzare”.

Il centrocampista giallorosso Francesco Simonetti, schierato titolare al posto dell’infortunato Maiorano: “Abbiamo affrontato la partita come preparato in settimana. Il gol dell’1-1 ci lascia l’amaro in bocca, perchè con un pò più di attenzione avremmo portato a casa i tre punti. Salzano e Giannattasio li avevo già sfidati ai tempi del settore giovanile ed è stata una bella lotta in mezzo al campo. Il nostro è un gruppo forte, chiunque giochi da sempre il massimo. La manovra, però, non è ancora fluida e sappiamo di doverci rimboccare le maniche. Contro l’Arzanese, domenica prossima, vogliamo il primo successo”.

Catalano: "Risultato giusto". Alvini: "Giornata di festa"

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Ai microfoni di Antenna dello Stretto l’analisi di Gaetano Catalano (all. Messina) dopo l’1-1 con il Tuttocuoio: “Siamo passati in vantaggio e abbiamo gestito la gara discretamente, ma poi abbiamo pagato un errore in fase di uscita, commesso al limite dell’area, che ha favorito l’1-1 del Tuttocuoio. Quell’episodio ha certamente condizionato il match. I toscani hanno comunque giocato bene, mettendoci in difficoltà e alla fine il risultato di parità può ritenersi giusto. Oggi era la nostra prima trasferta del campionato, c’era un impatto diverso rispetto alla precedente sfida casalinga con l’Ischia. Siamo quindi consci di dover migliorare. Parachì e Guerriera ? Non ho guardato all’età media, era doveroso da parte mia confermarli dopo quanto avevano fatto contro l’Ischia. Ho a disposizione una rosa ampia, con molte soluzioni. Nella ripresa, ad esempio, ho inserito sia Ferreira che Gherardi”.

Soddisfatto sull’altro fronte Alvini (all. Tuttocuoio): “E’ per noi un punto importante, prestigioso, ottenuto contro il Messina che fino a sette anni fa era in Serie A, mentre questo club militava in Prima Categoria. Il pari alla fine è il risultato più giusto, sebbene la mia squadra abbia prodotto una mole di gioco superiore all’avversario. Non è stato un pari noioso, abbiamo provato fino alla fine a conquistare i tre punti. Per la gente è stata una giornata di festa, il pubblico ha potuto assistere ad una partita corretta. Per noi, insomma, è stata una grande soddisfazione”.

Il Messina fa 1-1 in Toscana. Non basta la rete di Chiaria

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Nella prima trasferta del torneo di Seconda Divisione il Messina non va oltre il pari (1-1) contro il Tuttocuoio. Al “Libero Masini” di Santa Croce sull’Arno giallorossi in campo con Lagomarsini tra i pali, Caiazzo, Ignoffo, Silvestri e Bolzan a comporre la linea difensiva, Simonetti a far coppia in mezzo al campo con Bucolo, Parachì, Guadalupi e Guerriera a supporto dell’unica punta Chiaria. Panchina per Ferreira e Quintoni, rientrati dopo la squalifica. 
L’avvio è dei padroni di casa che collezionano calci d’angolo e si rendono pericolosi soprattutto con Ferretti. La reazione è affidata a Guadalupi, il cui tiro da fuori al 13′ si spegne però a lato. Il match si sblocca al 24′: azione sulla sinistra di Bolzan, Guadalupi tocca in mezzo e Chiaria, in spaccata, da pochi metri, insacca in fondo al sacco eludendo l’intervento dei difensori avversari. E’ lo stesso Chiaria, autore del primo gol in campionato dei giallorossi, ad andare vicino al raddoppio con una conclusione dal limite che si perde alta. I toscani provano a replicare con Ferretti, palla sopra la traversa. Nel finale di tempo, su corner di Bolzan, Silvestri sfiora di testa ma non inquadra lo specchio della porta. Si va al riposo sullo 0-1 in favore della squadra di Catalano. Al 2′ della ripresa primo cambio: dentro Corona per Chiaria, che aveva accusato un problema fisico già dopo il gol messo a segno. Sull’altro fronte Alvini inserisce invece Carroccio per Cacelli. Ed è proprio il neoentrato, all’11’, a siglare l’1-1 con una precisa botta al volo, approfittando di un pallone vagante dopo il contrasto tra Silvestri e Ferretti a centro area. 
Il Messina non ci sta e Catalano ricorre ad una doppia sostituzione: fuori Parachì e Guerriera, in campo Ferreira ed il neoacquisto Gherardi. Dopo il pari dei padroni di casa, però, i ritmi si abbassano e le occasioni da gol latitano. Velleitari i tentativi di Cherillo e Colombini per il Tuttocuoio. Non accade nulla neanche nei tre minuti di recupero concessi dall’arbitro. Al “Masini” finisce 1-1 ed il Messina, al secondo pareggio in altrettante gare, deve ancora rimandare l’appuntamento con il primo successo del campionato.

Il tabellino. TUTTOCUOIO-MESSINA 1-1
TUTTOCUOIO: Bacci, Arvia, Cacelli (9′ st Carroccio), Balde, Colombini, Falivena, Giannattasio (35′ st Pane), Salzano, Ferretti, Cherillo, Di Giuseppe. All. Alvini
MESSINA: Lagomarsini, Caiazzo, Bolzan, Bucolo, Silvestri, Ignoffo, Parachì (15′ st Ferreira), Simonetti, Chiaria (2′ st Corona), Guadalupi, Guerriera (15′ st Gherardi). All. Catalano
Arbitro: Albertini di Ascoli Piceno
Marcatori: 24′ pt Chiaria (M), 11′ st Carroccio (T)
Ammoniti: Salzano (T), Guadalupi (M)

Due innesti per la Pallavolo Morgan Ottica Sottile

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La Pallavolo Morgan Ottica Sottile ha ufficializzato due innesti nel roster che andrà ad affrontare il campionato di serie C maschile. Si tratta del palleggiatore Alessandro Saitta e del centrale Fabrizio Parisi. Saitta, classe 1988 arriva dalla Libertas Villafranca, società con cui ha disputato negli ultimi anni il campionato di Serie C. Fabrizio Parisi, classe 1978 è un centrale di indiscussa esperienza. Proviene dal CSI Milazzo. Per il resto confermato il gruppo che ha vinto lo scorso campionato di serie D. Vecchi e nuovi si raduneranno oggi in sede per l’inizio della preparazione.

Barcellona punta su Marcella Scrimieri

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La 28enne atleta, pugliese di nascita ma di fatto “orlandina” di adozione, continuerà a indossare la maglia n. 9 della formazione di Mister Domenico Fazio. Da lunedì prossimo la formazione del Longano avvierà la preparazione atletica. In settimana potrebbe essere ufficializzato un nuovo ed importante movimento in entrata che chiuderebbe di fatto il mercato della Polisportiva.
Ultime mosse di mercato del Barcellona impegnato a completare il roster che agli ordini del riconfermato tecnico Domenico Fazio dovrà affrontare il campionato di serie C targato 2013-14. Il sodalizio diretto dal presidente Antonio Campo potrà contare per la prossima stagione sulle prestazioni della centrale Marcella Scrimieri. La 28enne atleta, pugliese di nascita ma di fatto “orlandina” di adozione, continuerà a indossare la maglia n. 9 della formazione di Mister Domenico Fazio. Un innesto di esperienza per la categoria, dove ha militato peraltro con la maglia dell’Effe Volley Santa Teresa.
Con la sua conferma Barcellona ha di fatto completato il reparto delle centrali: la Scrimieri si va ad affiancare al precedente rinnovo di Giovanna Strano e la “promozione” in prima squadra della giovanissima Martina Genovesi.
Da lunedì prossimo la formazione del Longano avvierà la preparazione atletica. Vecchie e nuove atlete si ritroveranno per le prime sedute di lavoro stagionali sotto le attente direttive di coach Domenico Fazio e del preparatore Antonio Nania. In settimana potrebbe essere ufficializzato un nuovo ed importante movimento in entrata che chiuderebbe di fatto il mercato della Polisportiva.
Questo il mix di gioventù ed esperienza che punterà a ben figurare nell’ormai prossimo Campionato di Serie C:
Francesca Caruso
Roberta Conti
Chiara Genovesi
Martina Genovesi
Tiziana Marzo
Graziella Nania
Lucia Perdichizzi
Cristina Saccà
Marcella Scrimieri
Giovanna Strano
Enza Torre
Allenatore: Domenico Fazio
Vice Allenatore Peppe Venuto
Assistente: Enzo Foti
Preparatore atletico: Antonio Nania
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Gioiosa, entusiasmo alle stelle ma il mercato è ancora aperto

C’è ancora tanta soddisfazione per il ripescaggio in Eccellenza, ma per la Polisportiva Gioiosa arriverà molto presto il tempo delle scelte. La squadra di mister Mirko Silvestri è ancora un cantiere aperto. L’esordio ufficiale in Coppa Italia contro la Nebros. La rosa granata è attualmente composta da quasi quaranta elementi. Tra questi non compaiono giocatori del calibro di Aya Diuf, accasatosi all’Aci Sant’Antonio, Emilio Ricciardello, che ha detto sì al Sinagra, Cid Melendez, che vestirà la maglia del Monforte mentre il centravanti Ousmane Balde ha accettato la corte di una società lombarda.

Addii non certamente provocati dalle prospettive fornite dalla società granata, quanto da scelte personali dei diretti interessati. La squadra è stata presentata ai tifosi il 25 agosto scorso, a conferma di un entusiasmo e un attaccamento sempre crescente da parte dell’intera comunità. Archiviata la delusione per la sconfitta nella finale playoff di San Cataldo persa contro il Città di Avola, risultato già di per sé storico, la società con a capo il presidente Andrea Cultrona si è messa al lavoro per creare le basi per il ripescaggio in quella che è già stata ribattezzata la “Serie A siciliana”.

Le prospettive per il ripescaggio erano benevole, il regolamento agevolava le formazioni uscite perdenti dalle finali playoff di Promozione, ma in casa Gioiosa non si voleva fare un salto nel buio. Così diverse realtà imprenditoriali della zona hanno manifestato il proprio supporto e il 9 agosto è arrivata la notizia tanto attesa, con le porte dell’Eccellenza che si aprivano per la prima volta per la compagine gioiosana. Tante dimostrazioni di affetto e di attaccamento, arrivate da diverse parti del mondo (dalla Svizzera a Miami) da parte di tifosi che hanno acquistato la “Fan Card”, aderendo ad un’iniziativa della società. Quest’ultima non è rimasta a guardare, nonostante la preparazione sia partita con qualche giorno di ritardo rispetto alle rivali, si è allestita una rosa molto folta, andando a scandagliare sia il mercato locale che quello straniero e così sarà ancora per un po’ di tempo.

Sant’Agata, Raciti

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“L’Acireale ha iniziato meglio, avevamo difficoltà ad andare a prendere il loro play che gli consentiva di giocare sempre il pallone da dietro, quando siamo passati al 4-2-3-1 siamo andati meglio e credo che abbiamo concluso un ottimo primo tempo. Nella ripresa le due squadre sono calate, loro sono riusciti a pescare dalla panchina dei giocatori che fanno la differenza, in qualche occasione abbiamo commesso degli errori in uscita e l’abbiamo pagata. Dispiace essere eliminati così, a quel punto credo che il pareggio fosse il risultato più giusto e poi ai rigori ce la saremmo giocata, però sono molto contento perché ho visto che i ragazzi hanno provato a fare quello che abbiamo provato in questi giorni”.

“Con la società siamo consapevoli di quello che manca, oggi non c’erano alcuni elementi che non sono stati ancora tesserati ma stiamo vagliando altre soluzioni di mercato. Si lavora per ultimare la rosa, io al momento sono contento di quello che ho a disposizione, questa è una squadra giovane che ha voglia e possibilità di crescere. Oggi abbiamo giocato contro una squadra forte, che ti viene a pressare alto, che ha giocatori di un certo spessore ed essercela giocata alla pari per noi è un ottimo segnale”

“Il nostro obiettivo deve essere quello di migliorare e di far crescere questi ragazzi, cercando di mantenere una certa identità e filosofia di gioco. Oggi già si è visto che

Messana, Tricamo

“E’ stato un mese tosto, siamo partiti prima rispetto al solito, posso assicurare che è stata una preparazione dura. Sia il mister che il prof ci hanno fatto allenare con grande dedizione e i risultati si sono visti, abbiamo giocato una grandissima partita e spero che ce ne saranno altre. Il primo gol è stato fortuito, ma è stato comunque il frutto della costanza del nostro possesso palla, volevamo stare lì in avanti il più possibile. Mi piace parlare molto con i miei compagni, qui ci sono dei giovani davvero forti e sta a noi più grandi aiutarli in questo percorso di crescita. Ci vuole il bastone e la carota, ma oltre alle qualità tecniche ci sono delle qualità umane, i ragazzi sono molto educati”.