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Eccellenza – La Tiger Brolo Vince di misura sullo Scordia ed allunga in classifica

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La Tiger Brolo inizia con il passo giusto il 2014, superando col minimo scarto la Gymnica Scordia, quarta forza del campionato. E’ bastato solo un gol, messo a segno al 60’ da Falanca, per avere ragione degli etnei che si presentavano su terreno del “Comunale” brolese con un ruolino di marcia esterno di tutto rispetto, con 3 vittorie, due pareggi ed una sola sconfitta e con il secondo attacco del girone grazie alle 31 reti messe a segno. Quello ottenuto sugli etnei è un successo importantissimo per i giallo neri, che approfittano del concomitante pareggio dell’Acireale FC, fermato sull’1-1 dal Misterbianco, e si portano a +4 in classifica.

TIGER-SCORDIA 1-0
La rete decisiva realizzata da Falanca

La prima azione della gara vede al 1’ protagonista il capitano giallo nero Lupo, suo il tentativo dal limite che non sorprende Cultrera. Al 22’ Zingales crossa per la testa di Calabrese, ma l’estremo difensore ospite fa buona guardia. Ancora Calabrese si fa vivo al 26’ con un bel diagonale che Cultrera respinge di pugno. Due minuti più tardi è Messina a rendersi pericoloso direttamente su punizione, il suo tiro sfiora la traversa. Fino alla fine della prima frazione la gara non riserva altre emozioni, lo Scordia tiene bene il campo, limitando le puntate dei padroni di casa, ma senza mai rendersi veramente minaccioso verso la porta difesa da D’Alessandro, le due squadre vanno negli spogliatoi sullo 0-0.

Nella ripresa inizia bene la Tiger, al 47’ Calabrese si rende nuovamente pericoloso con un colpo di testa a girare che finisce a lato della porta difesa da Cultrera. Allo scoccare dell’ora di gioco si sblocca il risultato. Su calcio di punizione battuto da Zingales, è bravo Falanca a colpire di testa ed infilare all’incrocio il pallone del vantaggio brolese, fra il tripudio del pubblico di casa. Lo Scordia accusa il colpo, è ancora la Tiger ad andare vicina al gol con il solito Tindaro Calabrese al 78’, ma la sua conclusione si perde di poco alta sopra la traversa. Nel finale gli etnei tentano di recuperare lo svantaggio riversandosi nella metà campo avversaria, all’ 88′ la difesa della Tiger sbroglia una situazione pericolosa grazie a Perricone che anticipa Ousmane all’interno dell’area piccola, pronto a battere a rete.

Una formazione della Tiger
Una formazione della Tiger

L’ultima nota di rilevo della gara all’89’ quando il difensore etneo Juvara commette fallo su Salerno e viene mandato anzitempo negli spogliatoi dal sig. Frasca di Ragusa. Finisce 1-0 per la Tiger, che così continua a guidare la classifica del girone B, mercoledì i gialloneri torneranno in campo per la gara di Coppa Italia Eccellenza contro il Catania San Pio X, la formazione allenata da Santino Bellinvia farà di tutto per ottenere un successo che schiuderebbe le porte della finale che si disputerà proprio al “Comunale” di Brolo.

TABELLINO:

Tiger Brolo – Gymnica Scordia 1-0

Marcatore: Falanca al 60’

Tiger Brolo: D’Alessandro, Perricone, Falanca, Messina, Pettinato, Messineo (87’ Salerno), Lupo, Zingales, Calabrese, D’Agosta (69’ Carrello), Biondo (81’ Elamraoui). A disposizione: Fagone Pulice, Di Napoli, Rametta, Speciale. Allenatore: Santino Bellinvia.

Gymnica Scordia: Cultrera, Juvara, Serafino, Gentile, Castiglia, Bertolo (72’ Crisafull), Commendatore (48’ Aletta), Zummo, Ousmane, Bellino (46’ Monteleone), Marziale. A disposizione: Cosentino, Megna, Fisichella, Favara. Allenatore: Natale Serafino.

Arbitro: Stefano Frasca di Ragusa

Assistenti: Luca Angelo Regolo e Stefano Pittera entrambi di Acireale

Note: Espulso all’89’ Juvara (Scordia)

Nel giorno dell’Epifania le finali del “Trofeo Natale Insieme AICS”

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PARTITA TORNEOLa Befana porterà in dono nella calza i titoli del “Trofeo Natale Insieme”. Si disputeranno, infatti, lunedì mattina, nella palestra di Montepiselli, le attese finali della manifestazione di calcio a 7 organizzata dall’AICS Messina e riservata a “Primi Calci”, “Pulcini”, “Esordienti” ed “Esordienti Sperimentali”. Vi hanno partecipato 30 squadre in rappresentanza di 13 circoli cittadini affiliati all’AICS. A giungere all’ultimo atto della kermesse sono state 8 competitive formazioni, che si contenderanno, a partire dalle ore 9, l’ambito successo nelle quattro categorie previste.

I primi a scendere in campo saranno gli “Esordienti Sperimentali” nella sfida BarcelonaAinis. A seguire il match “Esordienti” Ronnie-Barcelona. Sarà poi la volta dei “Pulcini” di Atletico Giovanni Paolo II e Ainis, mentre chiuderanno il programma, come di consueto, i “Primi Calci” con la partita tra Football 24 e Barcelona. Molto equilibrate sono state le semifinali, come confermano i ben tre confronti che si sono decisi solo al termine della “lotteria” dei rigori. Da segnalare, inoltre, l’ottima performance del Barcelona del presidente Salvatore Costantino, che ha qualificato ben tre compagini e, soprattutto, messo in mostra diversi baby calciatori di talento. Bene anche l’Ainis, ancora in corsa con “Esordienti Sperimentali” e “Pulcini”. Presenzierà alla giornata conclusiva del “Trofeo Natale Insieme” Marco Crimi, centrocampista messinese del Latina e protagonista con la Nazionale Under 21 del secondo posto azzurro agli Europei in Israele. Crimi premierà i vincitori e distribuirà autografi e preziosi consigli agli aspiranti campioni del domani.Marco Crimi

Nel dettaglio i risultati delle semifinali. Esordienti Sperimentali: Barcelona-Malgioglio 4-3 d.c.r. (2-2), Ainis-Polisportiva AICS 4-2; Esordienti: Ronnie-Rosario Central 4-1, Barcelona-Atletico Giovanni Paolo II 1-0; Pulcini: Barcelona-Atletico Giovanni Paolo II 4-5 d.c.r. (2-2), Ainis-Nuova Futura 4-2 d.c.r. (1-1); Primi Calci: Football 24-Ainis 2-1, Barcelona-Tremestieri 5-0.

 

Promozione, Città di Milazzo: tesserati Santi Mangano e Rocco Giunta

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Doppio “colpo” di mercato per il Città di Milazzo. La società mamertina di Promozione rendere noto di aver acquisito il diritto ad avvalersi delle prestazioni sportive di Santi Mangano e Rocco Giunta.

Rocco Giunta
Rocco Giunta

Vent’anni compiuti lo scorso dicembre, Mangano è un attaccante proveniente dal Taormina, nelle cui file ha disputato il girone d’andata del Campionato di Eccellenza realizzando 4 reti in undici partite. Nel corso della sua carriera può vantare ulteriori trascorsi con “Allievi Nazionali” e “Primavera” del Catania e nella “Berretti” del Milazzo Calcio. La scorsa stagione ha vestito la maglia del Città di Messina collezionando tre gettoni di presenza in Serie D. Il calciatore ha già sostenuto le prime sedute di allenamento con i nuovi compagni ed è stato convocato per il match casalingo di domani – domenica 5 gennaio 2013 -con il Castelbuono 1975.
Rocco Giunta è invece un difensore centrale, 18 anni compiuti lo scorso 31 maggio, dalle lunghe leve (190 cm di altezza), ex del Milazzo con cui la scorsa stagione ha accumulato due presenze in Seconda Divisione dopo la trafila nelle giovanili. Proviene dall’A.S.D. Rometta ma si tratta di un ritorno avendo già vestito anche la maglia del Sacro Cuore Milazzo (è la precedente denominazione dell’attuale Città di Milazzo), durante una parentesi dell’annata 2011-12. Giunta è stato aggregato alla squadra “juniores” ma ha svolto diverse sedute di allenamento con la prima squadra partecipando, così come Mangano, all’amichevole con gli “Allievi” dell’A.C.R. Messina.

Ingaggiato Caturano: “A Messina ritrovo Grassadonia, Pepe e Franco”

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Il neo acquisto del Messina, Salvatore Caturano
Il neo acquisto del Messina, Salvatore Caturano

Dopo avere ufficializzato l’ingaggio del difensore centrale Enrico Pepeil Messina si è assicurato altri due ex calciatori della Paganese. Si tratta del centrocampista Domenico Franco, il cui cartellino è di proprietà del Chievo Verona, e dell’attaccante Salvatore Caturano, che arriva in prestito dalla Casertana, con la quale è legato fino al giugno del 2015.

Ad annunciare la definizione della trattativa è il diretto interessato, che è già in viaggio alla volta della Sicilia dopo essersi congedato dagli ex compagni prima della seduta giornaliera in programma in Campania: “Ho firmato nel pomeriggio il contratto che mi legherà fino a giugno al Messina. Ero stato in trattativa con il Sorrento, ma non ho trovato l’accordo con il direttore generale Diodato Scala. Lascio Caserta, una piazza importante, per un’altra grande realtà. Ho scelto Messina anche perché ritroverò il tecnico Gianluca Grassadonia, con cui l’anno scorso mi sono trovato bene a Pagani (21 presenze e 6 reti per lui in Prima Divisione, ndc). Riabbraccerò Enrico Pepe ed anche Domenico Franco, che si è appena legato al Messina. Conosco ovviamente di fama Giorgio Corona e ho giocato per sei mesi a Viareggio (12 apparizioni e due reti nella stagione 2010/2011, ndc) al fianco di Mirko Guadalupi.

L'attaccante con la maglia della Casertana
L’attaccante con la maglia della Casertana

Caturano predilige il 3-5-2, il modulo scelto da Catalano prima e Grassadonia poi per i giallorossi ed adottato dalla Casertana ad inizio stagione, quando in panchina sedeva Eziolino Capuano. A ridurre il suo minutaggio l’arrivo del successore di quest’ultimo, Ugolotti, che ha scelto il 4-2-3-1 come nuovo schieramento oltre ovviamente alla presenza ingombrante di Alain Pierre Baclet, già in B a Lecce, Frosinone, Vicenza e Novara, che gli è stato preferito a più riprese. Per il 23enne napoletano, che si candida ad un immediato impiego nel corso della sfida con l’Ischia, comunque 14 presenze e due reti nell’attuale stagione a Caserta. E’ un prodotto del vivaio dell’Empoli, con cui si mise in luce nel torneo giovanile di Viareggio. I toscani furono battuti in finale per 7-6 dopo i calci di rigore dall’Inter di Mario Balotelli, che siglò una doppietta nei tempi regolamentari, conclusi sul 2-2. Per Caturano la marcatura del momentaneo 1-1 e la successiva rete dal dischetto, rivelatasi però vana.

Caturano ai tempi dell'Empoli
Caturano ai tempi dell’Empoli

A Messina non ritroverà però l’ex compagno Guadalupi. Come annunciato dal direttore sportivo Fabrizio Ferrigno l’ex cosentino non rientra nei piani dello staff tecnico e della società ed è ormai destinato a partire, anche se per lui e per l’esterno offensivo Fabrizio Lasagna è tramontato l’interesse del Sorrento. I campani hanno infatti appena ingaggiato la punta Riccardo Innocenti, classe 1974 e coetaneo quindi del giallorosso Giorgio Corona. La punta emiliana vanta una lunga esperienza in Lega Pro e ha disputato la prima metà di stagione nella serie A maltese, realizzando due reti in nove gare nel Qormi. Nell’annata precedente sette marcature e 29 presenze nell’Andria, in Prima Divisione.

I campani si sono lanciati inoltre all’assalto di Francesco Ripa dell’Arzanese (cinque timbri in 13 apparizioni con la formazione allenata da Sasà Marra), peraltro un ex di lunga data, e del centrocampista Emanuele D’Anna, da quattro stagioni titolare inamovibile nel Benevento in Prima Divisione. I rossoneri vogliono tentare infatti una risalita che si annuncia comunque complicata, considerata la serrata concorrenza per la conquista di un posto al sole nella prossima serie C unica.

Siciliano: “Il 3-5-2 valorizza i nostri esterni. Spero di conquistare più spazio”

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GM4_0175Tra i giocatori meno impiegati nel corso della prima metà di stagione c’è sicuramente l’esterno Daniele Siciliano, fin qui ai margini del gruppo affidato a Catalano prima ed a Grassadonia dopo. Il giovane cresciuto al pari di Lagomarsini e Buongiorno nel vivaio del Genoa commenta così la scelta del tecnico di fare allenare la squadra anche in piene festività: “Il mister è da poco qui e ha voluto intensificare i ritmi anche per conoscerci meglio. Lavoriamo con grande impegno e speriamo di riproporre questa determinazione anche domenica ad Ischia. Cosa è cambiato con lui? I metodi di lavoro, che mi sembrano molto efficaci. Chiede molto lavoro alle punte, che stanno cercando di rispondere presente. Nel 3-5-2 d’altronde sono determinanti gli inserimenti degli esterni, i cross dalle fasce ed i due attaccanti devono lavorare l’uno per l’altro”.

Un pensieroso Grassadonia (foto Luca Maricchiolo)
Un pensieroso Grassadonia (foto Luca Maricchiolo)

Dopo un avvio di stagione tormentato per via dei problemi fisici il 19enne calabrese è pronto a dimostrare il suo valore: “Personalmente mi sto allenando con continuità. Sono stato quasi due mesi fuori per infortunio e la mia stagione quindi è iniziato con un evidente handicap. Con il direttore sportivo Fabrizio Ferrigno non abbiamo parlato di mercato, quindi l’intenzione è di restare qui fino al termine del campionato. Spero di ritagliarmi un po’ di spazio. Sto crescendo grazie ai consigli dei miei compagni più esperti, dai quali sto anche cercando di imitare qualche movimento sul campo”.

Ad Ischia non ci saranno alternative al successo perché i peloritani vogliono subito dare un chiaro segnale alle contendenti: “Inizia il girone di ritorno e dobbiamo conquistare punti importanti. In questa prima metà di stagione ci è mancata un po’ di attenzione, abbiamo peccato nei piccoli particolari e così non siamo riusciti a portare a casa tanti risultati. A Sorrento e con il Teramo abbiamo mostrato comunque che ci sono grandi margini di miglioramento, prima di ricadere purtroppo in vecchi errori in quel di Martina Franca. Ma continuo a credere che siamo finalmente sulla strada giusta”. GM4_0148

Il mercato ha già regalato il primo innesto rappresentato dal centrale difensivo Enrico Pepe, ex Paganese: “È un bravo ragazzo, che ha già lavorato con Grassadonia. Il mister lo ha voluto fortemente, ci aspettiamo buone cose. È normale che a gennaio l’apertura delle trattative coincida con qualche movimento. Se la società ha deciso di privarsi di Guadalupi, Gherardi e dei vari stranieri evidentemente non vi erano più i presupposti per proseguire. Peccato perché erano compagni con cui avevo comunque un ottimo rapporto”.

Per Siciliano la classifica rispecchia fedelmente i valori fin qui mostrati sul campo: “Ho visto molto bene Cosenza e Teramo, che sono ben attrezzate ed esprimono un buon gioco. Contro gli abruzzesi in particolare al San Filippo abbiamo disputato una gran partita ma loro si sono dimostrati compatti e non ci hanno lasciato particolare spazi”.

Il 19enne ex rossoblu spera di imitare i due under che il Messina ha già consacrato, come dimostra anche la loro stabile presenza nella Rappresentativa di Lega Pro: “In questo gruppo ci sono tanti giovani con margini di miglioramento. Lagomarsini si sta confermando per il secondo anno consecutivo, Silvestri sta facendo molto bene. Per la definitiva consacrazione serviranno comunque duro lavoro ed adeguate doti caratteriali”.

Promozione – Il Pistunina a Fiumefreddo senza De Maria e Foresta

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L'allenatore del Pistunina Nello Miano e il presidente Salvatore Velardo (scatto di R.S.)
L’allenatore del Pistunina Nello Miano e il presidente Salvatore Velardo (scatto di R.S.)

Prima trasferta del girone di ritorno per il Pistunina che domani, domenica 5 gennaio 2014, renderà visita alla Fiumefreddese, per la 2^ giornata di ritorno del girone B di Promozione. Una gara che arriva dopo i dieci giorni di sosta per le feste di fine 2013, durante le quali i rossoneri si sono allenati a buon ritmo nella prima fase, un po’ meno nelle sedute del 30 dicembre 2013, 2 e 3 gennaio. Malanni influenzali (vedi Durante e Ingemi) ed altre motivazioni hanno inciso negativamente suLla tabella di marcia del trainer Nello Miano, al quale non rimane che “confidare sulle motivazioni e lo spirito di gruppo che da sempre contraddistinguono i miei giocatori”.

Il difensore Francesco Cassalìa (scatto di R.S.)
Il difensore Francesco Cassalìa (scatto di R.S.)

Pistunina che proverà a riprendersi il quinto posto, soffiatole in giornata dalla Mamertina che è andata ad espugnare il campo dell’Atletico Villafranca salendo a quota 24 punti (uno in più rispetto al club del presidente Salvatore Velardo). Ma quella di Fiumefreddo non sarà certo una passeggiata, in casa di una squadra intenzionata a far valere il fattore-campo, allo scopo di mantenersi al di sopra della parte calda della classifica. Il tecnico messinese Nello Miano tesse  le lodi del collega avversario Bucciarelli: “Sta facendo un ottimo lavoro, per il secondo anno di fila, alla guida di un gruppo di giovani parecchio cresciuti e maturati, con l’obiettivo di mantenere la categoria. Perciò dico che ci attende che un impegno molto difficile”.

Pistunina che nella circostanza dovrà fare a meno del proprio “faro” Nino De Maria  (squalificato), dell’esperto difensore Mario Foresta (impegni familiari, salterà anche la prossima partita) e del giovane portiere Michael Cisterna (menisco). Per alcuni giorni si è aggregato al gruppo rossonero anche l’ex Ghibellina Peppe Calarco, attualmente in cerca di nuova squadra, e che però sta vagliando alcune richieste dalle serie superiori.

Di conseguenza per la gara di Fiumefreddo mister Miano ha selezionato i seguenti 19 convocati:  

Portieri: Paolo Di Pietro e Sgroi (’95)

Difensori: Angrisani, Espinosa (’96), Santino Munafò, De Grazia (’94), Mangano, Lillo Di Pietro (’94) e Cassalìa (’96).

Centrocampisti: Campo, Danilo Munafò, Ingemi, Briguglio, Angerame (’95) e Durante.

Attaccanti: Ginagò, La Speme, Ghartey (’94) e Minissale.

Prima Categoria – Il Messina Sud non riesce a violare il bunker della Russo Calcio

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Roberto Romeo
Roberto Romeo

Finisce a reti inviolate la sfida di Santa Margherita tra Messina Sud e Russo Sebastiano Calcio, valida per il Girone E di Prima Categoria. Se nel primo tempo la sfida è stata abbastanza equilibrata, alla distanza – specie dal 26’ allorquando gli etnei sono rimasti in dieci (espulso Pennisi), hanno preso invece il sopravvento i locali che ai punti avrebbero meritato di più. Insomma nella circostanza non si sono affatto notati le dieci lunghezze di classifica in più dei ripostesi, in lizza per i play-off (21 punti, contro gli undici dei messinesi impelagati in zona play-out).

La cronaca:  dopo 3’ girata da limite di Belfiore, con palla che sorvola di poco la traversa. Il numero undici della Russo Calcio ci riprova al 14’, costringendo Frazzica alla respinta di pugno. Gli animi si accendono al 29’, dopo un entrata dura del centrocampista locale Marino (ammonito per questo motivo) su un avversario. Nella circostanza l’arbitro infligge un cartellino giallo – che nei secondi 45’ si rivelerà influente, anche al numero 4 etneo Pennisi.

Alla ripresa del gioco, Messina Sud subito pericoloso dopo appena 38 secondi, con una sberla dal limite di Mirko Giacopello, deviata in tuffo da Sgroi.

Dal 26’ la Russo resta in dieci, a causa della seconda ammonizione al centrale difensivo Pennisi, fisico da rugbysta, reo di un plateale “schiaffo” di mano alla sfera, sugli sviluppi di un lungo rinvio del portiere locale Frazzica: sulla relativa punizione (28’), Sgroi respinge a mani aperte, in modo goffo ma efficace, il tentativo di Roberto Romeo.

La squadra etnea sembra subìre la fatica e al 29’ Pietro Santonocito (buona la sua prestazione, in un ruolo non suo) fugge sulla destra e dalla linea di fondo mette al centro, la retroguardia ospite respinge corto e dal limite Romeo calcia in corsa, con palla che deviata provvidenzialmente da un difensore sfiora il palo alla sinistra di Sgroi.

Il Messina Sud non demorde e, soprattutto sull’asse di destra Billè-Santonocito, tenta sino all’ultimo di scardinare il bunker avversario, mancando però di lucidità e concretezza in fase conclusiva.

MESSINA SUD – RUSSO SEBASTIANO CALCIO 0-0

MESSINA SUD: Frazzica, Billè, Maimone (45’st Santoro), Marino, Sidoti, Barbaro, Capitti, Giacopello, Scopelliti, Romeo, Santonocito. All. Argento.

RUSSO SEBASTIANO CALCIO: Sgroi, Licciardello, Di Natale (37’st Tomarchio), Pennisi, Pappalardo, Bonanno, Suman, D’Urso, Contarino, Sapienza (19’st Buscema), Belfiore. All. Barbagallo.

ARBITRO: Puglisi di Siracusa.

NOTE: corner 4 a 3 per la Russo Sebastiano Calcio. Recuperi 2’ e 3’. Espulso al 26’st Pennisi (somma di ammonizioni). Ammoniti Marino, Pennisi, Licciardello, Billè e Suman.

Adecco Gold – Upea a Imola alla caccia del successo che vale la “Final Six”

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Tutto da perdere, e il traguardo della “final six” da centrare. Ultimo impegno del girone d’andata nell’Adecco Gold per l’Upea Orlandina che affronta la trasferta sul parquet dell’Aget Imola consapevole che un passo falso potrebbe pregiudicare un piazzamento tra le prime quattro al giro di boa. Gli altri due posti utili saranno riservati alle migliori del torneo “Silver“.

time out Upea
time out Upea

Un obiettivo stagionale che la “banda Pozzecco” vede alla sua portata, in teoria facilitata dal dover affrontare un avversario afflitto dai problemi di natura tecnica e con una precaria classifica, e dal dolore del lutto per la scomparsa del diciottenne Pietro Venieri, ragazzo del sempre florido vivaio dell’Andrea Costa la cui vita è stata spezzata da un incidente stradale nel tardo pomeriggio del 31 dicembre.

Al “PalaRuggi” i romagnoli di coach Federico Vecchi, tra l’altro squalificato e sostituito in panchina dal vice Stefano Colombo, scenderanno in campo con le divise listate a lutto per una sfida che sarà anche trasmessa in diretta streaming sulla web tv della LNP.

In casa paladina ancora un forfait per Keddric Mays. Il play statunitense, ex Scafati, prosegue nell’iter di cure stilato dallo staff medico per il pieno recupero, e dovrebbe – il condizionale è d’obbligo – ritornare in gruppo dalla prossima settimana per preparare la sfida con Brescia.

Esposito nel ruolo di coach dell'Aget Imola
Esposito nel ruolo di coach dell’Aget Imola

Imola vuol dire soprattutto “ex”: lo sfortunato Marco Passera, sempre alle prese con i problemi fisici, poi Mitch Poletti ed infine quello per certi versi più atteso ovvero Vincenzino Esposito. L’ex Caserta ed NBA (Toronto Raptors) aveva vestito la canotta dell’Upea nella stagione 2006, per poi ritirarsi dall’attività agonistica nel 2009 per poi intraprendere la carriera di tecnico.

Esposito ha iniziato la stagione da coach di Imola, e la grande voglia di contribuire fattivamente al progetto della società a fronte di risultati modesti, l’ha portato a scegliere di rimettersi in discussione sul parquet lasciando la guida tecnica a coach Vecchi.

È sicuramente – dice coach Gianmarco Pozzecco nella conferenza pregara della vigilia – un match diverso da quello che invece sarebbe potuto essere un mesetto fa. Imola domenica scorsa ha perso, ma aveva la palla in mano a 45″ dalla fine con Esposito, che per poco non la metteva e dava loro la vittoria. La cosa che mi preoccupa un po’ è che giocare a Imola con Esposito in campo darà a loro altre motivazioni in più, sentimentali ed emotive».

Se la tua squadra perde di 30 punti – prosegue Pozzecco – anche se hai voglia di aiutarli in qualsiasi modo, farlo in maniera tangibile a 44 anni è davvero difficile. Lui ci è riuscito e gli va dato merito. Da qui alla fine loro proveranno a vincerle tutte, almeno in casa. Conosco qualche ragazzo come l’altro nostro ex “Mitch” Poletti, che sta facendo un campionato clamoroso. È un ragazzo straordinario, mi è dispiaciuto che sia andato via perché abbiamo fatto scelte diverse a cominciare dall’arrivo di Nicevic“.

Andrea Benevelli
Andrea Benevelli

«Fisicamente sto bene e sono contento della mia stagione – ha detto il lungo Andrea Benevelli – fino a questo momento. L’anno scorso ho avuto tanti problemi, questa è sicuramente un’annata più positiva, sono felice per come sto giocando e per quanto sto giocando. Sarebbe davvero bello raggiungere questo traguardo. Domenica sarà dura ma vogliamo conquistare l’accesso alle Final Six di Coppa”.

Per l’Upea l’accesso alla “final six” sarebbe cosa certa in caso di vittoria, con diverse combinazioni relativamente al piazzamento in base agli altrui risultati. Diversamente, in caso di una sconfitta a Imola, le possibilità di accedere si ridurrebbero sensibilmente, e tutto sarebbe collegato alle classifiche avulse tra più pretendenti.

Serie A2 Maschile – Le telecamere della Rai a Sora attendono l’Elettrosud Brolo

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Vetrina nazionale davanti alle telecamere di RaiSport1 per l’Elettrosud Brolo che domenica sarà impegnata sul campo dell Globo Banca Popolare del Frusinate Sora nella seconda giornata di ritorno del torneo di Serie A2 Maschile.

Logo Volley Brolo Sicilia
Logo Volley Brolo Sicilia

Una diretta televisiva (dalle 17:30) che si spera possa muovere l’orgoglio di squadra e società che in condizione di precarietà di organico si presenterà sul campo del PalaGlobo ancora una volta chiamata a limitare i danni al cospetto di un avversario più attrezzato e motivato essendo in lotta per la seconda posizione con Matera. Dirigerà la sfida il duo arbitrale composto da Davide Prati e Silvano Valeriani.

Servirebbe molta “fantasia”, e non sola quella della commento tecnico per l’appunto del giornalista Marco Fantasia, per immaginare una partita dal pronostico aperto con set combattuti. La verità, però, è che poco ci si può attendere dalla squadra del tecnico italo-argentino Omar Pelillo e del suo “tutore” Antonio Cortese (tra l’altro “ex” del team ciociaro sino al 2012 dove allenava squadre giovanili).

Ancora nessuna novità si è registrata sul fronte mercato in entrata per la società del presidente Salvo Messina durante l’ultima settimana, e ciò dopo che il club aveva ceduto lo schiacciatore Matteo Bertoli a Milano, e rescisso dal centrale Max Di Franco. Situazione da “separato in casa” invece per il giovane schiacciatore Simone Riolo.

Gromadowski e Visentin
Gromadowski e Visentin

Scelte obbligate, quindi, per Pelillo che verosimilmente proverà a riproporre il sestetto dell’ultima sfida con Cantù: Visentin in regia e diagonale completata con Gromadowski, centrali Sesto e Muscarà, sulle bande Boff e Santangelo. Anche se non è da escludere l’opzione di rafforzare la ricezione con l’impiego di Guglielmo al fianco del libero Rizzo. In panca con l’esperto Nuzzo e il secondo palleggiatore Colarusso, ed una pattuglia di giovanissimi del vivaio.

Premiati in un PalaCultura gremito vincitori del “Memorial Dari Tracuzzi”

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Il Garden Sport primo tra gli Esordienti
Il Garden Sport primo tra gli Esordienti

Un PalaCultura gremito ha assistito venerdì sera alla cerimonia di premiazione della sesta edizione del Memorial “Dari Tracuzzi”, torneo di calcio giovanile che ha coinvolto per due settimane 20 società di Messina e provincia, per un totale di 1.000 atleti. Particolarmente nutrito il programma dell’evento, condotto dal giornalista Pietro Di Paola.

Prestigioso il parterre degli ospiti intervenuti per tributare i giusti riconoscimenti alle squadre risultate vincitrici nella varie categorie. I “Piccoli Amici” del Città di Messina sono stati premiati dal capitano del Messina Giorgio Corona che ha raccontato i suoi difficili inizi sui polverosi campi del palermitano. E’ stato, invece, il sindaco di Messina Renato Accorinti a consegnare l’ambita coppa ai “Pulcini 2005” del Torregrotta, seguito a ruota dal presidente del Coni Aldo Violato che ha premiato i “Pulcini” del Football 24. Il patron del Messina, Pietro Lo Monaco, ha invece consegnato il trofeo ai “Giovanissimi” del Messina Sud, esortandoli al rispetto delle regole in campo e fuori. La serata si è conclusa con l’attribuzione del Trofeo Dari Tracuzzi alla squadra degli “Esordienti” del Garden Sport da parte della famiglia Tracuzzi, nel ricordo del piccolo Dari, prematuramente scomparso.

Giorgio Corona premia i Piccoli Amici del Città di Messina
Giorgio Corona premia i Piccoli Amici del Città di Messina

Anche quest’anno la manifestazione, organizzata dal Centro Sportivo Italiano e da Off Side, ha coniugato passione sportiva ed impegno sociale: il ricavato della mini lotteria abbinata è stato devoluto alla Mensa dei Poveri della Basilica di S. Antonio.