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Il 6 gennaio la pedalata di solidarietà “Fermare la Duchenne e Becker”

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L’Associazione “Amici di Edy onlus” presenta la Quinta edizione della Pedalata per “Fermare la Duchenne e Becker”, in programma lunedì 6 gennaio 2014 a Messina, con partenza da Piazza Duomo.
La manifestazione con il il patrocinio del Comune e della IV Circoscrizione di Messina, e la collaborazione della Delegazione Provinciale CONI di Messina, ACSI sezione ciclismo, UISP, Atleti Olimpici Azzurri d’Italia, SiciliaLeader, Cyclingtime, ACCIR Protezione Civile, ASD Peloritani e il Fan Club Vincenzo Nibali Messina Centro; è organizzata dal 2008 per destinare fondi alla ricerca contro la distrofia muscolare di Duchenne e Becker, una malattia rara di natura genetica che colpisce 1 bambino maschio su 3500 nati vivi e produce una progressiva degenerazione dei muscoli di tutto il corpo, portando, intorno agli 11 anni di età, alla paralisi degli arti e consentendo una aspettativa di vita intorno ai 30 anni, risultato raggiunto solo grazie ai progressi fatti dalla scienza negli ultimi anni.

Locandina Pedalata SolidarietàAttualmente la” Duchenne e Becker” riguarda, secondo stime fatte recentemente, circa 5000 famiglie italiane e, purtroppo, non si è ancora individuato un metodo di cura. Gli sforzi dei ricercatori sono indirizzati a migliorare la qualità della vita dei pazienti colpiti dalla “Duchenne e Becker“ e, in questa direzione, “Amici di Edy onlus” collabora con Parent Project Italia, costituita dai genitori dei bambini colpiti da questa rara forma di distrofia, per finanziare quei progetti mirati al trattamento della malattia.

Il grande successo, in termini di sensibilizzazione e di solidarietà, delle precedenti edizioni ha convinto gli “Amici di Edy” a riproporre un evento che, tramite lo sport e le attività per tutti, è riuscito a sensibilizzare la comunità messinese e non solo, capace di dare l’ennesima prova di grande solidarietà.
Quest’anno hanno confermato la loro presenza, i Testimonial Vincenzo Nibali, Giovanni Visconti, Valerio Agnoli e Salvatore Mancuso.

Il raduno è fissato alle ore 9,30 e la partenza della Pedalata avverrà alle ore 10,30 da Piazza Duomo; il gruppo si muoverà in un circuito cittadino, per poi ritornare a Piazza Duomo, dove sarà effettuato un sorteggio di premi messi in palio da aziende che hanno voluto contribuire alla manifestazione.

Sicuramente, l’attenzione degli appassionati siciliani e calabresi di ciclismo sarà catalizzata dalla possibilità di poter avvicinare e, soprattutto, pedalare al fianco di alcuni tra i migliori ciclisti in ambito nazionale e internazionale.

Nelle precedenti edizioni si è registrato un costante incremento delle iscrizioni, coinvolgendo migliaia di cittadini e sportivi desiderosi di dare anche la propria testimonianza di vicinanza alle famiglie dei bambini affetti dalla “Duchenne e Becker”.

Lo spazio sui media locali è stato assicurato, ma anche testate nazionali indirizzate al ciclismo hanno riservato attenzione allo spirito solidale ed alla disponibilità soprattutto del messinese Nibali che sostiene il progetto nato nella sua terra dal 2008.

Logo Amici di EDY OnlusI fondi raccolti, saranno destinati al “Fondo Amici di Edy” istituito dalla Parent Project Italia associazione di genitori che lottano la Distrofia Muscolare di Duchenne e Becker, è all’acquisto di una pedana stabilometrica che permetterà di eseguire test e diagnosi ai bambini/ragazzi con patologie
neuromuscolari, e che sarà donato e consegnato durante la Cerimonia di chiusura della Pedalata, al Direttore Clinico Prof. Giuseppe Vita del Centro Nemo di Messina. Nell’occasione Vincenzo Nibali, assegnerà in memoria del suo caro amico Salvuccio, scomparso prematuramente, una targa per onorarne il ricordo al padre Felice Currò.

L’augurio di “Amici di Edy” è di vedere tantissima partecipazione e condivisione da parte di sportivi e semplici cittadini, che, con un gesto semplice ed una donazione possono contribuire alla ricerca medica per questa terribile malattia.

Infine intorno le 11,30, la “Compagnia Rinascimentale della Stella” sosterrà Amici di Edy alla lotta contro la distrofia muscolare di Duchenne, proponendo di donare colore ed identità storica all’amata città peloritana, tutti i gruppi equestri della città e provincia che cavalcheranno per le vie della città insieme ai Cavalieri della Stella, gli alabardieri, i musici, i nobili e le dame, i cinquecenteschi cannoni e fucili arrivando a Piazza Duomo.

Tutto pronto per la “Hockey Junior Cup” Under 14

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Locandina HOCKEY JUNIOR CUPHockey giovanile protagonista a Messina nella prima domenica del nuovo anno. E’ in programma, infatti, al “PalaMerlino” (inizio ore 15) la Junior Cup. Si tratta di un torneo Under 14, organizzato dall’AICS Messina con la preziosa collaborazione delle società Erre Sports in-line e Kings Messina, che vedrà impegnate nell’impianto del rione Cep quattro compagini: Kings Messina, Città di Messina, Catania Flames e l’Hockey Reghium.

Il quadrangolare, al quale prenderanno parte ragazzi dagli 8 ai 14 anni d’età, è stato pensato dai Kings del presidente Raimondo Raimondi, club affiliato al comitato provinciale dell’AICS, per preparare nel migliore dei modi il campionato italiano Under 16, al quale il sodalizio peloritano prenderà parte alla prima fase zonale assieme a Blue Tigers Napoli, Panthers Velletri e Snipers Civitavecchia. Sarà, quindi, un test importante e probante per il gruppo caro al responsabile Emanuele Minissale, che punta a qualificarsi alle semifinali nazionali, per verificare l’attuale stato di forma dei singoli atleti ed i meccanismi di una squadra già abbastanza rodata. Tornando alla “Junior Cup”, si assisterà a partite di due tempi, ciascuno di 20 minuti continuativi. Il match d’esordio sarà il “derby dello Stretto” Kings Messina-Hockey Rhegium, a seguire si sfideranno Hockey Reghium e Catania Flames. Al termine dei confronti in programma verranno premiati, oltre alle formazioni partecipanti, anche il miglior portiere, il goleador ed il giocatore più bravo della manifestazione. Al di là dell’aspetto prettamente agonistico, si preannuncia per tutti un piacevole pomeriggio all’insegna di sport, aggregazione e naturalmente tanto divertimento.Kings Messina giovanile 1

ORGANICO KING MESSINA: Antonio Todaro, Vittorio Rozzato, Francesco Todaro (capitano), Valerio Rozzato, Giovanni Bruno, Samuele Bruno, Marco Campolo, Maurizio Cucè, Wan Gerald De Costa, Alessio Di Stefano, Mirko Festa, Alessio Forganni, e Ivan Sangiula. All.: Antonio Giordano.

 

Il Città di Villafranca debutterà in Coppa l’11 febbraio

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fase di giocoDopo essersi laureato campione d’inverno nel girone F di Serie B di calcio a 5 il Città di Villafranca guarda al 2014 con rinnovato ottimismo. La squadra, agli ordini del tecnico Nino Rinaldi, sta proseguendo a buon ritmo gli allenamenti per farsi trovare nelle migliori condizioni alla ripresa del torneo fissata l’11 gennaio, quando la compagine tirrenica sarà opposta tra le mura amiche del Palasport “Salvatore Cavallaro” alla Virtus Rutigliano nel primo atto del girone di ritorno.

Presso la sede della Divisione Calcio a Cinque a Roma è stato intanto effettuato il sorteggio per stabilire il programma degli otto triangolari della Coppa Italia di Serie B. Il Città di Villafranca è stato inserito nel girone 7 e in quanto primo nel proprio raggruppamento riposerà nel turno inaugurale previsto sabato 25 gennaio. Ancora da chiarire la formazione che, in quella data, affronterà in casa lo Sporting Sala Marcianise, quarta classificata del girone E. La graduatoria del girone D è infatti provvisoria e non si conosce ancora con esattezza la terza, dal momento che mercoledì 8 gennaio è in programma il recupero della decima giornata tra Mondo Crociera Elmas e Innova Carlisport Ariccia, con quest’ultima appaiata a L’Acquedotto e ad un punto dal Futsal Isola secondo. Di Trapani e compagni debutteranno nella competizione, dunque, martedì 11 febbraio. L’avversaria dipenderà dall’esito del primo confronto. Nella seconda giornata, infatti, riposerà la squadra che avrà vinto la prima gara o, in caso di parità, quella che avrà disputato la prima partita in trasferta. Nel terzo turno, infine, il 25 febbraio, si svolgerà la sfida fra le due squadre che non si sono incontrate in precedenza. Le otto vincitrici dei triangolari si qualificheranno per la Final Eight, in calendario (sede da definire) dall’11 al 13 aprile. “Puntiamo a vincere il triangolare e ad approdare alla fase successiva, ma troveremo delle avversarie difficili sulla nostra strada. Occorrerà mantenere i piedi ben piantati per terra e giocare con la massima concentrazione per veder realizzato il sogno di partecipare alla Final Eight” ha commentato il presidente del Città di Villafranca, Giacomo Picciolo, a margine dei sorteggi.

Roberto Nocera
Roberto Nocera

Se per la prima squadra non sono previsti appuntamenti ufficiali nel prossimo week-end, la formazione Under 21, allenata da Gianluca Piscardi, si appresta, invece, ad affrontare il primo match del nuovo anno nel campionato di competenza. Domenica 5 gennaio, nella tredicesima giornata, i tirrenici, a quota nove in graduatoria, ospiteranno la capolista Acireale, fin qui capace di conquistare dieci successi su undici incontri disputati. Calcio d’inizio alle ore 11 al Palasport “Salvatore Cavallaro”.

Il programma della tredicesima giornata del campionato Under 21 girone Z (domenica 5 gennaio): Città di Villafranca-Acireale, Augusta-Futsal Melito, Catania C5-Futsal Peloro Messina, Cataforio-Kroton C5, Fata Morgana-Sant’Isidoro. Riposa: Catanzaro C5.

 

Promozione – Riviera, il tecnico Tomarchio squalificato sino al 12 marzo: salterà 9 gare

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Il "mister" del Riviera Mario Tomarchio (scatto di R.S.)
Il “mister” del Riviera Mario Tomarchio (scatto di R.S.)

Mario Tomarchio non potrà sedere in panchina sino al prossimo 12 marzo. Come si apprende dal comunicato ufficiale numero 272, emesso oggi 3 gennaio 2014 dalla Figc, l’allenatore del Riviera Messina Nord è stato infatti squalificato dalla Commissione Disciplinare del Settore Tecnico della Figc (riunitasi il 13 dicembre 2013) per mancato versamento della quota annuale dovuta dai tecnici iscritti al ruolo (art. 17 comma 4 del Regolamento Settore Tecnico), mancata frequenza di almeno 15 ore d’incontri e seminari di aggiornamento obbligatori (art. 35 comma 1) e per mancata richiesta di regolare tesseramento per la società per la quale intende prestare attività (art. 38, comma 1, delle Norme Organizzative Interne della Figc).

Sull’argomento interviene il presidente del Riviera Massimo De Domenico, precisando tuttavia che “La squalifica di mister Tomarchio riguarda il tesseramento di due anni fa per il Ghibellina. Con il Riviera, infatti, è tesserato in modo assolutamente regolare e lo dico con certezza, essendomene occupato di persona“.

Di conseguenza saranno ben 9 le prossime gare che Tomarchio non potrà dirigere dalla panchina: Santangiolese-Riviera (in programma proprio nel prossimo week-end), Riviera-Atletico Villafranca, Ghibellina-Riviera, Riviera-Randazzo, Città di Milazzo-Riviera, Riviera-Castelbuono 1975, Sinagra-Riviera, Riviera-Sporting Taormina e Mamertina-Riviera (2 marzo 2014).

Manca poco per la “Pedalata per la Ricerca”

Pedalata per la Ricerca
Pedalata per la Ricerca

Manca ormai pochissimo alla Pedalata per “Fermare la Duchenne e Becker”, manifestazione organizzata dall’associazione “Amici di Edy”, in programma lunedì 6 gennaio 2014 a Messina, con partenza da Piazza Duomo. Lo scopo della”pedalata” (prima edizione nel 2008) ha lo scopo di raccolgiere fondi alla ricerca contro la distrofia muscolare di Duchenne e Becker, una malattia rara di natura genetica che colpisce 1 bambino maschio su 3500 nati vivi e produce una progressiva degenerazione dei muscoli di tutto il corpo, portando, intorno agli 11 anni di età, alla paralisi degli arti e consentendo una aspettativa di vita intorno ai 30 anni, risultato raggiunto solo grazie ai progressi fatti dalla scienza negli ultimi anni. Attualmente la” Duchenne e Becker” riguarda, secondo stime fatte recentemente, circa 5000 famiglie italiane e, purtroppo, non si è ancora individuato un metodo di cura.
Ricerca – Gli sforzi dei ricercatori sono indirizzati a migliorare la qualità della vita dei pazienti colpiti dalla “Duchenne e Becker“ e, in questa direzione, “Amici di Edy onlus” collabora con Parent Project Italia, costituita dai genitori dei bambini colpiti da questa rara forma di distrofia, per finanziare quei progetti mirati al trattamento della malattia.
Organizzazione – Il grande successo, in termini di sensibilizzazione e di solidarietà, delle precedenti edizioni ha convinto gli “Amici di Edy” a riproporre un evento che, tramite lo sport e le attività per tutti, è riuscito a sensibilizzare la comunità messinese e non solo, capace di dare l’ennesima prova di grande solidarietà.
Molti le partneship patrocinanti: comune di Messina, CONI di Messina, ACSI sezione ciclismo, UISP, Atleti Olimpici Azzurri d’Italia, SiciliaLeader, Cyclingtime, ACCIR Protezione Civile, ASD Peloritani e il Fan Club Vincenzo Nibali Messina Centro.
Quest’anno hanno confermato la loro presenza, i Testimonial Vincenzo Nibali, Giovanni Visconti,Valerio Agnoli e Salvatore Mancuso.
Il raduno è fissato alle ore 9,30 e la partenza della Pedalata avverrà alle ore 10,30 da Piazza Duomo; il gruppo si muoverà in un circuito cittadino, per poi ritornare a Piazza Duomo, dove sarà effettuato un sorteggio di premi messi in palio da aziende che hanno voluto contribuire alla manifestazione.

Quest’anno, grazie al contributo di Pro Loco Niceto, un gruppo di cicloamatori partirà da San Pier Niceto, alle 8,30, percorrendo la SS 113 e attraversando i comuni di Monforte Marina, Torregrotta, Spadafora, Venetico, Valdina, Rometta, Villafranca e le frazioni di Orto Liuzzo, Rodia, San Saba, Spartà, Acqualadroni, Casa Bianca, Mortelle, Ganzirri, e la litoranea di Messina, unendo così non solo idealmente la provincia tirrenica al capoluogo, grazie anche al contributo delle Pro Loco e delle associazioni sportive dei territori attraversati.

Sicuramente, l’attenzione degli appassionati siciliani e calabresi di ciclismo sarà catalizzata dalla possibilità di poter avvicinare e, soprattutto, pedalare al fianco di alcuni tra i migliori ciclisti in ambito nazionale e internazionale.

Nelle precedenti edizioni si è registrato un costante incremento delle iscrizioni, coinvolgendo migliaia di cittadini e sportivi desiderosi di dare anche la propria testimonianza di vicinanza alle famiglie dei bambini affetti dalla “Duchenne e Becker”.
I fondi raccolti, saranno destinati al “Fondo Amici di Edy” istituito dalla Parent Project Italia associazione di genitori che lottano la Distrofia Muscolare di Duchenne e Becker, è all’acquisto di una pedana stabilometrica che permetterà di eseguire test e diagnosi ai bambini/ragazzi con patologie
neuromuscolari, e che sarà donato e consegnato durante la Cerimonia di chiusura della Pedalata, al Direttore Clinico Prof. Giuseppe Vita del Centro Nemo di Messina.

Infine, Vincenzo Nibali, in memoria del suo caro amico Salvuccio, prematuramente scomparso, consegnerà al padre, felice Currò, una targa per onorarne il ricordo.

L’augurio di “Amici di Edy” è di vedere tantissima partecipazione e condivisione da parte di sportivi e semplici cittadini, che, con un gesto semplice ed una donazione possono contribuire alla ricerca medica per questa terribile malattia.

Serie C: debutto in trasferta per l’Ossidiana

Allenamento serie C 3E’ scattato il conto alla rovescia dell’Ossidiana in vista dell’inizio del campionato maschile di serie C di pallanuoto. Nei giorni scorsi è stato reso noto, infatti, il calendario del massimo torneo regionale, che prenderà il via sabato 25 gennaio. Per la squadra peloritana l’atteso esordio stagionale avverrà in trasferta con la Polisportiva Acese, mentre il debutto casalingo è fissato il 15 febbraio, nella quarta giornata dopo il riposo e l’altra gara esterna con l’Effegi 2000, quando il “sette” del presidente e tecnico Nicola Germanà ospiterà, alla piscina “Cappuccini”, la Waterpolo Catania.

Sono nove le compagini inserite in un girone all’italiana di andata e ritorno: Polisportiva Acese, Ossidiana, Acquarius Trapani, Rari Nantes Palermo ’89, Waterpolo Catania, Ortigia, Iron Team Palermo, Waterpolo Palermo ed Effegi 2000 Catania. Le migliori quattro classificate nella fase regolare, che terminerà il 24 maggio, si contenderanno nei successivi playoff la promozione diretta in serie B. L’appendice degli spareggi salterebbero, però, nel caso in cui la prima riuscisse ad accumulare ben 10 punti di vantaggio rispetto alla più diretta rivale. Sono previste, inoltre, due retrocessioni in Promozione.Allenamento serie C

Gli obiettivi dichiarati dell’Ossidiana sono: confermare quanto di buono fatto vedere l’anno scorso, quando la società dello Stretto sfiorò il salto di categoria, e, soprattutto, valorizzare il maggior numero possibile di giovani del vivaio. In tal ottica, fanno parte integrante del gruppo, la cui età media è molto bassa, numerosi elementi classe ’98 e ’99, che potranno ritagliarsi, così, il proprio spazio nella più importante vetrina pallanuotistica siciliana. Per farsi trovare preparata al debutto stagionale, la formazione cittadina sta intensificando, intanto, ulteriormente gli allenamenti e cercherà, disputando anche delle amichevoli, di oliare meccanismi e schemi per brillare già nella partita d’apertura in terra acese.

 

Ettore Messina e le sue radici con l’Isola: “La Sicilia è terra di grande passione”

Un primo piano di Ettore Messina
Un primo piano di Ettore Messina

Il suo curriculum è vasto come pochi altri e testimonia lo spessore del personaggio. Allenatore del CSKA Mosca, reduce dall’esperienza nel dorato mondo della NBA come vice allenatore di Phil Jackson ai Los Angeles Lakers, panchine al Real Madrid, Virtus Bologna, Benetton Treviso e Nazionale. Vincitore per quattro edizioni dell’Eurolega (due con Bologna e altrettante col CSKA), quattro campionati Italiani, cinque campionati russi, un secondo posto con la Nazionale agli europei di Barcellona del ’97. Questi numeri dicono solo parzialmente chi è Ettore Messina, uno dei migliori allenatori europei in circolazione, se non il migliore. I  numeri sono importanti ma non dicono tutto perché tra libri, seminari e discorsi motivazionali l’esperienza di Coach Messina può essere applicata ad ogni meandro della vita quotidiana. Per questo sarebbe riduttivo definire Coach Messina solo “un uomo di sport”. L’Ufficio stampa della Sigma Barcellona ha intervistato il tecnico nativo di Catania spaziando su svariati argomenti, soffermandosi in particolare a parlare del momento attuale che attraversa il basket senza tralasciare una parentesi sulle massime realtà della nostra regione tra cui le portacolori della nostra provincia, Barcellona e Capo d’Orlando.
In apertura ecco il pensiero del coach riguardo alla scelta di ritornare al dilettantismo per tutti i club della nuova LNP.
“Il ritorno al dilettantismo, a mio parere è stata una cosa molto positiva perché la legge sul professionismo, che all’inizio sembrava una cosa molto positiva per la tutela del club e dei giocatori è stata invece un disastro dal punto di vista finanziario. Ha costretto molti club a perdere quelle che erano le voci attive a bilancio come il prezzo del “cartellino” del giocatore. La legge sul professionismo ha poi equiparato, ai fini pensionistici, i giocatori, soprattutto gli stranieri, ai lavoratori “normali andando a creare una situazione economica complessa. Io ritengo che non ci siano le risorse in Italia per sostenere un campionato professionistico di pallacanestro. Non hanno senso milioni e milioni di contributi versati ogni anno per giocatori stranieri che al massimo resteranno in Italia solo per qualche stagione e non godranno mai del sistema pensionistico nostrano. Saggiamente la LNP è tornata ad un sistema fiscale “dilettantistico” che credo sia la dimensione ideale per poter fare pallacanestro in Italia. Il mio auspicio è che questa lega diventi anche e sempre di più la lega dei giocatori italiani che trovano meno spazio nel campionato di massima serie”.

Messina ai tempi dell'esperienza NBA con i Los Angeles Lakers
Messina ai tempi dell’esperienza NBA con i Los Angeles Lakers

Qual è il rapporto di Ettore Messina con la Sicilia? E che cosa pensa del momento del basket siciliano con tre squadre Barcellona, Capo d’Orlando e Trapani in corsa playoff per l’A1?
“Io non sono cresciuto in Sicilia, però ho mantenuto i contatti con tutti i parenti siciliani, vivendo all’estero è stato più difficile ma mia madre è molto legata a questa terra e va spessissimo a trovare i suoi parenti catanesi. Però al di là di questo sono stato diverse volte in Sicilia quando ero allenatore della Nazionale per alcuni raduni giovanili e ricordo che c’è sempre stata questa forte passione. Il fatto che ci siano tre squadre a questi livelli non può che essere uno stimolo per tutta l’attività. In Sicilia c’è sempre stato grande fermento: ogni anno si tengono camp, si fanno tornei o ad esempio ricordo le finali nazionali giovanili giocate a Trapani per molti anni di fila. Io personalmente mi auguro che tutte e tre le squadre facciano bene e sarebbe bello che salissero tutte tre anche se sarà difficile”.
Barcellona ha attraversato un periodo sfortunato inanellando una serie di sconfitte di fila. Ecco l’autorevole opinione del tecnico su come è possibile uscire da questi periodi.
“Da questi periodi “neri” si esce con coesione e stando vicini, cercando di ricostruire un livello minimo di fiducia l’uno nell’altro. Le sconfitte di solito comportano una crisi di fiducia tra giocatori, tra allenatore e giocatori, tra società e allenatore, tra società e giocatori. La fiducia è sempre l’unica ricetta valida, senza di essa diventa difficile persino passarsi la palla o rientrare in difesa. Soprattutto non bisogna cedere al pensiero, anche se con il mercato sempre aperto è difficile, che quello che c’è da qualche altra parte sia meglio di quello che hai in casa”.
La Sigma Barcellona sta portando avanti un progetto chiamato “fai canestro con la mente”, un momento d’incontro tra gli alunni delle suole elementari e giocatori. Cosa pensa Messina dell’insegnamento dell’educazione sportiva in Italia considerato che ha vissuto in diversi paesi? Cosa cambierebbe o cosa manterrebbe?
“Partiamo dal presupposto che il sogno di tutti quelli che fanno sport in Italia è quello di avere un rapporto più intenso e migliore con la “scuola”. Faccio un esempio, mio figlio va scuola a Mosca, dove hanno un bellissimo campionato scolastico interno di pallacanestro per i bambini dagli 8 ai 14 anni. Loro giocano tutti i sabati o le domeniche, si allenano, stanno insieme e anche i genitori partecipano: c’è chi arbitra, chi allena o fa qualcos’altro a sostegno della squadra. Questo è un modo di vivere lo sport affiancando la scuola e non in alternativa. Da noi, in Italia, c’è sempre stato un problema storico legato alle strutture anche se ci sono stati diversi tentativi di creare qualcosa di simile. Tra i vari ricordo quella proposta da Valerio Bianchini di costruire un campionato di pallacanestro universitario. A prescindere da ciò, la possibilità di avere degli sport come la
pallacanestro, la pallavolo, etc. insegnati di base nelle scuole potrebbe essere un grande aiuto proprio a questi sport ritenuti “minori” che in questo momento vengono fagocitati dal calcio”.
Grande protagonista in Europa e negli Stati Uniti nel campionato NBA. A suo parere, come viene visto il coach italiano all’estero?
“In Europa l’allenatore italiano è rispettato e considerato, tanti di noi hanno avuto la fortuna di avere delle esperienze all’estero sia con i club che con le Nazionali. Negli Stati Uniti c’è curiosità, non solo per l’allenatore italiano ma per quello straniero in generale. Si sta cominciando ad accettare, come accadde trent’anni fa per i giocatori non americani, che anche fuori dagli Stati Uniti c’è qualche buon allenatore, per non dire molti. Però da qui al fatto che un allenatore europeo possa sedersi su una panchina NBA come capo allenatore, credo che ci voglia ancora tempo”.
Quali sono le regole d’oro per la gestione di un team vincente secondo Ettore Messina?
“Sulle regole non vorrei fare un discorso semplicistico, perché ci sono dei casi che meriterebbero molta attenzione. Però chiaramente in un gruppo ci devono essere delle regole che non devono essere imposte ma condivise e chiare. Rispettare le regole solo perché c’è qualcuno pronto a punirti non ha senso, si deve arrivare ad un’autodisciplina. Di solito i gruppi maturi sono formati da persone che riconoscono il valore delle regole e sanno quando fare un passo indietro per favorire un compagno o un collaboratore, ma sanno anche quando è il momento di prendersi delle responsabilità sulle spalle perche hanno la capacità e il talento per farlo che altri non hanno.
Quest’anno le Final Four di Eurolega saranno disputate a Milano e l’Olimpia del patron Proli sembra stia facendo di tutto per esserci e per tornare alla vittoria sia in Europa che in Italia. Quali sono le squadre favorite nella corsa alla massima competizione internazionale europea?
“Ce ne sono tantissime: l’Olympiakos che è la squadra campione in carica, l’Ulker, noi (CSKA Mosca, ndc), il Maccabi, il Barcellona, lo stesso Panathinaikos. Però in questo momento quella che sta giocando meglio di tutte e che dà l’impressione di essere la più seria e prima candidata al titolo è senza dubbio il Real Madrid”.

Messina festeggia la conquista dell'Eurolega con il CSKA Mosca nella stagione 2007/08
Messina festeggia la conquista dell’Eurolega con il CSKA Mosca nella stagione 2007/08

Giovanile – in quattro si aggiudicano il 6° Memorial Dari Tracuzzi”. Oggi premiazione al Palacultura

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Gli
Gli “Esordienti” del Garden Sport

Con le finali  disputate nella mattinata di ieri – giovedì 2 gennaio 2013 – sui campi in erba sintetica di Granatari, si è conclusa la 6° edizione del Memorial “Dari Tracuzzi”, tradizionale appuntamento di calcio giovanile che anche quest’anno ha coinvolto una ventina di società di tutta la Provincia di Messina, per un totale di oltre 1000 bambini.

Nella categoria “Giovanissimi” ad aggiudicarsi il torneo il Messina Sud che ha battuto il Città di Messina per 4-0.  Tra gli “Esordienti”  ha primeggiato il Garden Sport che ha superato i pari età del Città di Messina per 3-1. Nella categoria “Pulcini” vittoria ai calci di rigore del Football 24 su SC Sicilia.  Sempre nella giornata di ieri ultime gare nelle sezioni “Pulcini 2005” e “Piccoli Amici”.

Archiviato il torneo, che rientra tra i 100 eventi organizzati in tutta Italia dal Centro Sportivo Italiano in occasione del 70° anniversario,  c’è grande attesa per la cerimonia di premiazione, in programma oggi, venerdi 3 gennaio, alle ore 16,30 al Pala Cultura di Viale Boccetta. Particolarmente ricco il programma della serata affidata alla conduzione del giornalista Pietro Di Paola: emozionanti video sulle varie fasi del Memorial, momenti di spettacolo e divertimento, il sorteggio di importanti premi e, naturalmente, la consegna dei riconoscimenti ai vari club. Previsto l’intervento sul palco  di autorevoli ospiti, tra i quali il patron del Messina Pietro Lo Monaco ed il bomber Giorgio Corona.

Il Futsal Peloro Messina sfida in casa il Mascalucia C5

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Antonino D'Angelo in azioneIl Futsal Peloro Messina ha lavorato intensamente durante la pausa natalizia per farsi trovare pronto alla ripresa della serie C1 di calcio a 5, in programma sabato con l’importante sfida contro il Mascalucia C5. Il match, che si disputerà al “PalaRescifina” (inizio ore 17), è valido per la seconda giornata di ritorno del massimo torneo regionale. I giallorossi dello Stretto puntano a cominciare il 2014 nel migliore dei modi per avvicinarsi alla zona tranquilla della classifica.

Il tecnico Stefano Bosco dovrà fare a meno, però, dello squalificato Giovanni Felis e dell’indisponibile pivot Giuseppe Carbone, ma potrà contare sull’apporto del portiere Salvatore Battiato e del laterale Gaetano Smedile. Sulla via del completo recupero è il jolly Giuseppe Bruno, che, reduce da un problema muscolare, ha partecipato attivamente alle ultime sedute, ma non risulta nella lista dei convocati. Arbitreranno Futsal Peloro Messina-Mascalucia C5 i signori Carmelo Amato e Ronal Mento entrambi della sezione di Barcellona Pozzo di Gotto. All’andata la gara si è conclusa in terra etnea sul punteggio di 1-1. Il talentuoso Antonino D’Angelo (classe ’95) è stato convocato, intanto, nuovamente nella rappresentativa siciliana per un allenamento, che si terrà domenica 12 gennaio al palasport di Enna, di preparazione in vista del prestigioso “Torneo delle Regioni”. E’ l’unico calcettista messinese a fare parte del gruppo voluto dal team manager Giovanni Patti. Sempre per quanto riguarda i giovani, l’Under 21 affronterà, infine, domenica mattina in trasferta l’ambizioso Catania C5 nel tredicesimo turno del campionato nazionale di categoria (girone Z).Allenamento

PARTITE 17^ GIORNATA SERIE C1: Ennese-Arcobaleno Ispica; Futsal Catania-Città di Leonforte; Futsal Peloro Messina-Mascalucia C5; Juventus Club Scirea-Virtus Termini; M&M Futsal-Azzurri Futsal Palermo; Nissa Futsal-Mabbonath; Pro Gela-Regalbuto; Real Calcio-Harbur Sporting Club.

PARTITE 13^ GIORNATA UNDER 21 (girone Z): Città di Villafranca-Acireale; Augusta-Futsal Melito; Catania C5-Futsal Peloro Messina; Cataforio-Kroton C5; Fata Morgana-Sant’Isidoro. Riposa: Catanzaro C5.

 

 

La Mia Basket Messina rinnova l’impegno nell’attività giovanile

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mia-paceco-03Fra le realtà cestistiche cittadine la Mia Basket Messina conferma la propria vocazione allo sviluppo del settore giovanile. L’attività storicamente si è sempre svolta nell’impianto di Ponte Schiavo, lì dove hanno mosso i primi passi nel mondo della palla a spicchi tanti giovani, seguiti dall’infaticabile Sasà Germanà. Fra i tanti giovanissimi cresciuti nel vivaio della Mia, ricordiamo Ivan Augimeri (ceduto poi all’Orlandina) e Giovanni Galletta, che dopo le tante soddisfazioni ottenute con la maglia bianco azzurra, ha difeso alla grande i colori dell’Amatori Messina e l’anno scorso ha giocato sempre in DNC a Crema, in Lombardia, disputando la finale playoff per la promozione in DNB, inoltre ha vinto il campionato provinciale Under 19.
Nel 2010 la società messinese vinse il titolo Regionale Eccellenza nell’Under 15 guadagnandosi l’accesso all’Interzona e fu inserita in un girone molto impegnativo, spicca la vittoria ottenuta contro il Bologna, mancando per poco la qualificazione al turno successivo e classificandosi fra le migliori 32 formazioni giovanili d’Italia. La Mia ha partecipato per diverse stagioni ai campionati under 15 e 17 Eccellenza ottenendo lusinghieri piazzamenti. Tutti gli elementi del roster che in questa stagione disputa il campionato di serie C Regionale sono cresciuti nel vivaio della Mia Basket.

Massimo Sigillo guida la prima squadra, l'under 17 e 19
Massimo Sigillo guida la prima squadra, l’under 17 e 19

Con il passare degli anni, i brillanti risultati ottenuti dalle formazioni minori della Mia hanno attirato tanti giovanissimi appassionati, il settore minibasket si è così sviluppato. La sola palestra di Ponte Schiavo era ormai insufficiente a soddisfare la domanda. Da cinque anni a questa parte la Mia Basket  è venuta incontro alle esigenze di tanti ragazzi e delle rispettive famiglie, ampliando il proprio bacino di utenza anche al centro cittadino con l’apertura di una scuola di avviamento alla pallacanestro nella palestra dell’Istituto Verona Trento.
Attualmente circa 140 piccoli cestisti che vanno dai 6 ai 14 anni, seguono i corsi di avviamento al basket nei due impianti in uso alla società. L’attività è ovviamente finalizzata all’apprendimento della pallacanestro ed alla conseguente partecipazione ai campionati di competenza: Scoiattoli, Aquilotti, Esordienti, anche con più rappresentative nella stessa categoria, per poi passare ai tornei provinciali Under 13 e Under 14. Questi due campionati saranno disputati dai ragazzi che si allenano al Verona Trento con l’inserimento di qualche giovanissimo del gruppo di Ponte Schiavo. Le due formazioni appaiono competitive, con qualche elemento di spicco.
L’Under 17 disputa il campionato Provinciale, attualmente comanda la classifica del girone messinese a punteggio pieno, questo è il gruppo sul quale la società ha investito maggiormente, con gli innesti di Mazzullo e Morale, con il primo che ha già esordito in C Regionale. Infine l’Under 19, la squadra che in pratica è identica (tranne Minutoli e Bonfiglio) a quella che partecipa alla C Regionale, ha già iniziato il torneo di appartenenza ed ha chiuso il girone di andata in testa alla classifica a pari merito con l’Upea. Il girone di ritorno è iniziato con il successo sull’Amatori Messina. Le formazioni Under 17 e 19 sono affidate al prof. Massimo Sigillo.
L’attività si svolge nelle giornate di lunedì e venerdì presso la palestra dell’istituto Verona Trento dalle ore 17 alle 21,30: (17-18 dai 5 ai 7 anni);  (18-19 dagli 8 ai 10 anni); (19-20 dai 10 ai 12 anni); (dalle 20 alle 21,30 under 13 e under 14).
Nell’impianto di Ponte Schiavo viene ospitato solo il minibasket nelle giornate di martedì e giovedì dalle ore 17 alle 20: (17-18 dai 8 agli 8 anni); (18-19 dai 9 ai 10 anni); (19-20 dagli 11 ai 12 anni). Istruttore Salvatore Germanà.

Il presidente Salvatore Germanà
Il presidente della Mia Basket Salvatore Germanà