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Il Rometta vince facile sul Mazzarrà ormai retrocesso

Il Rometta si aggiudica senza faticare il derby con l’ormai retrocesso Mazzarrà. I rossoblu hanno vita facile contro una formazione che sta cercando di chiudere una stagione deludente nel miglior modo possibile. I nero verdi con solo undici giocatori a disposizione e senza allenatore in panchina, hanno cercato di resistere il più possibile alla formazione allenata da Guido De Maria, ma dopo trenta minuti il fortino di casa ha ceduto e per il Rometta è stato un gioco da ragazzi portar via i tre punti, che servono a scongiurare la retrocessione diretta.

Santino Biondo, attaccante del Rometta
Santino Biondo, attaccante del Rometta

Il match come detto, si sblocca alla mezzora del primo tempo, per merito di Giovanni Arena, pronto a centro area a sfruttare un cross direttamente dalla bandierina di D’Angelo e battere di testa Torre. Il raddoppio giunge un minuto più tardi con Biondo, lanciato in contropiede da solo a tu per tu con Torre non sbaglia. Al 36’, dopo l’occasione mancata dallo stesso Biondo arriva il terzo gol dei romettesi, lo realizza ancora l’ex attaccante del Messina, mattatore del match con quattro reti, scattato sul filo dell’off side. Al 42’ Biondo mette a segno il terzo sigillo personale, sfruttando a dovere un invito di Giovanni Arena.

Sul 4-0 le due squadre vanno al riposo. Nella ripresa il monologo del Rometta prosegue ed al 54’ Mantarro, su suggerimento di Biondo, supera con un pallonetto calibrato Torre per il 5-0. Il sesto gol degli ospiti arriva dagli sviluppi si una rimessa laterale, Ricciardo riceve in area e batte il portiere di casa. Da una gara dal destino ormai segnato non ci si aspetta una doppia espulsione, protagonisti in negativo Lucarelli e Scipilliti, i quali vengono mandati anzitempo negli spogliatoi per reciproche scorrettezze. A poco meno di dieci minuti dal termine il Mazzarrà potrebbe realizzare il gol della bandiera, ma il colpo di testa di De Lisi colpisce la parte alta della traversa. Due minuti più tardi Biondo realizza il poker personale, sfruttando al meglio un assist di Crisafi.

Francesco Mantarro (Rometta)
Francesco Mantarro (Rometta)

Tabellino:

Mazzarrà – Rometta 0-7

Marcatori: 30’ Arena G., 31’, 36’ e 42’ Biondo, 54’ Mantarro, 64’ Ricciardo, 83’ Biondo.

Mazzarrà: Torre, Sciara, Mangano, Battaglia, Ansaldo, Di Salvatore, De Lisi, Ferrara, Quattrocchi, Lucarelli, Grasso.

Rometta: Fazio, (72’ Ciolino), Scipilliti, Di Bella, Calafati, Cordima, Ricciardo (67’ Crispo), D’Angelo, Arena A. (46’ Crisafi), Biondo, Arena G., Mantarro. Allenatore: De Maria.

Arbitro: Virgilio di Trapani. Assistenti: Cassarà e Sanacore di Trapani.

Note: Espulsi Lucarelli e Scipilliti per reciproche scorrettezze.

Aperte le iscrizioni alla 19^ edizione dello Slalom Torregrotta-Roccavaldina

La manifestazione, valevole per il Campionato Italiano Slalom Trofeo, organizzata dall’Automobile Club di Messina in collaborazione con il Gianfranco Cunico Club, è in programma a Torregrotta, in provincia di Messina, il 5 e 6 aprile prossimi.

Aperte le iscrizioni alla 19^ edizione dello Slalom Torregrotta-Roccavaldina. La manifestazione, che si disputerà a Torregrotta, in provincia di Messina, il 5 e 6 aprile, sarà valevole sia per il Campionato Italiano Slalom sia per quello siciliano e, come di consueto, calamiterà l’attenzione degli appassionati di automobilismo dell’isola. Invariato il percorso che misura 3 chilometri e 500 metri.

locandina 19^slalom torregrottaLa gara, che si svolgerà in tre manche più la ricognizione, interesserà, con le sue 13 postazioni di rallentamento, la strada provinciale n° 59 Torregrotta-Roccavaldina. Saranno ancora una volta le vetture Sport Prototipi Slalom che reciteranno la parte del leone. L’evento motoristico è organizzato in collaborazione dall’Automobile Club Messina e dal Gianfranco Cunico Club, con il patrocinio dei Comuni di Torregrotta e Roccavaldina.

Non trapelano ancora i nomi dei primi iscritti, ma gli organizzatori auspicano di poter raggiungere numeri da record come ormai accade da diversi anni. In sintesi il programma prevede le verifiche tecnico sportive sabato 5 aprile, dalle 15,30 alle 19,30, presso la Piazza Centrale di Torregrotta, la ricognizione del percorso domenica 6 aprile alle 8.00 e le tre manche di gara che prenderanno invece il via sempre nella stessa giornata alle 10.30.

Ulteriori informazioni sulla manifestazione si potranno ottenere consultando il sito della gara: www.gianfrancocunicocblub.it

Siac, indolore pareggio senza reti in casa della Gioventù Furcese

Daniele Irrera (SIAC)
Daniele Irrera (SIAC)

Secondo pareggio stagionale, e a reti inviolate, per la SIAC sul campo della Gioventù Furcese. Tuttavia, malgrado il risultato di parità  la capolista mantiene comunque immutato il proprio vantaggio di 6 lunghezze, grazie all’impresa della Stella S.Leone 2011 capace di battere per una rete a zero l’inseguitrice Akro Savoca. Al “Luigi Papandrea” di Furci Siculo i locali sono riusciti a strappare un importante punto ai fini dei play-off, mentre i bianco-azzurri non sono riusciti a portare a casa l’intera posta in palio.

Subito in avanti i padroni di casa che provano a spaventare la SIAC con Randisi che da posizione defilata non crea alcun problema a Cardullo. Un minuto dopo gli ospiti  tentano di sbloccare il risultato con una conclusione dalla distanza di D’Alessandro, Interdonato si rifugia in angolo. Al 17’ Mazzeo chiede e ottiene la triangolazione con Piccolo, la conclusione del centrocampista viene messa in angolo dalla difesa. Al 26’ D’Alessandro serve di prima Tavilla che viene anticipato dall’estremo difensore al momento del tiro. Al 35’ ottimo lo scambio Mazzeo-D’Alessandro con quest’ultimo che serve Piccolo, l’attaccante chiuso dagli avversari non riesce a concludere.  L’ultima azione è degli ospiti con il calcio d’angolo battuto da D’Alessandro, la sfera, respinta con i pugni da Interdonato, arriva a Tavilla che di testa manda sulla traversa.

La ripresa si apre con la punizione conquistata da D’Alessandro e non sfruttata dai compagni. Al 62’ Vasta serve Piccolo al limite del fuorigioco, la difesa fa buona guardia mettendo in angolo. Al 79’ punizione di Irrera, l’estremo difensore devia in corner. Al 85’ l’ azione corale della SIAC porta al tiro Aliquò, Interdonato fa sua la sfera.  Il duello si ripete proprio allo scadere, ma non sortisce gli effetti sperati.  Dopo quattro minuti di recupero l’arbitro La Vaccara pone fine alle ostilità, la gara tra Gioventù Furcese-SIAC finisce 0-0.

Il prossimo turno, prevede l’incontro. Asd SIAC- Stella San Leone. La gara, valevole per l’ottava giornata di ritorno, girone B, di Terza Categoria Ca11 si disputerà presso il sintetico “Garden Sport ” di Mili Marina, sabato 22 marzo (ore 15).

Il tabellino:

Asd Gioventù Furcese-Asd SIAC Messina: 0-0

Asd Gioventù Furcese: Interdonato, Silvio, Pino (K), Carpo, Burgio, Rinà(VK), Randisi, Andronaco (77’ Moschella), Muzio (91’ Egitto), Caminiti, Maimone (82’ Catania). All. Cacciola.

Asd SIAC Messina: Cardullo, Bertano (65’ Turchet) , Irrera, Tavilla (VK), Franzò (88’ Idotta), Romano (K), Mazzeo, D’Alessandro, Libro, Vasta, Piccolo (65’ Aliquò). All. D’Alessandro.

Arbitro: Alfio La Vaccara di Acireale.

Espulso: 93’ D’Alessandro (S).

Recupero: 0’e 4’.

Mondo Giovane, la squadra maschile strappa un set allo Sport 1

Mondo Giovane-Zanclon 19(3)Si conclude con una dignitosa sconfitta il girone C del torneo di serie D maschile per il Mondo Giovane. L’incontro non ricopriva un peso particolare per la classifica, essendo già da qualche settimana il sodalizio presieduto da Mario De Marco chiamato a disputare i play out per la permanenza in serie D. Capitan Giglio e compagni hanno voluto onorare il torneo fino al termine affrontando con massima determinazione il forte Sport 1, sicuramente ben motivato a conquistare la posta in palio, essendo infatti in corsa per i play off. Obiettivo alla fine raggiunto grazie al successo per 3 a 1 maturato alla palestra “La Pira” e il concomitante passo falso del VolleySchool sul campo della capolista Giarre (3 a 1). Pappalardo si affida in partenza allo stesso schieramento vittorioso a Pedara la settimana precedente con Marino in regia dall’inizio e la coppia di centrali composta da Triolo-Lo Giudice: Billè, Attinà e Giglio gli altri componenti della formazione iniziale, con Manganaro libero.

Tornando alla cronaca del match, il Mondo Giovane si è sempre mantenuto nel vivo del gioco per tre set su quattro. Il primo è stato alquanto combattuto con le due formazioni a stretto contatto per tutto il parziale e accelerazione nel finale dello Sport 1 per il 22 a 25 conclusivo. Nel secondo i padroni di casa si portavano ben presto avanti, arrivando a toccare un vantaggio anche di 5 punti: sul 17 a 12 in proprio favore, un black out dei biancoazzurri permetteva allo Sport 1 di dare vita a una striscia positiva di 13 punti consecutivi che lo proiettavano sul 2 a 0 nel conto dei set. Il terzo faceva registrare un andamento simile al primo, con piccoli strappi operati ora da una ora dall’altra squadra che finivano sempre con il venire ricuciti. L’epilogo ai vantaggi premiava il Mondo Giovane ma lo sforzo profuso per contrastare l’avversario finiva con il ripercuotersi nel successivo, vinto dallo Sport 1 senza particolari difficoltà.

 

Le ragazze del Mondo Giovane corsare a Giarre

Mondo Giovane-Medisan Giarre (4) Il fine settimana si chiude con un bilancio di una vittoria e una sconfitta per le due formazioni del Mondo Giovane impegnate nel campionato di serie D. Si è rivelata fruttuosa per le ragazze del tecnico Antonio Capillo la trasferta nel catanese. Al PalaJungo di Giarre la squadra biancoazzurra sfodera una prestazione convincente sotto tutti i punti di vista andando a battere la Medisan per 3 a 1.

Capitan Catano e compagne faticano ad entrare in partita soltanto nel primo set che le ha viste costrette a recuperare uno svantaggio di quattro-cinque punti salvo poi cedere ai vantaggi (26-24). Una volta sistemata la fase di ricezione e prese le misure alle avversarie, il Mondo Giovane assumeva il pallino del gioco. Le atlete biancoazzurre andavano ad aggiudicarsi i successivi con una certa sicurezza, portandosi avanti di un paio di punti nelle fasi iniziali per poi operare lo strappo definitivo dopo metà parziale. Il secondo è appannaggio delle ragazze di mister Capillo con uno scarto conclusivo di otto lunghezze (17-25) mentre terzo e quarto vanno in archivio in favore della formazione messinese con un duplice 18-25.

Per il Mondo Giovane si tratta della sesta vittoria ottenuta in questo campionato di serie D che vale la settima posizione (16 punti), la salvezza ormai in cassaforte e la possibilità di potere migliorare la classifica nelle prossime giornate visto che in fondo il quinto posto del Papiro è distante solo due lunghezze. La formazione etnea sarà peraltro il prossimo avversario di Famulari e compagne: match in programma domenica 23 marzo tra le mura della Palestra Giorgio La Pira (ore 19).

 

 

Bronzo per Letterio Cutugno alla 5^ prova Master di fioretto

Letterio Cutugno1Cinquina di podi consecutivi per il fiorettista peloritano Letterio Cutugno. Il maestro del Club Scherma Messina ha conquistato, infatti, il bronzo nella quinta prova nazionale che si è svolta, nello scorso fine settimana, nella storica Villa Glicini a Torino, prestigiosa sede del Club Scherma Torino. Dopo l’argento di Busto Arsizio, i due terzi posti di Nocera Umbra e San Daniele del Friuli e l’oro ottenuto a Foggia, l’atleta messinese si è confermato, così, nel giorno del suo 43° compleanno, uno dei migliori specialisti del circuito Master, dove ha scalato, negli ultimi mesi, oltre 150 posizioni, ed ha ulteriormente dimostrato di meritare la convocazione nella squadra che rappresenterà l’Italia agli Europei, in programma dal 15 al 18 maggio a Parenzo in Istria.

Nella gara piemontese, nonostante l’altissima caratura tecnica dei partecipanti, Cutugno ha vinto agevolmente tutti gli incontri del girone e quelli successivi ad eliminazione. La sua esaltante corsa si è fermata soltanto ad un passo dalla finale, superato di misura dal forte umbro Fabio Di Russo al termine di un duello spettacolare e, soprattutto, molto equilibrato, chiuso “alla priorità” con il punteggio di 10-9. Il portacolori peloritano non si è concesso neanche il tempo di godersi questa ennesima ottima prova, poiché si è subito trasferito a Venezia per assistere al “Trofeo Alilaguna”, prova di Coppa del Mondo del Grand Prix FIE di fioretto maschile, per poi raggiungere Frascati, dove sta partecipando ad uno stage formativo che si concluderà venerdì. Un fitto calendario di appuntamenti che Cutugno racconta con il solito entusiasmo e con grande passione. Letterio Cutugno

Sono giornate particolarmente intense per me. Il bronzo di Torino premia la mia costanza di risultati. Peccato per un problema al polso e per un pizzico di sfortuna nel match con Di Russo. La presenza alla Coppa del Mondo la reputo, invece, doverosa per il ruolo di maestro che rivesto, poiché la tecnica nella scherma deve essere sempre aggiornata per poterla insegnare, nel migliore dei modi, ai giovani ed assistere dal vivo una manifestazione tanto importante era l’occasione ideale. Ora mi trovo a Frascati per affinare la conoscenza schermistica con maestri di livello olimpionico. Tornato a Messina – conclude Cutugno – riprenderò ad allenare ed allenarmi nelle palestre dell’istituto “Spirito Santo – Annibale Maria di Francia” di via Santa Marta e di Ritiro in vista dei prossimi impegni personali e di quelli dei miei allievi”.

 

Il 26 e 27 aprile il “Messina Rally Day”

Un momento della conferenza stampa
Un momento della conferenza stampa

Si scaldano i motori in vista del “1° Messina Rally Day”. Con la presentazione ufficiale di questa mattina a Palazzo Zanca si è ufficialmente alzato il sipario sull’appuntamento organizzato dal Messina Racing Team con la collaborazione dell’Automobile Club. Il via scatterà alle 22 di sabato 26 aprile, con partenza da Piazza Unione Europea. Conclusione nel tardo pomeriggio di domenica 27 con le attese premiazioni. Nell’ambito della manifestazione avranno un ruolo fondamentale le iniziative sulla sicurezza stradale rivolte agli studenti. A sottolinearlo, in conferenza stampa, il sindaco, Renato Accorinti, insieme al presidente dell’Automobile Club Messina, Massimo Rinaldi, al presidente del Messina Racing Team, Rosaria Villari, al consigliere della stessa scuderia organizzatrice, Nazareno Russo ed al direttore sportivo Mauro Amendolia.

“Lo sport nel rispetto delle regole ed in piena sicurezza” è quanto dichiarato dal primo cittadino Renato Accorinti. “Diffondere la cultura della sicurezza e quindi educare alla legalità, a partire dalle nuove generazioni, è molto importante. Non a caso, infatti, è stato inserito nel programma della manifestazione anche un incontro sul tema della sicurezza. Chi pratica sport seriamente ha l’opportunità di imparare ad assumere atteggiamenti responsabili. La partenza da Piazza Unione Europea ha un forte valore simbolico per avvicinare il rally alla gente e portarlo tra le persone, in una città che ama molto questo sport e che deve crescere nel rispetto della grande tradizione siciliana del rally automobilistico”.

“Siamo molti attenti sul tema della sicurezza stradale – ha detto Mauro Amendolia – e la nuova Amministrazione comunale ha subito accolto con favore le nostre idee. Il progetto mira ad una maggiore sicurezza sia all’interno della macchina che a livello psicologico. Da ciò è nata la parte agonistica dell’evento. Il Messina Rally Day sfrutta la nuova formula ed avrà la durata di 24 ore. Il tracciato sarà quello collaudato del Ronde dei peloritani, con le prove speciali sui Colli San Rizzo e Campo Italia”.Manifesto

“Una bella iniziativa – ha aggiunto il presidente dell’Automobile Club Messina, Massimo Rinaldi – che con le nuove regole è dinamica e più economica. Il nucleo prescelto dall’organizzazione sarà alla Cittadella dello Sport all’Annunziata, anche in vista delle due prove speciali. Si preannuncia, dunque, come un momento di sport interessante sia per i piloti locali che per quelli provenienti da fuori Messina. Mi aspetto una buona partecipazione. Per quanto concerne le iniziative sulla sicurezza è atteso Andrea Montermini, ex pilota di Formula uno e oggi collaudatore della Ferrari. Terrà delle lezioni con gli studenti per esortare all’uso del caso e delle cinture di sicurezza. Quando è un pilota affermato a parlare viene certamente ascoltato con maggiore interesse”.

Il programma del “1° Messina Rally Day”

Giovedì 27 Marzo 2014
Apertura delle iscrizioni

Lunedì 21 Aprile 2014
Chiusura delle iscrizioni

Sabato 26 Aprile 2014
dalle ore 08.00 alle ore 11.00 distribuzione Road Book – Automobile Club di Messina
dalle ore 10.00 alle ore 14.00 Ricognizioni
ore 14.30 prima riunione del Collegio dei Commissari Sportivi-Automobile Club di Messina
dalle ore 15.00 alle ore 19.00 Verifiche Sportive e distribuzione targhe e numeri di gara – Municipio di Messina
dalle ore 15.30 alle ore 19.30 Verifiche Tecniche – Piazza Unione Europea
ore 21.00 pubblicazione dell’elenco dei concorrenti ammessi alla partenza, dell’ordine e degli orari di partenza della gara
ore 22.00 partenza del Rally – Messina Piazza Unione Europea

Domenica 27 Aprile 2014
ore 08.30 ripartenza del Rally
ore 17.30 arrivo del Rally – Messina Piazza Unione Europea
ore 17.30 Premiazione sul Palco
ore 17.15 Pubblicazione elenco vetture in verifica
ore 17.45 Verifiche tecniche post gara
ore 18.30 pubblicazione della classifica finale

Sei gol al FC Acireale, l’Igea Virtus ci crede

Sei gol per confermare che l’Igea Virtus se la vuole giocare fino alla fine la possibilità di disputare gli spareggi promozione. Missione compiuta quindi per i giallorossi, scesi in campo al D’Alcontres con la giusta determinazione contro un avversario, il FC Acireale, che alla vigilia non si presentava di certo facile. Finisce 6-2 e la compagnie barcellonese con questo successo aggancia in classifica a quota 45, il Modica, sconfitto a domicilio dal Città di Vittoria ed avrà tutto il tempo per  preparare il match decisivo di Mascalucia, con il Catania San Pio X.

La formazione dell'Igea Virtus
La formazione dell’Igea Virtus

Gara subito in discesa per l’Igea Virtus, al 4’ Isgrò dalla destra serve in mezzo all’area di rigore acese dove Triolo si fa trovare pronto all’appuntamento con il pallone che insacca  da posizione centrale. Alla mezzora arriva il raddoppio, per merito del solito Isgrò, bravo a servire Cannavò che supera in uscita Catalano. Il 2-0 invece di mettere le ali ai giallorossi, ha un effetto positivo sulla squadra ospite che nel giro di tre minuti rimette in parità il match, complici alcune indecisioni della difesa dell’Igea. Il gol del 2-1 lo realizza Cordova, bravo a sorprendere Scibilia direttamente dalla bandierina del calcio d’angolo. Poi è Costa a realizzare al 35’ il gol del pareggio con un tiro dal limite dell’area. La difesa igeana va in bambola e dopo due minuti rischia di capitolare nuovamente su conclusione di Marletta, ma la sua conclusione dalla distanza è respinta in due tempi da Scibilia. Il primo tempo si chiude sul 2-2, per l’Igea è tutto da rifare.

I tifosi dell'Igea Virtus hanno fatto festa al D'Alcontres
I tifosi dell’Igea Virtus hanno fatto festa al D’Alcontres

Nella ripresa i ragazzi di Perdicucci tornano in campo con l’intenzione di chiudere il match e già al 48’ si riportano in vantaggio grazie a D’Anna, abile a battere Catalano con un tiro dal limite. Sul 3-2 i barcellonesi non  si accontentano, troppo importante questa vittoria per farsela sfuggire, così Genovese al 59’ finalizza un contropiede. Otto minuti più tardi arriva anche il 5-2, lo realizza Isgrò al termine di un’azione personale. Infine Cannavò chiude il set per i giallorossi al 75’. Sul calcio di rigore concesso per fallo sullo stesso giocatore, il portiere acese respinge la sfera proprio sui piedi di Cannavò che ribadisce a rete.

Tabellino:

Igea Virtus – FC Acireale 6-2

Marcatori: 4’ Triolo, 30’ Cannavò, 33’ Cordova, 35’ Costa, 48’ D’Anna, 59’ Genovese, 67’ Isgrò, 75’ Triolo.

Igea Virtus: Scibilia, Miano, Triolo, Pandolfo (77’ Longo), Scolaro, Quattrocchi, Isgrò, D’Anna, Cannavò (78’ Cipriano), Crofò, Genovese (68’ Serraino). Allenatore: Perdicucci.

FC Acireale: Catalano, Gallipoli, Urso, Cordova, Cocuzza, Ricca, Godino, Marletta (63’ Bonnici), Costa (63’ Mirabella), Bruno, Cantarella (79’ Messina). Allenatore: Ricca.

Arbitro: Costanza di Agrigento.

Le foto sono tratte dalla pagina Facebook dell’Igea Virtus, realizzate da Puccio Rotella.

Il San Matteo Messina sul velluto in gara 1 di semifinale playoff

L'ingresso in campo delle giocatrici del San Matteo
L’ingresso in campo delle giocatrici del San Matteo

Non c’è stata praticamente storia in gara 1 di semifinale play off del campionato di serie B Femminile tra la capolista San Matteo Messina e la Rainbow Catania. La partita disputata sul parquet del PalaRussello resta equilibrata per dieci minuti, poi la squadra di coach Antonio Musolino ingrana la quinta e non si ferma più. Buona l’intensità difensiva e le percentuali al tiro nell’arco di tutti i quaranta minuti, insomma una discreta prestazione per le biancorosse nel momento decisivo della stagione. Il primo allungo delle messinesi parte dalle prime distrazioni del reparto difensivo della Rainbow, che perde qualche pallone di troppo, dando la possibilità a Kramer e compagne di approfittarne, e centrare una serie di canestri che valgono la prima piccola fuga biancorossa. La panchina catanese inizia una roulette di cambi finalizzati a mettere maggiore ordine in fase offensiva, per provare ad essere più incisive e cercare di superare la difesa del San Matteo. Attacco rossoazzurro fino a quel momento non baciato dalla fortuna con le ragazze di coach Di Piazza che trovano spesso il ferro tra la mano e la retina, fino alla fine del secondo quarto.

Fase di gioco
Fase di gioco

Le ragazze catanesi, dopo aver risposto colpo su colpo alla compagine messinese, subiscono parecchi contropiedi nel secondo parziale, infatti all’intervallo lungo il vantaggio è consistente e si aggira a  quindici lunghezze di margine (punteggio di 34-19).
Nel terzo quarto le messinesi realizzano ben trentuno punti, la tripla della guardia Retto chiude poi definitivamente i conti (61-31), mentre nel finale è la Ingrassia a mettersi in mostra con due bombe consecutive. Bene Onugha e Certomà tra le peloritane, meno brillante del solito, invece, l’argentina Villarruel, che si conferma, comunque, la migliore realizzatrice delle ospiti.
Solo una  passerella il quarto periodo con Messina che chiude tra gli applausi del proprio pubblico.
A margine della gara la disamina del coach peloritano Antonio Musolino: “Ottima la nostra prova di oggi, sicuramente un bell’inizio per questa fase finale. Un bravo all’intero collettivo, sono contento anche di avere potuto dare molto spazio a tutte le atlete e mandare ogni ragazza a referto. Mercoledì pomeriggio si replica al PalaCatania, con la speranza di avere la stessa concentrazione, che ci permetterebbe di chiudere la serie in due sole gare, e avere qualche giorno in più per preparare la possibile finale”.

Il tecnico Antonio Musolino
Il tecnico Antonio Musolino

San Matteo – Rainbow Catania 76-37
Parziali: 17-13; 34-19; 65-31
San Matteo: Kramer 10, Cascio 3, Rabe, Onugha 13, Retto 12, Dominguez, Cartomà 15, Grillo 4, Polizzi 9, Raffaele 4, Ingrassia 6. All. Musolino
Rainbow Catania: Capici 7, Distefano, Bellomia 4, Bruno, Parisi 6, Villarruel 15, Accolla 2, Cocina 3, Crisafulli, Quadarella, Gandolfo, Magrì. All. Di Piazza
Arbitri: Esposito e Filesi

Situazione playoff:
Gara 1
San Matteo-Rainbow 76-37 (serie 1-0)
Rescifina-Nova Basket 63-30 (serie 1-0)

Il Cocuzza formato trasferta non sbaglia un colpo e riapre la lotta per il quarto posto

La soddisfazione dei giocatori del Cocuzza
La soddisfazione dei giocatori del Cocuzza

Seconda trasferta consecutiva a segno per il Cocuzza San Filippo del Mela che nella Poule Promozione cancella le due sconfitte interne maturate in sequenza contro le corazzate Aretusa Siracusa e Nova Virtus Ragusa ed ottiene sul caldo campo dello Sport Club Gravina due punti fondamentali nella lotta al quarto posto, ultimo piazzamento utile per l’accesso ai playoff promozione nel campionato di DNC. Non era un compito particolarmente agevole quello che attendeva i ragazzi di coach Francesco Romeo, ancora alle prese con la perdurante assenza del leader argentino Caula e impegnati sul parquet della squadra che, solo due settimane prima, aveva costretto alla resa il quotato Minibasket Miilazzo (che nel turno odierno si è rifatto con gli interessi superando per la prima volta in stagione proprio la capolista Siracusa).
La sfida in terra etnea ha visto un Cocuzza volitivo e che ha badato al sodo, con le individualità di Balev e Terrana (34 punti complessivi) che sono spiccate sul resto del gruppo. Bene la solidità difensiva e la fluidità d’attacco biancoblu, la svolta del match arriva al sesto minuto di gioco, quando il bomber locale Barbera, che aveva già realizzato due triple, subiva la marcatura asfissiante del giocatore orlandino Colica che lo limitava a soli due punti dal campo. Gli altri canestri infatti il leader offensivo di Gravina li segnerà a partita chiusa, realizzando 16 punti a fronte dei 34 segnati nel successo col Milazzo.

Il duo Albana-Balev
Il duo Simone Albana-Niky Balev

Gli ospiti trovavano il primo allungo nel corso del secondo quarto chiuso sopra di cinque punti. La partita si chiudeva nel secondo tempo col Cocuzza che chiudeva le maglie difensive all’attacco etneo e con un parziale di 29-41 archiviava la pratica. Positive le prestazioni dell’ormai pienamente recuperato Melone, di capitan Albana, del giovane Rizzo e di Scozzaro, a dimostrazione di una vittoria voluta da tutto il gruppo. Il finale di 58-75 e l’andamento dei singoli parziali fotografano una sfida tenuta sempre in mano dal team filippese che adesso con le concomitanti sconfitte di Cefalù e Licata, con dodici punti rientra a pieno titolo nella lotta per il quarto posto. Nel prossimo turno la squadra della città del Mela giocherà domenica contro la Pallacanestro Aci Bonaccorsi, una sfida da non sottovalutare e che deve servire a confermare l’ottimo stato di forma del gruppo.

Sport Club Gravina-Cocuzza 58-75
Parziali: 17-19; 29-34 (12-15); 44-55 (15-21); 58-75 (14-20)
Sport Club Gravina: Magrì 4, La Mantia, Barbera 16, Crisafi 3, Paglia, Spina 8, Verzì 10, Florio 17, Genovesi. All: Minnella
Cocuzza: Di Paola, Terrana 16, Melone 6, Imbesi 2, Merenda, Scozzaro 8, Paulesu, Albana 10, Rizzo 8, Colica 7, Caula, Balev 18. All: Romeo
Arbitri: Esposito e Giunta

Un primo piano del giovane Samuele Colica (Cocuzza)
Un primo piano del giovane Samuele Colica (Cocuzza)