Questa settimana, nel Campionato Eccellenza è stata la volta del derby tra Rometta e Taormina, una partita intensa quella giocata  e vinta al “Filari” dai neofiti tirrenici. La gara vedeva un Rometta voglioso nella prima parte che riusciva a portarsi agevolmente in vantaggio di tre reti. Nella ripresa, però, la migliore preparazioni degli jonici prendeva il sopravvento e riportava il Taormina ad un passo dal risultato. Tutto normale sin qui, fin quando si ergeva a protagonista una vecchia conoscenza del calcio locale, Dino Billè, portiere ventisettenne cresciuto calcisticamente nel settore giovanile dell’Fc Messina. Quello stesso di cui facevano parte i vari Vittorio Bernardo, Davide Arigò, Domenico Bombara, Roberto Assenzio, Andrea Gaveglia, Fabrizio Lo Piccolo e Antonio Cucinotta, oggi tornato giocatore dell’Acr Messina in Lega Pro. Billè diventava assoluto protagonista dell’incontro con interventi prodigiosi, parate come quelle che fanno i grandi portieri, parate che valgono come un gol e forse anche di più. Perché quando sai di avere accanto un giocatore di qualità cerchi di dare il massimo con la tranquillità del più forte. Il Rometta, grazie alle prodezze di Dino Billè ha, così, ottenuto la sua prima vittoria nel Campionato d’Eccellenza. Ma ripercorriamo la storia di questo ragazzo che, nel bene e nel male, ha fatto della sua passione una professione.

Billè muove i primi passi nell’Fc Messina del compianto presidente Aliotta: dal 1996 al 1999 gioca negli Esordienti, dal 1999 al 2001 diventa il portiere dei Giovanissimi Nazionali, poi passa agli Allievi Nazionali dal 2001 al 2002. Dopo aver compiuto sedici anni,  il portierone fu convocato in una rappresentativa della Nazionale Italiana, a Coverciano, e giocò un match amichevole contro l’Azerbaijan. Sempre nel 2002 approda alla squadra Primavera del Messina, nel 2003/2004 vola al Torneo di Viareggio, dove i giallorossi venivano eliminati ai quarti dalla squadra che alla fine vinse la manifestazione, la Juventus.  Nel 2004 arriva anche soddisfazione per  la convocazione in serie B con la prima squadra nell’incontro Messina-Albinoleffe. A questo punto il sogno sembra svanire, la società decide di mandare il ragazzo nelle serie inferiori, prima a Villafranca in Eccellenza (2005/2007), poi dal 2008 al 2010 a Lipari, questa volta scende ancora di categoria, in Promozione. Due anni di sofferenza, dove, comunque, Dino si mette in mostra e torna in Eccellenza proprio al Taormina, la squadra a cui ha contribuito a dare la sconfitta questa settimana. Negli ultimi due anni, per media voto, è stato uno dei migliori portieri nel campionato di Eccellenza: prima contribuendo con le sue prodezze e con 5 rigori su 6 parati alla salvezza del Taormina, poi, nel campionato 2012/2013, Billè torna al Villafranca, dove, nella prima parte della stagione tutto sembra andare bene, Dino Billè ha una media voto altissima 7,5 e para 4 rigori su 5. Arrivati a Dicembre sembra ventilarsi l’ipotesi di un passaggio di Billè al Milazzo in Seconda Divisione per affiancare Tesoriero, ma, come capita spesso, l’affare non va in porto ed a gennaio il portiere, deluso e con un Villafranca in crisi societaria, getta la spugna e si ferma. Il Villafranca terminò il campionato all’ultimo posto, con soli 14 punti, tutti conquistati nel girone d’andata con Dino Billè tra i pali. A luglio arriva la chiamata del Rometta e Billè, unica professione il calcio, accetta la nuova avventura e, con tanta esperienza sulle spalle, si mette a fare da balia ai tanti giovani al loro esordio in una categoria così impegnativa come l’Eccellenza.

Diciotto gli atleti convocati da Nello Miano, allenatore del Pistunina come domani, domenica 22 settembre 2013, sarà di scena a S.Angelo di Brolo, in casa della Santangiolese neopromossa nel girone B di Promozione. Non fanno parte della lista Durante (colica renale), Restuccia (febbre) e per scelta tecnica Ghartey (classe ’94).
Nella circostanza il trainer rossonero preferisce dare spazio ad altri juniores. E così ecco la novità di Emilio Maffei, attaccante esterno classe ’96 messosi in ottima evidenza nel corso della settimana. Si tratta di un “figlio d’arte”: il padre Massimiliano ha militato nell’Acr Messina dei Massimino e in altri club dilettantistici di un certo livello. Tornano nei ranghi anche il difensore Lillo Di Pietro (’94), cui Miano vuol dare ancora una chance, e il centrocampista Mirko Angerame (’95), reduce da problemi fisici.
Tra gli over riecco invece il “bomber” Luca La Speme che, terminate le due giornate di squalifica, residuo della scorsa stagione, riprende le redini del reparto avanzato del Pistunina: un’assenza, la sua, che si è sentita non poco sia a Torregrotta (al “Comunale” sarebbe stato un ex) che in casa con la Fiumefreddese, dove lui difficilmente avrebbe sprecato così tante occasioni da rete. Disponibili anche Mario Foresta e Danilo Munafò.
Il tecnico Miano spera di cancellare lo “zero” dalla casella delle vittorie stagionali: sinora il piatto del campionato di Promozione “piange”, con appena un punto all’attivo dopo le prime 2 partite. “Ma spero che i ragazzi arrivino al risultato ripetendo l’ottima prestazione di domenica scorsa. Tuttavia nelle prossime settimane dobbiamo lavorare ancora parecchio anche a livello di preparazione atletica, poiché ci manca un 20-25% per essere al top. Le cause sono i giorni di ritardo accumulati in estate e le assenze sporadiche tra impegni di lavoro, vacanze e quant’altro. D’altra parte è bene non dimenticare che siamo nei dilettanti”.
Ecco la lista dei convocati per la trasferta di S.Angelo di Brolo: Di Pietro P., Sgroi, Munafó S., Mangano, Angrisani, Foresta, Di Pietro L., Angerame, Briguglio, De Maria, Munafo D., Espinosa, Costantino, Durante, Ginagò, Minissale, La Speme, Maffei e Ingemi.

Nelle foto, l’attaccante Emilio Maffei e il difensore Santino Munafò

La dirigenza del Messina al gran completo.

L’A.s.d. Triskell Taormina è pronta ad affrontare la quarta stagione agonistica della propria storia, la terza consecutiva nel Campionato Provinciale FIGC di Terza Categoria.

La società diretta del neo-presidente Salvatore Di Maria ha deciso di affidare per l’annata 2013/14 la guida tecnica a Michele Galeano, il quale verrà coadiuvato da Paolo Cacciola e Valentino Gallodoro. I tre sono dei membri “storici” della squadra, avendo contribuito a costituire, nel settembre 2010, la società fondata dall’attuale presidente onorario Marco Privitera.

Per Galeano si tratta della prima esperienza assoluta in panchina, e con il suo carico d’entusiasmo cercherà di non far rimpiangere il proprio predecessore: “Sono molto felice – ha dichiarato – dell’opportunità che mi verrà concessa: farò del mio meglio per fare crescere la squadra ed accumulare insieme l’esperienza necessaria per affrontare un campionato lungo ed impegnativo. Il mio intento sarà quello di valorizzare al massimo tutti gli elementi della rosa a disposizione, e grazie all’aiuto di Paolo e Valentino ed alla collaborazione dei giocatori, sono sicuro che riusciremo a divertirci ed a toglierci qualche bella soddisfazione“.

“Il nostro obiettivo – sottolinea invece il presidente De Maria – è stato quello di mantenere inalterato lo spirito che ha caratterizzato sin dagli esordi il Triskell Taormina: ovvero mettere lo sport al servizio del sociale. Anche per questo sono impaziente di affrontare insieme ai ragazzi questa nuova avventura“.

Dopo l’innesto dei primi due nuovi acquisti, ovvero Gianluca Gullotta e Alfio Santoro, la società è ancora attiva sul mercato per mettere a disposizione dello staff tecnico una rosa competitiva. L’A.s.d. Triskell Taormina si è radunata la sera venerdì 13, presso lo stadio Valerio Bacigalupo, mentre da lunedì scorso ha avviato la preparazione pre-campionato. (R.S.)

L’Asd Taormina (Eccellenza) annuncia l’ingresso, nei quadri dirigenziali della società, di Marcello e Lorenzo Gullo. “I nuovi arrivati, con la loro carica di entusiasmo, garantiranno maggiore sostegno al sodalizio guidato dal presidente Giuseppe Gullotta, recita un comunicato stampa”.

A partire da martedì prossimo sarà il catanese Mario Tomarchio ad assumere la conduzione tecnica del Riviera Messina Nord. Il nuovo allenatore, tra i cui precedenti spiccano quelli Riposto (squadra del suo paese natìo, guidata in Promozione), Real Pacis(Serie D), Roccalumera (Prima ategoria) e Ghibellina(Promozione), ha già avuto un primo approccio con la squadra nell’allenamento di giovedì pomeriggio, al campo “Nicola Bonanno” di Villaggio Annunziata e domani seguirà dalla tribuna la trasferta di Villafranca Tirrena.
Nela circostanza si concluderà il secondo e ultimo interregno del duo tecnico interno composto da Giacomo Salpietro (in possesso del patentino di allenatore di base) e Sandro De Domenico.
Soprattutto il primo non hai mai nascosto la propria ritrosia ad assumere in prima persona la carica di allenatore, limitandosi ad andare in panchina nel passato solo perché in possesso del titolo di allenatore abilitato. Soltanto in quest’inizio di stagione il buon Giacomo si è lasciato convincere dal presidente Massimo De Domenico, probabilmente per “ragion di stato”, vista la doppia e inattesa crisi tecnica aperta dalle dimissioni di Naccari e Saglimbeni.
Da domenica, comunque, sia Salpietro che Sandro De Domenico riprenderanno a tempo pieno i rispettivi incarichi di direttore generale e allenatore della Juniores nel sodalizio messinese (R.S.)