22.3 C
Messina
Home Blog Pagina 5731

Continua il rapporto di Giovanna Anastasi con il Savio: terza stagione sotto la guida di mister Russo

0

Si accendono i riflettori sul campionato di serie C. Una stagione, come tutte quelle che si avviano ad incominciare, cariche di speranze, sogni e motivazioni. E’ il caso di Giovanna Anastasi, la palleggiatrice del Savio si riaffaccia sulla vetrina del massimo campionato regionale con l’entusiasmo di una ragazzina e forte dell’esperienza maturata nelle ultime tre stagioni sotto la guida di mister Giovanni Russo. La giovane regista originaria di Villafranca Tirrena, alla sesta stagione nelle fila del sodalizio del presidente Mimmo Renzo, è pronta a dare il proprio contributo alla causa della sua squadra e aiutarla a raggiungere i suoi obiettivi.

Govanna Anastasi in azione
Govanna Anastasi in azione

Finalmente si comincia. Sei pronta per il debutto in campionato? “Si. La Coppa è stata fondamentale per acquisire subito la mentalità giusta di partenza. Sono entusiasta, animata da tanta voglia di fare bene e dimostrare ciò che valgo davvero. Cercherò di fornire il mio contributo alla squadra in qualsiasi momento del campionato”. Nel tuo caso si tratta di un ritorno visto che la serie C l’avevi già disputata in passato. “Ho tanti piacevoli ricordi di quel periodo che porterò sempre nel cuore. È stato un onore per me fare parte di quel gruppo. Lavorare a contatto con ragazze e soprattutto, nel mio caso, palleggiatrici più grandi ed esperte mi ha permesso di maturare sotto l’aspetto caratteriale e, allo stesso tempo, imparare anche tanto tecnicamente da loro”. Tornando ai giorni nostri, la conversazione si sposta sul livello del girone di quest’anno che si preannuncia quanto mai impegnativo. “Ci attende un campionato difficile, il livello della serie C in questi ultimi anni è andato salendo. Ci sono squadre ben allestite e con giocatrici d’esperienza. Ma questo sicuramente sarà un motivo in più per combattere e dimostrare che nonostante la giovane età siamo in grado di competere con loro. Sulla carta credo che le più temibili siano il Barcellona e il Messana Tremonti, ma le partite come ben sappiamo si giocano e si vincono sul campo, dunque vedremo”.

Giovanna Anastasi - Savio
Giovanna Anastasi – Savio

La forza del Savio è sempre stata il gruppo: secondo te potrà fare la differenza anche in un contesto più complesso come quello della C? “Sono convinta di si. Il campo ha fatto sempre in modo che si creassero dei legami forti anche fuori dalla palestra. Siamo tutte molto unite tra di noi e possediamo un forte spirito di squadra. Ci aiutiamo a vicenda soprattutto nei momenti più difficili e questo non fa che rafforzare la compattezza del gruppo”.

Con quali aspettative affronti la nuova stagione? “Con l’atteggiamento che mi ha sempre contraddistinto ad ogni campionato. Entrerò in campo per vincere e per dare il meglio di me. Come già detto, il torneo è molto difficile ma sono sicura che lavorando con costanza, sotto la guida di mister Russo, riusciremo ad esprimere il nostro gioco ed ottenere la salvezza e magari chissà anche qualche soddisfazione in più”.

Si apre nel segno dell’appartenenza la stagione sportiva del Mondo Giovane

0

Inaugurata da parte del Mondo Giovane la stagione sportiva 2013-14 con una cerimonia che si è svolta nella Palestra della Scuola Media “Giorgio La Pira” di Messina. Tante le sensazioni che si sono provate nel corso della serata: un mix di divertimento, passione, voglia di stare insieme per condividere questo momento. Il filo conduttore dell’intera manifestazione è stato la riscoperta e la tutela del senso di appartenenza ai colori di una società che può vantare alle spalle una lunga tradizione in campo pallavolistico. Ma anche la voglia di guardare avanti al futuro ed aprirsi nuove strade, cementando sempre di più la propria presenza sul territorio cittadino.

Mario De Marco, presidente del Mondo Giovane
Mario De Marco, presidente del Mondo Giovane

“La società del Mondo Giovane ha sempre recitato un ruolo di primo piano nel panorama del volley messinese – ha detto nel suo discorso di saluto il presidente Mario De Marco -, investendo risorse nel settore giovanile oltre che nelle formazioni di vertice. Tutto questo continueremo a farlo anche in futuro, nonostante la congiuntura economica non sia favorevole a chi svolge attività sportiva. Abbiamo già raggiunto la soglia dei cento iscritti considerando tutte le categorie, un numero di tutto rispetto che siamo convinti possa aumentare nel corso della stagione. Ai ragazzi dico soltanto che dovete volere bene al Mondo Giovane perché questa società è la vostra “casa” e dobbiamo tutti insieme contribuire a farla diventare sempre più solida”.

Concluso l’intervento del presidente, si è proceduto alla presentazione dei dirigenti del sodalizio messinese, i componenti gli staff tecnici e le atlete delle formazioni del Mondo Giovane ai nastri di partenza dei rispettivi tornei di serie e giovanili. Nove i campionati che lo vedranno protagonista: i campionati regionali di serie D maschile e femminile, il campionato provinciale di 1^ divisione maschile, quelli Under 13/14/15/ e 17 maschile e, sul fronte femminile, il campionato under 13. Confermata inoltre la presenza di una squadra del club diretto dal presidente De Marco al campionato provinciale under 13 formula 3×3. Presentati inoltre gli organigrammi societari e gli staff tecnici, dove ogni figura avrà compiti e poteri ben definiti.

Alla presidenza del club Mario De Marco, con Marcello Cottone che ricoprirà il doppio incarico di vicepresidente e direttore generale. Antonino Mollura è il direttore tecnico che dovrà seguire in prima persona l’attività delle compagini impegnate nei vari campionati di serie e giovanili. Antonino De Caro continuerà a ricoprire il ruolo di segretario del sodalizio cittadino. La fitta rete di dirigenti prosegue con Tommaso Ilacqua (dirigente responsabile della gestione risorse economiche), Paolo De Grazia (dirigente settore femminile), Luigi Billè che seguirà la squadra di serie D maschile, Silvio Pino (dir. settore maschile), Serafino Ilacqua e Fortunato Micalizzi (dirigenti e tecnici sett. giovanile), Carmelo Ferraro (dirigente e preparatore atletico di tutte le squadre).

Passando allo staff tecnico risulta composto dai seguenti allenatori: Antonio Capillo (serie D Femminile), Marina Carini (Under 13 femminile), Nancy Famulari (minivolley), Rosario Pappalardo (serie D Maschile), Massimiliano Triolo (1^ Divisione maschile). Per quanto concerne il settore giovanile maschile, la responsabilità tecnica di tutte le formazioni ai nastri di partenza della nuova stagione è stata affidata a Serafino Ilacqua e Fortunato Micalizzi.

La dirigenza del Mondo GIovane
La dirigenza del Mondo GIovane

Il Mondo Giovane guarda anche alle fasce più piccole e continuerà nel portare avanti l’attività dei gruppi di Minivolley maschile e femminile sotto l’attenta guida di Nancy Famulari, e del gruppo Amatoriale Misto. Non sono mancati i momenti ludico-sportivi con le esibizioni degli atleti in erba del Minivolley in una serie di esercizi di palla-vola per migliorare la confidenza con il palleggio: piccoli e grandi si sono lanciati in una serie di percorsi a ostacoli per poi concludere l’intensa giornata di festa e divertimento con una partitella in famiglia. Tutto a livello organizzativo è stato curato nei minimi particolari dal Mondo Giovane, società che sta investendo risorse sugli atleti ma anche sulle attrezzature e il materiale necessari per potere svolgere un lavoro sempre più efficace e di livello qualitativo. Suggestivo il colpo d’occhio della Palestra “Giorgio La Pira”, gremita di persone e traboccante passione ed entusiasmo. Doti che fanno parte del Dna del Mondo Giovane.

Bottino pieno per le formazioni giovanili del Città di Messina

0
Antonio De Salvo, capitano degli Allievi Regionali
Antonio De Salvo, capitano degli Allievi Regionali

Netto successo esterno per la formazione Juniores del Città di Messina, che ha sbancato il “Marullo” di Bisconte superando per 4-1 il Ghibellina. Alla squadra di D’Andrea, che ha potuto contare anche su diversi elementi di prima squadra, è bastato un tempo per archiviare la pratica: nella prima frazione, infatti, sono arrivate le quattro reti, realizzate da Angelo Florio, Gaetano Bonfiglio, Samuel Portovenero e Riccardo Sparacino. Nel finale Ghibellina a segno con Coppolino. Per Cammaroto e compagni si tratta del terzo successo nelle prime tre gare di campionato. Lunedì prossimo impegno interno al “Garden Sport” contro lo Sporting Taormina.

Il tabellino. Ghibellina – Città di Messina 1-4

Marcatori: 12’ pt Florio (CdM), 29’ pt Bonfiglio (CdM), 31’ pt Portovenero (CdM), 36’ pt Sparacino (CdM), 43′ st Coppolino (G).

Ghibellina: Scipilliti, De Natale, Vento (25’ st Pileggi), Grillo, Forti, Ingemi, Cardillo (38’ st Crimi), Chillè (35’ st Brancato), Di Bella (40’ st Pernicano), Previti, Oliveri (15’ st Coppolino). In panchina: Tamà, Galeano. Allenatore: Luigi Cappello.

Città di Messina: Cammaroto (36’ st Di Ciuccio), Busà, Fragapane (25’ st Occhino), Visconti, Casale, Bonfiglio, Florio (1’ st Ferraù), Ballarò, Sparacino (25’ st Tiano), Portovenero, Calogero. Allenatore: Lucio D’Andrea.

Arbitro: Marco Chillè della sezione di Messina.

Ammoniti: Forti (G), Ingemi (G), Portovenero (CdM).

ALLIEVI REGIONALI – Vittoria esterna per gli Allievi Regionali del Città di Messina nel sesto turno di campionato. Al “Marullo” di Bisconte i ragazzi di Gianfranco Laganà conquistano i tre punti superando lo Sporting Club Messina. La gara si decide nella fase iniziale della ripresa: al 5’ ci pensa il capitano Antonio De Salvo a sbloccare il punteggio, otto minuti più tardi Riccardo Sparacino chiude i conti. Città di Messina in testa con 13 punti in condominio con l’Acr Messina. Prossimo appuntamento in programma sabato 2 novembre, quando al “Garden Sport” di Mili Marina sarà di scena la Nuova Rinascita.

Il tabellino. Sporting Club Messina – Città di Messina 0-2

Marcatori: 5’ st De Salvo, 13’ st Sparacino.

Sporting Club Messina: Matafù, Rifici (5’ st De Marco), Tavilla (3’ st Creazzo), D’Urso, Gentiluomo, Russo, Scollo (11’ st Picciolo), Maggio, Arena, Barbera (30’ st Papale), Gentile (35’ st Micari). In panchina: Terranova, Sturiale. Allenatore: Nicola Scrima.

Città di Messina: Trovato, Guerrera (14’ st Occhino), Scarfì, Picciotto (38’ st Scivolone), Tiano, De Salvo, Fiore (1’ st Visconti), Alessandro (1’ st Scarantino), Codagnone (1’ st Sparacino), Ferraù, Florio (17’ st Todaro). In panchina: Di Ciuccio. Allenatore: Gianfranco Laganà.

Arbitro: Davide La Rosa della sezione di Messina.

Ammoniti: Picciotto (CdM).

GIOVANISSIMI REGIONALI – Non conosce ostacoli la corsa dei Giovanissimi regionali del Città di Messina. I ragazzi di Tommaso Bellinghieri restano a punteggio pieno dopo sei giornate piegando 3-0 lo Junior Club Curcuraci, formazione che era reduce da cinque successi consecutivi, e aggiudicandosi così anche il primo scontro diretto della stagione. Di Pietro Rizzo al 31′ del primo tempo il gol che sblocca una gara fino a quel momento equilibrata. Nella ripresa, al 14′, arriva il raddoppio di Ivan Minutoli. Di Francesco Di Stefano la rete del definitivo 3-0. Il Città di Messina resta così in testa alla classifica, in compagni della Jonica F.C., toccando quota 18 punti. Nel prossimo turno Augliera e compagni affronteranno in trasferta la Nuova Rinascita.

Il tabellino. Città di Messina – Junior Club Curcuraci 3-0

Marcatori: 31’ pt Rizzo (CdM), 14’st Di Stefano (CdM), 20’ st Minutoli (CdM).

Città di Messina: Rotella (32’ st Montaperto), Crucitti (8’ st Miduri), De Francesco, Silvestri (27’ st Cordaro), La Fauci, Sergi, D’Amico (9’ st Minutoli), Sciliberto (20’ st Balsamà), Augliera, Rizzo (32’ st Schifilitti), Di Stefano (14’ st Antonuccio). Allenatore: Tommaso Bellinghieri.

Junior Club Curcuraci: Trinchera, Piccione, Fanaca (31’ st Barbaro), Buscemi (13’ st Triolo), Costa, Foti, Bruno (22’ st Sanfilippo), Macaione (30’ st Viscuso), Consolo (31’ st Costantino), Rossano, Spadaro. In panchina: Fonte. Allenatore: Filippo Viscuso.

Arbitro: Giovanni Amendolia della sezione di Messina.

Ammoniti: Spadaro (JCC).

 

La Berretti del Messina raggiunta su rigore

0
Una gara della Berretti del Messina
Una gara della Berretti del Messina

La Berretti del Messina viene beffata dal Martina Franca nel maxi-recupero, vedendosi raggiungere sull’1-1. Nel primo tempo i pugliesi colpiscono un palo e sfiorano il gol in un’altra occasione. Nella ripresa la musica cambia, il Messina attua un continuo e rapido fraseggio mettendo in difficoltà i pugliesi. Al 14’ Scibilia scende sulla sinistra e serve in sovrapposizione Daniele Castagnolo che crossa rasoterra per Sindoni, abile a calciare in rete all’altezza del dischetto. I peloritani mancano quindi più volte il raddoppio. Al 45’ scontro in area pugliese tra Bonanno e Camassa con quest’ultimo che deve abbandonare il campo per una ferita sopraccigliare. Al 57’, nel maxi-recupero concesso da Miceli, Fenech perde palla e commette fallo in area: è rigore per il Martina. Galileo pareggia, spiazzando Mangini con un tiro alla sua sinistra.

MARTINA FRANCA-MESSINA 1-1

Martina Franca: Quarto, Tuma, Recchia (35’ st Macchia), Ferraro, Caroli, Camassa (45’ st Solito), Galileo, Palazzo, Pinto, Soleti, Pizzigallo. All. Del Vecchio

Messina: Mangini, Castagnolo D., Gitto, Guilana Aspar, Scardino, Milano, Scibilia (40’ st Dushkaj), Fenech, Bonanno (45’ st Gulì), Sindoni, Privitera (2’ st Castagnolo R). All. G.Spada

Arbitro: Leonardo Miceli di Taranto, Assistenti Giuseppe Natilla e Maurizio Gramigna di Taranto.

Reti: 14’ Sindoni, 57’ st Galileo (rig.)

Ganzirri a testa alta contro la capolista

0
Adriana Ansaldo
Adriana Ansaldo

L’ASP Ganzirri spaventa la capolista e va vicina all’impresa di uscire indenne dal campo della Futsal P5. Nonostante una buona prova la squadra di Massimiliano Drago è stata superata 2-1 dalle palermitane che dopo sei giornate guidano il torneo di Serie C femminile a punteggio pieno, con 32 reti fatte e solo 2 subìte.

In formazione rimaneggiata, ai box Giusy Cucinotta, ancora in procinto di completare la rieducazione post-operatoria e Ketty Talamo, le gialloblù danno comunque vita ad una gara esaltante. Nella prima frazione di gioco, solo nei minuti finali, due disattenzioni difensive delle giovani atlete messinesi spianano la strada alle ciniche palermitane. Per nulla demoralizzate dal doppio svantaggio le rivierasche tornano sul rettangolo di gioco col chiaro intento di voler riaprire il match. Gli sforzi prodotti vengono premiati dalla rete di Adriana Ansaldo che al 18’ accorcia le distanze. Negli ultimi minuti sale il livello agonistico della gara e ne fa le spese Mariaylenia Luttino, espulsa dal rettangolo di gioco per un ingenuo fallo da tergo. A meno di tre minuti dal triplice fischio, nonostante l’inferiorità numerica, sono le ragazze dei laghi a sfiorare la rete del pareggio.

Fra le scoperte di questo rinnovato gruppo firmato Nicola Famà, proprio Adriana Ansaldo che commenta così il match: “Purtroppo il mio gol non è servito per ottenere un risultato positivo, ma la partita giocata contro la capolista ci ha fatto prendere consapevolezza dei nostri mezzi. Vedo nelle mie compagne tanta voglia di far bene e sono certa che dopo la sosta per noi inizierà un altro campionato”.

 

Mercoledì 30 il filosofo Massimo Cacciari all’Università di Messina

0
Massimo Cacciari
Massimo Cacciari

Nel pomeriggio di mercoledì 30 ottobre il filosofo Massimo Cacciari sarà ospite Università degli Studi di Messina. Due gli appuntamenti che lo attendono: alle 15.30, presso il Dipartimento di Civiltà Antiche e Moderne (Plesso Annunziata) il prof. Cacciari presenterà il volume dal titolo “L’evento dell’ospitalità tra etica, politica e geofilosofia” (ed. Mimesis filosofie), a cura di Pierandrea Amato, Rita Fulco, Silvia Gerace, Sandro Gorgone, Francesca Saffioti, Valentina Surace e Claudia Terranova, in onore della prof.ssa Caterina Resta.
Nel tardo pomeriggio, invece, alle 18.30, presso l’Aula Magna del Rettorato, il prof. Cacciari, il prof. Pietro Navarra, Rettore dell’Università di Messina, il prof. Giovanni Lombardo , docente dell’Ateneo messinese e il prof. Enzo Bentivoglio dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria interverranno alla presentazione del libro del prof. Nicola Aricò intitolato “Architettura del tardo Rinascimento in Sicilia. Giovannangelo Montorsoli a Messina (1547-57)” (Leo S. Olschki editore).

FP Sport: al via la stagione delle formazioni Under 17 e 15 d’Eccellenza

Claudio Cavalieri (ass. coach FP Sport delle formazioni giovanili)
Claudio Cavalieri (ass. coach FP Sport delle formazioni giovanili)

Manca una settimana al via del primo campionato di Eccellenza cui prenderà parte l’FP Sport Messina nella stagione sportiva 2013/2014. L’Under 17 sta per iniziare e vedrà la squadra di coach Paladina, inserita come unica squadra rappresentante della città di Messina e, insieme alla Sigma Barcellona, uniche due squadre rappresentanti dell’intera provincia peloritana.
La società messinese è una realtà che fa del lavoro in palestra, della voglia dei propri atleti e dei due soci principali nell’organigramma dirigenziale, l’arma in più per andare avanti.
Per questo il coach Francesco Paladina, supportato dalla new entry societaria Claudio Cavalieri, che ricoprirà anche il ruolo di assistant coach nei campionati di Eccellenza, hanno deciso di fare disputare i campionati di Eccellenza ai propri atleti.
Anzi quest’anno l’investimento da parte della società è raddoppiato. Alla naturale prosecuzione del gruppo nato nel 1998, che disputerà l’Under 17 Eccellenza, mentre nel precedente anno ha disputato l’Under 15 di Eccellenza, punta a fare un salto di qualità con l’ingresso nel roster del promettente Nicola Chiaia, classe 1997, già nel gruppo della serie C.

Under 5 FP Sport
Under 15 FP Sport

La società punterà doppio sul gruppo nato nelle annate 1999/2000 e 2001, guidato dalla promessa Angelo Salvatico e dalla novità Samuele Andronaco.
I due roster sono in fase di puntellamento con ulteriori innesti, anche da fuori provincia, con il consolidamento del gruppo storico, che ha guidato l’FP alla conquista di due titoli provinciali e alle finali regionali di categoria negli anni precedenti.
La società quest’anno sta affrontando degli sforzi economici rilevanti, senza il necessario aiuto economico da parte di sponsor, ma coach Paladina guarda al futuro con rinnovata fiducia, dichiarando: ‘’Tutto ciò viene fatto per far sì che i ragazzi possano avere il meglio sotto il profilo tecnico e competitivo affrontando nella migliore delle possibilità ciò che la federazione possa offrire, rappresentato ovviamente dai campionati di Eccellenza. Se le famiglie e i ragazzi si fidano di noi, scegliendoci e dandoci fiducia, vogliono allenarsi con noi, è giusto che noi ripaghiamo questa fiducia, anche con dei sacrifici economici e di tempo tolto alle nostre famiglie. La crescita di questa grande realtà passa inevitabilmente da alcuni sacrifici.”

Il giovane Angelo Salvatico (FP Sport)
Il giovane Angelo Salvatico (FP Sport)

Oltre agli investimenti fatti in termini di crescita per i ragazzi, non va trascurato il fatto che per poter fare attività come società, la dirigenza peloritana si è spesa oltre modo per riaprire e mantenere aperta una struttura come la Palestra Comunale di Ritiro.
Il primo impegno in agenda nel campionato Under 17 di Eccellenza è in programma mercoledì 30 ottobre in trasferta contro il Basket Barcellona.

Il Milazzo fa suo il derby con il Cocuzza

Con una buona prova di squadra, il Minibasket Milazzo si aggiudica il derby con il Cocuzza e continua la sua marcia in vetta al girone A della C Regionale. I mamertini centrano il tris di successi consecutivi superando una delle formazioni più temibili del campionato, al termine di una gara condotta fin dalle prime battute. Barbera e compagni hanno sfruttato la maggiore compattezza del gruppo, contro i filippesi di Romeo ancora non al top della condizione e con qualche elemento un po’ sotto tono.

Alessandro Toto chiama lo schema
Alessandro Toto (Milazzo) chiama lo schema

Il Milazzo parte forte, mettendo in campo la giusta grinta e tanta aggressività. Il Cocuzza paga sicuramente un approccio sbagliato al match e si lascia sorprendere, realizzando nel primo parziale la miseria di 11 punti contro i 24 dei milazzesi, ben diretti in cabina di regia da Toto, che oltre a far giocare la squadra si spende sia in difesa che in fase realizzativa (15 punti il suo bottino finale).

Nel secondo parziale i filippesi reagiscono, ma hanno gli avversari sempre alle costole. Il bulgaro Balev, in difficoltà contro i lunghi del Milazzo, non riesce ad incidere come potrebbe e viene a volte penalizzato dai fischi arbitrali. Alla fine del primo tempo il distacco tra le due formazione è di 10 lunghezze (39-29).

Al ritorno in campo il Cocuzza cerca di rientrare in partita e ci riesce, Balev mette il canestro che riporta a -6 il team di Romeo, ma il lungo bulgaro si fa chiamare un tecnico per proteste dopo un fallo non ravvisato dalla coppia arbitrale trapanese, che poi commina un tecnico anche a coach Romeo, sempre per proteste. Il Milazzo si dimostra squadra cinica, non si lascia sfuggire la possibilità di aumentare il vantaggio. Toto capitalizza i viaggi in lunetta e dagli extra possessi arrivano punti decisivi per il destino del match. Il team di coach Lucifero riconquista un vantaggio in doppia cifra, e addirittura alla penultima sirena chiude avanti sul 63-42.

Simone Gugliotta (Cocuzza)
Simone Gugliotta (Cocuzza)

Nel quarto finale, il Cocuzza non riesce più a rientrare, i mamertini gestiscono il risultato con grande personalità, mandando ben quattro uomini in doppia cifra: oltre al su citato Toto, Barbera (16), Coppolino (10) e Cassisi (10). Per il San Filippo, Balev ne realizza 16, Albana e Gugliotta 14 a testa.

Domenica prossima il Milazzo ospita il Cefalù, mentre il Cocuzza, in attesa di un sorprendente colpo di mercato, farà visita alla Mia Basket Messina.

Tabellino:

Peppino Cocuzza 1947 – Il Minibasket Milazzo 63-79

Cocuzza: Terrana 7, Bruno ne, Imbesi, Merenda, Scozzaro 4, Albana 14, Paulesu, Rizzo, Cocuzza 2, Suraci 6, Gugliotta 14, Balev 16.

Allenatore: Romeo

Milazzo: Coppolino 10, Cassisi 10, Italiano 2, La Spada 2, Barbera 16, Toto 15, Scilipoti 6, Amendolia, Spanò, Trio, Colosi.

Allenatore: Lucifero.

Parziali: 24/11 – 15/18 – 24/13 – 16/21

Arbitri: Russo e Perrone di Trapani

Alessandro Toto in lunetta
Alessandro Toto in lunetta

 

La spiaggia di Giardini Naxos ospita la penultima prova del Supermarecross

Chi trascorre le proprie vacanze in Sicilia non può non conoscere la spiaggia di Giardini Naxos e il suo  splendido stabilimento balneare Lido di Naxos. Il Supermarecross da diverse stagioni è ormai l’ospite consueto di questa località e quando arriva la tappa degli Internazionali d’Italia su sabbia, il lido si trasforma, diventa una grande arena infuocata di colori, di rombo di motori, di applausi ad ogni passaggio dei protagonisti del motocross sulla sabbia. Un grande evento a tutti gli effetti.

Marco Mainardi
Marco Mainardi

I piloti che partecipano a questo appuntamento, ma solitamente a tutte le tappe del Supermarecross, assaporano  le stesse sensazioni di una prova mondiale. In Sicilia, da anni, è il Moto Club New Taormina capitanato da un grande appassionato, Marco Mainardi, a guidare la regia di questo atteso appuntamento.

Anche per questa edizione non ha voluto tradire le aspettative e come ogni anno l’evento si preannuncia entusiasmante. Già dalla giornata di sabato si inizierà con un antipasto con la gara VETERAN MX e da quest’anno nel tardo pomeriggio ci sarà anche una gara a coppie aperta a piloti di motocross e enduro. Dopo l’assaggio del sabato, il Supermarecross con i suoi piloti  saranno impegnati per tutta domenica 3 novembre con la penultima prova di campionato. Il tempo di correre a Palmi, in Calabria, il 1 novembre per poi traghettare immediatamente ed arrivare in Sicilia per essere pronti il 3 novembre a dare nuovamente battaglia. Una trasferta con due gare in tre giorni, impegnativa ma ben studiata per ottimizzare i costi delle trasferte per chi arriva da molto lontano.

Bertuccelli
Bertuccelli

La pista sarà indubbiamente fantastica anche quest’anno grazie alla minuziosa opera di Angelo Cinquemani che sulla sabbia sa modellare circuiti fantastici e spettacolari. Ci saranno delle novità anche per quanto riguarda il promoter FX Action che ha scelto proprio Giardini Naxos per presentare la finale del Supermarecross che si disputerà a Viareggio il 1 dicembre, lo farà proprio sabato sera  nella terrazza del Lido di Naxos con la presenza dei protagonisti del campionato e di tutti gli addetti ai lavori.

Ovviamente per quanto riguarda i valori in campo si attendono i risultati di Palmi che faranno ancora più luce sulle reali posizioni di classifica dei protagonisti.

Un tempo in affanno, l’altro al trotto. Il Messina mostra chiari segnali di reazione

0
Tifosi del Messina e del Pescara all'Angelini di Chieti (foto Ciccio Saya)
Le tifoserie del Messina e del Pescara, storicamente gemellate, presenti nel settore ospiti dell’Angelini di Chieti (foto Ciccio Saya)

Il secondo punto ottenuto in trasferta, grazie ad una ripresa giocata quasi interamente nella metà campo avversaria, non riesce a far sorridere del tutto il Messina. L’Angelini di Chieti resta tabù per i giallorossi, mai vittoriosi in nove gare disputate in Abruzzo. La prestazione offerta dalla squadra di Catalano nel primo tempo, nel quale l’assoluto protagonista era stato il portiere Lagomarsini, strepitoso in un paio di circostanze e trafitto soltanto su calcio di rigore da Guidone, aveva fatto davvero temere il peggio, con una nuova battuta d’arresto esterna dopo Castel Rigone ed Aversa che sembrava materializzarsi.

Nel 3-5-2 riproposto dal tecnico, con le novità De Bode a rilevare lo squalificato Silvestri nel pacchetto arretrato e la coppia ChiariaFerreira in avanti, sono apparsi in difficoltà soprattutto gli argentini Piovi e Scoponi. Il primo, ammonito in avvio, ha anche rischiato di finire anzitempo negli spogliatoi, mentre il secondo ha commesso la clamorosa ingenuità che ha originato il penalty in favore dei neroverdi. Bucolo e Guadalupi in mezzo, inoltre, hanno faticato oltremodo a contenere l’impeto di un Chieti che ha speso inizialmente tantissimo. Di fatto il solo Ferreira, con una fiammata, è stato in grado di impensierire Robertiello.

Uno dei tanti interventi provvidenziali di Ettore Lagomarsini (foto Paolo Furrer)
Uno dei tanti interventi provvidenziali di Ettore Lagomarsini (foto Paolo Furrer)

Tutt’altra musica nei secondi 45’, quando il Messina, sotto di un gol, è tornato in campo con Quintoni e Corona (risparmiato anche per via della pendente diffida) in luogo dei due argentini. Il pari siglato da Chiaria, a 9’ dal termine, è apparso così la logica conseguenza di una ripresa affrontata con ben altro piglio, creando occasioni in serie e mettendo sotto la formazione di Di Meo. Per l’attaccante di Cernusco sul Naviglio, che ha sfruttato il suo innegabile fiuto del gol, è stata la seconda marcatura del torneo (l’altra sempre in trasferta a Santa Croce sull’Arno contro il Tuttocuoio), terza stagionale considerando la Coppa Italia (e la rete decisiva con il Catanzaro).

Pareggiati i conti il Messina ha cercato in tutti i modi di vincere la partita, fermandosi a undici metri dall’obiettivo. Il rigore accordato per un fallo su Ferreira sembrava spalancare le porte per il primo blitz esterno del campionato, utile a mettersi definitivamente alle spalle il periodo nero. Corona, invece, si è fatto ipnotizzare da Robertiello, che ha intuito le intenzioni dell’ex Juve Stabia respingendo la conclusione. “Re Giorgio”, che ha siglato fin qui metà delle reti messe a segno della squadra (appena 6, peggio hanno fatto soltanto Arzanese e Ischia), aveva fallito dal dischetto in altre quattro occasioni dal momento del suo ritorno in riva allo Stretto.

L'argentino Cuervo Lucas Ezequiel Piovi in azione a Chieti (foto Paolo Furrer)
L’argentino Cuervo Lucas Ezequiel Piovi in azione a Chieti (foto Paolo Furrer)

Nel 2011-12, all’errore commesso contro l’Acri (gara persa per 2-1 dal Messina), seguì quello nel ko casalingo con il Marsala (1-3). Quindi la sfera calciata a lato in Messina-Licata del 2012-13, match in cui Corona si fece immediatamente perdonare, sbloccando le marcature del confronto che terminò sul 4-1. Un altro errore è relativo alla serie finale dei tiri dal dischetto in Messina-Hinterreggio della Coppa Italia di Serie D nell’agosto 2011, quando i giallorossi riuscirono comunque a centrare il passaggio del turno.

Il presente dice di una squadra attualmente penultima in classifica, appaiata al Gavorrano, e con alle porte la sfida contro la capolista Cosenza (mancherà De Bode, espulso per un’entrataccia negli istanti finali a Chieti), che vanta dodici lunghezze in più su Ignoffo e compagni. Un’enormità, ripensando alla festa della virtuale promozione andata in scena lo scorso 21 aprile, quando il Messina mantenne a distanza proprio i calabresi, pareggiando 0-0 al San Filippo e costringendo di fatto il club silano a vivere un’estate di passione, confidando nel ripescaggio che si è poi concretizzato. Rimasto invariato il distacco di quattro punti dall’ottavo posto, ultimo utile per agguantare direttamente la Lega Pro unica, occorrerà ripartire dalla ripresa dell’Angelini, limitando gli errori e giocando senza paura sin dal 1′. L’avversario è il peggiore che potesse capitare, ma la vittoria in casa Messina manca ormai da troppo tempo.