22.2 C
Messina
Home Blog Pagina 5769

La Peloritana vince il titolo italiano Unileague

0

Peloritana1Colori messinesi in alto alle finali nazionali Unileague, che si sono svolte, nel fine settimana, al centro sportivo “Bettinelli” di Milano. La Peloritana si è aggiudicata, infatti, il titolo italiano di calcio a 5 del torneo universitario riservato a studenti e laureati, mentre nel calcio a 7 il Boca Juniors, dopo aver eliminato in semifinale l’Ac Poseidon, terza formazione messinese in lizza, è stata battuta ai rigori nell’ultimo atto della kermesse.

Le qualificazioni di questa originale manifestazione si sono disputate, nei mesi scorsi, in nove capoluoghi: Milano, Monza, Torino, Roma, Napoli, Catanzaro, Bari, Palermo e Messina. Nella città dello Stretto la regular season, organizzata dai responsabili provinciali Mirco Panebianco e Federico Gentile, si è giocata sui campi di Granatari. In terra lombarda, la Peloritana del presidente Sebastiano D’Urso ha avuto vita facile nel proprio girone, qualificandosi, così, per la semifinale, nella quale ha battuto per 3-1 i reggini della Musapiti. Identico il punteggio con il quale Fumia e compagni hanno piegato, in finale, i Lancieri di Monza. Sugli scudi Salvatore D’Urso, autore di cinque gol in quattro partite; le altre reti sono state siglate da Claudio Branca e Antonino Caruso, entrambi a segno con delle doppiette.Peloritana finale

Nel calcio a 7, Boca Juniors e Ac Poseidon, dopo aver superato il primo turno ed i quarti, si sono affrontati in un appassionante derby, vinto dal Boca con il risultato di 3-1. La formazione del capitano Fabrizio Saporito ha poi pareggiato nei tempi regolamentari del match più importante con i padroni di casa della “Secondotestomale” (0-0), ma si è dovuta arrendere dal dischetto (4-3). Al di là dell’aspetto agonistico, l’Unileague è riuscita a regalare ai partecipanti, provenienti da tutta Italia, momenti di sano di divertimento ed amicizia nel nome dello sport. Risultato lodevole, che i promotori dell’iniziativa cercheranno di ripetere e migliorare nella nuova stagione, che a Messina si aprirà a novembre.

 

 

I Campionati Provinciali Assoluti di scena al Cappuccini

0

Magazzù - Schepici passata edizione1Si svolgeranno, sabato 5 e domenica 6 ottobre, al campo “Cappuccini” i Campionati provinciali individuali Assoluti di atletica leggera, che assegneranno anche il “XXV Trofeo Vittorio Magazzù” e “XXI Trofeo Giovanni Schepici”.

La manifestazione è organizzata dalle società Polisportiva Messina e Torrebianca con la collaborazione della Fidal Messina e del gruppo GGG di Messina. Il programma prevede quasi tutte le specialità per una “due giorni” ricca d’emozioni. Oltre agli Assoluti, che si contenderanno i titoli di campioni messinesi, possono partecipare pure gli atleti delle categorie All./Jun/Prom/Sen., Master e gli Amatori. Il via sarà dato sabato, alle ore 15.15, con il lancio del martello, mentre domenica si gareggerà la mattina a partire dalle ore 9.40. Ad impreziosire l’evento vi sono gli ambiti “Trofeo Vittorio Magazzù” e “Trofeo Giovanni Schepici”, che andranno domenica, come da tradizione, ai vincitori delle prove maschili e femminili del giavellotto.

Magazzù - Schepici passata edizione 2La kermesse peloritana rappresenta sempre un appuntamento importante, poiché gli iscritti possono ogni anno confrontarsi nelle specialità: velocità, mezzofondo, lanci, e salti. Si ricordano, inoltre, ed è quel che più conta, con la loro amata atletica due personaggi illustri e indimenticati dello sport cittadino: Vittorio Magazzù, grande dirigente e storico fondatore della Polisportiva Messina, e Giovanni Schepici, atleta e tecnico dalle immense qualità umane.

PROGRAMMA TECNICO

ASSOLUTO F

1^Giornata: 100 – 400 – 1500 -10000 – 100Hs – Alto – Triplo – Disco – Martello.

2^Giornata: Marcia Km. 5 – 200 – 800 – 400Hs – Asta – Lungo – Peso –Giavellotto – 5000.

ASSOLUTO M

1^Giornata:100 – 400 – 1500 – 10000 -110Hs – Triplo – Disco – Martello– Alto.

2^Giornata: 200 – 800 – 5000 – 400Hs – Asta -Lungo – Peso – Giavellotto – Marcia km 10.

Si rinnova l’appuntamento con i Premi Antonio Barbagallo: cerimonia il 10 Ottobre

0

Premio Barbagallo  alla Pallavolo Marsala

Fervono i preparativi per l’edizione numero 24 del Trofeo Roomy di pallavolo, uno degli appuntamenti tradizionali del volley siciliano che inaugura ufficialmente la stagione indoor. Si preannuncia come un evento speciale, quello che si svolgerà dal 10 al 13 ottobre, perché sarà improntato sulla valorizzazione delle risorse interne e della storia della Roomy Club, che da oltre 30 anni si occupa di volley giovanile.

Il direttore generale della società etnea, Giovanni Barbagallo, ha inteso allestire un programma proprio su queste basi specifiche. Il 10 ottobre, alle 18, nell’aula magna della scuola media Dante Alighieri, la “casa” sportiva della Roomy, si assegneranno i premi in memoria di Antonio Barbagallo, fondatore della società etnea e promotore di molte iniziative tra i giovani che hanno lasciato il segno. I riconoscimenti, istituiti nel 1997, sono assegnati a esponenti della pallavolo e delle istituzioni che hanno ottenuto risultati di rilievo nella loro carriera o si sono impegnati nella loro attività per la diffusione e l’incentivazione della pratica sportiva. “Ma quest’anno – ammette lo stesso Barbagallo – abbiamo inteso valorizzare le nostre realtà e la nostra storia, incentivando politici e dirigenti scolastici a proseguire la strada intrapresa in questi anni per la promozione dello sport tra i giovani”.

Il Galà di conferimento, che sarà presentato da Umberto Teghini, costituisce un importante momento di confronto, l’occasione per dare uno sguardo alla scorsa stagione e inaugurare ufficialmente il nuovo anno sportivo. La Roomy Club, infatti, presenterà il nuovo staff tecnico, le formazioni giovanili al via, i propositi e gli obiettivi a medio e lungo termine.

L’edizione 2013 si prospetta tra le più ricche. I riconoscimenti saranno assegnati al sindaco Enzo Bianco, al presidente del Consiglio comunale, Francesca Raciti, all’assessore Valentina Scialfa Chinnici, al presidente della Commissione allo Sport, Salvo Giuffrida, al consulente allo Sport, Fabio Pagliara.

Uno dei momenti più attesi è rappresentato dal passaggio di consegne alla guida della “Dante Alighieri”, dopo 12 anni: alla dott. ssa Vetri, che ha guidato l’Istituto e ha sempre sostenuto le iniziative portate avanti dalla società catanese, succede il nuovo dirigente scolastico dott.ssa Alloro. Premi anche alle dirigenti scolastiche, dove la Roomy aggrega centinaia di giovani: Pietrina Paladino (Lombardo Radice), Elvira Corrao (Maiorana) e Maria Grazia Lizzio (Giovanni XXIII).

Saranno inoltre premiati i giovani talenti della pallavolo catanese come Davide Ortino e Giulia Miuccio e alcuni personaggi che hanno cominciato il loro percorso sportivo alla Roomy, ricoprendo incarichi nazionali e internazionali. Riconoscimenti speciali andranno a Bruno Proietto, oggi consigliere regionale della Fipav e supervisor internazionale, Mauro Puleo, scout man della nazionale di Bulgaria, e Federica Gallazzi, arbitro di Serie B. Il premio alla carriera andrà all’avv. Francesco Strano Tagliareni che, dopo 30 anni di onorata carriera, ha deciso di lasciare la pallavolo per dedicarsi alla famiglia. Nella sezione giornalismo il riconoscimento è assegnato al direttore di Antenna Sicilia, Michela Giuffrida. Infine un premio sarà consegnato alla Croce Rossa Italiana, sezione di Catania, per le numerose iniziative di solidarietà, educazione e di sensibilizzazione promosse. Il 13 ottobre il Trofeo Roomy si concluderà con una grande festa del volley giovanile con il minivolley e i tornei Under 14 femminile e maschile che non mancheranno di attrarre numerosi appassionati.

Presentazione ufficiale per la nuova Lega Nazionale Pallacanestro

0
Teatro Agorà, luogo della presentazione
Teatro Agorà, luogo della presentazione

Il Teatro Agorà della Triennale di Milano ospiterà la presentazione dei Campionati della Lega Nazionale Pallacanestro 2013-2014.
Per la Sigma Basket Barcellona, prenderà parte alla manifestazione il General Manager Antonello Riva.
La nuova LNP, comprende i campionati di Legadue Gold, Legadue Silver, DNB e DNC, per un numero complessivo di 178 società.
LNP per conoscere meglio le realtà societarie, nelle vesti di Claudio Coldebella (Direttore Generale LNP),  Stefano Valenti (Responsabile Area Comunicazione LNP) e Nicola Tolomei (Responsabile Marketing LNP), ha dato vita a un tour, iniziato il 9 agosto a Trento e terminato il 17 settembre in Lombardia.
Con tappa a Barcellona Pozzo di Gotto giorno 11 settembre, incontro dal quale sono emerse le strategie della società, totalmente aderenti a quelle della Lega Nazionale Pallacanestro.

Il GM Antonello Riva
Il GM Antonello Riva

Varati i gironi della Serie D: il Mondo Giovane conosce le sue avversarie

0
Mister Capillo con De Marco (presidente) e Cottone (vicepres)
Mister Capillo con De Marco (presidente) e Cottone (vicepres)

Adesso è arrivata anche l’ufficialità a spazzare via qualsiasi dubbio. Il Comitato Regionale siciliano della Fipav ha pubblicato la composizione dei gironi del campionato di serie D. Competizione che vedrà il GGSD Mondo Giovane Messina ai nastri di partenza sia in campo femminile che al maschile.

La precedenza spetta alle debuttanti ragazze del tecnico Antonio Capillo. Per la prima volta nella sua gloriosa storia sportiva, il GGSD Mondo Giovane infatti si schiererà ai nastri di partenza dell’importante torneo regionale anche in campo femminile. Una stagione particolarmente impegnativa per le messinesi che parteciperanno peraltro alla Coppa Trinacria. Il Mondo Giovane è stato inserito nell’ultimo dei quattro gironi previsti dal comitato della Fipav Sicilia. Dodici le squadre che lo compongono, con prevalenza di formazioni del messinese (ben otto) e  l’aggiunta di quattro catanesi. Ai nastri di partenza del girone D 2013-14 troviamo oltre al sodalizio del presidente Mario De Marco, Savio, Pallavolo Olivieri, Pgs Auxilium, Ss Trinisi, Club Meligunis Lipari, Semper Major, Polisportiva Santa Teresa. A completare la composizione del girone le etnee Jamada Golden Volley Acicatena, Polisportiva Volley Acireale, Apd Volley Team Giarre e Asd Papiro Volley.

La data d’apertura del campionato di serie D è prevista per metà novembre (16 e 17) mentre l’ultima giornata è in calendario il 10 e 11 Maggio del 2014. Due le promozioni previste per ogni girone mentre le retrocessioni saranno tre, con l’unica variante del gruppo B che avendo una squadra in meno nel suo organico (11 e non 12) rispetto agli altri assegnerà solo due posti in Prima Divisione.

A fare da preludio al torneo regionale, la prima fase della Coppa Trinacria che scatterà a fine ottobre (26 e 27). Il GGSD Mondo Giovane è stato inserito nel triangolare D con Polisportiva Acireale e Pallavolo Olivieri. Dopo avere osservato nella prima giornata il turno di riposo, il Mondo Giovane debutterà nella manifestazione la settimana successiva, il 2 o 3 Novembre sul campo della Pallavolo Olivieri mentre il 10 Novembre ospiterà nell’ultimo turno Acireale. Accedono alla fase successiva le prime due classificate dei quattro gironi della Coppa Trinacria.

Saro Pappalardo, il tecnico della Serie D Maschile
Saro Pappalardo, il tecnico della Serie D Maschile

La Fipav Sicilia ha inoltre reso noti i gironi anche per quanto concerne il campionato di serie D di pallavolo maschile. Ormai tra le realtà consolidate della categoria, il  GGSD Mondo Giovane Messina può cosi conoscere quelli che saranno i suoi avversari nel corso della stagione agonistica 2013-14. Il sodalizio diretto dal presidente Mario De Marco e dal vicepresidente Marcello Cottone è stato inserito nel girone B, quello numericamente più folto e oggettivamente più difficile: sono infatti quattordici le squadre che lo compongono e rappresentano ben cinque provincie (Messina, Catania, Ragusa, Siracusa e Caltanissetta). I ragazzi di mister Saro Pappalardo incroceranno sulla loro strada nel corso della stagione le seguenti squadre: Asd Pegasus di Caltanissetta, Pol. Virtus Pedara, US Comunità Battiati, New Image Volley Giarre, Asd Volleyschool, As Zanclon MessinaAsd Sport 1, Peloro Volley, Asd Gruppo Sport Il Gabbiano, Asd Comiso Volley, Apd Dike Pallavolo Modica, GS Virtus Floridia e Volley Club Siracusa.

La data d’apertura del campionato di serie D è prevista per metà novembre (16 e 17) mentre l’ultima giornata è in calendario il 31 Maggio e il 1 Giugno del 2014. Quattro le promozioni in palio nel girone, mentre le retrocessioni previste saranno soltanto due. Non si svolgerà invece la Coppa Trinacria per il limitato numero di squadre che hanno confermato la partecipazione, tra le quali va inserito lo stesso Mondo Giovane, intenzionato a onorare tutte le manifestazioni stagionali.

Prosegue il buon momento del Rometta, Trischitta si complimenta con i suoi ragazzi

0
Una formazione del Rometta
Una formazione del Rometta

C’è grande soddisfazione nell’entourage del Rometta all’indomani del pari ottenuto contro la capolista Tiger. Dopo tre successi consecutivi, la formazione allenata dal tecnico Bellinvia alla fine si è dovuta accontentare di un solo punto, raggiunta nel finale dai tenaci rossoblu. La prodezza di Santino Biondo ha permesso ai tirrenici di allungare la striscia positiva di risultati, confermando il trend positivo in questo inizio di campionato.

Il tecnico Nunzio Trischitta si gode il momento positivo della sua squadra, nonostante le difficoltà i suoi ragazzi sono riusciti a portare a casa un risultato positivo: “Alla vigilia la partita si preannunciava difficile, affrontavamo infatti una squadra molto forte, attrezzata per il salto di categoria e sapevamo le difficoltà che avremmo incontrato. Abbiamo cercato di affrontarla al meglio cercando di mettere in campo una formazione equilibrata e che potesse pungere al momento opportuno. Siamo contenti del risultato ottenuto, perché – prosegue Trischitta – abbiamo disputato l’intero secondo tempo in inferiorità numerica e siamo riusciti a gestire bene la partita. Ci siamo compattati e nel momento di difficoltà siamo riusciti a tirare fuori quella grinta che ci ha permesso di pareggiare nel finale”.

Il tecnico del Rometta ammette che ad un certo punto la gara poteva prendere un’altra piega: “La Tiger poteva raddoppiare in diverse occasioni, chiudendo di fatto la partita, ma il calcio è questo, noi dal canto

Trischitta, allenatore del Rometta
Trischitta, allenatore del Rometta

nostro siamo contentissimi e devo fare i complimenti a tutta la squadra per il risultato ottenuto. Sappiamo comunque che c’è ancora tanto lavoro da fare e non dobbiamo cullarci su ciò che stiamo ottenendo. Dobbiamo proseguire verso gli obiettivi che ci siamo prefissi, ho a disposizione un gruppo di giovani che con molta serietà ed applicazione mi segue e ciò – conclude il trainer romettese – non può che farmi ben sperare e guardare con molta serenità alle sfide che andremo ad affrontare”.

Ed il futuro immediato per il Rometta si chiama Igea Virtus, prossimo avversario dei rossoblu in campionato. Le due formazioni, staccate in classifica di un solo punto, si sono già incontrate in Coppa Italia, i giallorossi hanno avuto la meglio in entrambe le gare, ma il Rometta era ancora in fase di costruzione e si è trattato di due sfide impari. Domenica prossima al D’Alcontres scenderà in campo un Rometta completamente diverso sia dal punto di vista tecnico che fisico e con il morale alto per le buone prestazioni offerte in questo inizio di stagione.

Trinacria, proficua la prima settimana di lavoro. Soddisfatto l’allenatore Sturniolo

0

L'esperto

Prima proficua settimana di lavoro per la Trinacria. La formazione messinese si è alternata compiendo un lavoro di natura quasi prettamente fisico-atletica, agli ordini del trainer Pasquale Sturniolo tra i campi ex Gil e “Marullo” di Bisconte. Tra qualche giorno arriverà anche l’ora del pallone: tra mercoledì e giovedì si conta di organizzare un’amichevole. L’obiettivo sarà quello di raggiungere gradatamente l’optimum della condizione. Nel frattempo Sturniolo sta già “cementando”, grazie anche al costante appoggio della dirigenza, uno “zoccolo duro” di giocatori in vista di un torneo di Seconda Categoria che la Trinacria dovrà, per forza di cose, puntare a un ruolo da protagonista anche e soprattutto dopo l’ingresso in società di un personaggio vincente come Benito Chiofalo, assecondato dal figlio Peppuccio.

E non potrebbe essere diversamente anche in considerazione dei nomi della rosa di prima squadra, abituata a frequentare ben altri scenari calcistici: su tutti il difensore Daniele Giacopello, classe ’85, il quale sino a pochi mesi fa militava in Eccellenza nelle file del Villafranca; il regista Roberto Acacìa (’77), un nome e una garanzìa (tanto per rimanere in rima) di classe, esperienza e serietà; il terzino sinistro coetaneo Roberto Caruso;  il cursore mancino Gianluca Oro; il portiere Schifilliti; il centrocampista Francesco Brancati; i due Giorgio Comandè e l’attaccante Natale Scarantino.

 

Il regista Roberto Acacìa
Il regista Roberto Acacìa

La squadra è pressoché completa  – sottolinea con soddisfazione mister Sturniolo -, resta solo qualcosina di limare. Sono contentissimo dell’applicazione dei ragazzi, ma anche della vicinanza di tutti i dirigenti, persone competenti e appassionate le quali mi stanno assicurando una partecipazione assidua alle vicende della squadra”.

 

 

A Oliveri il Venetico domina ma spreca troppo

0

Secondo pareggio senza reti per il Venetico, stavolta sul campo del Città di Oliveri. La squadra allenata da Ciccio Mangano ha confermato la propria tenuta atletica e l’attenta fase difensiva, guidata da Claudio Cambrìa, mancando però in fase di finalizzazione malgrado l’esordio di Roberto Casella.

L'undici iniziale del Città di Oliveri
L’undici iniziale del Città di Oliveri

Gli ospiti hanno assunto son dall’inizio il predominio territoriale sciorinando diverse buone trame di giuoco, con un La Macchia moto perpetuo a lavorare un numero notevole di palloni. Ci ha pensa il portiere locale Bertino ad offrire subito l’occasione da gol, lasciandosi sfuggire il pallone sull’ennesimo traversone giunto da sinistra ma Casella, all’esordio, si fa respingere il tiro da un difensore. Tocca poi a Parisi usufruire di una sorta di “rigore in movimento”, ma la conclusione finisce sul fondo. Risultano vane anche le conclusioni di Iorio su tiri da fermo.

Si va al riposo stremati dal caldo e mister Mangano inserisce il ’96 Sfameni per allungare il centrocampo. Gli effetti si vedono  ed i padroni di casa sono costretti ad arretrare, arroccandosi nella propria metà campo, ma ciò malgrado il Venetico non sfonda. Il solito Casella ha ancora l’occasione propizia, ma da una decina di metri non inquadra la porta avversaria. Un po’ tutti gli atleti del Venetico cercano la via della rete ma senza alcun esito.

CITTA’ DI OLIVERI-VENETICO 0-0

CITTA’ DI OLIVERI: Bertino A., Garofalo (39’ Ravidà), D’Amico (89’ Furnari), Salmeri, Chiofalo, Calabrò, Stroscio (66’ Sidoti), Bertino G., Caliri, Iarrera, La Spada. All. Pino.

VENETICO: Oteri, Cattafi (69’ Bruno), La Macchia, Iorio, Mandanici, Cambria, Parisi (81’ Ragusa), Bitto, Casella, La Spada (46’ Sfameni), Aloe. All.Mangano.

ARBITRO: Fragalà di Acireale.

Il Pistunina rompe il ghiaccio a spese dell’Atletico Villafranca

0
Marco Papale
Marco Papale

Primo successo stagionale nel girone B di Promozione per il Pistunina che, al “Garden Sport” di Mili Marina, rompe il ghiaccio a spese di un Atletico Villafranca imbottito di giovani ma troppo inferiore per poter sperare di uscire indenne dal campo. La gara è un monologo dei rossoneri di Miano (basta leggere anche il conto dei corner, 14 a 1 in loro favore): se il passivo degli ospiti è stato di sole 2 reti a zero, lo si deve alla strepitosa prestazione del loro portiere Marco Papale che, tornato da avversario sul sintetico che l’ha visto crescere calcisticamente, si è opposto da campione in 9 occasioni da rete costruite dai padroni di casa.

Già al 3’ il Pistunina sblocca il punteggio con Gianluca La Speme che, dopo in slalom tra 2 avversari, calcia in diagonale da destra con la sfera s’insacca sul palo lungo (1-0). Per il “bomber” messinese si tratta della prima, tanto attesa marcatura personale, ma non è ancora sazio e così al 23’ ci riprova con un pallonetto che però non inquadra la porta. Break villafranchese al 30’ quando, su corta respinta della difesa locale, Cardaci prova la conclusione in corsa da una quindicina di metri con palla che si spegne a lato. Al 35’, su retropassaggio corto di De Salvo per Papale, s’inserisce come un falco il solito La Speme il cui tentativo si spegne di pochissimo a lato. Al 43’ continua il duello tra La Speme e Papale il quale riesce a deviare l’ennesima conclusione del numero nove messinese: sulla respinta ci riprova Ghartey ma Cardaci ne smorza il tiro Al 45’ stavolta è il turno di Foresta che tenta la fortuna dai 20 metri, ma il guardiapali ospite è nuovamente strepitoso.

Il bomber del Pistunina Gianluca La Speme
Il bomber del Pistunina Gianluca La Speme

Dopo 3’ della ripresa, Nino De Maria (uno dei tre ex villafrancheso, assieme a Ciccio Ingemi e Pasquale Minissale) imbecca in piena area Santino Munafò che elude in uscita Papale con un tocco preciso ma lento: la sfera oltrepassa comunque la linea bianca malgrado il disperato tentativo di respinta in spaccata di De Salvo (2-0). Al 10’ La Speme, dal lato corto sinistro dell’area, lascia partire una parabola a giro deviata da Papale. Al 13’ De Maria tenta la conclusione a rete direttamente dalla bandierina di sinistra, con Papale che stavolta riesce a respingere la sfera con l’aiuto del palo alla propria destra. Al 17’ è la volta di Pasquale Minissale che cerca il gol dell’ex, il portiere avversario si salva in due tempi. Al 25’, quasi dalla linea laterale di sinistra, De Maria esegue una punizione “alla Del Piero” ma il solito Papale, con un gran volo, schiaffeggia la palla in corner. Al 28’ Papale im versione “superman” si esalta su due consecutive battute a rete di Ghartey e La Speme. Al 31’ Fabio Campo da sinistra calcia di poco a lato. Al 38’ break del Villafranca con il neo entrato Mici cher, servito su punizione da capitan Bertino, conclude a lato da eccellente posizione.

PISTUNINA-ATLETICO VILLAFRANCA 2-0

PISTUNINA: Di Pietro P., Espinosa, Munafò S., Foresta (18’st Angrisani), Mangano M., De Maria (39’st Briguglio), Ghartey P., Ingemi, La Speme, Minissale (27’st Campo), Angerame. All. Miano.

ATLETICO VILLAFRANCA: Papale, Cardaci (12’stAmato), Amendolìa, Barrilà (29’st Cucinotta) , De Salvo, Morabito, Mavilia I., Pagliarisi (6’st Mici), Rifici, Bertino, Costanzo. All. Galletta.

ARBITRO: Selmi di Acireale (Assistenti Alizzi di Barcellona e Polimeni di Acireale).

RETI: 3’pt  La Speme, 3’st Munafò S.

NOTE: corner 14-1 per il Pistunina. Recuperi 1’ e 4′. Ammoniti Cardaci e De Salvo.

Il Città di Messina si impone in rimonta a Ragusa. Primi gol per Bruno e Pino

0
L'attaccante ex Nissa Cosimo Bruno, alla prima marcatura in giallorosso.
L’attaccante ex Nissa Cosimo Bruno, alla prima marcatura in giallorosso.

Girandola di gol all’“Aldo Campo”, dove è andata in scena una gara dai contenuti tecnici non certo elevati ma ricchissima di episodi importanti e dalle mille emozioni. Si tratta della seconda vittoria in campionato per il Città di Messina, che bissa il successo centrato a Vibo Valentia e si impone anche a Ragusa. Ma se in Calabria i tre punti erano stati conquistati grazie ad una prova di grande spessore e ad una prestazione quasi priva di sbavature, stavolta il colpo esterno arriva al termine di una gara ai limiti dell’incredibile, caratterizzata da un risultato rimasto sempre in bilico, vistosi errori da una parte e dall’altra, gol falliti clamorosamente ed altri realizzati grazie alle disattenzioni altrui. Bruno sblocca il punteggio a favore degli ospiti al 16′ ma, dopo aver trovato il vantaggio, il Città di Messina si addormenta e consente al Ragusa di operare prima l’aggancio e poi il sorpasso. La reazione di Camarda e compagni arriva solo nella parte finale dell’incontro: Bonamonte fallisce da due passi il gol del 2-2, Pino invece non sbaglia e firma il pari. Quattro minuti dopo i padroni di casa vanno ad un passo dal nuovo vantaggio ma De Souza non riesce a metterla dentro a porta completamente sguarnita; ennesimo ribaltamento di fronte e Manfrè di testa sigla il gol del 2-3. Domenica caccia al primo successo interno contro il Noto.

La Cronaca – Di Maria deve fare i conti con l’indisponibilità dell’ultim’ora di Maurizio Vella, fermato da un virus influenzale, e ripropone il 4-3-1-2: in porta conferma per Fazzino, in difesa Cappello, Cammaroto, Nastasi e Trovato, a centrocampo debutto dal primo minuto per Buscema, affiancato da Seck e Munafó, sulla trequarti il capitano Camarda, coppia d’attacco composta da Manfrè e Bruno. Come avvenuto due settimane prima a Vibo, con Di Maria costretto a seguire la gara dalla tribuna per squalifica, in panchina c’è il suo vice Nino Panarello.

Il centrocampista ex Ragusa Buscema, all'esordio da titolare in giallorosso proprio contro la squadra nella quale ha militato nell'ultimo biennio.
Il centrocampista ex Ragusa Buscema, all’esordio da titolare in giallorosso proprio contro la squadra nella quale ha militato nell’ultimo biennio.

Ritmi decisamente blandi nel primo quarto d’ora di gioco: da segnalare solo un tiro altissimo di Iozzia per i padroni di casa al 7′ e un fuorigioco segnalato ai danni di Manfrè, fermato dall’assistente a tu per tu con il portiere Ferla. Al 16′,  al primo vero affondo, il Città di Messina trova il vantaggio: l’azione si sviluppa sulla destra, Camarda serve Seck, assist per Bruno e diagonale vincente dell’attaccante, al suo primo gol stagionale. Il primo segnale di reazione del Ragusa arriva solo al 27′, quando Iannazzo cerca il gol con un sinistro al volo apprezzabile stilisticamente ma impreciso. La formazione di casa però non demorde e, complice anche un evidente calo di tensione degli ospiti, trova il pari al primo tiro nello specchio dell’incontro: al 28′ Spadafora prende palla sulla destra, avanza, dribbla un uomo, si accentra e di sinistro dal limite trova lo spazio per battere Fazzino con un tiro sul primo palo. Alla mezzora Camarda su punizione lascia partire un tiro-cross su cui nessun compagno riesce ad intervenire e il pallone arriva tra le braccia di Ferla. Il Ragusa torna a farsi vivo dalle parti di Fazzino al 35′: leggermente impreciso il destro a giro di Iannazzo. Al 38′ i padroni di casa ribaltano il risultato: Mele riceve in area, defilato a sinistra, e trova l’angolo giusto per battere Fazzino in diagonale. Poco dopo, al 40′, Manfrè ci prova di testa ma la sua conclusione è debole e Ferla fa suo il pallone. Ben più pericoloso il Ragusa al 42′: Mele colpisce di testa sugli sviluppi di un corner, il pallone scavalca Fazzino ma Cammaroto salva sulla linea di porta. Senza concedere recupero, il direttore di gara al 45′ manda tutti negli spogliatoi: si va al riposo con il punteggio sul 2-1.

L'attaccante Vincenzo Manfrè, ancora una volta match-winner, alla quarta marcatura nelle ultime quattro giornate, la terza in trasferta.
L’attaccante Vincenzo Manfrè, ancora una volta match-winner, alla quarta marcatura nelle ultime quattro giornate, la terza in trasferta.

Nell’intervallo Di Maria rimpiazza Cappello con D’Angelo. Sono i padroni di casa a costruire la prima azione pericolosa della ripresa grazie ad Alma che riceve a sinistra, entra in area e batte a rete, tiro forte ma centrale respinto da Fazzino.  Al 12′ secondo cambio nel Città di Messina: Bonamonte rimpiazza Munafò. Il Città di Messina sembra prender coraggio con il passare dei minuti ma nella parte iniziale del secondo tempo va al tiro solo con D’Angelo che al 17′ manda alto dalla distanza. Poi però gli ospiti iniziano a spingere con maggiore continuità e nella parte centrale della ripresa le occasioni fioccano. Al 23′ incursione di Bruno sulla sinistra, dribbling sul difensore e contatto in piena area non sanzionato dall’arbitro. Al 24′ corner di Camarda e deviazione di Nastasi, colpo di testa debole intercettato da Ferla. Al 26′ Camarda su punizione innesca Buscema: tiro ravvicinato rimpallato da un difensore. Clamorosa la palla-gol creata dagli ospiti al 27′ : Bruno prende palla sulla destra e serve dalla parte opposta Bonamonte, il centrocampista colpisce di testa a due passi da Ferla ma manda sciaguratamente a lato. Al 31′ ultimo cambio nel Città di Messina: dentro l’attaccante Pino, fuori l’esterno di difesa Trovato. Proprio il nuovo entrato al 34′ raddrizza il risultato: Bonamonte calcia da fuori, Barbuzzi respinge male, sul pallone si fionda Pino che da centro area non sbaglia. Per l’attaccante classe ’94 primo gol con il Città di Messina.  Al 38′ altro episodio chiave: Alma va via in contropiede e crossa da destra, la difesa non riesce ad intervenire e il pallone arriva al nuovo entrato De Souza che, con Fazzino a terra, si ritrova da solo con la porta vuota spalancata davanti ma incredibilmente manda a lato. L’avvincente trama di questa folle gara regala anche il colpo di scena finale: trascorre infatti un minuto dal gol fallito dal Ragusa e il Città di Messina passa in vantaggio. Bonamonte innesca Pino, il cui tiro è deviato da Ferla, sulla ribattuta il pallone arriva a Manfrè che di testa deposita nella porta sguarnita realizzando il suo quarto gol personale in campionato. Emozioni anche nei minuti di recupero. Al 46′ Fazzino respinge il tiro di Romano, un minuto dopo Bruno calcia a lato dopo un’azione personale e infine, al 50′, Barbuzzi cerca il pari sugli sviluppi di un corner ma il suo colpo di testa termina a lato. Termina così una gara ricchissima di emozioni: il Città di Messina, pur non avendo disputato la sua miglior partita, ha però messo in mostra orgoglio e voglia di farcela e può godersi un successo che fa bene alla classifica e risolleva il morale dopo la sconfitta interna subita con l’Orlandina. La squadra di Di Maria tocca quota 7 punti in classifica. Domenica sfida interna con il Noto.

Il Tabellino  Ragusa – Città di Messina 2-3
Marcatori: 16′ pt Bruno (CdM), 28′ pt Spadafora (R), 38′ pt Mele (R), 34′ st Pino (CdM), 39′ st Manfrè (CdM).
Ragusa: Ferla, Spadafora, Scarano, Tumino (35′ st Hasler), Barbuzza, Milazzo, Alma, Iozzia, Mele, Errico (24′ st Romano), Iannazzo (29′ st De Souza). In panchina: Cavone, Rotolo, Madera, Morina, Rufo, Licitra. Allenatore: Gianfranco Bellotto.
Città di Messina: Fazzino, Cappello (1′ st D’Angelo), Cammaroto, Buscema, Nastasi, Trovato (31′ st Pino), Bruno, Seck, Manfrè, Camarda, Munafò (12′ st Bonamonte). In panchina: Mannino, Cucè, Portovenero, Brancato, Fragapane, Costa. Allenatore: Gaetano Di Maria (squalificato, in panchina Antonino Panarello).
Arbitro: Daniele Marchi della sezione di Bologna.
Assistenti: Carmine Graziano e Andrea Bologna della sezione di Mantova.
Note – Ammoniti: 28′ pt Spadafora (R), 37′ pt Nastasi (CdM), 40′ st Iozzia (R), 44′ st Camarda (CdM). Recupero: 0′ pt, 5′ st.