20.8 C
Messina
Home Blog Pagina 5642

Cefalù si rafforza sul mercato ingaggiando il play Raselli. Il debutto sabato a San Filippo del Mela

0
Giulio Raselli, nuovo playmaker di Cefalù
Giulio Raselli, nuovo playmaker di Cefalù

Si registrano importanti novità di mercato per la Zannella Basket Cefalù, formazione militante nel campionato di serie C Regionale che non nasconde le proprie ambizioni e che ha ufficializzato l’ingaggio di Giulio Raselli, playmaker classe ’90. Nella scorsa stagione il giocatore militava nelle fila del Basket Mazara, portando la squadra alla promozione nel campionato nazionale di DNC. Proprio Raselli lo scorso anno era stato uno dei migliori giocatori nella partita contro il Cefalù. Il giocatore nel fine settimana sarà già a disposizione del tecnico Fiasconaro, e prenderà parte all’allenamento pomeridiano, in vista dell’esordio che avverrà sabato sera a San Filippo del Mela sul campo del Cocuzza, prossima avversaria della Zannella. L’accordo è andato avanti grazie anche alla volontà del giocatore di vestire i colori bianco azzurri.
Raselli, atleta classe 1990 ha giocato anche in DNC all’Olympia Cagliari, dove ha chiuso la stagione con 12.2 punti, 2.1 assist e 24 minuti in media a partita. Dopo la sconfitta casalinga subita domenica contro il Minibasket Milazzo, i suoi ‘contropiedi orchestrali’ saranno sicuramente utili alla squadra di Fiasconaro, che già a partire dal prossimo Sabato avrà l’occasione per riscattarsi.
“Da Dicembre si parlava del mio trasferimento a Cefalù – ha detto Raselli – e finalmente il giorno tanto atteso è arrivato. Ringrazio coach Fiasconaro e Vincenzo Guadagni per aver fatto il possibile per avermi nella loro società”. E’ determinato il giocatore, e si capisce dal fatto che a Cefalù viene per vincere e soprattutto “per provare a vincere il campionato perchè una società con una storia e un pubblico come Cefalù non c’è l’ha nessuno’. Il ragazzo piemontese ringrazia anche i tifosi che gli sono stati molto vicini in questi giorni di calde trattative.

Salvatore Marsala, presidente della Zanella Cefalù
Salvatore Marsala, presidente della Zanella Cefalù

A conclusione della positiva trattativa di mercato che ha portato il nuovo play Raselli a Cefalù, ha  parlato il presidente della Zannella Basket Cefalù, Salvatore Marsala. “Raselli è stato preso per continuare il percorso di crescita societaria, sia da un punto di vista organizzativo, sia dal punto di vista vero e proprio della squadra.” La Zannella Basket, a quanto viene affermato dal presidente, si vuole preparare al meglio verso il grande salto in quinta serie, in C Nazionale. “Da quest’anno verranno promosse, al termine dei play off, quattro squadre, e noi vogliamo essere tra queste.” Importante novità per questa stagione è proprio il fatto che a partire dai prossimi play off, saliranno in serie C Nazionale quattro squadre e non due (di cui una attraverso lo spareggio con la finalista della Calabria, ndc), come accadeva fino allo scorso anno. “Con l’esperienza che abbiamo maturato in questi ultimi anni, la nostra squadra ha adesso la forza societaria che serve per puntare sempre più in alto”. Ma le attenzioni del presidente cadono sulla gestione monetaria di ogni singola situazione. “Ovviamente si cresce a piccoli passi, dato che oggi con questa situazione economica a morire si sta un attimo. Sappiamo tutti come a fine stagione ci siano tante squadre che, nonostante vengano ripescate, non possono permettersi di giocare campionati superiori”.

Nibali debutta in Argentina e strizza l’occhio a Sanremo e Liegi

Vincenzo Nibali sulle strade del
Vincenzo Nibali sulle strade del “Lombardia”

Inizierà ufficialmente dal Tour de San Luis, il 19 gennaio, la stagiona agonistica 2014 di Vincenzo Nibali. Il secondo anno in casacca Astana, l’anno dopo la vittoria al Giro d’Italia, l’anno della rincorsa alla vittoria al Tour de France. Sarà la Gran Boucle l’obiettivo primario della stagione, ma Nibali, come nel suo stile non disdegnerà di ben figurare nelle altre grandi gare. Out al Giro d’Italia, Nibali sarà a tutte le brevi gare a tappa pre-Tour. L’impegno del messinese sarà anche nelle Classiche Monumento e la grande novità di quest’anno sarà la partecipazione al Giro delle Fiandre. Nibali non ha mai preso il via alla corsa del pavè, ma quest’anno, la partecipazione al Fiandre risulta importante in ottica Tour de France, infatti, la quinta tappa della corsa francese affornterà una trentina dchilometri in pavè e se non si hanno attitudini e abituadine a questo tipo di terreno, si rischia di perdere terreno prezioso. Ma il Giro della Fiandre non sarà l’unica classica di inizio stagione.

Foto Ufficiale
La Foto Ufficiale dell’Astana

Nibali ha già dichiarato di voler far bene sia alla Milano Sanremo, sia allla Liegi Bastogne Liegi. La classica ligure quest’anno vedrà l’inserimento dell’inedita salita della Pompeiana. Chi ha provato la salita ne parla di un erta impegnativa, utile a scremare il gruppo, togliendo ai velocisti ogni possibilità di vittoria. Per Nibali potrebbe essere un bel trampolino di lancio. Dalla cima della Pompeiana all’arrivo mancheranno una ventina di chilometri e la sola salita da affrontae sarà il Poggio. Il terzo posto del 2012 ha dimostrato come il siciliano abbia le attitudini giuste per una gara come la Sanremo. La classica per eccellenza, la più congeniale a Nibali è – e resta – la Liegi Bastogne Liegi. La vittoria nel 2012 è stata solo sfiorata. Dopo un azione dirompente, a 50 Km dal traguardo, Nibali si involò tutto solo guadagnando terreno su tutti gli avversari. Un calo nel finale permise ad Alexandre Kolobnev di rimontarlo e staccarlo all’ultimo chilometro. Per Nibali l’amaro secondo posto grida vendetta. Nel 2014 la “Doyenne” correrà la sua 100esima edizione. La gara belga è nata nel 1892 con la vittoria dell’idolo locale Leon Houa. I festeggiamenti per il centenario sono già iniziati e organizzatori ed amministratori locali parlano già di una edizione speciale.

Partitella con sette reti per il Città di Messina. Camarda e Vella pronti al rientro

0
L'attaccante del Città di Messina Maurizio Vella prova la conclusione dalla distanza
L’attaccante del Città di Messina Maurizio Vella prova la conclusione dalla distanza

Test in famiglia al “Garden Sport” nella settimana che conduce all’importante gara interna di domenica contro la Vibonese. Panarello, che dovrà rinunciare agli squalificati Cappello e Cammaroto, ritrova il capitano e l’attaccante più prolifico. Nel match da 70 minuti disputato oggi pomeriggio a segno Parachì (doppietta), Manfrè, Munafò, Bonamonte, Vella e Portovenero.

Il Città di Messina prepara il delicato confronto diretto con la Vibonese, formazione che in classifica si trova proprio alle spalle della squadra di Panarello e che domenica sarà di scena al “Celeste”. Per l’occasione il tecnico messinese dovrà rinunciare certamente al convalescente Nastasi ed agli squalificati Cappello, che sconterà l’ultimo di tre turni di squalifica, e Cammaroto, fermato dal giudice sportivo dopo avere rimediato ad Agropoli il quarto giallo stagionale.

Il capitano del Città di Messina Mirco Camarda stringe la mano a Scarpa del Savoia
Il capitano del Città di Messina Mirco Camarda stringe la mano a Scarpa del Savoia

In compenso tornano a completa disposizione dell’allenatore Mirco Camarda e Maurizio Vella: il capitano ha smaltito il violento virus influenzale che domenica scorsa lo ha costretto allo stop; l’attaccante, miglior marcatore della squadra con 6 reti, è pronto al rientro dopo avere scontato un turno di squalifica.

Giovedì pomeriggio al “Garden Sport” il tradizionale test in famiglia: la partitella, disputata su due tempi da 35 minuti ciascuno, si è conclusa con il punteggio di 5-2 in favore della squadra in maglia blu, a segno con Parachì, autore di una doppietta, Manfrè, Munafò e Bonamonte; per la formazione in casacca arancione gol di Vella e Portovenero. Il gruppo è tornato al lavoro venerdì e concluderà come tradizione la preparazione con la rifinitura di sabato mattina.

I campioni siciliani 2013 applauditi dai vertici Aci Csai a Letojanni

“La Sicilia è una regione leader” ha detto il Presidente dell’Automobile Club D’Italia Angelo Sticchi Damiani, che ha portato il saluto del numero Uno della FIA Jean Todt e con i massimi vertici della Federazione ha partecipato alla festa che la Delegazione Sicilia coordinata da Armando Battaglia ha dedicato ai migliori protagonisti della passata stagione sportiva di auto e kart.

Si è svolta a Letojanni la “Premiazione dei Campioni Siciliani di Automobilismo 2013”, la festa che la Delegazione ACI CSAI Sicilia ha dedicato ai migliori protagonisti della passata stagione di tutte le specialità dell’automobilismo e del Kart.

Armando Battaglia e Sticchi Damiani
Armando Battaglia ed Angelo Sticchi Damiani

A fare gi onori di casa il Delegato Regionale Armando Battaglia, perfettamente coadiuvato nell’intenso lavoro organizzativo dall’intero staff di lavoro della Delegazione sull’Isola. A conferire un particolare prestigio alla grande serata di sport, Angelo Sticchi Damiani, Presidente dell’Automobile Club D’Italia Vice della FIA, componente del Senato della Federazione Internazionale e membro del Consiglio Sportivo Mondiale. Con il numero Uno dell’ACI presenti anche i vertici della Federazione Italiana tra cui il Dirigente delle Attività sportive Marco Ferrari, il vice Presidente CSAI Adriano Baso, Giancarlo Minardi, fondatore dell’omonimo Team F.1 oggi Presidente della Commissione Velocità, Paolo Cantarella Presidente della Commissione Autostoriche ACI CSAI e FIA, Serafino La Delfa Presidente della Commissione Medica, Massimo Cambria Vice Presidente della Commissione Rally, Mario Colelli e Marco Rogano, rispettivamente Presidente e Direttore Generale di ACI Sport i vertici della Federazione. Unanime e più volte sottolineato l’apprezzamento per la passione di tutti gli sportivi siciliani, preziosa risorsa per l’ottimo livello di gare e piloti dell’Isola, -“Vincere in Sicilia è impresa particolarmente difficile” – ha detto Sticchi Damiani, che dopo aver portato il saluto del Presidente FIA Jean Todt ha aggiunto –“Torno sempre volentieri in Sicilia, terra che amo e che seguo da anni. La considero una delle regioni più importanti d’Italia sotto l’aspetto automobilistico, è la seconda per numero di licenziati. C’è tanto agonismo, voglia di correre e  altrettanto amore per l’automobilismo. Questi elementi ne fanno una regione leader e tutto questo sviluppa una forte attenzione da parte dell’ACI e della CSAI e di dare una mano per superare quei problemi che talvolta possono scaturire anche da un eccesso di passione”.

Si è concluso un ottimo 2013 – ha spiegato Armando Battaglia – stagione molto combattuta e che ha suscitato molto interesse verso il Campionato Siciliano. Questo interesse ci da energia per continuare nel nostro lavoro al servizio dello sport e degli sportivi, ponendo la squadra della Delegazione come punto di riferimento, garzie anche al dialogo intenso e diretto che c’è con la sede di Roma”.

Tripoli, Rando e Savioli con Minardi, Ferrari, Pezzolla e Rogano
Tripoli, Rando e Savioli con Minardi, Ferrari, Pezzolla e Rogano

Tanti i campioni che si sono alternati sul palco per ricevere i trofei vinti nel 2013 e tanti i premi speciali. Particolare attenzioni ai giovanissimi ed ai giovani del Kart, con il palermitano Campione Italiano e siciliano della classe 60 baby Santo Macaluso seguito sul podio da Alessandro Licari e Gabriele Aiello, il catanese Francesco Tripoli per la classe 60 Mini seguito da Armando Diego Rando e Lorenzo Savioli, il trapanese Giuseppe Giammetta per la KZ2 con podio completato da Francesco Tomarchio e Giuseppe Milione, per la 125 AM un altro trapanese Claudio Filippi davanti a Francesco Bonanno e Alfio Messina. A premiare i campioni di kart Giancarlo Minardi, Marco Ferrari Oronzo Pezzolla e Marco Rogano, a conferma dell’interesse federale per il fertile vivaio dell’isola, infatti il “Premio Grinta” è stato consegnato al giovanissimo messinese Francesco Barbera che solo nel 2014 si affaccerà sulle scene agonistiche al raggiungimento dell’età minima.

Campione Siciliano Rally è il cefaludese Marco Runfola tra i piloti ed il suo coequipier Marco Pollicino tra i navigatori, quest’ultimo assente perché impegnato alla prova Mondiale del Rally di Montecarlo. Podio completato dai messinesi Giuseppe la Torre e Salvatore Armaleo. Una “standing ovation” per il ricordo di Franco Chambeyront, il navigatore recentemente scomparso che proprio correndo con Armaleo si è classificato al secondo posto tra i copiloti. Per i rally Autostoriche successi a Giovanni Spinnato e Francesco Ospedale, rispettivamente nel 2° e 3° raggruppamento. Applausi anche per il catanese Campione Siciliano Velocità in Salita Domenico Cubeda seguito sul podio dal concittadino Giuseppe Spoto e dal trapanese Vincenzo Conticelli. Campioni delle salite per autostoriche nei tre raggruppamenti, Gaetano Gioè, Casimiro Piazza ed il tre volte vincitore della Targa Florio Totò Riolo. Podio di prestigio per gli Slalom con il trapanese Campione Siciliano Andrea Raiti, seguito dal catanese Domenico Polizzi e dal palermitano Fabrizio Minì. Premiate le classi della Formula Challenge tra cui il palermitano Gino Giordano vincitore della A 1600. Per la Velocità Sperimentale d Energie Alternative in Circuito, a consegnare i premi sono stati il Prof. Rosario Lanzafame e Nicola Venuto, entrambi membri dell’omonima Commissione ACI CSAI, la classe Regina S oltre 2000 cc è stata vinta da Francesco Cappello.

Ai siciliani che hanno vinto oltre i confini regionali riservato il “Premio Sicilia che vince”, consegnato al giovanissimo Santo Macaluso Campione Italiano Kart 60 Baby, all’equipaggio rally Campione Italiano Produzione Andrea Nucita e Giuseppe Principotto, al palermitano vincitore del Ferrari Challenge Coppa Shell Giosuè Rizzuto, al trapanese Francesco Conticelli per la vittoria dell’under 25 nel Campionato Italiano Velocità Montagna, al peloritano Maurizio Messina navigator vincitore del Gruppo N nel trofeo Rally Asfalto, al navigatore palermitano Giuseppe Livecchi ed al Team Guagiardo vincitori del Campionato Eureo Autostoriche 1° Raggruppamento, ai messinesi Andrea Nastasi e Giuseppe Cangemi per la vittoria della classe A7 in Coppa Italia Rally.

È possibile consultare l’elenco completo dei premiati su www.acicsaisicilia.it.

Terza Categoria – La capolista SIAC anticipa a sabato in casa del Fiumedinisi

0
Eugenio Mazzeo
Eugenio Mazzeo

Dopo la sestina rifilata al malcapitato Limina, la SIAC Messina sarà impegnata domani (sabato 18) in trasferta contro il Fiumedinisi, sesta forza del campionato.

E’ il centrocampista Eugenio Mazzeo, detto “Cafù”, a descrivere il momento della SIAC. “Non possiamo che essere contenti per il primato e per le nostre prestazioni. Attualmente non vedo un avversario che possa fermarci. Solo noi possiamo commettere qualche passo falso, se non remiamo tutti nella stessa direzione. Siamo convinti della nostra forza e nessuna squadra ci fa paura. Per quanto riguarda l’Akron Savoca, non conosciamo personalmente la sua forza in quanto ancora non ci siamo confrontati, ma i risultati parlano chiaro: nove vittorie e due pareggi fanno capire che è una compagine molto competitiva. Domani, invece, incontreremo il Fiumedinisi, sesta forza del campionato. Una squadra ben organizzata e con un allenatore (Geraci ndr) molto esperto. Siamo consapevoli che chiunque, quando incontra la capolista, ci mette quel qualcosa in più. Inoltre, con il mercato di dicembre, tutte si sono rafforzate, pertanto, non ci sono più squadre materasso e ognuna lotta per risalire dalle ultime posizioni in classifica. Sarà una partita difficile, per questo bisognerà scendere in campo con grande concentrazione ed il massimo rispetto per l’avversario. Non possiamo assolutamente sbagliare l’approccio alla gara, in quanto, battendo il Fiumedinisi avremo la possibilità di diventare campioni d’inverno con una gara di anticipo. Il nostro punto debole? Guardando i numeri sembra tutto perfetto: miglior attacco, miglior difesa, undici vittorie su undici. Dobbiamo sempre dimostrare di meritarci il primo posto, quindi, mai adagiarsi sugli allori”.

Sono 18 i calciatori convocati dal  tecnico della SIAC, Luigi D’Alessandro, in vista della gara in programma sabato (18 gennaio) presso il campo “Comunale ” di Roccalumera, e valevole per la dodicesima giornata del girone B del campionato di Terza Categoria.  Calcio d’inizio alle ore 14.30. Arbitro della gara il sig. Francesco De Luca di Messina.

 Di seguito la lista dei convocati:

Portieri: Cardullo Giovanni;

Difensori: Tavilla Joseph, Franzò Pietro, Irrera Daniele, Smedile Gabriele, Turchet Luca, Micalizzi Giuseppe, Bertano Sergio;

Centrocampisti: D’Alessandro Luigi, Lipari Fabrizio, Lipari Daniele, Libro Paolo, Mazzeo Eugenio,  Orecchio Marco;

Attaccanti: Quartarone Fabio, Piccolo Francesco, Aliquò Salvatore, Idotta Saverio.

Da Genova arriva l’ok di Bega: “Pierre Zaine è pronto a trasferirsi a Messina”

0
Zaine con la divisa del Williams Connection, club dell’isola caraibica di Trinidad e Tobago
Zaine con la divisa del Williams Connection, club dell’isola caraibica di Trinidad e Tobago

Il caraibico Pierre Kareem Zaine potrebbe aggiungersi presto alla lista dei nuovi acquisti del Messina. La conferma definitiva arriva dalla città della Lanterna ed in particolare da Francesco Bega, già team manager del Genoa e da qualche giorno nuovo direttore sportivo della formazione “Primavera” rossoblu, la stessa nella quale sono cresciuti tre “giallorossi”: il portiere Ettore Lagomarsini, il centrocampista Daniele Siciliano e l’attaccante Daniele Buongiorno.

In realtà Bega cura ormai, almeno in parte, anche il mercato della prima squadra, al fianco di Omar Milanetto, autentica bandiera del club nel quale ha collezionato più di 150 presenze da calciatore, prima di divenirne osservatore, e Fabrizio Preziosi, il figlio del patron Enrico. Nonostante la brusca separazione tra quest’ultimo e Pietro Lo Monaco i rapporti con il sodalizio peloritano sono ottimi e l’ennesima conferma arriva da Bega.

Il team manager del Genoa Francesco Bega, in queste ore in costante contatto con Ferrigno, ed il direttore sportivo rossoblu Rino Foschi.
Il team manager del Genoa Francesco Bega, in queste ore in costante contatto con Ferrigno, ed il direttore sportivo rossoblu Rino Foschi.

“Il Messina ha ribadito nuovamente il suo interesse per Zaine e da parte nostra c’è l’intenzione di farlo partire, per consentirgli di trovare spazio e crescere in un gruppo nel quale già Lagomarsini è riuscito a ritagliarsi uno spazio importante” ha evidenziato il dirigente ligure, che nel luglio 2012 ha chiuso una lunga carriera che sul campo lo ha visto protagonista tra le altre con Monza, Triestina, Cagliari e Brescia.

“Anche Pierre ha manifestato il suo gradimento per Messina, anche se restano in piedi alcune possibilità alternative, anche in categorie superiori (Juve Stabia in serie B e San Marino in Prima Divisione, ndc). L’operazione potrebbe essere chiusa a breve o slittare alla prossima settimana, come spesso capita nel corso di queste frenetiche settimane di mercato”.

Il 20enne Pierre Kareem Zaine, di proprietà del Genoa, con la maglia della Nazionale di Santa Lucia, piccola isola caraibica
Il 20enne Pierre Kareem Zaine, di proprietà del Genoa, con la maglia della Nazionale di Santa Lucia, piccola isola caraibica

Ad un movimento in entrata potrebbe corrisponderne uno in uscita, come ammette Bega: “Lagomarsini è un punto fermo del gruppo, mentre Buongiorno da qualche settimana è riuscito a trovare spazio. Discorso differente invece per Siciliano, per il quale stiamo vagliando alcune ipotesi. Se troveremo una squadra che potrebbe garantirgli maggiore spazio, concorderemo con il Messina l’eventuale trasferimento”.

Zaine è un esterno sinistro, classe 1993, originario di Santa Lucia, una delle Piccole Antille che sorge tra il Mar dei Caraibi e l’Oceano Atlantico e conta poco più di 174.000 abitanti. Con il Genoa ha collezionato due recenti apparizioni nel campionato “Primavera”. Vanta 8 presenze e 2 reti con la maglia della Nazionale della piccola isola caraibica, avendo disputato tre gare con la formazione Under 23, impegnata nelle Qualificazioni per l’Olimpiade del 2012, e quattro con la Nazionale maggiore che ha preso parte alle Qualificazioni del prossimo Mondiale in Brasile. Entrambe le sue reti sono arrivate nelle sfide con Saint Kitts e Nevis, un’altra isola delle Piccole Antille. A livello di club invece l’esperienza nel Williams Connection, nell’altra isola caraibica di Trinidad e Tobago.

zaine-pierre
Un primo piano di Pierre Kareem Zaine

Prima dell’accordo con il Genoa, Zaine sostenne alcuni provini in Inghilterra, tanto che il suo nome aveva interessato gli osservatori di alcune formazioni spagnole e di ben cinque squadre della Premier League (Arsenal, Tottenham Hotspur, Manchester City, Liverpool e Stoke City). Mai in passato un giovane originario di Santa Lucia aveva ottenuto un accordo con un club italiano e l’operazione ha avuto un risvolto anche commerciale, dal momento che il 20enne è legato da un accordo di sponsorizzazione alla Puma, azienda leader dell’abbigliamento sportivo.

In stand-by l’affare D’Aiello. Slittata la firma con il difensore del Trapani

0
Il difensore del Trapani, Rocco D'Aiello
Il difensore del Trapani, Rocco D’Aiello

Si sono dilatati ancora i tempi per la formalizzazione del passaggio dal Trapani al Messina del difensore Rocco D’Aiello. Ieri a Milano è stato raggiunto l’accordo tra il direttore sportivo granata Daniele Faggiano ed i dirigenti peloritani, ma la firma – annunciata per la serata di ieri – è slittata, a causa di alcune problematiche di natura economica. Il calciatore ha un contratto in scadenza a giugno e per firmare con i giallorossi chiede un adeguamento della proposta formalizzata ieri. L’auspicio è che la distanza possa essere colmata e che l’operazione non sfumi proprio in extremis. Sul dilatamento dei tempi potrebbe avere pesato l’inserimento di qualche club di Prima Divisione e la conseguente corsa al rialzo in termini di ingaggio.

Da Genova intanto è arrivato l’ok al trasferimento del caraibico Pierre Kareem Zaine, esterno sinistro classe 1993, che rappresenterebbe una valida alternativa a Bolzan e Quintoni. Il sodalizio ligure, per bocca del ds della “Primavera” Bega e del responsabile del settore giovanile Sbravati, ed il calciatore hanno manifestato il loro assenso, spetta al Messina l’accelerazione definitiva. Un’intesa di massima il ds Ferrigno l’ha raggiunta anche con il Catanzaro per l’acquisto dell’esterno Tommaso Squillace, ma in questo caso va vinta la concorrenza del Pisa di Ciccio Cozza, il tecnico che in Calabria lanciò e consacrò il giocatore tra i titolari.

ll ds Fabrizio Ferrigno con il patron Pietro Lo Monaco
ll ds Fabrizio Ferrigno con il patron Pietro Lo Monaco

C’è infine il canale preferenziale con la Salernitana del neo ds Fabiani, al quale Grassadonia ha manifestato l’apprezzamento per il bomber Ginestra, il centrale difensivo Siniscalchi ed il centrocampista Zampa. Ad ogni modo appare improbabile la definizione di una di queste trattative in tempo per la trasferta di domenica con l’Arzanese. La Lega ha disposto intanto lo slittamento di un’ora rispetto all’orario precedente del calcio d’inizio. Alla base motivi di ordine pubblico, dal momento che a Frattamaggiore alle 11 è in programma un’altra gara valida per il torneo di Eccellenza campano.

 

A Cefalù prova di forza della capolista Milazzo. Coach Lucifero: “Grande impresa da parte dei miei ragazzi”

Coach Lucifero (Milazzo) parla alla sua squadra durante un time out
Coach Lucifero (Milazzo) parla alla sua squadra durante un time out

Al Pala Geodetico di Cefalù la capolista ASD Il Minibasket Milazzo ha confermato la propria forza superando una diretta concorrente alla vittoria finale del campionato di serie C Regionale, il Basket Zannella Cefalù con il punteggio di 67 a 55. Una gara tirata sin dalle prime battute con i mamertini di Lillo Lucifero che schieravano nello starting five Coppolino, Cassisi, Toto, Barbera e il rientrante Li Vecchi contrapposti a Caddell, Sidoti, Gonzales, Ettaro e Marsala. Proprio da Li Vecchi arrivavano i primi quattro punti dell’incontro e Milazzo guidava il punteggio sin dalle prime battute, riuscendo a condurre nel primo quarto anche di 20 punti grazie ad un ispiratissimo Cassisi, autore di 14 punti nel solo primo quarto. La gara era avvincente e nelle fasi finali, vedeva il ritorno degli ospiti che con tre triple consecutive limitavano il passivo a 10 punti alla prima sirena (19 a 29). Nella ripresa l’allenatore mamertino faceva riprendere fiato a Cassisi e Li Vecchi e ne approfittavano i locali che, spronati da coach Fiasconaro a non mollare e passando ad una difesa a zona 3-2, riuscivano a far segnare poco i mamertini che concludevano il parziale per 16 a 7, consentendo al Cefalù di andare al riposo sotto di un punto (34 a 35) e riaprire completamente la gara.

Cassisi (Milazzo), mvp del match con
Cassisi (Milazzo), mvp del match con 23 punti

Nel terzo quarto però i ragazzi del Presidente Nello Principato ingranavano la quarta e con micidiali contropiedi ed un’attenta difesa concludevano la frazione sul 22 a 8 chiudendo di fatto la gara, ben gestita nell’ultimo quarto e limitando ogni tentativi di rimonta dei locali che accusavano un calo fisico specie nell’americano Caddell, ben controllato dagli ospiti e col lungo argentino Gonzales (34 punti in due). Milazzo usciva tra gli applausi tributati dallo sportivo pubblico di Cefalù che non risparmiava qualche fischio ai propri beniamini. Ottimo l’arbitraggio dei due fischietti in grigio, abili a non farsi sfuggire l’incontro dalle mani, nonostante qualche protesta di troppo e onore al Cefalù che ci ha creduto fino alla fine ma la capolista ha meritato la vittoria e sopratutto il primo posto in classifica.

La gioia a fine gara dei giocatori della capolista Milazzo
La gioia a fine gara dei giocatori della capolista Milazzo

A fine gara l’analisi soddisfatta del coach mamertino Lillo Lucifero: “E’ stata una bella partita caratterizzata da grande intensità. Le due squadre hanno giocato bene, merito a tutti i miei ragazzi che hanno difeso alla grande limitando le bocche da fuoco del Cefalù, in primis l’americano Caddel che è entrato in partita nel secondo tempo. Li Vecchi rientrava da un infortunio, bene Toto, Coppolino, Cassisi un leone a rimbalzo, Scilipoti. Lo spettacolo sul parquet è stato assicurato. Se riavvolgo il nastro dell’intera stagione penso che anche le uniche due sconfitte, quella in campionato ed in Coppa Sicilia, potevano essere evitate. Il segreto dei successi è lavorare sempre e noi lavoriamo tutta la settimana per poi applicare gli schemi in partita. Degli arbitri non parlo per mio credo, sono esseri umani  e come tutti possono sbagliare così come i giocatori”.
Il giudizio sugli avversari: “Cefalù è una gran bella squadra, può andare avanti tranquillamente, forse manca qualcosa in panchina ma può disputare un’ottima Poule Promozione”.  
Nel prossimo turno incontro alla portata per i mamertini che ospiteranno il Paceco mentre sono in programma due gare di vertice tra Cocuzza San Filippo e Cefalù e Licata contro l’FP Sport che potranno chiarire ulteriormente le prime posizioni della graduatoria. Questo il tabellino della gara:

Intervista al tecnico Lucifero
Intervista al tecnico Lucifero

Cefalù-Minibasket Milazzo 55-67
Parziali: 19-29; 16-7; 8-22; 12-9
Cefalù: Caddell 28, Modaro V., Pirrone 3, Sidoti, Gonzales 6, Mezzapelle, Tumminello, Ettaro 9, Marsala 9, Rospoli, Fiduccia, Modaro D. All. Fiasconaro
Milazzo: Spanò, Amendolia, Li Vecchi 10, Cassisi 23, Italiano, Toto 11, Coppolino 6, Barbera 8, Amato, La Spada G. 2, Scilipoti 7, La Spada A. All. Lucifero.
Arbitri: Buscema e Melizia

Nel dettaglio il prossimo turno:
Agatirno-Amatori Messina
Cocuzza-Cefalù
FP Sport-Licata
Milazzo-Paceco
Mia Basket-Virtus Trapani

Questa l’intervista video realizzata con l’allenatore del Minibasket Milazzo Lillo Lucifero:
http://www.dailymotion.com/video/x19mlbj_basket-intervista-al-coach-lillo-lucifero-del-minibasket-milazzo_sport

Week-end intenso per le squadre del Mondo Giovane

0

Mondo Giovane (10)Prima partita casalinga del 2014 per la squadra maschile del Mondo Giovane, impegnata in serie D. Alla Nuova Palestra della Scuola Media Giorgio La Pira, il gruppo diretto dal tecnico Rosario Pappalardo affronta sabato la Polisportiva Virtus Pedara (con inizio alle ore 19), deciso a conquistare la posta in palio per dare maggiore consistenza alla propria classifica.

Reduce dalla battuta d’arresto rimediata sul campo del VolleySchool, il Mondo Giovane si presenta a questo incontro animato da un forte desiderio di riscatto e la volontà di potere regalare una nuova soddisfazione ai propri tifosi. Il sostegno del pubblico della “La Pira” potrebbe rivelarsi un valore aggiunto nel corso della gara, che a sua volta, non si presenta priva di insidie. Il Pedara, come tutte le compagini del girone, è avversario coriaceo, con una buona organizzazione difensiva ma non è fuori dalla portata degli atleti in maglia bianco-azzurra. La formazione catanese occupa la quarta piazza nel girone con cinque punti e un ruolino di marcia in perfetto equilibrio: su quattro incontri disputati, ha collezionato due vittorie e altrettante sconfitte.Mondo Giovane (4)

Capitan Giglio e compagni dovranno entrare in campo consapevoli di potere raccogliere il successo se sapranno esprimersi al massimo delle loro capacità nel corso di tutto il match. Fondamentale sarà infatti mantenere ben alto il livello di guardia, e soprattutto evitare quei cali di concentrazione che hanno contraddistinto le ultime prestazioni.

Rinfrancata dal successo pieno ottenuto nello scontro diretto per la salvezza con il Trinisi, la compagine femminile è attesa domenica dalla trasferta di Oliveri contro la formazione di casa. Si tratta di un confronto tra due squadre che, pur indossando i panni delle matricole, si stanno ben comportando in questo torneo di serie D. Dopo sette giornate di campionato, la Pallavolo Oliveri occupa il 4° posto con 10 punti, frutto di un percorso che ha portato in cassaforte tre vittorie e altrettante sconfitte. Identico il ruolino di marcia sostenuto dal Mondo Giovane (3 vinte e 3 perse) che però ha collezionato qualche tie break in più ed è attardato di tre lunghezze nella graduatoria. L’obiettivo di capitan Catano e compagne è quello di dare continuità ai propri risultati per raggiungere quanto prima l’obiettivo salvezza. La settimana di preparazione all’incontro è trascorsa seguendo i consueti ritmi. Un successo pieno consentirebbe al Mondo Giovane di agganciare in classifica la Pallavolo Oliveri e compiere un passo forse decisivo verso il raggiungimento dell’obiettivo stagionale della salvezza.

Impegno casalingo per le giovani leve del Mondo Giovane che stanno disputando il campionato provinciale di 1^ Divisione maschile. Avversario dei ragazzi della coppia tecnica Triolo-Pappalardo è il Volley Naso. Appuntamento alla Palestra Giorgio La Pira, domenica con orario di inizio per le 19.

 

E’ un Castanea irresistibile. Le giallo viola violano Porto Empedocle portando ad otto la striscia di vittorie consecutive

Immagine7Si registra ancora un successo per l’ASD Castanea Basket 2010 nel campionato regionale di serie C Femminile. Le ragazze giallo viola agli ordini del duo Ardizzone – Frisenda hanno superato a domicilio il Basket Empedocle di coach Salvatore Nero col punteggio di 57-66 riuscendo a mantenere quindi il primato solitario in classifica provvisoria, con le peloritane che mantengono invariato il distacco sul San Gabriele (vittorioso domenica per 40-74 sul campo di Riposto).
Partita gradevole e giocata su buoni ritmi da due squadre tra loro profondamente diverse sotto il profilo tattico ed atletico: le padrone di casa, guidate dalla giovane promessa agrigentina Lombardo (23 punti il suo score al termine del match), offrono una buonissima prestazione sul piano atletico mentre le peloritane di capitan Arigò (27 finali e simbolico titolo di MVP della gara) l’arma in più è rappresentata dalla solidità difensiva, che ha permesso di recuperare palloni importanti sia in attacco che in difesa.

Fase di riscaldamento
Fase di riscaldamento

Partita vibrante nei primi venti minuti, contraddistinti da grande verve agonistica da ambo le parti e da continui sorpassi nel punteggio. Da segnalare le pregevoli giocate delle agrigentine Amato e Galluzzo (rispettivamente 9 e 8 punti) in ripartenza mentre per Messina sono la solita straripante capitano Arigò, che continua a segnare nonostante alcuni cruenti contatti subìti e non ravvisati dagli arbitri. A dare ulteriore brio all’attacco del Castanea si aggiungono le pregevoli giocate di Ferrara (11 personali), alla lunga determinanti per creare il vantaggio ospite così, all’intervallo lungo, la partita rimane apertissima sul parziale di 26-31.
Nel terzo periodo è il Castanea a prevalere nettamente grazie ad una solida difesa, che sull’asse Urso-Ferrara-Sciliberto (quest’ultima febbricitante) permette alle ospiti di aprire il gioco attraverso le mani di Cordima e Giordano, innescando Arigò prima e Valenti poi, facendo mettere la freccia alle ospiti, brave a sfruttare gli errori delle avversarie e piazzare un parziale pesantissimo di 8-26 che all’ultimo intervallo sembrerebbe aver messo in ghiaccio la partita, con il tabellone fermo sul 34-57 e l’ulteriore tegola per coach Nero dell’espulsione (alquanto generosa) di una sua giocatrice, rea di aver sferrato un pugno a Urso.
Puntuale quanto veemente arriva, però, la reazione agrigentina che dopo la strigliata di coach Nero ritrova lo smalto  e la corsa sfoggiati nella prima frazione, riuscendo, in parte a ricucire lo strappo con un parziale di 23-9. Il Castanea che inizia a patire un po’ di stanchezza collettiva, concede qualcosa in più alle rivali riuscendo tuttavia ad amministrare il vantaggio e condurre in porto la gara con un  57-66 a fine gara, risultato ampiamente positivo in vista del prossimo impegno casalingo, in programma domenica prossima al Pala Ritiro quando alle furie viola si opporrà la Roma Nord Riposto di coach Spina, formazione molto fisica e  notoriamente ostica per il tipo di gioco del Castanea.

un primo piano di Rosamaria Ferrara
Un primo piano di Rosamaria Ferrara, autrice di 11 punti

ASD New Basket 2013 – ASD Castanea Basket 2010 57-66
Parziali: 16-14; 10-17; 8-26; 23-9
New Basket: Restivo 4, Galluzzo 7, Cutaia 3, Iombardo 23, Gentile 8, Baio 3, Amato 9, Marchica. All: Salvatore Nero
Castanea Basket 2010: Urso 6, Cordima 5, Arigò 27, Giordano 7, Ferrara 11, Valenti 8, Sciliberto 2.
All: Ardizzone-Frisenda
Arbitri:  Lo presti e Mauro

La classifica: Castanea 16 punti; San Gabriele 14; Riposto 8; Lions Messina 6; Olimpia Alcamo e New Basket 2.