21.3 C
Messina
Home Blog Pagina 5714

Promozione – Pistunina rimaneggiato ma deciso sul campo della Mamertina

0

 

Il "diesse" Raimondo Mortelliti, pronto a dare il proprio contributo anche da giocatore
Il “diesse” Raimondo Mortelliti, pronto a dare il proprio contributo anche da giocatore

Diciotto gli atleti convocati da Nello Miano, tecnico del Pistunina che domenica prossima, al “Comunale” di Capri Leone (calcio d’inizio alle 14.30), renderà visita alla Mamertina per l’undicesima giornata d’andata del torneo di Promozione, girone B. Saranno ben cinque gli assenti: gli squalificati Foresta, La Speme e Danilo Munafò; Enrico Durante alle prese ancora con i noti problemi renali (gIorno 21 finirà di nuovo “sotto i ferri” del chirurgo), il giovane portiere Cisterna (operato di tonsille) e Briguglio (fuori sede per una vacanza premio).

Tuttavia, in casa rossonera, c’è voglia di riscattare il passo falso rimediato mercoledì in Coppa a spese del Taormina: “Nella circostanza abbiamo pagato a caro prezzo l’espulsione di La Speme – spiega mister Nello Miano –.  Quanto a domenica prossima, so che la Mamertina è una squadra valida ma, nonostante una settimana in cui siamo allenati poco, tra partita di Coppa ed altro, io confido parecchio nella forza del gruppo”.

Pistunina che al momento è sesto in classifica, a quota 15 punti, ad una sola lunghezza di ritardo dalla zona play-off. Tredici invece sono i punti all’attivo per la Mamertina che ovviamente tenterà i, successo che varrebbe il sorpasso in classifica rispetto al club del presidente Salvatore Velardo intenzionato comunque a vendere cara la pelle, sportivamente parlando, pur di non tornare a casa con un risultato positivo.

Il giovane portiere Cristian Sgroi (scatto di R.S.)
Il giovane portiere Cristian Sgroi (scatto di R.S.).

Ecco la lista dei convocati: Di Pietro P., Sgroi, Espinosa, Munafo S., Mangano, Di Pietro L., Angrisani Angerame, Ingemi, De Maria, D’Angelo, Maffei, Ginagò, Ghartey, Minissale, Cipriano, Coppola e lo stesso “diesse” Mortelliti, pronto a dare il proprio contributo da atleta saggio e navigato qualora ce ne fosse la necessità.

Siac in cerca di riscatto nel derby

0

siac squadra(2)Dopo la sconfitta per 3-1 contro il Savio la Siac è chiamata a risalire la china. Momento negativo per la squadra di Grasso che ha collezionato appena una vittoria in otto gare di campionato. Necessario, dunque, ritrovare sia la concentrazione che la giusta cattiveria per conquistare punti utili alla classifica e scrollarsi di dosso la scomoda etichetta di “fanalino di coda”. Contro l’Or.SA. P.G. servirà una prestazione tutta cuore e grinta per ottenere l’intera posta in palio e guadagnare morale.

Per la prossima trasferta l’allenatore Grasso (diffidato) dovrà fare a meno del solo Miserendino, fermato per un turno dal giudice sportivo. Il tecnico della SIAC ha convocato 10 calciatori in vista della gara in programma domenica presso l’“Oratorio Salesiano” di Barcellona P.G. (calcio d’inizio alle ore 16) e valevole per la nona giornata del girone C del campionato di serie C2. Arbitro della gara sarà il sig. Fabio Vezzosi di Messina.

Di seguito la lista dei convocati: Massimo De Leo, Andrea Pispicia, Aurelio Russo, Giorgio Abate, Antonio Colavita, Roberto D’Emilio, Fabio De Salvo, Massimo Grasso, Mario Simone Zoccali, Silvio Visconti.

 

Una giovanissima Polisportiva S. Teresa al via nel campionato di serie D Femminile

0

 

Prende il via sabato alle 18.30 al “PalaBucalo” di Santa Teresa Riva la stagione della Polisportiva S. Teresa nel Campionato Regionale di Serie D Femminile. La giovane formazione del presidente Carnabuci è stata inserita nel girone D e sabato se la vedrà col quotato Medisan sas Giarre.

Le altre formazioni che compongono il girone sono: Savio, Semper Volley, Mondo Giovane, Trinisi, Pall. Oliveri, Acireale, Papiro Fiumefreddo e Golden Volley Acicatena, Da registrare due defezioni nel girone: il Lipari e l’Auxilium di S.Agata, in un primo momento si erano regolarmente

La centrale Martina Pedale (Pol. S. Teresa)
La centrale Martina Pedale (Pol. S. Teresa)

iscritte, hanno poi rinunciato alla partecipazione al campionato. Saranno al via quindi solo 10 squadre, con due formazioni che settimanalmente osserveranno un turno di riposo. In assenza di integrazioni all’indizione dei campionati regionali da parte di FipavSicilia nel girone D dovrebbe essere prevista una sola retrocessione.

Per il secondo anno consecutivo alla guida tecnica della squadra ci sarà Roberto Scala coadiuvato dal secondo Antonio Carpone. La rosa è composta sostanzialmente dalle stesse ragazze che hanno brillantemente conquistato la salvezza nella scorsa stagione, piazzandosi al settimo posto ad eccezione del libero Floriana Cosentino entrata a far parte della rosa della prima squadra che disputa il campionato nazionale di serie B2.

La rosa 2013/2014 è formata dalle palleggiatrici Miano (1993) e De Luca (2001), dalle centrali Pedale (1990) e Orlando (1997), dalle schiacciatrici Mantarro C. (1991), Moschella (1984), Manuli (1997), Bombaci (1996), Lanzafame (1996), Colloca D. (1991) ed i liberi Triolo (1999) e Micali (1998). Aggregate alla squadra anche Mantarro E. (2000), Sturiale (1998) e Colloca S. (1997).

image“Iniziamo la stagione con una squadra giovane e piena di entusiasmo – dichiara mister Scala alla vigilia della gara d’esordio – la squadra è stata ringiovanita parecchio, l’età media è di 18 anni e mezzo per cui dovremo fare i conti con un pizzico di inesperienza ma le basi sono buone e possiamo crescere molto. L’obiettivo per noi è lo stesso della scorsa stagione: far crescere le nostre giovani atlete e dar loro la possibilità di affacciarsi in prima squadra come già avvenuto con Cosentino, ma anche con Mantarro e Lanzafame che spesso si allenano con la B2 di mister Caristi”

Sulla stessa lunghezza d’onda Carpone: “Lavoriamo da due mesi in palestra e non vediamo l’ora di iniziare. L’avversario é ostico per cui sarà per noi una partita d’esordio tosta, ma in casa al PalaBucalo possiamo senz’altro dire la nostra. La squadra è giovane ma in costante crescita: il gruppo è sostanzialmente lo stesso che disputerà anche il campionato Under18”.

Barcellona, Young a trecentosessanta gradi: “Poter giocare da professionista è la realizzazione di un sogno” (VIDEO)

0
Intervista ad Alex Alex
Intervista ad Alex Young

Non è un mistero che la Sigma Barcellona punti forte su di lui. Parliamo di Alex Young, la guardia titolare del team allenato da Giovanni Perdichizzi, che domenica scorsa contro l’Aget Imola ha confermato le sue ottime medie stagionali, realizzando ben 28 punti e rendendosi protagonista nel secondo tempo di due azioni che hanno infiammato il pubblico del PalAlberti. Confezionate per merito dell’innata precisione del play Andre Collins (non a caso miglior assistman del campionato con 7 assistenza per partita) il giocatore nativo di Indiana ha finalizzato le azioni con due schiacciate strappa applausi, che hanno caratterizzato il finale di una partita stravinta sul campo dai giallorossi del presidente Immacolato Bonina. Lo stesso Young ci parla delle sue emozioni che ha vissuto nel momento in cui si è trovato a firmare il primo contratto da professionista in Europa.

Una schiacicata di Alex Young
Una schiacciata di Alex Young

“Si è trattato della realizzazione di un sogno, un obiettivo per cui avevo lavorato tanto. E’ la naturale prosecuzione di un processo iniziato a scuola e proseguito al College. E’ una grande emozione far parte di una squadra, essere un giocatore professionista, ti fa sentire bene e capisci che hai svolto un buon lavoro”.
Da ottimo giocatore qual’è è stato molto attento ad ascoltare i consigli ricevuti prima di intraprendere un’avventura così importante nel vecchio Continente.
“Semplice, mi hanno detto di continuare a fare quello che ho fatto al College, di crescere come giocatore e come persona. Sentivo una grande fiducia attorno a me –prosegue l’americano- dovevo solo stare calmo e tranquillo. Prioritario era poi apprendere il più possibile dagli allenatori italiani, che sono diversi da quelli a cui ero abituato. A prescindere da dove sarei andato, avevo molto da imparare”.
L’anno scorso a Capo d’Orlando Alex ha disputato una grande annata (chiusa a 19 punti di media) ma caratterizzata anche da un momento difficile, i due mesi di squalifica inflitti dalla Corte Federale della FIP a seguito della positività all’antidoping. A distanza di una anno lui ritorna a parlare di quei momenti.

Alex Young con la maglia dell'Orlandina
Alex Young con la maglia dell’Orlandina

“Ho bellissimi ricordi dell’Orlandina ma è anche stato un periodo difficile coinciso con la squalifica. A Forlì ho seguito la partita dagli spalti ed a fine gara tutta la squadra e coach Pozzecco sono venuti ad abbracciarmi per farmi capire quanto ci tenevano a me. Arrivare in Italia ed essere allenato da una leggenda come Gianmarco Pozzecco è stato un onore. Le sue metodologie di comunicazioni mi hanno aiutato e sono state meravigliose. Dopo che la possibilità di giocare in NBA era venuta meno, sono approdato in Italia con molta umiltà con la voglia di crescere sia come persona che giocatore”.
Ormai Young è in Italia da più di un anno, un periodo sufficiente per poter stilare una speciale classifica sulle cose che apprezza sia del nostro Paese che di Barcellona.
“Mi piace molto il senso della famiglia che hanno gli italiani, gli piace stare insieme e fare sentire a proprio agio le persone. Io sono qui da solo perciò noto questo supporto da parte delle persone. Mi ricorda la mia famiglia, ci aiutiamo a vicenda perché vogliamo che gli altri siano felici. Subito dopo metto i miei compagni di squadra, il modo con cui mi fanno sentire a casa e mi mettono a mio agio. Una cosa che non mi piace è certamente il traffico, caotico e disordinato. Di Barcellona mi piace specialmente il calore dei tifosi, per me è una cosa fondamentale perché ti spinge a dare sempre il massimo e migliorare di partita in partita”.

963891_529495597141761_344130898_oIl giocatore della Sigma racconta poi l’emozione di essere padre e i suoi auspici in ottica futura.
“Sono diventato padre già a 18 anni prima di entrare al College. Amo mio figlio più di ogni altra cosa, per me è una molla per essere una persona migliore e per conquistare nuovi traguardi. Quello che voglio per lui è che possa avere quelle possibilità che io non ho avuto. So quali sono i miei doveri per essere un buon giocatore e padre, per questo cerco di fare tutto al meglio, perche lui è sempre in cima ai miei pensieri ed alle mie scelte. Prima di fare qualcosa mi chiedo se sia la scelta migliore anche per lui”.

Questo il video con l’intervista rilasciata dalla guardia della Sigma Barcellona, Alex Young:

Catalano (VIDEO): “Battere anche il Melfi per risalire in classifica”

0
Il tecnico giallorosso Gaetano Catalano (foto Paolo Furrer)
Il tecnico giallorosso Gaetano Catalano (foto Paolo Furrer)

In cerca di continuità. L’impegno casalingo di domani con il Melfi rappresenta per il Messina un test probante al fine di comprendere se i giallorossi si sono messi davvero definitivamente alle spalle il periodo no grazie al prezioso successo di Gavorrano. Un’altra affermazione, conseguita questa volta al “San Filippo”, dove Corona e compagni hanno esultato soltanto contro il fanalino di coda Arzanese, consentirebbe di scalare ulteriori posizioni in una graduatoria che vede attualmente il Messina a meno tre dalle ottave. Oltre a Ferreira, fermato dal Giudice sportivo, salteranno l’appuntamento di domani con i lucani anche Maiorano, Bolzan e Lasagna, out a causa dei rispettivi problemi fisici. Rientrano, invece, Ignoffo e De Bode che hanno scontato la squalifica.

“In difesa c’è abbondanza di scelte – ammette il tecnico Gaetano Catalano nella conferenza stampa pre-partita – e i tre che hanno giocato domenica scorsa a Gavorrano hanno fatto tutti bene. Per quanto riguarda il centrocampo occorre trovare il sostituto di Ferreira. Le soluzioni provate in settimana mi convincono. Guadalupi ha grandi qualità e può ricoprire diversi ruoli, giocando sia più avanzato che qualche metro dietro. Data l’assenza di Pedro potrebbe essere anche riproposto in mezzo al campo”. In difesa, con Ignoffo e Silvestri certi di una maglia, sulla base del solito 3-5-2 potrebbe vedersi Caldore a completare il terzetto davanti a Lagomarsini. Guerriera e Quintoni sembrano confermatissimi sulle corsie esterne, mentre la scelta relativa al ruolo di Guadalupi è quella chiave per quanto concerne centrocampo (chi con Bucolo e Simonetti in mezzo ?) e attacco (Chiaria agirà ancora da unica punta). In particolare scalpita Gherardi, in evidenza in settimana dopo lo scampolo di gara del “Malservisi”.

Per il gruppo finalmente una preparazione al match più tranquilla, sulle ali dell’entusiasmo per il blitz in terra toscana. “Abbiamo bisogno di dare continuità alla vittoria di domenica scorsa con il Gavorrano e ai precedenti tre pareggi, pur se in qualche occasione hanno generato dei grandi rimpianti. Finalmente è arrivato il successo che aspettavamo e abbiamo potuto lavorare con maggiore serenità in settimana. Adesso bisogna battere anche il Melfi per cercare di risalire in classifica”.

I lucani giungeranno in riva allo Stretto forti di un quinto posto in classifica e dell’ottimo rendimento in trasferta. In rosa anche due ex Milazzo che Catalano conosce bene: “Il Melfi è un’ottima squadra che ha collezionato tanti punti fuori casa segnando un buon numero di gol. Si sa difendere e ha in avanti giocatori con qualità importanti. Ricciardo fa reparto da solo, mentre Cuomo è un’autentica diga a centrocampo. Si tratta, inoltre, di due ottimi ragazzi”.

Questa la lista completa dei venti giocatori convocati per la sfida con il Melfi: Lagomarsini, Iuliano, Ignoffo, Cucinotta, Silvestri, De Bode, Caldore, Scoponi, Guilana, Quintoni, Piovi, Bucolo, Simonetti, Guerriera, Gherardi, Siciliano, Guadalupi, Corona, Buongiorno, Chiaria.

Questa l’intervista video con il tecnico del Messina, Gaetano Catalano:

Il Savio pronto al debutto in serie D con un roster giovane

0
La squadra che prenderà parte al torneo di Serie D
La squadra che prenderà parte al torneo di Serie D

Incomincia dal PalaJuvara il campionato di serie D femminile del Savio. La compagine messinese sarà ai nastri di partenza del secondo torneo regionale con un gruppo giovane, e il chiaro intento di fare acquisire esperienza alle atlete provenienti dal proprio vivaio, attraverso il confronto con contesti tecnici ad alto livello di difficoltà. A guidare la squadra in panchina l’allenatore Giovanni Russo, cui è stata peraltro affidata la direzione di tutto il settore tecnico del sodalizio salesiano. La rosa presenta una età media bassa per la categoria, a testimonianza della volontà del club di investire sempre più tempo ed energie sulla linea verde.

“Andremo ad affrontare la serie D con un gruppo di giovani atlete – sottolinea con un pizzico di orgoglio il direttore generale Paolo Bitto – che peraltro sono le stesse che andranno a disputare i campionati giovanili Under 18 e Under 16. L’età media della squadra è sui 17 anni, e rispecchia la politica di ringiovanimento della rosa che il Savio sta portando avanti anche con la formazione di serie C, dove abbiamo abbassato l’età media a 20”. “La priorità – continua il dg messinese – è quella di consentire alle atlete di continuare il loro processo di maturazione tecnica e agonistica, di fargli prendere sempre più confidenza con il parquet: siamo convinti che il confronto diretto con una categoria di un livello tecnico più impegnativo come la serie D potrà agevolarne la crescita. Si tratta di un investimento che stiamo facendo anche e soprattutto in prospettiva futura, visto che stiamo parlando di atlete che sono tutte di proprietà del Savio”.

Il tecnico Giovanni Russo
Il tecnico Giovanni Russo

Oltre ai due tornei regionali, vi è poi l’attività del settore giovanile che sta entrando in pieno fermento, cui in società si guarda con una certa attenzione. “Tutti i gruppi hanno iniziato la preparazione in vista dell’avvio dei rispettivi tornei di categoria. Penso all’under 12, Under 13 che insieme ai gruppi del minivolley sono seguiti da Monica Ferrarini Klinec e Pilar Miranda cosi come alle compagini Under 14/16 affidate alla cura dei tecnici Fabio Romano e Sergio Conti Nibali. Prosegue inoltre con ampia e reciproca soddisfazione delle due società la collaborazione avviata con la Nino Romano per quanto riguarda l’Under 16. Insomma siamo operativi su tutti i fronti con serenità e la fiducia di potere toglierci delle soddisfazioni”.

L’avversario di domenica tra le mura casalinghe dell’impianto di gioco di via Placida sarà la Società Sportiva Trinisi. Con la rinuncia della Pgs Auxilium, sono scese a dieci le compagini ai nastri di partenza del quarto girone della serie D, di cui sei team messinesi e quattro provenienti dal catanese. Oltre al Savio e allo stesso Trinisi, figurano nei quadri anche Ggsd Mondo Giovane, Pallavolo Oliveri, Polisportiva Santa Teresa e Semper Volley. Le quattro compagini etnee sono Golden Volley Acicatena, Polisportiva Acireale, Apd Volley Team Giarre e Papiro. Ventidue in tutto le giornate di campionato in calendario, con due formazioni che ad ogni turno dovranno osservare una sosta forzata. Nella prima giornata in programma nel fine settimana, a restare ferme ai box saranno Mondo Giovane e Golden Volley.

Ecco le impressioni del tecnico Giovanni Russo sul torneo di serie D che si appresta ad aprire i battenti. “Si è pensato di partecipare al campionato di serie D con il chiaro intento di garantire alle nostre giovani un percorso di crescita che va oltre i campionati giovanili. Non avremo stress da classifica, ogni gara dovrà fungere da utile parametro al fine di valutarne la programmazione della crescita tecnica”.

 

Il Futsal Peloro si gioca la “cinquina” contro lo Juventus Club Scirea

0

Giocatori Futsal Peloro Messina1Andrà in scena sabato al “PalaRescifina” la sfida tra due delle squadre attualmente più in forma del campionato regionale di serie C1 di calcio a 5. Nell’undicesima giornata si affronteranno, infatti, il Futsal Peloro Messina, galvanizzato da quattro vittorie di fila, compresa l’ultima in casa della capolista M&M Futsal, e lo Juventus Club Scirea, che giungerà nella città dello Stretto forte del doppio successo consecutivo con Pro Gela ed Ennese.

I giallorossi puntano a centrare la “cinquina” contro un avversario esperto e che presenta in organico diversi calcettisti dalle spiccate qualità tecniche. L’allenatore peloritano Corrado Randazzo dovrà fare a meno del laterale Andrea Consolo, fermato per un turno dal Giudice Sportivo, e dell’infortunato capitano Gaetano Smedile, ma ha recuperato, in settimana, il portiere Simone Fiumara ed il centrale Valerio Bucca. Sull’altro fronte, mancheranno lo squalificato Niccolò D’Accardi e l’acciaccato esterno Umberto Vultaggio. In classifica lo Juventus Club Scirea è quinto con 19 punti all’attivo, tre in più del Futsal Peloro Messina. Arbitreranno il confronto, anticipato alle ore 16, i signori Luca Laudani e Giovanni Samuele, entrambi della sezione di Acireale. Impegno in trasferta, invece, per l’Under 21, che se la vedrà domenica mattina con il Kroton C5 nel settimo turno del torneo nazionale di categoria. L’obiettivo dei ragazzi del presidente Paolo Santoro è quello di tornare dalla Calabria finalmente con un risultato positivo per mettersi alle spalle un periodo privo di soddisfazioni.Time out Futsal Peloro Messina

PARTITE 11^ GIORNATA SERIE C1: Mabbonath-Futsal Catania; Futsal Peloro Messina-Juventus Club Scirea; Arcobaleno Ispica-Città di Leonforte; Regalbuto-Azzurri Futsal Palermo; Ennese-Pro Gela; Mascalucia C5-Real Calcio; Nissa Futsal-M&M Futsal; Virtus Termini-Harbur Sporting Club.

PARTITE 7^ GIORNATA UNDER 21: Acireale-Futsal Melito; Fata Morgana-Augusta; Cataforio-Catanzaro C5; Città di Villafranca-Catania C5; Kroton C5-Futsal Peloro Messina. Riposa: Sant’Isidoro.

 

 

Ganzirri, ritorna l’esperta Angela Furnari

0
Angela Furnari
Angela Furnari

Importante colpo di mercato dell’ASP Ganzirri che ha ufficializzato il ritorno in gialloblù di Angela Furnari. L’esperta esterna, classe ’75, più volte utilizzata negli anni passati anche come pivot, sarà infatti a disposizione dell’allenatore Drago già da domenica prossima. Continua, dunque, la campagna di rafforzamento operata dal club del presidente Nicola Famà che, nonostante desideri proseguire un progetto imperniato sulla “linea verde”, questa volta, però, si è assicurato le prestazioni sportive di una delle veterane del futsal peloritano.

Angela Furnari, infatti, da oltre un ventennio calca i campi di calcio e calcio a 5. Protagonista della promozione in A del sodalizio rivierasco e delle due stagioni disputate nella massima serie, aveva deciso di chiudere con il futsal per ritornare al calcio a 11, ma così come qualche altra compagna è rimasta colpita dal nuovo progetto dell’ASPG e, seppur in ritardo, ha deciso di ritornare sui propri passi legandosi nuovamente all’ex squadra.

Queste le sue prime parole all’inizio della nuova avventura nel sodalizio dei laghi: “Dopo due stagioni intense come quelle della serie A avevo deciso di ritornare al calcio a 11 e chiudere l’attività agonistica per quello che era stato il mio primo amore. L’entusiasmo di questo nuovo gruppo e di tale progetto, però, mi ha coinvolto da volerne fare parte. Sono consapevole che si punta soprattutto sulle più giovani, ma ritorno in una società alla quale mi sento legata, mettendo la mia esperienza a disposizione di tutte le ragazze per contribuire alla loro crescita”.

 

 

Un capitan Centorrino sugli scudi regala la prima vittoria stagionale all’Amatori Messina

0
Il quintetto dell'Amatori Messina
Il quintetto dell’Amatori Messina

L’Amatori Messina esce dal tunnel ed alla quinta giornata del campionato di serie C Regionale conquista i primi punti stagionali, superando la strenua resistenza della Nuova Agatirno Capo d’Orlando col punteggio di 77-73. Al PalaTracuzzi è andato in scena un derby godibile tra due squadre che, nonostante una classifica bugiarda sui reali valori di competitività delle due compagini, hanno offerto una buona pallacanestro che ha appassionato i presenti. La sfida è stata incerta fino alla fine con i ragazzi paladini allenati da Renato Franza che non si sono fatti per nulla intimorire dalla minore esperienza rispetto ai padroni di casa e che per trentacinque minuti hanno assaporato il colpaccio in terra peloritana. Come sette giorni prima contro l’FP Sport, l’Agatirno ha pagato a caro prezzo gli ultimi cinque minuti di gioco in cui ha subito il sorpasso da parte del team allenato da Mario Maggio che non ha sbagliato praticamente più nulla quando la palla pesava.

Fase di gioco
Fase di gioco

Messina, che per l’occasione recuperava l’ala Arrigo, è partita bene vincendo di sei lunghezze il primo quarto (20-14) sorretta da un Centorrino da urlo (alla fine 35 punti per il capitano nero arancio) e un Restuccia tornato padrone del pitturato (13). Da qui in avanti l’inerzia del match cambiava con i giovani orlandini che prendevano il comando delle ostilità e con un parziale di 22-10 riuscivano a difendere due possessi di vantaggio nei pressi dell’intervallo lungo (30-36 il risultato al 20’). Nel terzo quarto l’Agatirno non si fermava ma continuava a pigiare il piede sull’acceleratore e col trio Busco-Strati-Randazzo in evidenza (48 punti complessivi) raggiungeva otto punti di vantaggio prima che lo stesso Centorrino insaccasse da metà campo sul suono della penultima sirena la tripla del 53-58. Negli ultimi dieci minuti gli ospiti toccavano anche il più dieci intravedendo la vittoria, ma da questo momento in poi la sfida girava ritornando saldamente nelle mani dei locali che con maggiore esperienza trovavano in Valitri (8) e nel giovane Maggio (6) due validi alfieri della causa peloritana. Il parziale finale si chiudeva sul 24-15 per l’Amatori che coronava il suo lungo inseguimento e poteva festeggiare davanti al pubblico amico il primo successo in campionato. Il prossimo impegno del team peloritano sarà un altro derby, quello tutto messinese con la Mia Basket.

L'organico della Nuova Agatirno
L’organico della Nuova Agatirno

A fine gara il tecnico paladino Renato Franza analizza con molto realismo la gara: “Faccio i miei complimenti all’Amatori Messina che fino all’ultimo ci ha sempre creduto. Noi sappiamo di essere una squadra giovane che lavora nell’ottica della valorizzazione dei propri ragazzi (ben cinque sono in giro per l’Italia e giocano in campionati nazionali, ndc) e che in partite così tirate può pagare qualcosa a livello di esperienza , questo però non giustifica che nei finali di gara gli arbitri cambino il loro metro arbitrale, comminandoci falli in serie che ci costringono a spendere prematuramente il bonus. Guardiamo avanti, consapevoli delle nostre qualità, in questo inizio di stagione avremmo potuto avere sei punti in più in classifica se le partite fossero finite al trentacinquesimo minuto, ma ci sta. Il nostro obiettivo rimane la salvezza, lo scorso anno abbiamo addirittura disputato i playoff, quest’anno speriamo di tornare presto al successo e giocare alla pari con i nostri avversari a cominciare dal difficile impegno casalingo di sabato prossimo contro la titolata Cefalù”.

Renato Franza (coach Agatirno)
Renato Franza (coach Agatirno)

Amatori Messina-Nuova Agatirno 77-73
Parziali: 20-14; 30-36; 53-58
Amatori Messina: Adorno 6, Arrigo 4, Centorrino 35, Maggio 6, Pistorino, Marchese, Irrera, Mondello 5, Casablanca, Salvo, Restuccia 13, Valitri 8. All: Maggio
Nuova Agatirno: Galipò 3, Cordici 8, Strati 15, Busco 23, Ettaro, Randazzo 10, Giuliano 4, Munastra 4, Spampinato 6, Ferrarotto. All: Franza

Castanea: buona la prima contro l’Olimpia Alcamo per le ragazze di coach Ardizzone

0
L'organico del Castanea femminile
L’organico del Castanea femminile

Il Castanea Basket, compagine giallo-viola allenata dal duo Giusy Ardizzone – Filippo Frisenda, disputa un’ottima gara superando nella giornata inaugurale del campionato di serie C Regionale Femminile il Basket Alcamo, rivelatosi comunque un team attrezzato e voglioso di confermare i propositi di alta classifica.
Il match andato in scena alla Palestra di Ritiro è stato senza storia sin dal primo periodo, condizionato positivamente da una scatenata Silvia Giordano, apparsa molto ben integrata al gruppo nonostante fosse all’esordio con la canotta del Castanea.

Il coach Giusy Ardizzone
Il coach Giusy Ardizzone

La giocatrice ha dettato i tempi in attacco e in difesa permettendo alla solita incontenibile Gabriella Arigò (alla fine 35 di score personale e MVP della gara) di muoversi liberamente tra le maglie difensive avversarie.

Si arriva al primo break con il Castanea in doppia cifra di vantaggio (+12 al 10’ minuto) e con Alcamo in gravi ambasce, soprattutto in difesa dove contenere l’esplosività di Arigò diviene impresa assai ardua.
Nel secondo periodo, data anche la buona difesa, adattatasi dalla zona 2-3 ad una più “folta” 3-2, Alcamo prova a rifarsi sotto, ma la troppa sterilità alla realizzazione delle bocche da fuoco trapanesi getta al vento il sussulto d’orgoglio avversario, permettendo alle padrone di casa di incrementare ulteriormente il divario nel punteggio. Grande intensità sotto le plance difensive gialloviola, con Urso e una monumentale Valenti a chiudere e tagliare fuori le avversarie mandando, di fatto, in ghiaccio il risultato già dopo metà partita. Il terzo ed il quarto periodo sono più utili alle statistiche anziché alla cronaca di una gara che, seppur in parte, ha tradito le aspettative della vigilia che prevedevano una battaglia punto a punto per tutto l’arco del match.

Il nuovo acquisto Silvia Giordano
Il nuovo acquisto Silvia Giordano

Di rilevante c’è solo la grande grinta mostrata dalla giovane Marchese, ormai matura per giocare in una prima squadra e il frequente intervento dei due fischietti Miceli e Di Bella nel sanzionare falli, figli più della stanchezza che della necessità vera e propria.
A voler trovare delle note stonate in una serata altamente positiva, da rivedere la prestazione di Sciliberto, innervositasi nella prima fase della partita da un evidente fallo subìto a rimbalzo e non ravvisato dall’arbitro che l’ha portata a caricarsi di falli troppo presto, come anche alcune fasi di Cordima e Ferrara, in alcune occasioni apparse un po’ leziose ma comunque capaci di reggere perfettamente per tutto l’arco del match.
Archiviato il primo successo, per le furie viola è già tempo di guardare al prossimo impegno, che le vedrà impegnate nell’antipasto della seconda giornata (partita in programma alle ore 11 di domenica prossima) in quello che sarà il primo dei due derby stagionali. Avversario di turno la Lions Basket di coach Lillo Caroè per un match che si preannuncia ad alta emozione.

Gabriella Arigò, autrice di 35 punti
Gabriella Arigò, autrice di 35 punti

Castanea Basket 2010 – Olimpia Alcamo 62-40
Parziali: 18-6; 13-13; 17-10; 14-11
Castanea 2010: Cordima 2, Marchese 2, Urso 1, Arigò 35, Giordano 9, Ferrara 2, Gorgone, Valenti 9, Sciliberto 2. All: Ardizzone
Alcamo: Pirrello 6, Sammarco, Lo Giudice 6, Raspanti 9, Trovato 6, Vannini, Adragna 8, Di Martino 3, Messana 2. All: Deatici
Arbitri:Miceli e Di Bella