Si è disputata domenica 20 ottobre la prima edizione della “ScalataPodistica Pattese, che a distanza di pochi mesi ha bissato il successo del “Corri Marina“.
I vincitori Buccheri e la Qadchaoui
Una corsa che ha visto protagonisti 55 atleti del comprensorio che si sono cimentati con l’impegnativo percorso di 10 km che ha visto lo start dalla centrale Piazza Marconi di Patti e giungere sul traguardo nella piazza del celebre Santuario della Madonna Nera di Tindari.
Un percorso duro che dopo gli iniziali tratti in piano, si è caratterizzato con l’ascesa al promontorio dove sorge il celebre Santuario con tratti impervi (con pendenza massima del 15%). Fatiche appena mitigate dalla bellezza dei luoghi con un paesaggio circostante composto dal golfo con sullo sfondo le Isole Eolie e la sottostante Riserva Naturale costituita dai Laghetti di Marinello.
Locandina Prima Scalata Patti-Tindari (20 ottobre 2013)
Ad imporsi tra gli uomini è stato Salvatore Buccheri, atleta della Polisportiva Milazzo che ha prevalso (39′ 21′ il tempo) ‘al termine di un’appassionante duello sul pattese Marco Giordano, specialista del triathlon della Ciclo Tyndaris che ha concluso la gara con un ritardo di 1′ 10” e tutti gli altri runners con terzo posto per Raffaele Nacci, altro rappresentante milazzese.
Uno scatto della partenza da Piazza Marconi
Tra le donne invece si è imposta con il tempo di 47’ 55′‘ la giovanissima Imane Qadchaoui della Tyndaris Pattese che sul traguardo ha preceduto la compagna di squadra Daniela Natoli e Francesca Colafati della Fidippide.
L’edizione 2014 del Tour de France avrà una sola tappa a cronometro e tanta montagna. Il percorso della Grande Boucle è stato svelato mercoledi 23 ottobre al Palazzo dei Congressi di Parigi. La corsa francese, giunta all’edizione n.101, scatterà il 5 luglio da Leeds in Inghilterra e si chiuderà a Parigi il 27 luglio.
Il tracciato è adatto alle caratteristiche degli scalatori con cinque tappe di alta montagna e una sola prova contro il tempo individuale nella penultima tappa, da Bergerac a Perigueux. «È il più basso chilometraggio a cronometro dal 1934», ha evidenziato il direttore del Tour, Christian Prudhomme.
Dopo la prima tappa per velocisti, le insidie inizieranno già nella seconda frazione con arrivo a Sheffield e caratteristiche simili alla Liegi-Bastogne-Liegi. Il Tour saluterà l’Inghilterra dopo l’arrivo della terza tappa di Londra (con arrivo a Buckingham Palace come alle Olimpiadi, ndr) e sconfinerà in Belgio a Ypres per celebrare il centenario della Grande Guerra in una frazione, la quinta, che prevede anche 15 km di pavè alle porte della foresta di Arenberg. Il primo arrivo in quota è previsto nella decima tappa a Planche des Belles Filles, terra di conquista per Chris Froome, poi vincitore del Tour, e del suo compagno di squadra Bradley Wiggins nella passata edizione. Dopo i traguardi alpini di Chamrousse (13a tappa) e Risoul (14a tappa con passaggio sull’Izoard), sarà la volta dei Pirenei, vero piatto forte di questa edizione con gli arrivi in quota a Pla d’Adet (17a tappa) e Hautacam (18a tappa) dopo salite come Tourmalet, Peyresourde, Port de Bales e Aspin. L’ultima fatica per gli uomini di classifica sarà la crono della ventesima tappa, prima della tradizionale passerella finale sugli Champs-Elysees a Parigi.
Alla presentazione non era presente Vincenzo Nibali. Il corridore siciliano ha già affermato di aver il Tour de France come obiettivo principale per la stagione 2014. In vacanza, dopo una stagione intensa e vittoriosa, Nibali non ha rilasciato ancora nessuna dichiarazione in merito al tracciato della Grand Boucle. A nostro avviso il disegno altimetrico ben si adatta alle caratteristiche del ciclista siciliano: salite impegnative e pochi chilometri a cronometro.
Nibali è già salito sul podio finale di Parigi nel 2012, quando a vincere fu Wiggins, davanti al compagno di squadra Froome. Quella era una edizione con molti chilometri a cronometro e poche salite impegnative, ma Nibali seppe metter in difficoltà i due compagni di squadra, dandogli filo da torcere in ogni terreno. Un anno di esperienza in più, la tanto sospirata maturazione atletica fanno di Nibali uno dei grandi favoriti del Tour de France 2014. Il messinese dovrà battere la concorrenza agguerrita di Wiggins e Froome, di Contador e Rodriguez, di Valverde e Quintana. Sarà difficile, ma non impossibile.
Appuntamento in provincia di Messina nella mattinata di domenica 27 ottobre per gli amanti della podistica. Si correrà, infatti, a Sant’Agata di Militello la terza edizione della “Maratonina dei Nebrodi – Memorial Finanziere Maurizio Gorgone Vittima del dovere”. La manifestazione vale come quinta prova del 12° Grand Prix Regionale e Campionato Regionale individuale e di società di Maratonina Amatori/Master M/F.
Un momento della precedente edizione della Maradonina dei Nebrodi
Uno degli ultimi appuntamenti della stagione agonistica, organizzato dalla locale ASD Atletica Nebrodi presieduta da Roberto Curasì,ex mezzofondista delle Fiamme Gialle, e dal direttore sportivo Giovanni Billone con il patrocinio del Comune di Sant’Agata di Militello, in collaborazione con la FIDAL e l’Associazione Nazionale Vittime del dovere d’Italia.
Locandina della Terza edizione della Maratonina dei Nebrodi
La gara si snoderà su un circuito cittadino, già in uso nelle precedenti edizioni, di poco superiore ai 7 km che dovrà essere percorso tre volte per complessivi 21,097 km. Partenza ed arrivo in Piazza Crispi, prospiciente il Municipio e il Castello Gallego dove si svolgeranno le premiazioni. Il percorso, interamente occluso al traffico veicolare si snoderà per le vie Medici, Zito, Cosenz, Regione Siciliana (con giro di boa nei pressi del fiume Rosmarino), la selettiva salita di via Papa, Torrecandele e ancora Medici sino al traguardo.
Nel 2011 ad imporsi furono Giovanni Soffietto dell’Universitas Palermo ed Irene Susino (Sport Nuovi Eventi Sicilia), questa si è ripetuta nella categoria donne anche nel 2012, quando tra gli uomini prevalse Vito Massimo Catania (Atletica Regalbuto).
Percorso 2013
Due le novità per questa edizione. La prima sul piano organizzativo della kermesse con il locale comitato che ha raccolto il suggerimento di Salvo Campanella, componente regionale del settore paralimpico della Federazione Ciclistica Italiana, decidendo di ospitare anche una prova di Handbike che sarà da prologo alla corsa.
La seconda è un evento collaterale che si svolgerà nella giornata antecedente del sabato per l’organizzazione del locale Centro Commerciale Naturale Gallego denominata “Food & Fashion“.
Locandina Food & Fashion, evento collaterale del sabato
Un modo per rendere ancora più attrattivo l’evento ed incentivare le presenze di atleti ed accompagnatori per tutto il week-end in modo di coinvolgere e valorizzare tipicità ed eccellenze locali tra degustazioni e shopping, e con l’esibizione di un gruppo folk ed una sfilata di moda. Prevista per esempio la degustazione di arancini e cannoli, preparati sul posto in alcuni stand al simbolico prezzo di 1 euro, con il ricavato che sarà interamente destinato all’acquisto di giochi per bambini da posizionare in una area attrezzate della villa comunale.
Un momento della fase di partenza del 2012
Le iscrizioni restano aperte fino alle ore 12,00 di sabato 26 ottobre al maggiorato costo di 12 euro, e dovranno pervenire a firma del presidente di società, al fax: 095/2937008 oppure e-mail: sicilia@tds-live.com (scritti in stampatello in modo chiaro e leggibile) e dovranno contenere: cognome, nome, categoria, data di nascita, numero di tessera (Fidal, o ente di promozione sportiva) di ciascun atleta. Per ulteriori informazioni: telefono 338 4150000 – email atleticanebrodi@gmail.com – Facebook Atletica Nebrodi.
Il Futsal Peloro Messina è atteso sabato dall’insidiosa sfida in trasferta con il Real Calcio (fischio inizio ore 17), valevole per l’ottava giornata della serie C1 di calcio a 5. Dopo il perentorio successo interno con il Città di Leonforte (4-0), i giallorossi del presidente Paolo Santoro intendono trovare a Termini Imerese quella continuità di risultati che è, fin qui, mancata, soprattutto lontani dal “PalaRescifina”. Si troveranno, però, di fronte un avversario determinato che, al cospetto dei propri calorosi sostenitori, cercherà di agguantare proprio i messinesi a quota 7 punti in classifica.
L’allenatore Corrado Randazzo dovrà fare a meno, inoltre, di diversi elementi, tutti bloccati da problemi fisici: il portiere Giovanni Felis, i centrali Daniele De Luca e Valerio Bucca e gli under Ettore Giliberti e Antonino D’Angelo. Sta recuperando, intanto, la migliore condizione il laterale Andrea Consolo, assente per infortunio dalla seconda partita del torneo. Giovedì sera il Futsal Peloro ha disputato, sul gommato della palestra di Montepiselli, un’amichevole con il Savio (C2), utile allo staff tecnico per trarre delle indicazioni sullo stato di forma del gruppo e sulle soluzioni tattiche e di gioco da adottare in terra palermitana. Arbitreranno, infine, Real Calcio-Futsal Peloro Messina i signori Michele Schillaci di Enna e Giovanni Termini di Agrigento.
Il portiere Simone Fiumara
L’Under 21 giocherà, invece, domenica (ore 11) in casa l’atteso “derby dello Stretto” con la Fata Morgana. Zodda e compagni vogliono riscattare nel campionato nazionale di categoria (girone Z) l’eliminazione rimediata, mercoledì scorso, in Coppa Italia dal Cataforio, che si è imposto, tra le mura amiche, con il punteggio di 3-2, sfruttando le troppe assenze dei peloritani.
PARTITE 8^ GIORNATA SERIE C1: Azzurri Futsal Palermo-Mabbonath; Città di Leonforte-Nissa Futsal; Regalbuto-Arcobaleno Ispica; Futsal Catania-Ennese; Harbur Sporting Club-Juventus Club Scirea; M&M Futsal-Pro Gela; Real Calcio-Futsal Peloro Messina; Virtus Termini-Mascalucia C5.
PARTITE 4^ GIORNATA UNDER 21: Acireale-Kroton C5; Catanzaro C5-Augusta; Futsal Melito-Città di Villafranca; Futsal Peloro Messina-Fata Morgana; Sant’Isidoro-Cataforio. Riposa: Catania C5.
Mercoledì di Coppa Italia per il ritorno degli ottavi con in campo tre formazioni di Eccellenza della provincia di Messina, di cui due opposte tra loro.
La spettacolare rete in acrobazia di Calabrese (Tiger Brolo)
La Tiger Brolo di mister Santino Bellinvia, detentrice del trofeo e già vittoriosa all’andata per 4-1, sbanca il “D’Alcontres” di Barcellona piegando l’Igea Virtus di mister Pasquale Ferrara per 3-0 con le reti di Salerno, Lupo e Tindaro Calabrese con una spettacolare rovesciata nel finale.
Superano il turno, non senza sorpresa anche dal Taormina che all’andata avevano impattato per 1-1 con l’FC Acireale al “Bacigalupo”. Risultato bissato alle pendici dell’Etna, e gara risolta mediante la lotteria dei calci di rigore che ha premiato gli jonici vittoriosi per 8-7.
Per completare il tabellone delle formazioni promosse ai quarti di finale occorrerà aspettare il prossimo 30 ottobre, data in cui si disputeranno due sfide posticipate. Con Tiger e Taormina avanzano anche Alcamo, Pro Favara, Marsala e San Pio X.
Riepilogo risultati, tra parentesi quelli dell’andata:
Dieci punti sul campo, nove a causa della penalizzazione inflitta dalla Disciplinare per inadempienze all’atto dell’iscrizione, aspetto che ha portato ad un’estate col brivido per la società del presidente Walter Bellia. E’ il bottino del Chieti che ha visto interrompersi domenica scorsa nel derby di Teramo, giocato senza cinque titolari fermi ai box, la mini-striscia positiva originata dai due successi conquistati contro Arzanese e Aversa Normanna. La continuità è fin qui mancata e neanche il convincente 3-1 rifilato all’esordio al Castel Rigone ha consentito agli abruzzesi di vivere un inizio di torneo tranquillo. Una sola, comunque, in quattro sfide, la sconfitta rimediata davanti al proprio pubblico, ad opera del Melfi.
I neroverdi, al loro quarto campionato di fila in Seconda Divisione, hanno ottenuto la qualificazione ai playoff nelle ultime due stagioni, non riuscendo però a centrare il bersaglio grosso. Il confronto con il Messina manca dal 1999-2000, quando la squadra allora allenata da Cuoghi, lanciata verso la promozione in C1, rimediò allo stadio “Angelini” un pari a reti bianche, bissando il risultato dell’annata prima. Otto, sempre relativi a terza o quarta serie, i precedenti in terra abruzzese ed i giallorossi non sono mai riusciti a vincere. Un tabù da sfatare. Ad aprire la serie lo 0-0 del 1968-69. Quindi i due successi dei padroni di casa (1-0 nel 69-70 e 3-0 nel 70-71). Nel 1971-72 nuovo pari, per 1-1 (Crimi replicò ad Azzoni), mentre nel 72-73 sorridono ancora i neroverdi, vittoriosi grazie al gol di Berardi. Si passa agli anni ’90 e nel ’92-93, campionato prima del fallimento, il Messina strappa l’1-1 con Putelli che apre le marcature al 26′, prima del pari di Labadini all’86’.
L’allenatore del Chieti Pino Di Meo
Oggi il Chieti, affidato al tecnico Di Meo, propone un 4-3-3 con interpreti del reparto offensivo nell’ultimo match Guidone, Berardino e Cinque. Il primo, con tre centri, è attualmente il miglior cannoniere della squadra e può vantare anche trascorsi in Serie B con la maglia del Grosseto. L’allenatore ha tracciato la strada da seguire, dicendosi fiducioso per il proseguo di torneo: “Questa squadra al completo non ha nulla da invidiare a nessuno e risalirà la classifica stazionando dove merita che non è sicuramente l’attuale posizione”. Domenica rientrerà in mezzo al campo il capitano Borgese, che aveva saltato per squalifica la sfida di Teramo. Per lui, palermitano, sarà un derby. “Dobbiamo vincere a tutti i costi – dice al Messaggero.it -. Per noi è una gara importante perché dobbiamo rialzarci dopo la sconfitta di Teramo. Serve continuità. L’obiettivo è tirarsi fuori dalle sabbie mobili della classifica. Se la posizione è migliore, è possibile lavorare con un po’ di tranquillità in più. Ecco perché è necessario piazzare un filotto di risultati positivi”.
Il presidente del Chieti Walter Bellia
Il difensore Daleno, dopo i 13 punti di sutura rimediati alla fronte contro l’Aversa Normanna, è sulla via del recupero. Della Penna, invece, continua ad allenarsi a parte per un problema alla caviglia e la sua presenza è a rischio. In settimana è stato inoltre presentato Guitto, centrocampista appena tesserato: “I compagni mi hanno fatto subito sentire uno di loro. Sono convinto che siamo una squadra molto forte. A livello fisico sto bene – ha detto al sito ufficiale del club – mi sono allenato tanto anche quando ero ancora senza squadra e spero presto di poter dire la mia per la causa neroverde. Ci tengo a fare benissimo qui, dobbiamo raggiungere l’obiettivo a tutti i costi”. In rosa figura anche il centrocampista Mangiacasale, con all’attivo una stagione a Milazzo, alle dipendenze dei Lo Monaco, nel 2011-12.
Settimana da incorniciare per le squadre giovanili del Città di Messina, tutte vittoriose nei rispettivi campionati. La Juniores di Lucio D’Andrea centra la seconda vittoria superando per 2-1 la Jonica F.C.. Tornano al successo gli Allievi Regionali, che al “Garden Sport” di Mili Marina si impongono per 5-0 sul Riviera Messina Nord. I Giovanissimi Regionali vincono in casa dello Sporting Club Messina e restano a punteggio pieno in testa alla classifica.
La formazione titolare della Juniores del Città di Messina che ha battuto 2-1 la Jonica F.C.
JUNIORES – Seconda gara disputata e seconda vittoria per la Juniores guidata da Lucio D’Andrea. Al “Garden Sport” di Mili Marina i giallorossi superano per 2-1 la Jonica FC. Il Città di Messina passa in vantaggio al 20′ con l’attaccante Riccardo Sparacino. Al 29′ gli ospiti potrebbero pareggiare ma Cammaroto neutralizza un calcio di rigore bissando la prodezza già compiuta una settimana fa contro la Robur. Trascorrono pochi secondi e ancora Sparacino sigla il 2-0. La Jonica riapre la gara al 2′ della ripresa con De Luca, ma il Città di Messina continua a fare la partita sfiorando più volte la terza rete e portando a casa un meritato successo. Calogero e compagni nel prossimo turno affronteranno in trasferta il Ghibellina.
Il tabellino Campionato Juniores, Girone B – 2ª giornata Città di Messina – Jonica F.C. 2-1 Marcatori: 20’ pt e 30’ pt Sparacino (CdM), 2’ st De Luca (JFC). Città di Messina: Cammaroto, Busà, Locorotondo (1’ st Andaloro), Ballarò, De Salvo, Bonfiglio, Calogero, Visconti, Sparacino, Ferraù, Todaro (5’ st Scivolone). In panchina: Di Ciuccio. Allenatore: Lucio D’Andrea. Jonica F.C.: Lombardo, Giandolfo, Tappa, Dinuzzo, Di Bella (1’ st Noto), Gugliotta, Golfo (45’ st Saccà), D’Amico (15’ st Navarrìa), De Luca, Mento (1’ st Carciotto), Sterrantino. In panchina: Carrolo, Romeo, Gullì. Allenatore: Domenico Riganello. Arbitro: Antonino Molonia della sezione di Messina. Ammoniti: Locorotondo (CdM), Cammaroto (CdM), Noto (JFC), Sterrantino (JFC). Espulsi: nessuno. Recupero: 1’ pt, 4’ st.
Angelo Florio, autore di una doppietta nel successo degli Allievi Regionali del Città di Messina contro il Riviera Messina Nord
ALLIEVI REGIONALI – Dopo il beffardo pareggio rimediato a Letojanni domenica scorsa, gli Allievi Regionali del Città di Messina tornano al successo battendo per 5-0 il Riviera Nord Messina sul sintetico del “Garden Sport” di Mili Marina. Risultato messo al sicuro già nella prima frazione di gara con la doppietta di Angelo Florio, in gol al 18’ e al 22’ del primo tempo. A pochi minuti dall’intervallo Salvatore Ferraù realizza il tris. Il Città di Messina dilaga nel secondo tempo con le reti di Codagnone e di Fiore. Nel prossimo turno i ragazzi di Laganà faranno visita allo Sporting Club Messina.
Il tabellino Campionato Regionale Allievi, Girone C – 5ª giornata Città di Messina – Riviera Nord Messina 5-0 Marcatori: 18’ e 22’ pt Florio, 37’ pt Ferraù, 14 ‘ st Codagnone, 22’ st Fiore. Città di Messina: Trovato (23’ st Di Ciuccio), Casale (8’ ST Scarfì), Guerrera, Picciotto, De Salvo (15’ st Andaloro), Tiano (15’ st Visconti), Scarantino (8’ st Fiore), Alessandro (13’ st Ballarò), Sparacino (8’ st Codagnone), Ferraù, Florio. Allenatore: Gianfranco Laganà. Riviera Messina Nord: Amante, Cardile, A. Doddis (17’ st Savasta), Molonia (23’ st De Domenico), G. Longo, Denaro, Carrolo (1’ st Spanò), Nava (20’ st M. Longo), Centorrino (16’ st Furnari), T. Doddis, Carreri (17’ st Russo). In panchina: Arrigo. Allenatore: Giacomo Salpietro. Arbitro: Andrea De Francesco della sezione di Messina. Ammoniti: G. Longo (RMN), Denaro (RMN), De Domenico (RMN) Espulsi: De Domenico (RMN). Recupero: 0’ pt, 2’ st.
Tommaso Bellinghieri, allenatore della formazione Giovanissimi Regionali del Città di Messina
GIOVANISSIMI REGIONALI –Quinto successo in cinque giornate per i Giovanissimi Regionali del Città di Messina. I ragazzi di Tommaso si impongono al “Marullo” di Bisconte superando per 2-1 lo Sporting Club Messina. A decidere il match la splendida punizione di Luca De Francesco e la rete in contropiede del solito Marco Augliera. Nel prossimo turno impegno casalingo contro lo Junior Club Curcuraci.
E’ tutto pronto per il primo impegno del Città di Villafranca, nel campionato di Serie B di calcio a 5, presso il Palasport “Salvatore Cavallaro”. Dopo aver disputato il match con il Kroton al PalaRescifina di Messina, la squadra tirrenica ospiterà il Futsal Melito nell’impianto di casa, inaugurato mercoledì scorso dalla compagine Under 21.
Sono tredici i convocati del tecnico Antonino Rinaldi per la gara in programma domani (sabato 26 ottobre, ndr), valida per la quarta giornata, con inizio alle ore 15. Nell’elenco i portieri Calogero Avanzato, Paolo Lo Buglio e Domenico Porcino; i laterali Marcus Ferreira, Pedro Orofino, Christian Piccolo e Angelo Spadaro; i laterali-pivot Vincenzo Di Carlo, Andrea Di Trapani e Roberto Nocera; gli universali Francesco Bruno, Rafael Elaine Salomao e Giuseppe Massaro. Nessun problema di formazione, dunque, per il Città di Villafranca che sogna un magnifico poker dopo aver iniziato col botto il torneo, centrando tre successi in altrettante partite, valsi l’attuale primato in classifica, a punteggio pieno, insieme ad Atletico Belvedere e Catanzaro che si ritroveranno di fronte in questo turno.
Il portiere classe 1989, Calogero Avanzato, si è soffermato sul positivo momento della squadra: “Il nostro obiettivo è sempre quello di ottenere una tranquilla salvezza, la qualificazione ai playoff rappresenterebbe, dunque, una piacevole sorpresa. Ritengo che l’Atletico Belvedere sia la rivale più temibile, ma siamo in grado di giocarcela con tutte e di settimana in settimana vedremo dove possiamo arrivare. La squadra è stata costruita in ritardo rispetto alle altre, ma siamo cresciuti in fretta attraverso allenamenti duri e sotto l’aspetto tattico, seguendo le direttive di un mister preparatissimo”. Sul prossimo appuntamento: “Non sarà facile, il Futsal Melito si trova nei bassifondi della classifica dopo aver perso due partite su tre e verrà a Villafranca per cercare di invertire la rotta”. Arbitreranno Città di Villafranca-Futsal Melito i signori Denis Kodra di Trento e Stefano Hager di Trieste; crono Vincenzo Brischetto di Acireale.
Galvanizzata dall’affermazione in Coppa Italia, ottenuta ai danni del Sant’Isidoro, la squadra Under 21 allenata da Gianluca Piscardi giocherà domenica in trasferta (al PalaBotteghelle di Reggio Calabria, con inizio alle ore 11) opposta al Futsal Melito, identico avversario della prima squadra, con l’obiettivo di tornare a far punti in campionato dopo le due battute d’arresto consecutive. (Messina, 25 ottobre 2013)
Il programma della quarta giornata di Serie B Girone F: Atletico Belvedere-Catanzaro; Fata Morgana-Sant’Isidoro; CSG Putignano-Sammichele; Città di Villafranca-Futsal Melito; Kroton C5-Puglia Sapori; Virtus Rutigliano-Mobili Madeo Mirto.
Il programma della quarta giornata del campionato Under 21 girone Z: Acireale-Kroton C5; Catanzaro C5-Augusta; Futsal Melito-Città di Villafranca; Sporting Peloro Messina-Fata Morgana; Sant’Isidoro-Cataforio. Riposa: Catania C5 .
Questo il video di Città di Villafranca-Kroton C5 8-0:
Partitella a ranghi misti giovedì pomeriggio al “Celeste” per il gruppo di Gaetano Di Maria, di scena domenica a Licata. A scopo precauzionale, a causa di una lieve contusione, ha svolto lavoro differenziato il capitano Camarda; a riposo Bonamonte per via di un’infiammazione all’adduttore. 3-0 in favore della squadra in maglia blu il punteggio dell’incontro odierno: in rete gli “juniores” Pino, Portovenero e Seck.
I calciatori del Città di Messina impegnati in una seduta di allenamento al “Celeste”
Prosegue a buon ritmo la preparazione del Città di Messina in vista del prossimo impegno di campionato, in programma domenica al “Dino Liotta” di Licata. La consueta partitella in famiglia del giovedì, che non si è svolta eccezionalmente a Mili Marina per la contemporanea disputa dell’amichevole tra ACR ed Allievi Regionali del Città, ha offerto al tecnico Di Maria nuove indicazioni sulla salute dei suoi ragazzi.
Sul manto erboso del “Celeste” l’allenatore messinese ha visto all’opera i suoi calciatori provando svariate soluzioni e alternando gli uomini che si sono affrontati nel corso di un match da due tempi da 35 minuti ciascuno. Al test non hanno preso parte i fantasisti Camarda e Bonamonte: il capitano ha svolto, per precauzione, allenamento differenziato a causa di una contusione alla gamba; il giovane classe ’95 è rimasto a riposo perché fermato da un’infiammazione all’adduttore.
Lo staff medico conta comunque di recuperare pienamente il primo e confida in un rapido miglioramento delle condizioni del secondo: entrambi hanno partecipato infatti alla successiva seduta del venerdì mattina.
3-0 a favore della formazione in maglia blu il punteggio della partitella. Tutti i tre gol portano la firma di calciatori “juniores”: a bersaglio, infatti, il ’94 Giovanni Pino, il ’96 Samuel Portovenero ed il ’93 Modou Seck. Il gruppo completerà il lavoro settimanale sabato mattina, con la seduta di rifinitura.
E’ stato il “Garden Sport” di Mili Marina ad ospitare l’amichevole infrasettimanale del Messina, che sta preparando la trasferta di domenica a Chieti. Avversaria la formazione degli Allievi Regionali del Città di Messina. Otto le reti realizzate dalla squadra di Catalano.
Nel primo tempo i giallorossi sono scesi in campo sulla base di un 3-5-2 che prevedeva Lagomarsini in porta, De Bode, Ignoffo e Cucinotta in difesa, Guerriera, Scoponi, Bucolo e Piovi a centrocampo, con Guadalupi a ridosso delle punte Chiaria e Ferreira. A segno Bucolo, Chiaria, Guadalupi e Cucinotta. Nella ripresa undici rivoluzionato composto, con un differente modulo, il 4-4-2, da Mangini tra i pali, Caldore, Silvestri, lo spagnolo Guilana e Quintoni nel pacchetto arretrato, Gherardi Simonetti, Privitera e Parachì a centrocampo, Corona e Lasagna davanti. Altre quattro le marcature, ad opera di Corona, Lasagna e Buongiorno, quest’ultimo autore di una doppietta, che hanno completato il bottino.
Non hanno preso parte al test, svoltosi sotto gli occhi del patron PietroLo Monaco e di fronte ad una nutrita rappresentanza dei club organizzati, presente a bordo campo, il secondo portiere Iuliano, il difensore Bolzan ed il centrocampista Maiorano. Quest’ultimo sta proseguendo nel lavoro differenziato e punta a tornare disponibile per la gara del 3 novembre con il Cosenza. Salteranno certamente la trasferta di Chieti il già citato Bolzan e Silvestri, appiedato per un turno dal Giudice Sportivo.
