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Antillo ospiterà il “Primo Torneo di Natale” di volley

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Il torneo, promosso dalla Effe Volley Santa Teresa, ed organizzato dall’Amministrazione Comunale del centro jonico, vedrà impegnate, oltre la formazione allenata da Andrea Caristi, anche il Planet Pedara e la Pallavolo Sicilia Catania.

Si svolgerà domenica 29 dicembre con inizio dalle ore 16,00 presso la palestra comunale del comune di Antillo, il “Primo torneo di Natale“, triangolare di pallavolo femminile. Per questa prima edizione sono state invitate l’Effe Volley S. Teresa – promotrice delle evento – il Planet Pedara e la Pallavolo Sicilia. Tutte e tre le compagini militano nel torneo di serie B2 femminile girone I. Il Pedara ha 19 punti e potenzialmente potrebbe essere in testa alla classifica, la Pallavolo Sicilia Catania ne ha 15 e l’ Effe 14. Tutte e tre le compagini hanno giocato otto gare avendo già osservato i due turni di riposo.

Una fase di gioco di Pedara - Effe Volley
Una fase di gioco di Pedara – Effe Volley, disputata in campionato.

L’organizzazione sarà curata dalla jonicalandia con il Patrocinio del Comune di Antillo. La manifestazione è stata fortemente voluta da uno dei dirigenti del team santateresino, Sebastiano Leo alla sua prima esperienza nel mondo del volley dopo una lunga militanza nel calcio prima come giocatore professionista e poi dietro la scrivania. “Col sindaco di Antillo – dichiara Leo – abbiamo sempre pensato di fare qualcosa insieme ed allora abbiamo ben deciso di sfruttare questa finestra natalizia che servirà alla municipalità come vetrina in quanto evento inserito nel pacchetto natalizio ed al gruppo tecnico per tenere ben rodate le componenti del roster”.

Il primo cittadino di Antillo, Davide Paratore, volge il suo sguardo al futuro: “Vogliamo portare ad Antillo la grande pallavolo, iniziamo con questo esperimento e sfruttando la presenza nel nostro comprensorio di una squadra titolata come l’ Effe Volley vogliamo puntare per il futuro ad un evento sempre più qualificato”.

Domenica 29 a Gesso la seconda edizione della “Festa popolare Ibbisota”

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Locandina Festa Ibbisota
Locandina Festa Ibbisota

Dopo il grande successo della Rassegna Popolare Ibbisota edizione 2012, il villaggio collinare di Gesso è pronta a rispolverare le tradizioni siciliane che pian piano vanno scomparendo.

Domenica prossima, 29 dicembre 2013, nella suggestiva location del Monastero di S. Francesco di Paola – Rione Croce, si svolgerà la “Festa popolare Ibbisota, organizzata dal locale circolo giovani e volontari Acli. Nel corso della manifestazione verranno riportati alla luce le gli antichi mestieri siciliani: dal costruttore di “panari” al “Maniscalcu o Ferracavaddi”, dalla “sarta” alla “mungitura di pecuri” e molti altri.

Sarà presente anche un piccolo laboratorio artistico a cura di  Francesca Battaglia e del suo staff, che effettuerà una dimostrazione dal vivo di decorazione della ceramica. Non mancheranno i suonatori siciliani e il poeta Ibbisoto Pippo B. Bonaccorso.

Inoltre anche il “Museo Musica e cultura Popolare dei Peloritani – Associazione Kiklos” aprirà le porte al pubblico con le sue suggestive visite guidate.

Ecco di seguito il programma

Ore 16.00 – Rievoca degli “Antichi Mestieri” e Inaugurazione dei Mercatini di Natale (a cura dell’associazione “Gesso – La perla dei Peloritani”

Ore 16.30– Presentazione del libro “Il villaggio di Gesso. La molteplicità delle sue realtà tra storia e divenire” – A cura di Luciana Lotta.

 Ore 17.30 – Conferenza su “S. Francesco di Paola ed altri aspetti iconografici del monachesimo a Gesso”, a cura del Dottore in conservazione dei Beni culturali Giuseppe Finocchio

Ore 18.00 – Assaggi “peloritani” curati dalla Fattoria sociale “Basiliade” di Messina. (per info e prenotazioni chiamare 340-8393155)

Ore 20.00 – Degustazione della “Pasta alla Ibbisota” e Salsiccia

Promozione, Prezioso Ghartey: “Ho fatto 19 gol ma posso e devo fare di più. Il Pistunina? Possiamo essere la sorpresa”

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Ghartey in azione con la squadra Juniores del Pistunina
Ghartey in azione con la squadra Juniores del Pistunina

Diciannove gol personali in totale, di cui quindici nella squadra juniores e appena 4 in prima squadra, tra campionato e Coppa Italia. E’ il bilancio di fine girone di andata per Precious Ghartey, per tutti “Prezioso”, diciannovenne attaccante “coloured” del Pistunina, figlio di genitori ghanesi ma nato e cresciuto a Messina. Una storia, la sua, che ricalca per molti versi quella del proprio idolo Mario Balotelli.

Tuttavia, tornando al lato prettamente personale, il proprio score di metà stagione non lo soddisfa soprattutto con riferimento soprattutto a quanto fatto da lui in prima squadra:  “Mi aspettavo molto di più da me stesso – esordisce Prezioso – tante volte ho peccato di cattiveria, altre sono stato sfortunato.”

L’estate scorsa arrivavi in prestito dal Messina Sud, da cui sei stato allevato per diverse stagioni. Ma, prima ancora di firmare con la attuale società, avevi sostenuto un provino con la Virtus di Castelfranco Emilia (Serie D). Quanto ha influito l’esito negativo di quest’avventura?

Ho subito messo da parte quell’esperienza, nella quale quale ho comunque potuto constatare come non ci sia, poi, tutta questa differenza rispetto alle nostre latitudini calcistiche. Sono,e non da oggi, con la testa al Pistunina, ma non ho ovviamente perso l’ambizione  di migliorare e migliorarmi, in modo da far arrivare il mio nome all’orecchio di qualche società importante”.

Dopo un avvio inizialmente in sordina,  ti sei gradatamente integrato nella squadra del presidente Velardo e dell’allenatore Miano, facendoti benvolere da tutti. Come hai fatto ricredere qualche tuo detrattore tra gli addetti ai lavori calcistici esterni?

Lavorando molto per crescere. Sto vivendo un periodo psicologico non felice, anche per  via di situazioni extracalcistiche. Prometto quindi che mi riprenderò al più presto possibile. Peraltro è normale che, in quanto giovane calciatore, io venga spesso criticato. C’è chi dice, ad esempio, che io giocherei solo perché sono un under. Ovvio che ciò m’infastidisca, ma bisogna abituarsi in quanto fa parte del gioco. E comunque preferisco ricevere le critiche, purché costruttive, in quanto le ritengo più sincere. L’importante è godere della fiducia della mia società, dell’allenatore e dei compagni”.

Anche tu, per via del colore della tua pelle, sei stato oggetto di qualche episodio poco piacevole. Ultimo di essi, in ordine cronologico, quello con Samuele Giglio della Castelbuonese squalificato per 9 turni. In compenso, però, ne è nata una bella amicizia con il  tuo collega madonita. Insomma, non tutti i mali vengono per nuocere.

Dopo avermi chiesto immediatamente scusa sul campo, mi ha contattato di nuovo alcuni giorni addietro per gli auguri natalizi. Mi ero subito reso conto della sua sincerità, e perciò ho chiesto che la sua squalifica sia ridotta a una sola giornata”.

Parliamo infine del Pistunina. Quinto in classifica al “giro di boa”, con 23 punti in quindici partite, a pari merito con il Sinagra (ma con +9 di differenza reti, rispetto al +4 del Sinagra). Dove potrete arrivare”.

Sinora abbiamo sprecato troppe occasioni per ottenere una migliore posizione in graduatoria. Ma intanto faremo bene a raggiungere, al più presto possibile, i punti della matematica permanenza che costituisce il nostro principale obiettivo. Prima ci riusciamo, e più tempo e possibilità avremo di essere la sorpresa del girone”.

Le tue pretendenti al successo finale?

Castelbuonese e… Pistunina!”.

Triangolare di Natale alla palestra La Pira

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Semper Volley
Semper Volley

Si svolgerà sabato 28 dicembre, tra le mura della palestra Giorgio La Pira di Messina, un Triangolare di Natale di pallavolo femminile. Organizzato dal Mondo Giovane, il torneo vedrà la partecipazione della prima squadra del sodalizio diretto da Mario De Marco impegnata in serie D, della attuale primatista nello stesso torneo regionale, Semper Volley e della formazione di 1^ Divisione del Messana Tremonti.

Il fitto calendario della manifestazione avrà inizio alle ore 16 con l’incontro tra Mondo Giovane Messina e Messana Tremonti Volley. A seguire la perdente andrà ad affrontare l’Asd Semper Volley. A conclusione del Triangolare la vincente della prima sfida si misurerà con la squadra di mister Peppe Tricomi, con orario di inizio per le 19. Si gioca al meglio dei due set su tre, ma con il terzo che si disputerà ugualmente indipendentemente dal punteggio. Al termine della fitta giornata di sport la cerimonia di premiazione.77 squadra D f

Ecco nel dettaglio il programma degli incontri: Ore 16: Mondo Giovane- Messana Tremonti Volley; Ore 17,30: perdente 1° incontro – Semper Volley; Ore 19: vincente 1° incontro – Semper Volley.

 

Sabato 28 dicembre alla Palestra di Ritiro il “1° Memorial Mimmo Galletta”

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La locandina del "1° Memorial Mimmo Galletta"
La locandina del “1° Memorial Mimmo Galletta”

Il 28 dicembre sarà una giornata da sottolineare in rosso sul calendario per gli appassionati di pallacanestro della città di Messina. La Mia Basket del presidente Salvatore Germanà, infatti, organizza alla palestra di Ritiro con inizio alle ore 20 il 1° Memorial Mimmo Galletta – “Andiamo a canestro con il cuore”. La serata vuole innanzitutto ricordare la figura dello storico dirigente della stessa società peloritana ed ex cestista, persona molto apprezzata nell’ambiente cestistico peloritano, prematuramente scomparso nel mese di gennaio 2013. La commemorazione si incrocerà con l’aspetto benefico, infatti l’ingresso alla palestra comunale sarà a pagamento (2 euro) e l’intero ricavato sarà devoluto alla Casa Accoglienza Padre Annibale del referente fratello Drago. Le donazioni è possibile effettuarle al C/C Postale n. 92041656 intestato a Ass. di solidarietà Socilae Rogazionisti Cristo Re Onlus. I partecipanti potranno contribuire anche con l’offerta di generi alimentari a lunga conservazione per la mensa dei poveri.
Il Memorial Mimmo Galletta si articolerà attraverso un triangolare, con gare da quindici minuti ciascuna, al quale hanno aderito le “Vecchie Glorie del Basket”, una selezione formata da ex cestisti della nostra città che si allenano insieme settimanalmente, la Mia Basket Messina, società organizzatrice, e l’Amatori Messina, del presidente Mario Maggio, che non ha voluto mancare all’evento in ricordo dell’amico Mimmo.

Giovanni Galletta, cestista cresciuto nel settore giovanile della Mia Basket
Giovanni Galletta, cestista cresciuto nel settore giovanile della Mia Basket

Certa la presenza di tantissimi cestisti di Messina ed altrettanti che per diverse ragioni hanno ormai lasciato la città dello Stretto e risiedono fuori ma che hanno risposto presente per questo appuntamento. Da sottolineare la presenza di Giovanni Galletta, figlio di Mimmo, autentico prospetto cresciuto cestisticamente nel vivaio della Mia Basket e che nell’ultima stagione a Messina ha giocato anche per l’Amatori prima di trasferirsi in Lombardia per motivi di studio. Per questo motivo il ragazzo, classe ’94, giocherà un tempo con la maglia della Mia ed uno con quella dell’Amatori.

Questa la composizione delle squadre partecipanti al 1° Memorial Mimmo Galletta.
Vecchie Glorie: Dispenzieri C., Saccà N., Vrancato S., Minà A., Mandini R., Ruggeri G., Minissale G., Cammaroto C., Dispenzieri C., La Bruna E., Anzà S., Baccarella T., Mandini D., Iannello S., Marino M., Di Dio F., Migliorato G.

Amatori Basket Messina: Centorrino, Restuccia, Arrigo, Adorno, Carnazza, Mondello, Pistorino
Allenatore: Mario Maggio

Mia Basket: Barlassina, Pizzuto, Sofia, Galletta, Ioppolo, Minutoli, Bonomo, Vita, Soliera, Mazzù F., Martino, Bonfiglio Gulletta  A., Caruso, Cucinotta. Allenatori: Dani Baldaro e Guido Restanti.
Le gare saranno dirette dai signori Polli, Bonasera e Pellegrino.

Questo il calendario degli incontri:
1° Mia Basket-Vecchie Glorie
2°  Vecchie Glorie-Amatori Basket
3° Mia Basket – Amatori Basket

Logo della Mia Basket Messina, società che organizza la serata di commemorazione
Il logo della Mia Basket Messina, società che organizza la serata di commemorazione

Le disattenzioni nell’ultimo quarto costano caro allo Sport Patti che cede allo Scarabeo Milazzo e rimane nelle retrovie di classifica

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Gugliotta (all. Scarabeo Milazzo) osserva un'azione oiffensiva
Gugliotta (all. Scarabeo Milazzo) osserva un’azione offensiva

La quarta giornata del girone d’andata del campionato di Promozione ha fatto registrare una nuova sconfitta, la terza stagionale, per lo Sport è Cultura Patti allenato da Gaetano Stroscio. Il team bianco nero del presidente Fiumanò ha lasciato l’intera posta in palio nel posticipo giocato alla palestra Ciantro in quel di Milazzo contro i locali dello Scarabeo col punteggio di 63-51. La gara è condizionata da ritmi bassi in avvio e di conseguenza la partenza è lenta  per gli ospiti che ci mettono un po’ a carburare, i locali tentano la fuga ma nel finire del primo quarto i pattesi si rifanno sotto chiudendo ad una sola lunghezza dai ragazzi allenati dall’esperto Gugliotta, al decimo minuto il punteggio è fisso sul 17-16. Il secondo quarto è ancora equilibrato con tanti errori al tiro da entrambe le parti, Patti stringe le maglie difensive concedendo soltanto nove punti ai padroni di casa e opera il sorpasso, si va così al riposo lungo sul 26-28.

Gatani (Sport Patti)
Gatani (Sport Patti), autore di 10 punti

Alla ripresa del gioco il terzo periodo vede un tentativo di allungo da parte dei pattesi che riescono nell’intento portando il vantaggio in doppia cifra, ma il ritorno dei locali è prepotente e complice una difesa pattese da rivedere si portano in vantaggio e non si voltano più indietro, si va all’ultimo intervallo sul 45-44. L’ultimo quarto è tutto di marca mamertina, con gli ospiti che fanno praticamente da spettatori. Il parziale di 18-7 decide la sfida con i locali bucano a ripetizione la retina con penetrazioni continue nel pitturato, mentre i pattesi si intestardiscono sul tiro da lontano che non porta frutti, la partita si chiude sul 63-51 finale. Buona gara dei ragazzi di coach Gugliotta che sfruttano al meglio le proprie potenzialità, con Gugliotta, Rini e Lopes in evidenza (45 punti in tre). In casa Sport è Cultura non bastano le doppie cifre di Pittari (12) e Gatani (10), la squadra ha pagato una prestazione altalenante contraddistinta da una difesa poco attenta ed un attacco che ha perso progressivamente la necessaria lucidità in un incontro che, tranne per qualche sussulto a cavallo fra il secondo e terzo periodo, è sempre stata saldamente in mano ai locali. Si chiude con questa sconfitta il 2013 della massima espressione cestistica della città di Patti, nel nuovo anno i ragazzi di coach Stroscio cercheranno di risalire posizioni in classifica e mettersi alle spalle questo difficile avvio a partire dalla sfida in programma il 6 gennaio sul campo della vicecapolista Minibasket Milazzo.

Scarabeo Milazzo-Sport Patti 63-51
Parziali: 17-16, 26-28, 45-44, 63-51
Scarabeo Milazzo: Cutugno A., Mavilia P. 2, La Rosa F. n.e., Pironi E. n.e., Gugliotta S. 17, Nicosi P., Nastasi S., Rini F. 16, Lopes O. 12, Irato G. 8, Amico G. 8, Italiano S n.e. All: Gugliotta V.
Sport é Cultura Patti: Gullo A., Princiotta A. n.e., Barresi C. 4, Fazio A. 4, Stroscio G. n.e., Gatani G. 10, Palino A. 7, Pittari O. 12, Pantaleo A. 4, Ceraolo A. 4, Fallo A. 5. All: Stroscio G.
Falli Fatti: Milazzo 20, Patti 22
Arbitro: Mucella A.

Fazio (Sport Patti)
Fazio (Sport Patti) ha messo a referto 4 punti

Mondo Giovane battuto dalla capolista Semper Volley

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Mondo Giovane-Semper 88Il Mondo Giovane non riesce a fermare la corsa della capolista Semper Volley. La compagine di mister Peppe Tricomi passa sul taraflex della Nuova Palestra Giorgio La Pira per 3 a 1. Davanti a una calorosa e numerosa cornice di pubblico, le padroni di casa hanno sfoderato una bella prestazione, affrontando il più quotato avversario senza timori reverenziali. Fatta eccezione per il passaggio a vuoto del terzo, capitan Catano e compagne sono rimaste sempre nel vivo del match ribattendo colpo su colpo alle iniziative dell’avversario. Consistenti progressi sono stati fatti sotto il profilo della copertura del campo in fase difensiva e anche nella riproposizione delle giocate in attacco: anche la percentuale degli errori al servizio è diminuita rispetto alle precedenti occasioni. Tutti segnali di una squadra che sta, in maniera graduale ma costante, trovando la sua fisonomia, ma che deve migliorare ancora sotto altri aspetti: in primis la capacità di mantenere ben alta il livello di concentrazione per tutto il match.

A fare pendere l’ago della bilancia dalla parte della squadra del presidente Paola Savoca l’esperienza delle atlete di punta della rosa, una organizzazione di gioco buona che cura molto la fase difensiva e una maggiore profondità della panchina. La Semper è stata in grado di sopperire nel corso del match anche all’infortunio occorso alla centrale Lucia Carrozza, con l’impiego nella parte finale al centro di Valentina Leandri. Primo set equilibrato con le due squadre che si alternano nel punteggio ma con distacchi minimi: 9-9, 11-10, 12-11 etc, Nella seconda parte la Semper allunga il passo portandosi avanti di quei tre punti (18-21) che poi conserverà fino al termine. Il Mondo Giovane riceve molto in attacco da Ludovica Conti ma non è sufficiente per evitare la perdita del set, appannaggio delle ospiti per 23 a 25. Nel secondo si vede in campo un Mondo Giovane più reattivo in difesa, pulito in attacco che si porta subito avanti di un paio di punti (6-4) e poi confeziona il primo strappo portandosi sul + 6 (11-5). Margine che mantiene inalterato sino a metà frazione (16-9) per poi allargarlo nella seconda parte fino al definitivo 25 a 17.Mondo Giovane-Semper (77)

La Semper dimostra nel terzo di essere squadra di notevole caratura per la categoria, riuscendo con un gioco ben distribuito a riprendere in mano l’inerzia del match. Agevolata anche da un approccio morbido del Mondo Giovane che si trova a dover inseguire fin dalle prime battute (1 a 6), prova a reagire ma la fa con poca lucidità e scarsa convinzione. Il distacco accumulato di fatto se l’ho porterà dietro fino al definitivo 12-25.

Partenza secca del Mondo Giovane che conduce sino al 9 a 5 poi l’infortunio della Carrozza sembra ricompattare la Semper che con un break di 4 punti consecutivi si riporta in parità (9 a 9). Si procede per qualche scambio in perfetto equilibrio fino a quando la Semper non produce lo strappo decisivo portandosi sul + 5 (15-20). Nel finale la reazione delle atlete del Mondo Giovane le porta ad annullare quattro match point e a recuperare dal 18- 24 al 22 a 24 ma non è sufficiente a cambiare l’epilogo del match che si conclude con il punteggio finale di 22 a 25. Sconfitta a parte, resta la consolazione in casa Mondo Giovane di una prestazione di qualità e valore contro la prima della classe e la consapevolezza che giocando su questi livelli anche in incontri più “abbordabili” l’obiettivo salvezza è ampiamente alla propria portata.

MONDO GIOVANE- SEMPER VOLLEY 1-3 (Progressione set: 23-25; 25-17; 12-25; 22-25)

 

 

Serie A2 Maschile: Elettrosud Brolo sconfitta anche a Corigliano in un girone d’andata privo di gioie

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Il girone di andata del torneo di Serie A2 Maschile si è concluso con un turno speciale nel giorno di Santo Stefano che per l’Elettrosud Volley Brolo un derby in trasferta con la Caffè Aiello Corigliano, vinto nettamente da questi ultimi per 3-0.

Visentin e Sesto in azione
Visentin e Sesto in azione

Una sfida in cui si fronteggiavano due tra le peggiori compagini del torneo in termini di qualità del gioco e non soltanto per il rendimento con una classifica che vedeva il sestetto calabrese a quota 4 punti, e i nebroidei ad appena 2, senza alcun successo all’attivo.

Punti che i “leoni” biancoblu avevano raccolto nelle ultime sfide stagionali, prima condotte e poi perse al tie-break  con Milano in trasferta e Castellana Grotte in casa. Risultati fin troppo deludenti per le aspettative della società del presidente Salvo Messina che ha pagato dazio ad un pessimo avvio di stagione, caratterizzato anche da un frettoloso allontanamento dalla guida di Jorge Cannestracci.

Sulla prima parte della stagione dei brolesi hanno pesato enormemente il ritardo nella fase di preparazione al torneo e i problemi fisici e di inserimento di alcuni elementi, oltre l’inesperienza delle seconde linee. Anche nell’ultima sfida del girone d’andata la squadra ora affidata ad Omar Pelillo ed al suo “tutor” tecnico Antonio Cortese (quest’ultimo arrivato da poco più di una settimana) ha dovuto registrare le defezioni del centrale Di Franco e dello schiacciatore Riolo.

Matteo Bertoli in azione
Matteo Bertoli in azione

Tutto molto agevole per la Caffè Aiello di mister Michele Totire, arrivato a Corigliano dopo il ritiro della Sidigas Atripalda che nei fatti ha “graziato” le avversarie, e su tutte Brolo, dal pericolo di incorrere in una retrocessione a fine torneo.

In poco meno di un’ora e mezza di gioco, i calabresi chiudono la sfida con i seguenti parziali: 25-23, 25-21, e 25-21., conducendo quasi ininterrottamente nel punteggio, con l’esclusione del principio del secondo set che sembrava aprire le porte ad un principio di rimonta. Domenica si ritorna in campo per la prima di ritorno al “Pala Torre” contro il Cantù.

Tabellino incontro:

Caffè Aiello Corigliano – Elettrosud Brolo 3-0

Parziali Set: 25-23, 25-21, 25-21;

Caffè Aiello Corigliano: Fabroni 4, Williams 18, Cernic 9, Ritacco ne, Tosi, Santucci (L), Tomasello 4, Bortolozzo 5, Festi, Rivan (L), Borgogno 14, Galaverna ne, Russo ne; All. Michele Totire.

Elettrosud Brolo: Gromadowski 9, Visentin 1, Sesto 2, Boff 10, Bertoli 12, Muscarà 6, Nuzzo 4, Colarusso, Santangelo 1, Rizzo (L), Bonina ne, Gugliemo (2°L) ne. All. Antonio Cortese – Omar Pelillo.

Arbitri: 1° Antonio Licchelli di Gualtieri (Reggio Emilia) e 2° Pasquale Chimento di Formello (Roma).

Note: Durata match 1h 25m (28′, 29′, 28′);

Venuto: “Il Messina può risollevarsi in fretta. I contatti con il Città ? Panarello sta facendo bene”

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Antonio Venuto
Antonio Venuto, grande protagonista in passato sulla panchina del Milazzo

In occasione dei recenti avvicendamenti in panchina delle due società cittadine il nome di Antonio Venuto è tornato d’attualità. Impossibile d’altronde dimenticare l’incredibile scalata di cui è stato protagonista con il Milazzo, traghettato dall’Eccellenza fino a ridosso dell’attuale Prima Divisione. Il diretto interessato ammette i contatti con la società di Conti Nibali: “C’è stato un contatto telefonico con qualche dirigente del Città di Messina, con il quale dovremmo presto risentirci. Nel frattempo ho visto che comunque la squadra ha trovato una soluzione per uscire dall’empasse, ha disputato due ottime partite contro Cavese e Savoia e quindi Panarello potrebbe concludere la stagione da capo allenatore e non essere un semplice traghettatore. È una squadra giovane, che può raggiungere la salvezza, e le ultime gare dicono che è una formazione viva, di valore”.

Venuto, che dopo la felice esperienza con i mamertini, ha guidato la “Primavera” della Reggina e l’Hinterreggio, segue da vicino soprattutto la Seconda Divisione e la stagione un po’ al di sotto delle aspettative dell’ACR: “Alla vigilia pensavamo tutti che il Messina per il blasone, la piazza, i calciatorie la competenza dei dirigenti potesse disputare un torneo di vertice. Per via dei risultati altalenanti hanno deciso di operare un cambio di allenatore per raddrizzare la rotta, ma ldi Martina Franca li ha di nuovo risucchiati in una posizione che non gli compete”.

Il tecnico ai tempi dell'Hinterreggio
Il tecnico ai tempi dell’Hinterreggio

L’allenatore messinese è comunque fiducioso in vista della seconda metà di stagione: “Siamo ancora al giro di boa e sono convinto che società e staff tecnico troveranno le soluzioni utili per centrare la prossima Serie C Unica. Credo che ricorreranno in modo massiccioe con decisione al mercato. Il valore tecnico dell’organico è rilevante, con atleti dal grande curriculum, che stanno incontrando difficoltà. Ma alla fine sono convinto che risaliranno la graduatoria”.

L’ex trainer mamertino ha commentato l’andamento dell’attuale torneo di quarta serie ed il rendimento delle squadre che occupano le prime posizioni: “Il Teramo giocava bene già l’anno scorso e si sta confermando al vertice. Cappellacci fece bene proprio in Abruzzo e si sta ripetendo a Cosenza. Discorso simile per la quotata Casertana. Il Foggia, invece, da ripescata è al di sopra delle aspettative. Il Castel Rigone può fare affidamento su una società tranquilla ed abbastanza ricca. Il Melfi, infine, è l’autentica sorpresa, perché sia l’anno scorso che due anni fa ottenne la salvezza soltanto in extremis. In casa lascia troppi punti ma fuori fa grandi risultati, come a Lamezia. Se tutte queste squadre confermassero il loro trend potrebbero restare soltanto un paio di posti disponibili ma la mia impressione è che qualcuno potrebbe tirare il fiato nel ritorno”.

Antonio Venuto con Gaetano Catalano, all'epoca dell'esperienza in rossoblù
Antonio Venuto con Gaetano Catalano, all’epoca dell’esperienza in rossoblù

Non mancano, invece, le delusioni: “L’Ischia fece benissimo in D, ma adesso ha tante difficoltà. Anche il Sorrento dopo la retrocessione dalla Prima Divisione sta facendo male nonostante un cambio in panchina e l’Aprilia è in grandi difficoltà e sembra destinata al declassamento. Tuttocuoio e Poggibonsi sono infine formazioni discrete. La verità è che sono previste nove retrocessioni, per cui questo è un autentico girone infernale ed ogni partita diventa una finale”.

Almeno cinque le offerte dalla serie D in questi mesi: “Ho avuto proposte dalla Vibonese, dal Licata, dal Ragusa e dal Gualdo, ma se dovessi ripartire dalla D all’Umbria preferirei una soluzione vicino casa. Ho comunque temporeggiato perché la mia preferenza va ad un’eventuale chiamata dai professionisti”.

 

Maita: “Al Lumezzane per crescere ancora. Sogno di arrivare in Serie A”

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Mattia Maita con la maglia consegnatagli dall'AICS
Mattia Maita con la maglia consegnatagli dall’AICS

Nonostante la giovane età possiede già il piglio di chi sa indicare ai più piccoli la strada giusta. Mattia Maita, centrocampista in forza al Lumezzane, è nel ristretto novero di calciatori messinesi che militano nei campionati professionistici. Con il club lombardo, che ha chiuso il 2013 al dodicesimo posto nel girone A di Prima Divisione, il classe ’94 ha sin qui collezionato tredici presenze. Nella sua città nativa Maita è stato lunedì nelle vesti di testimonial al “Gran Galà AICS – Jano Battaglia”. La tradizionale manifestazione AICS di fine anno, che ha vissuto alla palestra di Montepiselli la sua decima edizione, lo ha visto tra i premiati e per le immancabili foto ricordo con i calciatori in erba. “E’ sempre bello partecipare ad eventi del genere indetti dall’AICS. Grazie a questa organizzazione i bambini possono crescere bene e sognare di diventare un giorno dei calciatori professionisti” ha detto il centrocampista.

La pausa natalizia gli ha consentito di riabbracciare familiare ed amici, oltre a staccare un pò la spina. Uno sguardo al campionato, però, non può mancare. “Sono andato in prestito dalla Reggina al Lumezzane con l’obiettivo di giocare più partite possibili ed acquisire esperienza per crescere ulteriormente. In un torneo senza retrocessioni magari si scende in campo liberi mentalmente, dato che non esistono veri e propri scontri salvezza, ma non fa mai piacere a nessuno terminare nelle ultime posizioni. I playoff sono allargati alle prime nove e dunque anche noi proveremo a raggiungerli”.

I ragazzi dell'Ainis in posa con il centrocampista
I ragazzi dell’Ainis in posa con il centrocampista

Maita, che in questo primo scorcio di stagione è risultato spesso tra i convocati del ct Bertotto nella Nazionale Under 20 di Lega Pro, ha già avuto la grande opportunità di fare il suo debutto in serie B: è accaduto il 29 maggio 2011 in Sassuolo-Reggina. “Di quel giorno ricordo che al momento di entrare in campo non riuscivo nemmeno a sistemarmi i calzettoni, mi tremavano le mani, tanta era la tensione. E’ stata una sensazione bellissima. Il mio sogno è ora quello di poter giocare un giorno in Serie A, magari con indosso la maglia del Messina”.

Gli inizi di Maita sono ovviamente relativi alla sua terra. Dal legame con la Trinacria e Fortunato D’Arrigo, all’approdo al FC Messina e, successivamente, al Camaro. Quindi il salto alla Reggina. Con gli amaranto ha svolto tutta la trafila (Giovanissimi, Allievi e Primavera) del settore giovanile, partecipando anche al Torneo di Viareggio. Nel 2011-12 l’esperienza in prestito per sei mesi al Catanzaro in Seconda Divisione. Nel 2012-13, sempre in quarta serie, la bella stagione al Rimini, con cui ha disputato un campionato da protagonista (29 presenze e salvezza centrata ai playout). E’ seguito il nuovo prestito al Lumezzane, per aiutarlo a compiere un altro importante gradino. Sul suo futuro, adesso, dice: “Intanto penso soltanto a dare il massimo con la maglia del Lumezzane, in estate sarà la Reggina a decidermi se tenermi o scegliere un’altra destinazione”.

Maita in azione con la maglia del Lumezzane
Maita in azione con la maglia del Lumezzane

A rammaricarlo c’è però la situazione non facile delle due realtà dello Stretto, cui rivolge i suoi migliori auguri di un pronto riscatto. “Spero che in Serie B la Reggina possa presto risalire in classifica. Il Messina ? Da lontano non riesco proprio a comprendere il perchè abbia incontrato tutte queste difficoltà nel torneo di Seconda Divisione. Ha una rosa importante, con un attaccante del livello di Giorgio Corona che in queste categorie fa certamente la differenza. Conosco inoltre il valore di ragazzi quali Lagomarsini e Silvestri, che si sono messi in luce anche con l’Under 20 di Lega Pro. Sarebbe un delitto fallire la possibilità di centrare la Lega Pro unica”.