La delegazione della Sigma Barcellona intervenuta all’Istituto Comprensivo Militi
Nell’ottica del secondo incontro del progetto lanciato dalla società giallorossa e denominato “Fai canestro con la mente” gli alunni dell’Istituto Comprensivo Militi hanno incontrato i due giocatori accompagnati dal Team Manager Mauro Saja. Il tema dell’incontro affrontato è stato l’integrazione, a gestire l’incontro la Dott.ssa Sonja Grasso e la Dott.ssa Flavia Tusa.
Si è tenuto martedì 17 dicembre il secondo appuntamento del progetto “Fai canestro con la mente”. Ospiti dell’Istituto Comprensivo Militi gli atleti della Sigma Barcellona Fiorello Toppo e Demian Filloy, accompagnati dal Team Manager Mauro Saja.
Gli alunni dell’Istituto Comprensivo Militi, insieme alla Dott.ssa Sonja Grasso e alla Dott.ssa Flavia Tusa hanno svolto diverse attività riguardanti l’integrazione, tematica dell’incontro.
Al termine della giornata abbiamo ascoltato le due specialiste che hanno guidato l’incontro, entrambe soddisfatte della risposta fornita dagli alunni. “L’incontro di oggi ha destato la partecipazione di tutti i bambini i quali hanno dato voce alle loro emozioni riflettendo non solo sul vissuto della persona esclusa per diversità di vario tipo ma anche sul comportamento di chi discrimina, emargina l’altro. – Ha dichiarato la Dott.ssa Tusa, che poi ha concluso: – Si sono mostrati molto partecipativi sia nella verbalizzazione dei video proposti che nelle domande elargite ai giocatori”.
La Dottoressa Grasso, ne ha approfittato per parlare dei risultati ottenuti e del prossimo numero della rubrica “Fai canestro con la mente”: “L’incontro di oggi era dedicato al tema dell’integrazione, è stato un convegno ricco di confronto e crescita personale per i bambini e per i nostri atleti i quali ancora una volta sono rimasti sorpresi per l’entusiasmo e gli alti livelli di attenzione dei piccoli. Il mio prossimo articolo sulla rubrica sarà interamente dedicato a questo secondo incontro, verrà dettagliatamente descritta questa giornata e specificato ampiamente il tema trattato, ringrazio i giocatori Fiorello Toppo e Demian Filloy per la disponibilità e l’umiltà mostrata e trasmessa ai bambini”.
Un collage di immagini del secondo incontro del progetto denominato “Fai canestro con la mente”
L’Atene è tornata alla vittoria nel campionato di serie C femminile di calcio a 5 dopo lo scivolone interno contro la capolista Futsal P5. La squadra del presidente Salvatore Mangano si è imposta, infatti, per 4-1 sul campo della Virtus Ragusa.
Dopo un timido avvio, a sbloccare il risultato per le messinesi ci ha pensato la solita Francesca Bertino, brava ad insaccare una punizione battuta dal capitano Loredana Cardile. Alla fine della prima frazione di gioco è arrivato il raddoppio grazie ad un autogol di un difensore ibleo. Nella ripresa l’Atene, ormai padrona del campo, ha chiuso i conti ancora con la Bertino, che ha superato con uno spettacolare pallonetto da centrocampo l’estremo difensore ragusano, e con il portiere e mister Tiziana Impoco, che nel finale, calciando direttamente dalla propria porta, ha realizzato il gol del definitivo 4 a 1.
Il jolly dell’Atene Alessandra Chirico
Con questa importante vittoria esterna, che sicuramente da morale alle ragazze guidate dalla Impoco e dal suo vice Sergio Scurria, l’Atene ha consolidato il terzo posto in classifica a quota 30 punti, preceduta dall’Iron Team a 32 e dalla Futsal P5 (33). Le peloritane ospiteranno, infine, domenica (ore 16), all’interno dell’impianto sportivo dell’Istituto Ignatianum, la Tiger Siracusa.
Per difendere il diritto alle cure dei cittadini e la dignità professionale dei Medici, la sezione messinese della F.I.M.M.G. (Federazione Italiana Medici di Medicina Generale) ha organizzato, una manifestazione di protesta per venerdì 20 dicembre, in via La Farina 263, davanti a Palazzo Geraci, sede dell’Azienda sanitaria Provinciale, alle ore 10. Una delegazione di Medici incontrerà la stampa nei locali dell’ASP per un franco confronto con il Commissario straordinario. Obiettivo quello di “portare a conoscenza dell’opinione pubblica – recita un comuncato stampa – le azioni coercitive messe in essere dal Commissario straordinario nei confronti di professionisti impegnati quotidianamente nella cura dei propri pazienti. Sono state inviate ai Medici di famiglia lettere raccomandate in cui si minacciano trattenute sullo stipendio per decine di migliaia di euro, sollecitandoli così, indirettamente, a non prescrivere alcune categorie di farmaci inerenti la cura dell’ipertensione, del diabete, dell’apparato respiratorio, gli antibiotici, gli antifratturativi, i protettori gastrici e gli antidislipidemici. Praticamente tutte le patologie di primario interesse per la salute della collettività. Con una semplice operazione matematica il Commissario straordinario ha diviso il SUO obiettivo di spesa, assegnato dall’Assessorato regionale, per il numero dei Cittadini residenti mettendo a carico dei medici le eccedenze che mediamente ammontano per ognuno a circa € 40.00″. Tale azione oltre ad essere palesemente priva di alcun supporto giuridico rappresenta un vero attentato al diritto alle cure per i Pazienti e determina una profonda turbativa alla normale attività assistenziale per i Medici”.
“Con quale serenità potranno operare – prosegue la nota – se sono consapevoli che parte della spesa potrà a loro essere addebitata? I Cittadini, sapendo di tale condizionamento, si sentiranno ancora garantiti dal rapporto fiduciario con il proprio medico quando si vedranno negare una richiesta di prescrizione? La medicina generale non può tollerare una simile mortificazione della professione, certo pur comprendendo che in un momento di profonda crisi economica è per tutti un dovere l’uso appropriato delle risorse e la lotta agli sprechi; quindi è disponibile a collaborare, anche con sanzioni dei comportamenti inopportuni, ma in questo sistema devono essere coinvolti tutti gli attori del processo di cure e tutti insieme devono garantire il rispetto dei diritti dei Pazienti. Per questi motivi la FIMMG di Messina, suo malgrado, si è vista costretta ad organizzare una manifestazione eclatante e senza precedenti per la categoria con lo scopo di accendere i riflettori su un’azione priva di legittimità e che minaccia profondamente il diritto alle cure ed alla salute dei Cittadini minando contemporaneamente il rapporto di fiducia medico-paziente che caratterizza da sempre la medicina di famiglia”.
Il ciclismo è fatto di tante e piccole storie, tutte suggestive e particolari. I ragazzi del team Cambria-Mancuso-Pozzarello ne hanno vissuta una, intensa, domenica 15 dicembre, quando hanno pedalato fianco a fianco, ruota a rutora, con i ciclisti professionisti Marco Frapporti, Manuel Belletti, Marco Bandiera, Andrea Zordan, Gianfranco Zilioli e Andrea Palini, impegnati in questi giorni pre-natalizi in allenamenti sulle strade della costa tirrenica del messinese. L’occasione era ghiotta e così il DS Salvatore Mancuso ha pensato bene di darsi appuntamento, con i propri ragazzi, presso i magazzini della Celertrasporti di Giammoro.
“Un giretto tonificante, una sgambatina da ricordare – ha dichiarato a fine mattinata Mancuso – I ragazzi hanno potuto pedalare con chi in questo sport è riuscito ad esprimersi al meglio. Il team sta lavorando per formare ragazzi e successivamente campioni. Ringrazio per la disponibilità i professionisti, ex colleghi, ma sopratutto amici. Noi inizieremo nelle prossime settimane la nostra preparazione. Per noi il 2013 è stato denso di successi e contiamo di ripeterci, se non migliorarci, il prossimo anno”.
Il girone d’andata si chiude con una splendida e schiacciante vittoria per i ragazzi di Mr. Martelli. La matricola gialloblu al suo primo campionato regionale chiude al giro di boa con un bottino da grande squadra. Ben 22 punti in 13 partite; seconda difesa del torneo e zona play-off agganciata. I ragazzi del presidente Costa sono partiti in sordina e partita dopo partita hanno trovato l’intesa e l’affiatamento giusto per affrontare al meglio il campionato. Ma andiamo alla partita.
I gialloblu partono subito in attacco con Formica e Libro ma Venuto è sempre attento. Il giovane portiere è sicuramente un giocatore di spessore con trascorsi in categorie superiori. Un altro punto di forza è Renteira, il colombiano universale, è il pericolo numero uno per Costa e compagni, ma tutte le sue iniziative sono stoppate da uno straordinario Lombardo. Il risultato resta in equilibrio fino a sette minuti dal termine quando Princi si invola sull’out di destra e insacca con un leggero tocco morbido. Primo tempo che si chiude con i padroni di casa in vantaggio ma non esprimendo un gioco brillante.
L’esultanza di Princi dopo il gol
L’intervallo serve a svegliare i ragazzi. Mr. Martelli chiede velocità, cattiveria e cinismo. Armi che vengono subito messe in pratica. Granata recupera un pallone nella metà campo, dialoga con Briguglio e con un lob dolcissimo porta il doppio vantaggio. La partita si chiude praticamente qui. Vanno ancora a segno Formica su assist di Granata, Giunta (ancora una volta tra i migliori in campo), capitan Costa e Zingale con una doppietta. Risultato finale 7 a 0. Passivo pesante per il Villafranca che ha disputato comunque un ottimo match.
Terza vittoria consecutiva per il Savio Messina, che prima della pausa natalizia incontrerà il Nicolosi. Scontro in casa per aggiudicarsi le posizioni alte di classifica. Appuntamento sabato 2 dicembre ore 15.00 presso la palestra di Montepiselli.
La trentesima edizione della “Coppa Natale” di nuoto non ha tradito le attese, regalando, come avviene del resto ogni anno, un’intensa giornata di sport e aggregazione alla piscina “Graziella Campagna”. La storica e prestigiosa manifestazione natatoria giovanile, organizzata con grande passione dalla Polisportiva Messina, è stata vinta dalla Power Team Messina, sodalizio numericamente più rappresentato con ben 56 iscritti, che ha primeggiato in tutte e tre le categorie previste (Esordienti “B”, “A” e Ragazzi), i cui punteggi ottenuti nelle singole prove hanno determinato la classifica finale e, quindi, l’assegnazione dell’ambita “Coppa Natale”.
Sono stati complessivamente 270 gli atleti-gara impegnati nell’impianto di viale San Martino, in rappresentanza di 6 società siciliane: Power Team, Ulysse Messina, Polisportiva Mimmo Ferrito Palermo, HdueO Sport e Animazione Catania, Polisportiva Messina e Cus Palermo. La Power Team ha totalizzato 755 punti, precedendo sul podio l’Ulysse (369), che ha brillato in diverse prove, e la Polisportiva Mimmo Ferrito (85), che, a sua volta, ha portato a casa due allori. Quarto il Cus Palermo, quinta l’HdueO Sport e sesta la Polisportiva Messina. Le sei staffette in programma sono state vinte quattro dalla Power Team e due dall’Ulysse.
Buona la cornice di pubblico, con tanti genitori e parenti sulla tribuna che non hanno fatto mancare tifo e caloroso sostegno ai loro piccoli “campioni”. Nel corso della premiazione il presidente della Polisportiva Messina Giuseppe Carmignani, oltre a ringraziare vivamente tutti i presenti, ha fatto, infine, loro gli auguri di buone feste e rinnovato l’appuntamento per il dicembre 2014.
Vincitori singole gare (tempi ufficiosi): 100 rana Es. B: Rita Caselli (Power Team) 1’46”2 e Matteo Guglielmo (Ulysse) 1’35”7; Es. A: Giovanna Fazio (Ulysse) 1’25”7 e David Cicciari (Ulysse) 1’51”4; Ragazzi: Alessia Cannizzaro (Ulysse) 1’24”8 e Francesco Donato (Power Team) 1’24”9. 200 dorso Es. B: Giulia Fontana (Power Team) 3’26”1 e Davide D’Amico (Ulysse) 2’50”2; Es. A: Giada Mangano (Cus Palermo) 3’06”8; Ragazzi: Maria Nisi (Ulysse) 2’46”8 e Sergio Gugliandolo (Power Team) 2’42”5. 100 farfalla Es. B: Martha Parlavecchio (Power Team) 1’56”9 e Manuel Dibilio (Power Team) 1’25”9; Es. A: Alessandra Muscolino (Power Team) 1’21”1 e Davide Marchello (Ulysse) 1’11”9; Ragazzi: Giulia Mondo (Power Team) 1’36”2 e Pietro Barbera (Power Team) 1’05”6; 200 stile libero Es. B: Michela Evangelista Diodato (Power Team) 3’10”9 e Giuseppe Biriaco (Power Team) 2’59”2; Es. A: Sarah Iannello (Power Team) 2’44”8 e Emanuele La Torre (Power Team) 2’21”9; Ragazzi: Maria Virginia Bruno (Ulysse) 2’34”9 e Davide Giacopello (Power Team) 2’10”7. 100 stile libero Es. B: Giulia Fontana (Power Team) 1’24”4 e Davide D’Amico (Ulysse) 1’03”8; Es. A: Chiara Calò (Polisportiva Ferrito) 1’12”8 e Emanuele La Torre (Power Team) 1’04”4; Ragazzi: Sabrina Inferrera (Power Team) 1’10”0 e Davide Giacopello (Power Team) 59”5. 200 rana Es. B: Rita Caselli (Power Team) 3’49”4 e Matteo Guglielmo (Ulysse) 3’31”0; Es. A: Simona Abruzzo (Cus Palermo) 3’13”9 e Giovanni Tomasello (Power Team) 3’10”0; Ragazzi: Alessia Cannizzaro (Ulysse) e 3’05”2 e Francesco Donato (Power Team) 3’04”2. 100 dorso Es. B: Germana Palella (Power Team) 1’39”7 Luigi Maccotta (Polisportiva Ferrito) 1’31”9; Es. A: Giovanna Fazio (Ulysse) 1’20”9 e Gabriele Fortuna (Power Team) 1’30”9; Ragazzi: Sabrina Inferrera (Power Team) 1’17”4 e Andrea Marchello (Ulysse) 1’08”2; 50 farfalla Es. B: Michela Evangelista Diodato (Power Team) 46”9 e Giovanni Stracuzzi (Power Team) 41”6. 200 farfalla Es. A: Alessandra Muscolino (Power Team) 2’56”2 e Davide Marcello (Ulysse) 2’37”7; Ragazzi: Chiara Guglielmo (Ulysse) 3’09”1 e Samuele Pandolfo (Ulysse) 2’18”6.
Anche il girone di ritorno del massimo campionato regionale inizia per l’FP Sport Messina come si era concluso quello di andata: ancora una vittoria in un derby cittadino. Cavalieri e compagni hanno avuto la meglio sui ragazzi della Mia Basket di coach Sigillo al termine di una gara dai due volti. Infatti, la squadra allenata da Paladina ha rischiato, nel corso dell’ultimo quarto di gioco, di tornare a casa a mani vuote dopo avere condotto le danze per quasi tutta la durata dell’incontro. La partenza dei bianco-blu ospiti non è di certo spedita, complice la poca precisione in fase realizzativa. Così la squadra di casa ne approfitta portandosi sul 5-0 grazie ad alcune buone giocate di Bellomo e Bonfiglio. La sterilità offensiva della FP Sport dura però solo pochi minuti. Il quintetto di Paladina, che trova grande sostanza in Ponzù Donato, per lui nel primo quarto cinque punti realizzati conditi da quattro rimbalzi, comincia a macinare gioco anche in attacco ricucendo rapidamente lo strappo. Il primo mini-riposo ferma le squadre sul punteggio di 13-14. Il secondo quarto registra l’allungo degli ospiti che, strette ulteriormente le maglie difensive (solo 7 i punti concessi alla Mia), dimostrano grande continuità realizzativa nella metà campo avversaria. In questa fase di gioco, insieme al solito Cavalieri, spiccano alcune belle giocate di Mirenda e Buono che consentono all’FP Sport di andare al riposo lungo sul 20-30 con un tranquillo margine di vantaggio che tocca la doppia cifra. Nella terza frazione di gioco, nonostante un appannamento realizzativo di Cavalieri costantemente raddoppiato dai difensori di casa, la squadra ospite continua ad allungare sui padroni di casa grazie a punti pesantissimi messi a segno da Santoro ed ancora Ponzù Donato (alla fine per lui doppia doppia con un 12 di valutazione), sempre ben assistiti da Buono e Bonanno.
La palla a due del derby tra la Mia e l’FP Sport
Il solco tra le due formazioni si fa più consistente e si va all’ultimo quarto sul punteggio di 38-53. I primi minuti dell’ultima frazione, grazie anche alla buona vena di Mirenda (alla fine per lui 14 punti e 11 di valutazione), registrano il massimo vantaggio per la squadra ospite (+18) poi, improvvisamente, qualcosa s’inceppa nei meccanismi difensivi dell’FP Sport che inizia a concedere facili realizzazioni agli atleti avversari. Bonfiglio, Bellomo e Cucinotta (alla fine tutti in doppia cifra) non si lasciano pregare più di tanto e rosicchiano, minuto dopo minuto, tutto il vantaggio di Cavalieri e soci. In questi concitati minuti finali, però, sale in cattedra tutta l’esperienza dell’atleta di origini romane che mette a segno punti importanti e dispensa assist per i compagni. La Mia si avvicina senza però concretizzare il sorpasso e la sirena finale sancisce la vittoria dell’FP Sport per 65-68. Per coach Paladina ci sono sicuramente dei segnali positivi, come ad esempio i tre uomini in doppia cifra e le convincenti prestazioni fornite anche dagli atleti più giovani utilizzati. Il rovescio della medaglia, però, non va dimenticato ed è rappresentato dal largo vantaggio poi vanificato dalla compagine messinese durante l’ultimo quarto di gioco.
Questa l’analisi di coach Paladina a fine partita: “La mia squadra è una formazione giovane che trova facilmente grandi stimoli e motivazioni come è accaduto sette giorni fa nel derby contro l’Amatori, subito dopo la sconfitta col Cocuzza. Ma con altrettanta facilità, per inesperienza, tende a considerare già in tasca il risultato quando ancora la partita è tutt’altro che finita. Ci era già successo a Licata e la stessa cosa si stava ripetendo oggi. In settimana, avevo raccomandato ai miei di tenere alta la concentrazione e non sottovalutare mai i nostri avversari. Evidentemente sono stato un buon profeta e dovrò lavorare ancora tanto proprio sotto questo aspetto”.
Rimessa in zona d’attacco per la Mia
Al termine del derby ecco le ulteriori considerazioni di Paolo Ponzù Donato, uno dei più positivi in campo: “Abbiamo rischiato di regalare agli avversari una partita che poteva essere considerata già chiusa. Questo è il pegno che talvolta dobbiamo pagare alla nostra giovane età. Il coach ci aveva raccomandato di stare in campana, ma non sempre riusciamo a mantenere la necessaria freddezza. Sul piano personale sono abbastanza soddisfatto. Se avessi avuto un po’ più di precisione in fase realizzativa, specie ai liberi, la mia sarebbe stata una gara quasi perfetta (ha chiuso in doppia doppia con 10 punti e 12 rimbalzi, ndc). Sento comunque intorno a me la fiducia del coach e di tutti i miei compagni e questo mi gratificapermettendomi di lavorare serenamente e con profitto per l’obiettivo comune. Questo è un grande gruppo in cui ciascuno fa sempre la propria parte”.
Paolo Ponzù Donato (FP) ha chiuso il derby in doppia doppia
Mia Basket Messina- FP Sport Messina 65-68 Parziali: 13–14; 20–30 (7–16); 38–53 (18–23); 65–68 (27–15) Mia Basket Messina: Bartilotti 4, Cordaro 1, Calarco n.e., Bonfiglio 12, Gulletta A., Postorino 8, Minutoli 7, Cucinotta 13, Antonazzo,Marabello 6, Bellomo 14, Gulletta D. All. Sigillo M.
Totale falli di squadra 20 FP Sport Messina: Mirenda 14, Santoro 6, Bonanno 5, Buono 7, Cavalieri 19, Sabarese, Valentini n.e., Arigò, Forzano n.e., Ponzù Donato10, Greco n.e., Perrone 7. All. Paladina F.
Tiri liberi 9/23(39%). Totale falli di squadra 22
E’ un Messina rinfrancato quello che sta preparando l’ultimo impegno dell’anno. Domenica a Martina Franca la chiusura di un girone d’andata con più ombre che luci, ma lo spirito visto nelle prime due gare della gestione Grassadonia, valse quattro punti tra Sorrento e Teramo, lascia ben sperare per il proseguo di torneo. Il gap di cinque lunghezze dall’ottavo posto, ultimo utile per l’accesso diretto alla Lega Pro unica, fa meno paura dopo le ultime prestazioni fornite dalla squadra ed alla luce di alcuni importanti rientri, su tutti quello in mezzo al campo di Maiorano.
Domenica in terra pugliese mancherà il difensore Silvestri, fermato per un turno dal Giudice Sportivo. L’ex della Salernitana riprende oggi ad allenarsi con i compagni, insieme a Lagomarsini, dopo la parentesi con l’Under 20 di Lega Pro. Gli azzurrini di mister Bertotto, a conclusione dello stage di Coverciano, hanno sfidato in un triangolare la Rappresentativa di Serie D, match al quale hanno preso parte da titolari i due giallorossi, e a seguire l’Under 19 federale. Tre tempi equilibrati, terminati in parità sullo 0-0.
Il difensore Luigi Silvestri in azione
Il tabellino. RAPPRESENTATIVA D – NAZIONALE U20 LEGA PRO 0-0. Rappresentativa Serie D: Daniele Cardarelli (95-Fortis Juventus); Edoardo Canestri (95-Gualdocasacastalda), Tommaso Mazzei (95-Cynthia), Andrea Carminucci (95-Arezzo), Federico Pacciardi (95-Maccarese Giada); Alessio Gargiulo (94-Savoia), Gabriele Caccamo (95-Pianese), Lorenzo Bianciardi (95-Cynthia); Goffredo Visani (95-Mezzolara), Federico Palmieri (95-Recanatese); Danilo Mazzei (94-Comprensorio Montalto Uffugo). All: Roberto Polverelli. Nazionale U20 Lega Pro: Lagomarsini, Panzeri, Mignanelli, Silvestri, Monticone, D’Arino, Zottino, Panizzi, Moreo, Valagussa, Terrani. All: Bertotto. Arbitro: Carina Vitulano di Livorno
Ingresso in campo
QUI MESSINA – In ottica Martina è già ritornato in gruppo il portoghese Ferreira, che aveva lasciato anzitempo il campo nella sfida con il Teramo, mentre sono stati costretti a rimanere a parte, anche nella doppia seduta di mercoledì, Buongiorno e Cucinotta. Il difensore proverà a recuperare per domenica, altrimenti appare scontata la scelta di Caldore nel terzetto arretrato insieme a Ignoffo e De Bode per sostituire lo squalificato Silvestri. In occasione della gara che si svolgerà allo stadio “Gian Domenico Tursi” di Martina Franca, i biglietti per il settore ospiti, come reso noto dall’ACR Messina, potranno essere acquistati ai soli possessori della tessera del tifoso, presso le rivendite autorizzate del circuito GO2. Il prezzo è di 10 euro più 2 di prevendita.
Prenderà il via sabato 21 dicembre la sesta edizione del Memorial “Dari Tracuzzi”, autentico evento di calcio giovanile, intitolato alla memoria del piccolo Dari, prematuramente scomparso a causa di una grave malattia. La manifestazione è organizzata dal Comitato di Messina del Centro Sportivo Italiano e da Offside, nota società operante nel settore dell’abbigliamento sportivo.
Il torneo, che rientra nell’ambito delle iniziative promosse dal Centro Sportivo Italiano per il suo 70° volte alla promozione di attività culturali e sportive in tutto il territorio italiano, prevede la partecipazione di 1000 mini atleti, che duelleranno sui campi del “Trocadero Sport Club” e dello Sporting Granatari. Alle 3 categorie abitualmente in gara (Esordienti, Pulcini e Piccoli Amici) si aggiungeranno quest’anno i Giovanissimi. Previsto giovedi 2 gennaio il programma con tutte le finali. Venerdì 3 , infine, al Palacultura la cerimonia di premiazione con tante sorprese e importanti ospiti.
Samuele Giglio (scatto tratto dal sito http://www.polisportivacastelbuonese.com)
Costa molto cara a Samuele Giglio, difensore della Castelbuonese, l’espulsione di domenica scorsa, in occasione del match del “Garden Sport” di Mili Marina (Promozione, girone B) per qualche parola di troppo rivolta a Precious Ghartey, calciatore di colore del Pistunina. Sono state ben 9, infatti, le giornate di squalifica comminate al giocatore madonita da parte del giudice sportivo della Federcalcio regionale, “Per grave contegno offensivo nei confronti di un calciatore avversario. (Sanzione aggravata stante il grave contenuto razzista delle offese allo stesso – Art.11, commi 1 e 2 del Codice di Giustizia Sportiva)”.
A Giglio non sono servite a nulla, quindi, l’abbraccio e le immediate scuse rivolte sia a Ghartey, e da questi accettate, prima d’imboccare la via degli spogliatoi.
L’attaccante del Pistunina Precious Ghartey (scatto di R.S.)
Un gesto comunque assai nobile, quello del calciatore madonita, molto apprezzato da Prezioso il quale, dopo aver appreso della batosta del giudice sportivo, non prova alcun godimento nei riguardi dell’avversario. Anzi, ha chiesto lui stesso di poter prendere la parola, per tendergli la mano e chiedere che la pesante sanzione venga mitigata. “Premesso che bisogna lanciare un segnale a tutti, in modo da stoppare questo maledetto razzismo – dice Ghartey – aggiungo che non sono assolutamente d’accordo con questa squalifica di 9 giornate. E’ vero, Giglio mi ha insultato dopo un calcio che gli ho rifilato, da lui forse percepito come malizioso. Ma subito dopo si è scusato, prima di andare negli spogliatoi. Pur non conoscendolo, ho letto nei suoi occhi la sua sincerità. Perciò non è giusto che paghi chi è in grado di riconoscere i suoi errori. Sono davvero dispiaciuto, lo dico col cuore, e perciò sarei felice se la sua squalifica fosse ridotta a 1 sola giornata, come se fosse una semplice espulsione”.
