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Grande successo di partecipanti per la festa Aquilotti-Gazzelle svoltasi a Spadafora

Il colpo d'occhio offerto dalla palestra di Spadafora
Il colpo d’occhio offerto dalla palestra di Spadafora

E’ andata in scena nella cittadina tirrenica la manifestazione denominata “3vs3 Sprint”, riservata ai nati nel 2003/04 delle due categorie Minibasket. La giornata ha ottenuto numeri importanti come testimoniano le nove selezioni partecipanti per un totale di centotto miniatleti, i diciotto Istruttori e dodici Miniarbitri che hanno reso possibile l’evento. Alla fine premiazione per tutti i cestisti presenti.

“A nome di tutti i miniatleti, prometto che prenderemo parte a queste gare, rispettando e osservando le regole che le governano, impegnandoci nel vero spirito del minibasket, per la gloria dello sport e l’onore delle nostre squadre”.
E’ cominciata con queste parole la prima grande manifestazione minibasket organizzata dal Comitato Regionale che si è svolta domenica scorsa a Spadafora nell’impianto cittadino di proprietà del Nuovo Avvenire, società di casa che si è adoperata in favore della buona riuscita dell’evento.

img_6332rUn clima festoso ha fatto da cornice ad una giornata intensa dove su tre campi, nove squadre (presenti tutte le province siciliane ad eccezione di Agrigento, sostituita dal Basket Barcellona allenato da Francesco Scardi e dal Prof. Nino Coppolino) composte da centotto miniatleti, guidati da diciotto istruttori Minibasket e dodici miniarbitri e istruttori miniarbitri, si sono incontrati (non scontrati) su trentasei gare, all’insegna del divertimento come nel vero spirito del Minibasket. Le partite infatti si sono disputate su un campo con dimensioni ridotte e gli organizzatori, nel pieno spirito della manifestazione giovanile, non hanno tenuto né risultati né stilato classifiche finali. Numerosissimi i genitori intervenuti che hanno riempito tutta la palestra comunale, gentilmente concessa dall’amministrazione locale. Un grande plauso va a tutta la macchina organizzativa e un particolare ringraziamento al Delegato del Comitato Provinciale di Messina Pino Caudo per aver curato l’organizzazione nei minimi dettagli.

Le nove selezioni partecipanti al "3vs3 Sprint"
Le nove selezioni partecipanti al “3vs3 Sprint”

Un caloroso e coloratissimo urlo “Minibasket”, dipinto da dieci diversi colori, uno per ogni rappresentativa più i miniarbitri, ha chiuso questa grande giornata di minibasket.
Da sottolineare l’ottimo cammino tenuto dalla selezione di Messina guidata dagli Istruttori Luca Restuccia e Sara Sciliberto, di seguito tutti i nomi degli atleti partecipanti:
Samuela Crisafulli (Scarabeo Milazzo); Salvatore Pisano e Ludovica Tumeo (Alma Patti); Calogero Calcagno e Mattia La Valva (Pall. Nebrodi); Andrea Arcidiacono e Renato Falzea (Amatori); Marco Scolaro, Andrea Prizzi e Rebecca Prizzi (Minibasket Milazzo); Anna Daria Rescifina (Rescifina)

La selezione di Messina ha ben figurato
La selezione di Messina ha ben figurato

L’Effe Volley domina il primo quarto, poi cede al cospetto della capolista

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Sconfitta incredibile quella subita dall’Effe Volley ad opera del Planet Strano Light Pedara. Una gara che sembrava estremamente facile per le ospiti, ribaltata dalla compagine etnea anche in virtù di una serie di grossolani errori del direttore di gara, che vista l’entità ed il numero lasciano parecchio l’amaro in bocca nel clan santateresino.

Una fase di gioco di Pedara - Effe Volley
Una fase di gioco di Pedara – Effe Volley

In fase iniziale Andrea Caristi schiera la formazione tipo con Sara Casale ed Alessandra Maccarrone di banda, Saporito in P2 , Munafò e Mercieca dal centro, Angelova in regia e Cosentino libero. Avvio sprint per il team santateresino subito avanti 3 a 0 con Ale Munafò in battuta. Risposta Pedara e subito tre pari. Poi pian piano la squadra messinese usciva e si portava prima sul 5-8 e poi sul 9-16. Per chiudere sul definitivo 14-25.

Il secondo set cominciava con lo stesso ritornello e si giungeva sino al 3-9 in favore dell’Effe. Sino a quel momento una gran pallavolo per le giocatrici care al presidente Santo Carnabuci. Grande presenza a muro, ottimo lavoro dal centro e dalle bande con Matilde Mercieca e Verdiana Saporito in evidenza. Grande giro palla con soluzioni ed attacchi che arrivavano da tutte le parti. Tutto lasciava presagire ad un tre a zero facile. Poi il blackout totale. Una serie di errori in battuta (16 in totale) ed altri peccati di deconcentrazione rimettevano in gara la forte compagine etnea che prima accorciava sul 7-9 e poi allungava sul 12-10. Sul 12-11 Caristi cercava di raddrizzare la baracca avvicendando in posto 4 Andrea Serban su Alessandra Maccarrone, rientrata poi sul 20-16. A metà, set con la gara in equilibrio, il direttore di gara, Roberto Barbata coadiuvato da Giovanni Collica, si ergeva a protagonista fischiando cinque doppie quasi consecutive nel giro di qualche minuto alla palleggiatrice effina Svetla Angelova, alcune delle quali lasciavano parecchi dubbi nell’entourage jonico, utilizzando due pesi e due misure nella valutazione del gioco delle due palleggiatrici. Condizione che metteva in evidente difficoltà la giocatrice bulgara che non sapeva più a che santo votarsi. Il parziale ai concludeva sul 25-19 pro Planet.

Sara Casale (Effe Volley),
Sara Casale (Effe Volley),

Il terzo set vedeva la squadra di S. Teresa avanti sino al più tre (3-6), catanesi in recupero ed avanti sul 8-7. Contemporaneamente crescevano le bocche di fuoco locali, Lo Re ed Incognito, accompagnate da una gran difesa ed il tempo si chiudeva sul 25-18. In questo terzo set facevano il loro ingresso in campo sia Simonetta Casale che Gabriella Girone.

Nel quarto ed ultimo tempo Simonetta Casale giocava dall’inizio al posto di Floriana Cosentino. La squadra ospite, sospinta da un grande pubblico, partiva bene sino al 3-6, poi tre errori consecutivi in attacco portavano tutto in parità. Un paio di errori arbitrali contribuiva al ritorno del Planet, le etnee erano devastanti, mentre le messinesi di fatto gettavano la spugna e si piegavano sul punteggio di 25-16 e tre a uno finale. Sul 14-10 Gabriella Girone prendeva il posto di Svetla Angelova.

Una gara dai due volti che ha messo in mostra in fase iniziale un Effe Volley a tratti devastante con trame di gioco corale spettacolari e che da metà del secondo set ci ha regalato una formazione disunita, distratta, deludente in tutti i fondamentali: una metamorfosi inspiegabile. Una sconfitta che dimostra come nel volley non bisogno mai alzare il piede dall’acceleratore e che quando c’è da chiudere una gara bisogna essere spietati.

A fine contesa il presidente Santo Carnabuci preferisce non commentare l’operato arbitrale: “Gara dai due volti che ci lascia con amareggiati per come avevamo iniziato. Onore e merito al Pedara che ha una gran bella squadra e questo lo sapevamo. Noi dobbiamo crescere soprattutto caratterialmente e nella continuità di concentrazione e questa sconfitta ci servirà certamente per il futuro.”

TABELLINO:

PLANET STRANO LIGHT CATANIA – EFFE VOLLEY S. TERESA 3-1 (14-25. 25-19. 25-18. 25-16)

PLANET STRANO LIGHT CATANIA: Lo Re 18, Nuccio 3, Incognito 15, Bachini 1, De Luca 3, Rapisarda 3, Chiesa 10, Tracina’, Mirabella, Finocchiaro, N.E: Marino, Privitera, Nicolosi. Allenatore: Baldi

EFFE VOLLEY S. TERESA :Mercieca 8, Maccarrone 4, Munafo’ 5, Casale 12, Saporito 13, Angelova 6, Cosentino ( L ) , Girone, Serban, Micali, Cicala. Allenatore: Caristi.

ARBITRO Barbata.   SECONDO Collica

“Trofeo AICS Fedeltà 2013”: quasi completo il quadro delle promosse

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Fase di gioco TORNEO FEDELTA' 3E’ quasi completo il quadro delle squadre promosse alla seconda fase nel “Trofeo AICS Fedeltà 2013”. La manifestazione giovanile di calcio a 7, organizzata dal comitato provinciale dell’AICS presieduto da Lillo Margareci, ha vissuto già tre intense e divertenti settimane di incontri proposte dai gironi all’italiana, nel corso delle quali si sono affrontate le ben 57 squadre iscritte, appartenenti a 23 circoli affiliati AICS. Circa 650 i calciatori partecipanti, di età compresa tra i 7 e i 13 anni e rientranti nelle categorie: “Primi Calci”, “Pulcini”, “Esordienti” ed “Esordienti Sperimentali”.

Tra i più piccoli dei “Primi Calci” le semifinali di lunedì 9 dicembre saranno Messina BoysBarcelona e AinisGarden Mili, mentre gli accoppiamenti degli “Esordienti Sperimentali” prevedono giovedì 12 le sfide MalgioglioS.C. Peloritana e Peloritana-Barcelona. Il torneo “Esordienti”, che presentava ben 4 raggruppamenti, ha in calendario, invece, mercoledì e giovedì la disputa dei quarti di finale: Peloro-Peloritana; Ainis-S.C. Peloritana; Atletico Giovanni Paolo IIAga Messina e Garden Mili-Messina Boys. Risulteranno decisive le prossime partite dei “Pulcini” per stabilire, infine, i nomi delle ultime due formazioni qualificate, che se la vedranno negli scontri ad eliminazione diretta con le sei che hanno già obliterato il “pass” per i quarti: Garden Mili, Barcelona, Atletico Giovanni Paolo II, Football24, Ainis e Messina Boys.L’atto conclusivo del “Trofeo AICS Fedeltà 2013”, che si sta svolgendo nella palestra di Montepiselli nei pomeriggi di lunedì, mercoledì, giovedì e venerdì, si celebrerà lunedì 23 dicembre all’interno del ricco programma del “Gran Galà AICS-Jano Battaglia”.Fase di gioco TORNEO FEDELTA' 1

Nel dettaglio tutti i risultati. Primi Calci: Ainis-Tremestieri 2-0, Pol. AICS-Gescal 6-0, Life 2000-Barcelona 0-5, Garden Mili-Peloritana 4-0. Pulcini: Football24-Messina Boys 3-3, Efraim-S.C. Peloritana 6-0, Barcelona-Casa Pia 4-1, Garden Mili-S.C. Peloritana 6-0, Pol. AICS-Tremestieri 2-1, Lauretana-La Bombonera 4-2, Atletico Giovanni Paolo II-Football24 5-0, Camarello-Peloritana 7-0, Messina Boys-Nuova Futura 6-0, Ainis-Aga 3-0. Esordienti: Peloro-Rosario Central 2-1, Casa Pia-S.C. Peloritana 0-3, Ainis-Nuova Futura 6-1, Peloritana-Pol. AICS 2-0, Atletico Giovanni Paolo II-Barcelona 2-1, Messina Boys-Assomotoria 6-0, Camarello-Bellinzona 6-1, Garden Mili-Aga 2-1. Esordienti Sperimentali: Ainis-Barcelona 0-0, S.C. Peloritana-Assomotoria 6-0, Malgioglio-Pol. AICS 3-0, Efraim-Camarello 6-0, Malgioglio B-Messina Boys 6-0, Lauretana-Peloritana 1-1.

 

Seconda Categoria – Sul pantano del “Marullo” la Trinacria superata in casa dall’Atletico Messina

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Giorgio Comandè (attaccante della Trinacria)
Giorgio Comandè (attaccante della Trinacria)

Sconfitta casalinga per la Trinacria (Seconda Categoria) che, nell’anticipo al “Marullo”, sotto la pioggia battente e su un campo ridotto ad acquitrino, si fa superare per 3 reti a una dall’Atletico Messina. Gli uomini di mister Pasquale Sturniolo non riescono quindi a regalare la gioia del successo al “patron” Benito Chiofalo, proprio nel giorno del suo 81° compleanno, festeggiato prima del match con giochi pirotecnici. Tutte le marcature arrivano nel primo tempo: ospiti in vantaggio dopo 3’ con Bonanno, ma al 12’ gli uomini di Sturniolo si riportano sul pari con il numero undici Giorgio Comandè. Tuttavia la Trinacria prende il largo ancora con Bonanno (22’ doppietta personale) e Nicocia (30’)

Questo il tabellino:

TRINACRIA – ATLETICO MESSINA 1-3

TRINACRIA: Frassica, Barbera, Caruso, Russo, Aricò, D’Arrigo (1’st Oro), Scarantino, Comandè II, Godfrey, Acacia, Comandè I.

ATLETICO MESSINA: La Fauci, Marchetta, Papale, Galletta, Mascaro, Postorino (24’st Morabito), Nicocia, Ghartey G., Paludetti (48’st Quattrone), Bonanno (37’st la Valle), Amato

ARBITRO: Puglisi di Acireale.

RETI: 3’pt e 22’pt Bonanno, 11’pt Comandè I,  30’pt Nicocia.

Salayman e la sua favola a lieto fine. Arena: “Vittoria dell’intera città”

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salyamanok2Salayman ha trovato casa a Messina. La storia del ventiseienne ragazzo ghanese, sbarcato in Sicilia a bordo del barcone che lo ha condotto dall’Africa sulle coste di Lampedusa, ha avuto un lieto fine, dopo aver tenuto banco nelle ultime settimane. Ad offrirgli vitto e alloggio sarà l’Amatori Rugby con cui potrà continuare a coltivare il suo sogno di giocare con la palla ovale che aveva subito chiesto al suo arrivo al PalaNebiolo. In attesa che venga esaminata la richiesta di asilo politico, vivrà con altri tre ragazzi della squadra.

Grande la soddisfazione del presidente dell’Amatori, Nello Arena: “Non è soltanto una vittoria dell’Amatori, ma dell’intera città. C’è stata una bellissima mobilitazione da parte di tutti, per questo ringrazio le istituzioni, la Croce rossa, la Questura e tutti quanti hanno dato una mano affinché questo sogno potesse diventare realtà. E’ importante che Salayaman possa vivere con gli altri coetanei anziché andare in un centro di accoglienza. Si tratta di una grande opportunità per il ragazzo, la nostra è un’adozione a tutti gli effetti. Presto imparerà a parlare italiano e in futuro sono certo che potrà cercarsi anche un posto di lavoro”.

Salayaman, che praticava in Ghana il football americano, ha dispensato sorrisi e posato con la maglia biancorossa, in quella che è stata a tutti gli effetti la sua presentazione ufficiale da nuovo giocatore dell’Amatori (alla quale ha partecipato anche Orazio Arancio, presidente del Comitato Siciliano della FIR). “Sono felicissimo, ho trovato una grande famiglia. Grazie all’Amatori, alle istituzioni ed alla stampa, per me è un sogno che si realizza. Forza Messina ! Quando al centro di prima accoglienza di Lampedusa mi hanno comunicato che c’era la possibilità di trasferirsi qui ho detto subito sì, perché mi avevano parlato bene di questa città degli amici che ci erano già stati”.

Anche il presidente del Coni, Giovanni Malagò, ha espresso il suo più vivo apprezzamento “per la bellissima storia scritta dall’Amatori Rugby Messina, capace di promuovere l’immagine positiva dello sport, non in chiave meramente agonistica, ma nell’accezione di formidabile strumento sociale. Sono rimasto colpito dalla vicenda del giovane Salayaman. Un segnale di inclusione che deve essere d’esempio dopo le recenti, immani, tragedie, che hanno funestato le coste davanti a Lampedusa, lasciando attonito il mondo intero. L’Amatori si fa portavoce a pieno titolo del ruolo preminente che lo sport riveste nel nostro Paese, veicolando il significato autentico del movimento, efficace ponte tra culture diverse in grado di abbattere ogni muro”.

Il Messina vuole aggravare la crisi della Vigor. Corona torna titolare, recupera De Bode (VIDEO)

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Maiorano in azione contro l'Ischia (foto Luca Maricchiolo)
Maiorano in azione contro l’Ischia (foto Luca Maricchiolo)

Un solo successo nelle ultime otto giornate ed il primato ottenuto in avvio, con quattro vittorie in altrettante gare, che appare già lontano nove punti. È la parabola discendente della Vigor Lamezia, capace di ottenere appena sette punti negli ultimi due mesi, in cui sono maturate soltanto l’affermazione con l’Aprilia, quattro pareggi e tre sconfitte. Al San Filippo sarà di scena quindi l’avversario ideale per interrompere il lungo digiuno interno che dura ormai dal 15 settembre, quando il Messina superò l’Arzanese con un gol di Corona. Neppure l’avvicendamento in panchina tra Costantino e Novelli ha risolto i problemi dei biancoverdi, che si presenteranno tra l’altro in riva allo Stretto privi di ben quattro pedine: Padulano, Mangiapane, Carbonaro e Rossini, tutti infortunati. La Vigor, già sconfitta al “D’Ippolito” dai peloritani in Coppa Italia, dovrebbe optare per il 4-3-1-2, con Rosti tra i pali, difesa composta da Rapisarda, Marchetti, Gattari e Malerba, centrocampo composto da Scarsella, Romano e Rondinelli, con l’ex milazzese D’Amico alle spalle delle punte Zampaglione e Del Sante. In panchina un altro ex mamertino, Strumbo.

Catalano dovrà rinunciare invece agli acciaccati Bolzan e Silvestri ed allo squalificato Simonetti. Esclusi dalla lista dei venti convocati anche lo spagnolo Guilana ed il giovane Privitera. Fondamentali i recuperi di Corona, che dopo quattro settimane sembra destinato a tornare titolare, per non lasciare nulla di intentato nella sfida con i calabresi, ed Ignoffo, che potrebbe tornare al centro della difesa. Il tecnico messinese ha però chiarito che De Bode è stato protagonista di un recupero lampo e sarà regolarmente nell’undici di partenza dopo l’ottima prova di Caserta. Se si deciderà di rispettare ancora una volta il parametro legato all’età media, che in Seconda Divisione deve essere inferiore a quota 24 anni, uno tra lo stesso Ignoffo e Cucinotta potrebbe partire dalla panchina, lasciando spazio nella retroguardia a Caldore, anche lui molto positivo al “Pinto” domenica scorsa. Sulle corsie scontate le conferme di Guerriera e Quintoni, forse gli elementi più in forma del gruppo, al pari del portoghese Costa Ferreira, che agirà al fianco di Bucolo e Guadalupi.

L'attaccante milanese Roberto Chiaria (foto Luca Maricchiolo)
L’attaccante milanese Roberto Chiaria (foto Luca Maricchiolo)

In avanti, come detto, si ricomporrà la coppia formata da “Re Giorgio” e Chiaria. Panchina o tribuna per il rientrante Maiorano, tra i convocati a settanta giorni di distanza dall’ultima apparizione: inevitabile la cautela di staff tecnico e medico sul suo eventuale impiego. Tra le opzioni a disposizione a gara in corso quelle rappresentate da Gherardi e Lasagna. Catalano è finalmente in grado di variare qualche uomo ed una Vigor condizionata da una serie negativa e dalle assenze potrebbe rappresentare il miglior avversario per il definitivo rilancio, che passa anche e soprattutto dai successi negli scontri diretti che mettono in palio uno dei nove posti nella prossima serie C unica. I calabresi sono attesi peraltro da un tour de force, dal momento che mercoledì 11 dicembre dovranno anche recuperare la gara con il Teramo vice-capolista, rinviata precedentemente per il maltempo.

Questi i venti calciatori convocati da mister Catalano: Lagomarsini, Iuliano (portieri), Quintoni, De Bode, Caldore, Scoponi, Cucinotta, Ignoffo (difensori), Bucolo, Maiorano, Guerriera, Piovi, Costa Ferreira, Gherardi, Lasagna, Siciliano, Guadalupi (centrocampisti), Buongiorno, Corona, Chiaria (attaccanti).

Questi i “diciotto” della Vigor Lamezia per la trasferta messinse – Portieri: Bibba, Rosti. Difensori: Gattari, Gona, Malerba, Marchetti, Rapisarda, Strumbo. Centrocampisti: D’Amico, Ferrara, Perrino, Romano, Rondinelli, Scarsella, Voltasio. Attaccanti: De Giorgi, Del Sante, Zampaglione.

Questa l’intervista video con l’allenatore Gaetano Catalano:

Questa l’intervista video con il difensore Giovanni Ignoffo:

Eccellenza- Taormina, domenica a Modica con 18 convocati

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Taormina Calcio
Taormina Calcio

Penultima trasferta del girone d’andata per il Taormina, impegnato domani pomeriggio al “Caitina” di Modica per la 14esima giornata del campionato di Eccellenza. I biancazzurri, reduci dal pareggio interno con il S.Gregorio, cercheranno di proseguire la propria striscia vincente, mantenendo un buon margine dalla zona calda della classifica.

L’allenatore biancazzurro Saro De Cento sarà costretto a fronteggiare una vera e propria emergenza in difesa. Il tecnico catanese dovrà, infatti, fare a meno degli influenzati Laquidara e Bruno e di Ulma, quest’ultimo squalificato al termine della sfida con il S. Gregorio, dopo aver rimediato il quarto ”giallo” stagionale. Out anche La Corte, mentre torna disponibile il centrocampista Strano, fermato dal giudice sportivo la scorsa settimana.

Sono 18 i convocati per la sfida di domani. Portieri: Luca Mancari, Saro Pistorio, Girolamo Messeri. Difensori: Domenico Porchia, Fabrizio Filistad , Gianluca Gazzè. Centrocampisti:, Ivan Mancuso, Simone Ancione, Giuseppe Grasso, Leonardo Zappalà, Luca D’Emanuele, Paolo Messina, Federico Lombardo, Angelo Strano, Matteo Sturiale. Attaccanti: Davide Muscolino, Giuseppe Tosto, Santi Mangano.

Calcio d’inizio alle 14.30. A dirigere la gara una terna arbitrale proveniente dalla sezione di Agrigento, composta dal signor Giuseppe Girgenti e dagli assistenti: Marco Campanella e Federico Principato.

LNP Adecco Gold – L’Upea sogna il “settebello”, ma con Veroli sarà dura (VIDEO)

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Tra il sogno dell’Upea Orlandina di calare il “settebello” o assistere al proseguimento della striscia di successi interni di Veroli, deciderà il parquet di gioco di Frosinone (sede di gioco della squadra laziale) dove si affronteranno domani sera due squadre in salute per il decimo turno della LNP Adecco Gold.

Tommaso Laquintana
Tommaso Laquintana

«Sappiamo che Veroli è una grande squadra, ha battuto squadre fortissime come Napoli e Biella. Sappiamo che loro sono imbattuti in casa, ma – dichiara il giovane Laquintana, atleta nativo di Monopoli –  giocheremo come sempre per vincere. Devo crescere ancora molto dal punto di vista della concentrazione, della gestione della palla e dei tempi di gioco».

Coach Pozzecco, dopo aver dato un affettuoso scappellotto a Tommaso, commenta la prossima gara in trasferta al Palasport di Frosinone: «Siamo in un buon momento, ma ieri si è fermato Mays e non sappiamo cosa accadrà da qui a domenica. Siamo ottimisti sul suo recupero, ma siamo anche preoccupati perché non potrà allenarsi né oggi, né domani».

Pozzecco e Laquintana
Pozzecco e Laquintana

Il “Poz” prova a descrivere l’avversario e il tipo di gara auspicabile: «Dobbiamo essere bravi e sempre consapevoli che le altre squadre giocheranno contro di noi dando il 300%, perché avere contro Basile, Soragna e Nicevic aumenta gli stimoli. Io ho grande fiducia in tutta la squadra, ma quella di domenica è la classica gara che non vorresti mai giocare. Veroli gioca la pallacanestro che più si avvicina alle mie idee, grande condivisione di tutto ciò che accade in attacco e in difesa, grande intensità. Faccio davvero i complimenti al loro coach, sarà una partita molto difficile».

Questo il video della conferenza stampa dell’allenatore dell’Upea Orlandina Gianmarco Pozzecco e del play Tommaso Laquintana:

La Sigma Barcellona in Friuli vuole difendere la vetta della classifica. L’assistente Ducarello mette in guardia la squadra: “A Trieste dobbiamo fare un passo in più” (VIDEO)

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Giovanni Perdichizzi e Ugo Ducarello (staff tecnico Sigma Barcellona)
Giovanni Perdichizzi e Ugo Ducarello (staff tecnico Sigma Barcellona)

La Sigma Barcellona mette nel mirino la trasferta di Trieste con l’obiettivo di allungare la striscia di successi e confermarsi in vetta alla classifica del campionato di DNA Gold. L’Assistant Coach Ugo Ducarello ha presentato la sfida di domenica prossima (palla a due alle ore 18; arbitri i sigg. Scrima, Tirozzi e Canestrelli) contro la Pallacanestro Trieste con queste parole: “Trieste é una squadra molto tosta e concreta  che ha già messo in difficoltà diverse squadre di vertice, come Trapani e Torino. È una squadra che rispecchia la filosofia di coach Dalmasson: sono molto aggressivi sulla palla, sulle linee di passaggio e si aiutano a vicenda. L’energia che traggono dalla difesa la trasferiscono poi in attacco dove amano giocare a campo aperto. Il loro roster é formato da un mix di giovani interessanti  e giocatori di grande esperienza, come Carra (nell’ultimo turno un canestro allo scadere del play biancorosso ha permesso alla sua squadra di espugnare il parquet di Torino, ndc) e Hoover, che io e Giovanni Perdichizzi conosciamo molto bene.

Mauro Pinton (playmaker della Sigma Barcellona)
Mauro Pinton (playmaker della Sigma Barcellona)

La vittoria di domenica scorsa a Torino gli ha dato molto entusiasmo ma noi dobbiamo andare a Trieste convinti dei nostri miglioramenti fatti nell’ultimo mese e  cercando di fare uno passo in più, per migliorare il nostro gioco, entrando in campo con la giusta mentalità difensiva. Dovremo essere molto concentrati, sfruttare i blocchi e far circolare bene la palla per spezzare la loro solidità difensiva”.
Il playmaker veneziano Mauro Pinton (al pari di coach Ducarello proveniente dalla Dinamo Sassari, ndc) ha parlato della sua condizione e del suo minutaggio: “Ad inizio stagione ero un po’ indietro nella condizione fisica ma ho lavorato sodo per farmi trovare pronto. Sono contento del mio minutaggio e voglio continuare a dare il mio apporto alla squadra”.

Eugenio Dalmasson (coach Pallacanestro Trieste)
Eugenio Dalmasson (coach Pallacanestro Trieste)

In casa Pallacanestro Trieste è invece toccato all’esperto coach Eugenio Dalmasson sottolineare le virtù del team giallorosso.
“Barcellona è una squadra molto solida e compatta, non a caso segnalata come formazione del mese dopo una serie di vittorie limpide e una buona striscia vincente aperta di quattro partite. Stanno oltretutto emergendo i valori dei singoli, molti dei quali sono attualmente sulla cresta dell’onda: è un tipo di organico che va affrontato con la massima concentrazione, specie quando il divario tecnico tra le due avversarie è evidente. Un po’ quello che sarà il leit-motiv della partita di domenica”.
Infine ecco la personale ricetta tracciata dal tecnico mestrino per provare a centrare il successo su una nobile del campionato: “Per quanto ci riguarda, dovremo mettere in campo la nostra solita filosofia, cercando di rimanere attaccati alla partita per giocarci il tutto per tutto nel finale, come fatto nelle ultime partite seppur con fortune alterne nei finale di match. E’ evidente che dovremo essere bravi a restare in scia a una squadra come la Sigma Barcellona che punta decisamente in alto, in questo torneo”.

Marco Carra (Trieste) ha realizzato allo scadere il canestro della vittoria sul campo di Torino
Marco Carra (Trieste) ha realizzato allo scadere il canestro della vittoria sul campo di Torino

Questo il video della conferenza stampa dell’assistant coach della Sigma Barcellona Ugo Ducarello e del playmaker Mauro Pinton:

Trasferta proibitiva per la Mia Basket sul campo della capolista Milazzo

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Lotta sotto canestro
Lotta sotto canestro

L’ottava giornata del girone A del campionato di serie C Regionale propone il più classico dei testa-coda alla Mia Basket Messina. I ragazzi allenati da Massimo Sigillo si recheranno sul campo neutro di San Filippo del Mela per disputare il delicato incontro che il calendario propone contro il Minibasket Milazzo, una delle tre formazioni attualmente in testa alla classifica del raggruppamento nord del massimo campionato regionale (palla a due domenica alle ore 19; arbitri i sigg. Gianluca Centorrino di Venetico e Alvin Perrone di Catania).
A differenza delle settimane precedenti, il gruppo biancoblu del presidente Salvatore Germanà arriverà al match più sereno, dopo aver ottenuto la prima vittoria stagionale ai danni del Basket Paceco. Successo che ha permesso a Casile e soci di lasciare l’ultima posizione in graduatoria e raggiungere a quota due punti sia la compagine trapanese che i cugini dell’Agatirno Capo d’Orlando. La partita del PalaTracuzzi ha confermato l’ottimo momento di forma attraversato dalla squadra peloritana, evidenziando la crescita del roster che già nel derby disputato contro l’Amatori Messina aveva sfiorato la vittoria. Sugli scudi il duo Bellomo-Bonfiglio: il giovane play ormai non stupisce più, come dimostra il quarto posto nella classifica marcatori dell’intera serie C, mentre il capitano, da quando è rientrato in organico, ha allungato le rotazioni e regalato ai compagni leadership nel delicato ruolo della cabina di regia.

Time out di coach Sigillo (Mia)
Time out di coach Sigillo (Mia)

Da sottolineare anche la prova difensiva di Alessandro Gulletta, il ragazzo continua a crescere notevolmente e coach Sigillo gli affida sistematicamente la marcatura dell’uomo più pericoloso del team avversario. Infine merita una sottolineatura la prestazione del giovanissimo pivot Mazzullo, classe ’98, prodotto cresciuto nelle giovanili del Savio, arrivato alla Mia quest’anno dopo una stagione trascorsa al Cus Messina. Gli undici punti realizzati dimostrano la propensione realizzativa del ragazzo che anche nella propria metà campo ha fatto vedere buoni numeri.
Il Milazzo di coach Lucifero sarà l’ennesimo banco di prova nel cammino di crescita dei giovani cestisti peloritani, considerato che nell’ultimo turno di campionato i mamertini hanno perso l’imbattibilità sul campo dell’FP Sport dopo sei vittorie consecutive. La squadra rossoblu è stata confermata in blocco dopo la cavalcata dello scorso anno ed anche nel piano superiore ha confermato di possedere importanti qualità che l’hanno proiettata tra le principali candidate alla promozione. Il play Toto, la guardia Barbera, l’ala  Cassisi, l’esperto Coppolino sono gli uomini chiave di un organico che registra come unico innesto la novità rappresentata da Amendolia oltre al ritorno all’attività agonistica a tempo pieno del campione Agostino Li Vecchi.

Il roster del Milazzo capolista
Il roster del Milazzo capolista

Non sarà semplice per la Mia Basket tornare a casa con un risultato positivo, ma c’è anche la consapevolezza che non sono necessariamente queste le partite dove il team della città dello Stretto deve fare punti, ma semplicemente giocare senza assilli di risultato e dimostrarsi all’altezza della situazione.
Intanto prosegue positivamente il cammino della formazione Under 19 della Mia Basket. Martedì scorso i giovani diretti da Massimo Sigillo si sono imposti sui pari età del Cocuzza per 60-57, conquistando la quinta vittoria consecutiva. L’affermazione sui filippesi ha proiettato Cucinotta e compagni al secondo posto in classifica, a due lunghezze dalla capolista Orlandina, che ha giocato una gara in più rispetto ai messinesi.