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Città di Villafranca in trasferta a Catanzaro

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Fase di giocoDopo la sconfitta nel big match con l’Atletico Belvedere, che ha di fatto chiuso i giochi in chiave promozione diretta, il Città di Villafranca riparte da Catanzaro con l’obiettivo di concludere al meglio un campionato disputato da straordinaria protagonista. Nel penultimo atto del girone F di Serie B di calcio a 5 la compagine tirrenica, seconda in graduatoria a quota 47 punti, sarà di scena sabato 29 marzo al Pala “Stefano Gallo”. Calcio d’inizio alle ore 16. Il tecnico Nino Rinaldi dovrà fare a meno dello squalificato Madonia, andato a segno nell’ultima sfida. Convocati per la trasferta calabrese i portieri Calogero Avanzato, Paolo Lo Buglio e Domenico Porcino; i laterali Marcus Ferreira, Pedro Orofino, Christian Piccolo e Francesco Abate; i laterali-pivot Andrea Di Trapani e Vincenzo Di Carlo; gli universali Rafael Elaine Salomao e Francesco Bruno.

 “Avevamo lavorato tanto per cercare di battere il Belvedere. Non esserci riusciti ha inevitabilmente lasciato un pizzico di amarezza” ha detto in settimana il capitano Andrea Di Trapani, analizzando la gara disputata contro gli amaranto. “Nel complesso è stata comunque una buona prova. Abbiamo creato tantissimo, realizzando soltanto un gol, mentre i calabresi hanno capitalizzato al massimo tutte le occasioni avute. Da parte nostra forse è mancata la giusta cattiveria sotto porta, oltre ad un pò di fortuna. Adesso bisogna guardare avanti, la sconfitta con il Belvedere fa già parte del passato e la nostra stagione resta assolutamente straordinaria”.Fase di gioco 2

Di Trapani suona quindi la carica in vista dei prossimi appuntamenti: “Intanto pensiamo a chiudere bene il torneo nelle restanti due gare, per poi concentrarci sui playoff che vogliamo affrontare dando il massimo per cercare di arrivare sino in fondo. All’orizzonte c’è, inoltre, il prestigioso impegno di Policoro per la Final Eight della Coppa Italia, altra competizione che vogliamo onorare nel migliore dei modi. Andremo a giocarcela per fare bella figura contro avversarie di grande livello. Tutti adesso conoscono il valore del Città di Villafranca”.

Catanzaro C5-Città di Villafranca è stata affidata agli arbitri Michele Caprioli di Venosa e Raffaele Ricci di Foggia. Cronometrista Manuel Candeliere di Catanzaro.

Il programma della ventunesima giornata del girone F di Serie B (sabato 29 marzo): Sammichele-Azzurri Conversano, Catanzaro C5-Città di Villafranca, Sant’Isidoro-Futsal Melito, Fata Morgana-Kroton C5, Atletico Belvedere-Mirto, CSG Putignano-Virtus Rutigliano.

Questa l’intervista video al tecnico Rinaldi dopo il ko con il Belvedere:

Questa l’intervista video all’universale Vincenzo Madonia:

Questa la sintesi della gara tra Villafranca e Belvedere:

Lega Pro, da questo week-end in campo alle 15. Cosenza-Gavorrano anticipata di mezz’ora

Dal prossimo turno in Lega Pro si tornerà a giocare alle ore 15 (sabato notte – tra il 29 e 30 marzo – vi sarà infatti il subentro dell’ora legale). Varie, però, le modifiche d’orario per la trentesima giornata del girone B di Seconda Divisione che prevede anche la sfida Messina-Casertana. Castel Rigone-Foggia si giocherà sabato allo stadio San Bartolomeo alle 15. Cosenza-Gavorrano, prevista per domenica al “San Vito”, avrà inizio alle 14.30. La gara tra Chieti e Poggibonsi è stata posticipata con fischio d’inizio alle ore 16 di domenica. Arzanese e Melfi, infine, si affronteranno al “Pasquale Ianniello” di Frattamaggiore.

D’Alterio: “Casertana, ormai è fatta. Messina mi ha dato tanto”

Tra le file della Casertana c’è anche l’ex giallorosso Salvatore D’Alterio che a Sportcasertano.it ha fatto il punto sul momento in casa rossoblù in vista del prossimo incontro del “San Filippo”: “Per quanto riguarda i punti – dice il difensore – ormai è fatta. La nona al massimo arriverà a 47-48 e perciò noi siamo già ampiamente nella prossima Lega Pro. Si tratta solo di attendere la conferma matematica per poi poter festeggiare. Francamente speriamo già di farlo domenica. Ci basterebbe non perdere e poi vedere cosa fanno le altre, ma comunque l’obiettivo è raggiunto. Il Messina ? Rappresenta il più bel periodo della mia vita. Una città e una tifoseria che mi hanno dato tanto, ci siamo divertiti parecchio e ho lasciato diversi amici da quelle parti. Sarà emozionante rivedere quella gente e quei colori”.

Ultima settimana di iscrizioni allo slalom Torregrotta-Rocca Valdina

Manca una settimana alla chiusura delle iscrizioni alla 19^ edizione dello Slalom Torregrotta-Roccavaldina. Già certa la partecipazione di Fabio Emanuele, vincitore della scorsa edizione. La manifestazione, organizzata dall’Automobile Club di Messina in collaborazione con il Gianfranco Cunico Club, valevole per il Campionato Italiano Slalom, sarà in programma a Torregrotta, in provincia di Messina, il 5 e 6 aprile prossimi.

Fabio Emanuele
Fabio Emanuele

Manca poco più di una settimana alla chiusura delle iscrizioni alla 19^ edizione dello Slalom TorregrottaRoccavaldina, gara valevole sia per il Campionato Italiano Slalom sia per quello Siciliano. La manifestazione, che si disputerà a Torregrotta, in provincia di Messina, il 5 e 6 aprile, sarà organizzata in collaborazione dall’Automobile Club Messina e dal Gianfranco Cunico Club, con il patrocinio dei Comuni di Torregrotta e Roccavaldina.
Mentre cresce l’attesa tra gli appassionati, che non sapranno rinunciare a due splendide giornate di automobilismo, gli organizzatori auspicano di poter raggiungere numeri da record, come ormai accade da diverse edizioni.

Anche quest’anno non mancheranno le sfide tra i più importanti protagonisti del Campionato su un tracciato che, a detta degli addetti ai lavori, risulta essere tra i più spettacolari e tecnici dello stivale. Invariato il percorso che misura 3 chilometri e 500 metri. La gara, che si svolgerà in tre manche più la ricognizione, interesserà, con le sue 13 postazioni di rallentamento, la strada provinciale n° 59 Torregrotta-Roccavaldina.

Il pilota siciliano Andrea Raiti
Il pilota siciliano Andrea Raiti

Già certa la presenza di Fabio Emanuele, vincitore della scorsa edizione della manifestazione, il pilota molisano sarà al via con una Osella Pa 9/90. A contrastare il passo del favorito ci sarà, su una vettura gemella, il sorrentino Luigi Vinaccia, uno dei piloti più attivi del Campionato Italiano. I colori della terra di Trinacria saranno difesi da Andrea Raiti. Il pilota trapanese tornerà a
sfoggiare la sua Radical Sport che lo scorso anno lo incoronò re delle gare siciliane.

In sintesi il programma prevede le verifiche tecnico sportive sabato 5 aprile, dalle 15,30 alle 19,30, presso la Piazza Centrale di Torregrotta, la ricognizione del percorso domenica 6 aprile alle 8.00 e le tre manche di gara che prenderanno invece il via sempre Domenica alle 10.30. Ulteriori informazioni sulla manifestazione si potranno ottenere consultando il sito della gara: www.gianfrancocunicocblub.it

Supermarecross: Il secondo round fa tappa a Bibione

Dopo la prima prova di Policoro i Campionati Internazionali d’Italia su sabbia salgono al nord per la tappa di Bibione organizzata dal Moto Club BB1 Bibione.

Il pilota messinese Giovanni Bertuccelli
Il pilota messinese Giovanni Bertuccelli

Domenica 30 marzo sulla spiaggia antistante il Piazzale Zenith di Bibione si svolgerà l’atteso e consueto appuntamento del Supermarecross. La vasta spiaggia permetterà di realizzare una pista molto ampia e spettacolare. Dopo il successo delle passate edizioni e soprattutto dell’eccezionale partecipazione di piloti dello scorso anno, l’organizzazione sta mettendo a punto ogni dettaglio per la buona riuscita dell’evento, curando ogni minimo particolare. Il paddock in questa occasione sarà affollato oltre che dai piloti che animano questo campionato anche dai protagonisti del Quad Cross che proprio a Bibione saranno schierati per il primo appuntamento con il Campionato Italiano su sabbia dedicato proprio alla specialità.

Ci sono piloti che affronteranno migliaia di kilometri per questa trasferta veneta tra questi ci sono ovviamente i protagonisti della prima prova, pronti a dare battaglia anche a Bibione, come i messinesi Giovanni Bertuccelli schierato in MX1, Antonio Mancuso in MX2, il calabrese Emilio Scuteri e il pugliese Matteo Del Coco nella Minicross. Nella 125 l’uomo da battere è il laziale Alessandro Lentini che è partito da Policoro con un bottino pieno.

Antonio Mancuso
Antonio Mancuso

Bibione parteciperanno altri piloti per provare l’esperienza sulla sabbia e sarà sicuramente una tappa molto interessante e spettacolare. Della partita dovrebbe essere presente anche Pierfilippo Bertuzzo (Yamaha-Team Caparvi) pronto come sempre all’importante impegno nella gara di casa.

Nel Quad Cross Andrea Cesari tenterà di bissare il successo dello scorso anno, ma la validità di questa stagione che proclamerà il primo Campione Italiano, sicuramente, ha stimolato anche altri piloti che si stanno preparando al meglio per questa torneo su sabbia dove i Quad possono esprimere la massima spettacolarità.

A Bibione fervono dunque gli ultimi preparativi, tutto è pronto per accogliere questo grande evento che richiama migliaia di spettatori. La giornata inizierà molto presto: alle 8,40 si entrerà in pista con il susseguirsi delle prove e delle manche, una giornata sicuramente intensa che si svolgerà come già preannunciato su una delle spiagge più belle d’Italia. 

TIME TABLE

SABATO 15

Andrea Cesari
Andrea Cesari

OPERAZIONI PRELIMINARI

Minicross – MX1/MX2 – 125cc – Quad ore 16:00-19:00

DOMENICA 16

OPERAZIONI PRELIMINARI

Minicross – MX1/MX2 – 125cc – Quad ore 7:00-8:30

PROVE UFFICIALI

Quad Cross – Gruppo 1 – 4 min libere + 8 cronometrate ore 8:40-8:52

Quad Cross – Gruppo 2 – 4 min libere + 8 cronometrate ore 8:57-9:09

Quad Cross Junior – 4 min libere + 4 cronometrate ore 9:14-9:22

Minicross – 10 min ore 9:25-9:35

125cc – 10 min ore 9:40-9:50

MX2 Gr. 1 – 10 min ore 9:55-10:05

MX1 Gr. 1 – 10 min ore 10:15-10:25

QUALIFICAZIONI – CRONO

Minicross – 15 min ore 10:30-10:45

125 cc – 15 min ore 10:50-11:05

MX2 Gr. 1 – 15 min ore 11:10-11:25

MX1 Gr. 1 – 15 min ore 11:30-11:45

GARE Partenza

Quad Cross Junior Gara 1 ore 11:50 – 8 min + 2 giri

Minicross Gara 1 ore 12:15 – 8 min + 2 giri

125cc Gara 1 ore 12:35 – 10 min + 2 giri

MX2 A Gara 1 ore 12:55 – 10 min + 2 giri

MX1 A Gara 1 ore 13:15 – 10 min + 2 giri

Quad Cross Finale unica – Gruppo B ore 14:30 – 10 min + 2 giri

Quad Cross Gara 1 ore 14:50 – 10 min + 2 giri

MX2 A Gara 2 ore 15:10 – 10 min + 2 giri

MX1 A Gara 2 ore 15:30 – 10 min + 2 giri

125cc Gara 2 ore 15:50 – 10 min + 2 giri

Minicross Gara 2 ore 16:10 – 8 min + 2 giri

Quad Cross Gara 1 ore 16:50 – 10 min + 2 giri

SUPERCAMPIONE COAST to COAST (non valevole per la classifica del Supermarecross)

Primi dieci classif. di Gr. “A” MX1 e MX2 e i primi 4 della “A” 125cc ore 17:10 – 10 min+ 2 giri

Rivivi le emozioni di “Messina 4 Africa”, la spedizione umanitaria nel deserto

Si è conclusa l’emozionante esperienza dei due studenti dell’Università di Messina che hanno partecipato alla edizione 2014 di Messina 4 Africa aderendo alla manifestazione internazionale agonistica ed umanitaria. Il 4L Trophy è un rally al quale sono ammesse soltanto Renault 4 e scopo della competizione è guidare attraverso il deserto del Marocco per portare aiuti ai bambini meno fortunati. L’operazione ha permesso peraltro la costruzione di quattro aule scolastiche, nel villaggio di Tiharyine ed a Rissani. Un’esperienza nata casualmente per Daniele Chiara e Francesco Barbera, iscritti ai corsi di laurea in Ingegneria Industriale e Scienze dell’amministrazione e dell’Organizzazione.

ME4Africa è una missione umanitaria senza scopo di lucro che in questi anni ha coinvolto diversi enti, aziende e associazioni. Dal 2012, infatti, grazie anche al loro sostegno e a quello dell’Università, due studenti dell’Ateneo peloritano hanno la possibilità di partecipare all’evento internazionale “4L Trophy” (giunto alla diciassettesima edizione) a bordo di una Renault 4 nel deserto del Marocco, confrontandosi con giovani studenti di tutto il mondo e coniugando l’esperienza agonistica con la concreta possibilità di fornire un aiuto alla popolazione marocchina.

“Subito dopo le vacanze estive – hanno raccontato i due studenti messinesi – ci siamo messi in azione alla ricerca di materiale che potessimo distribuire durante il nostro viaggio e abbiamo da subito raccolto l’adesione di tante realtà messinesi, riuscendo a riempire alla fine la nostra Renault 4 con tanto materiale scolastico, abbigliamento sportivo e musicale. È stata un’esperienza – ha concluso- per la quale non riusciamo a trovare aggettivi adeguati, che ci ha regalato l’orgoglio di poter rappresentare la nostra città e la nostra università in una comunità mondiale così importante”.

Maiorano: “Voglio rivedere la Curva come col Cosenza e raggiungere Bucolo”

Maiorano nel corso del match di Melfi
Maiorano nel corso del match di Melfi

Obiettivo puntato sulla prossima sfida con la Casertana. Sara “Giornata giallorossa” e l’auspicio della società è che il pubblico possa trascinare il Messina a compiere un altro passo verso la Lega Pro unica. Se lo augura anche il centrocampista Stefano Maiorano: “Siamo pronti ad una partita fondamentale, vogliamo ottenere i tre punti. Sogno di rivedere il pubblico di un anno fa con il Cosenza anche se percepisco un’attesa minore. Ai ragazzi nuovi racconto sempre la straordinaria sensazione di quella partita. Messina può dare tanto, è un peccato non poter vedere la Curva sempre così piena. Credo che sia troppo facile salire sul carro dopo. Sicuramente nella parte iniziale i risultati non venivano e questo ha inciso. Anche gli abbonamenti sono stati meno di un anno fa, forse hanno pesato anche la crisi e l’obbligo legato alla tessera del tifoso. Infine va detto che il San Filippo non piace a tanti perché non è semplice da raggiungere. Però questa non è una piazza da 1.500 o 2.000 spettatori. Ne merita almeno il doppio”.

La curva sud del San Filippo in occasione di Messina-Cosenza del 2013
La curva sud del San Filippo in occasione di Messina-Cosenza del 2013

Per Maiorano una dura prima parte di stagione trascorsa ai box. Poi, da perno imprescindibile, si è ripreso le chiavi del centrocampo. “Anche dopo il lungo infortunio non stavo benissimo e soltanto con Sorrento e Teramo ho mostrato una prima reazione. Ho anche accusato un calo fisiologico, ma adesso sono contento del mio rendimento. I compagni mi hanno aiutato e da due mesi e mezzo ci esprimiamo tutti al massimo, anche chi gioca meno. Catalano ? Ha pagato anche gli infortuni del sottoscritto e di altri due o tre potenziali titolari che non erano semplici da rimpiazzare. Anche noi giocatori non stavamo facendo bene. Ora, invece, stiamo dimostrando chi siamo. Il merito, ripeto, è di tutti: del nuovo mister e della società che si è spesa tanto sul mercato”.

Il +6 sulle none è per il Messina un vantaggio considerevole da poter amministrare. La voglia di chiudere in fretta il discorso è comunque tanta. “Le prime otto hanno un grosso vantaggio. D’Aiello dice che il Martina può risalire ? La squadra è forte, però lo 0-2 con il Melfi ed il pari con l’Ischia pesano. Ora ha un solo risultato domenica e se stecca sarà dura risalire. Il campionato è anomalo, non ci sono precedenti, con tanti scontri diretti in cui puoi perdere punti”.

Il centrocampista in azione
Il centrocampista in azione

Sulla Casertana e circa la caccia al primo gol stagionale il centrocampista aggiunge: “A Caserta conosco quasi tutti: il presidente era con me a Cava dei Tirreni. Sono forti ed ambiziosi, ma le nostre motivazioni sono superiori e sono certo che confermeremo quanto stiamo già facendo dall’inizio del girone di ritorno. Un obiettivo particolare ? Devo raggiungere Saro Bucolo, che è già andato a segno. L’anno scorso fu lui ad agguantarmi alla fine: la nostra è una bella sfida, anche perché segniamo pochissimo!”.

Maiorano è legato da una bella amicizia al messinese Giovanni La Camera, centrocampista del Padova.“Vedo sempre il fratello e la famiglia nel locale che gestiscono in centro (e del quale è assiduo frequentatore insieme a Simonetti, ndc) e mi informo. La squadra non va bene, ma lui sta giocando discretamente”.

Nibali, lungo stop in vista delle Ardenne. “Squalo” in ritiro in Spagna

Un primo piano di Vincenzo Nibali
Un primo piano di Vincenzo Nibali

L’ultima apparizione di Vincenzo Nibali è stata alla Milano-Sanremo. Il ciclista peloritano ha dato ancora una volta spettacolo, tentando un’azione solitaria da lontano. Il tentativo – ritenuto folle da molti – ha vivacizzato la 105esima edizione della “classicissima”. L’attacco sulla Cipressa – secondo le dichiarazioni di Nibali – era stato concordato con altri corridori, per cercare di mettere fuori causa i velocisti. Nessuno però ha risposto al tentativo del siciliano, poi ripreso e staccato sulla successiva salita del Poggio.
La Sanremo, adesso, lascia spazio al rammarico, ma anche alla rivincita. Nibali pensa già alle classiche a lui più congeniali, partendo per un ritiro in Spagna. L’atleta messinese avrebbe dovuto correre al Criterium International, breve gara francese in programma dal 29 al 30 marzo, ma, in accordo con i tecnici della formazione Astana, si è preferito un cambio di programma. Adesso Nibali – dopo qualche giorno di riposo – riprenderà gli allenamenti a Tenerife. La stagione agonistica riprenderà con le classiche delle Ardenne: Amstel Gold Race (20 aprile), Freccia Vallone (23 aprile) e Liegi Bastogne Liegi (27 aprile).
Un mese per affinare la condizione. Nibali ha dimostrato di essere sulla strada giusta, disputando una Milano Sanremo all’altezza dei migliori. Il suo primo obiettivo di questo inizio di stagione resta la Liegi, gara sfuggita in più occasioni ed a cui lo “squalo dello Stretto” tiene particolarmente.

L’Elettrosud Brolo conclude una stagione da dimenticare con una sconfitta onorevole

Una sconfitta onorevole, piegata soltanto ad oltranza nei vantaggi nei due primi set e nel terzo di misura, per l’Elettrosud Brolo nella gara tre degli ottavi dei play-off della Serie A2 Maschile con la Materdomini Castellana Grotte che avanza ai quarti dove sfiderà Sora.

Logo Volley Brolo Sicilia
Logo Volley Brolo Sicilia

Al “PalaGrotte” della cittadina barese il sestetto brolese del duo Omar Pelillo-Antonio Cortese conferma il momento positivo delle ultime gare e con orgoglio prova a giocarsi le carte a sua disposizione per strappare un risultato contro ogni pronostico.

Ed in una sfida in cui incidono errori gratuiti, proteste con gli arbitri ed una certa dose di confusione, per poco non arriva l’impresa al termine di un match combattuto per oltre un’ora e mezza con tre set combattuti, più volte condotti da Visentin e compagni nel punteggio, ma alla fine premianti ai vantaggi per il sestetto pugliese di mister Vincenzo Fanizza.

Omar Pelillo con i suoi giovani: Guglielmo, Mirenda, Vitanza e Bonina
Omar Pelillo con i suoi giovani: Guglielmo, Mirenda, Vitanza e Bonina

Partita sempre in equilibrio con la Materdomini che ripresentava sulla banda Libraro e nel ruolo di libero Battista che avevano saltato la sfida di domenica in Sicilia ed il solito Cazzaniga prima opzione offensiva per la regia di Pellegrino. Scelte obbligate e consuete per i nebrodei che schieravano Visentin in regia e il polacco Gromadowski quale opposto, coppia centrali con Sesto e Muscarà, sulle bande l’argentino Giustiniano e Santangelo, con il giovanissimo Gugliemo ad agire da libero.

Si conclude così una stagione tormentata da mille problemi per il sodalizio brolese del presidente Salvo Messina, nata con altre aspettative e conclusasi con la prima partecipazione ai play-off ed una salvezza conquistata anticipatamente a dispetto anche di un cammino caratterizzato da tante, troppe, sconfitta grazie alla precoce rinuncia della Sidigas Atripalda, scandita dall’esonero di Jorge Cannestracci, da numerosi problemi di adattamento di alcuni atleti e da un crescente clima di incertezze per il futuro societario dell’unico club pallavolistico siciliano iscritto nei massimi tornei maschili nazionali. 

Tabellino:

Materdomini Castellana Grotte-Elettrosud Brolo 3-0

Parziali: 31-29 (33′), 28-26 (35′), 25-22 (26′);

Materdomini Castellana Grotte: Pellegrino 4, Castellano 7, Braico, Cazzaniga 23, Libraro 12, Sperandio 8, Battista (L), Primavera (L), Spadavecchia 2, ne: Petrosillo, Civita, Ciavarella, Mariella. All. Fanizza.

Elettrosud Brolo: Visentin 2, Giustiniano 8, Muscarà 3, Gromadovski 23, Santangelo 8, Sesto 6, Guglielmo (L), Colarusso 1, Vitanza, Mirenda ne. All. Pelillo-Cortese.

Arbitri: Giuseppe Piluso di Cosenza, Mariano Gasparro di Salerno.

Il Savio vince a Villafranca e chiude al quinto posto

Nell’ultima gara del campionato di serie C2 di calcio a 5, il Savio vince sul campo del fanalino di coda Atletico Villafranca e si conferma al quinto posto in graduatoria. La squadra allenata da mister Martelli, in formazione rimaneggiata per i numerosi infortuni, può contare su Fiumara, Femminò, Libro, Granata, Di Nuzzo E., Princi, Squillaci, Billè, Cariddi, Rinaldi, Briguglio, e Formica. Sulla carta la gara non presenta grosse difficoltà, ma il trainer peloritano non vuole rischiare di perdere la quinta posizione in classifica e schiera inizialmente Princi, Squillaci, Formica e Granata.

Foto di famiglia per il Savio Calcio a 5
Foto di famiglia per il Savio Calcio a 5

I giallo blu provano a sbloccare immediatamente il match, arrivano molto spesso al tiro ma con molta imprecisione. Il primo gol arriva dopo 14 minuti, Squillaci riceve un assist perfetto da Princi e chiude benissimo con un tiro preciso all’angolino basso: 1 a 0 ma la partita tarda a decollare. La verve di Cariddi, mandato in campo al 15’ cambia il volto alla gara. Al 16’ il neo entrato si procura un calcio di rigore per un atterramento in area da parte del portiere avversario. Sul dischetto si presenta il portiere Fiumara che realizza, portando il risultato sul 2 a 0. Cariddi continua a stupire sfornando assist e bel gioco. Al 18’ serve a Briguglio il pallone del 3 a 0. Al 20’ il Savio commette il sesto fallo e l’atletico Villafranca ha la possibilità di accorciare le distanze con un tiro libero ma Fiumara è uno specialista e blocca. La gioia dei giallo blu dura poco, infatti dopo tre minuti l’Atletico Villafranca ottiene un nuovo tiro libero ma ancora una volta Fiumara nega il gol ai padroni di casa. Il Savio riprende ad attaccare ma Cariddi, Rinaldi e Granata peccano di precisione. Nel secondo minuto di recupero il Villafranca, ottiene l’ennesimo tiro libero che questa volta va a segno. Il primo tempo si chiude sul risultato di 3-1.

I ragazzi del Savio Calcio a 5
I ragazzi del Savio Calcio a 5

Nel secondo tempo nelle file del Savio rientra dopo il lungo infortunio Manuel Femminò che sostituisce l’ottimo Fiumara. I messinesi iniziano subito forte con Rinaldi sugli scudi che scalda da subito le mani del portiere avversario. Tuttavia è il Villafranca ad andare a  segno su azione di contropiede. Il Savio è frastornato e fa fatica. Femminò è chiamato ai miracoli per evitare il pareggio. Per una decina di minuti i padroni di casa assediano l’area del Savio e Femminò dimostra di essere in ottima forma. La sfuriata dei padroni di casa viene interrotta dalla rete di Briguglio, che finalizza un’azione in velocita di Emanuele Di Nuzzo, per il 4-2 a favore degli ospiti. La squadra allenata da Martelli torna a comandare le operazioni, Granata, Libro, Princi e Formica provano ad incrementare il vantaggio. Cì prova anche Billè ma il suo tiro è di poco fuori. Al 49’ Princi re

alizza il gol del 5-2 e due minuti più tardi mette a segno il 6 a 2. L’Atletico Villafranca prova a rimontare mettendo il portiere di movimento ma è il Savio ad andare vicino al gol con Billè, Femminò e Squillaci. Al 55’ Granata, con un pallonetto da centrocampo, realizza il settimo gol degli ospiti, due minuti più tardi Princi mette il sigillo sul risultato con il gol dell’ 8-2. Prima della fine della gara Billè ha due occasioni per arrotondare il vantaggio, ma la difesa avversaria fa buona guardia lasciando il risultato finale sull’ 8 a 2.

Savio Calcio a 5 - 01_1024x768Dopo una stagione iniziata in salita, il Savio conclude il campionato al quinto posto. Risultato ottenuto a seguito di un cammino lungo e difficile che ha visto i ragazzi di mister Martelli coinvolti in un processo di crescita che chiaramente lascia ben sperare per la prossima stagione. Resta sicuramente il rammarico per non aver potuto disputare i play off per l’eccessiva distanza di punti tra la seconda e la terza squadra ma resta sicuramente chiara l’evidenza di una stagione straordinaria realizzata da una squadra neopromossa ed alla prima esperienza in questa categoria. Adesso il Savio Messina rompe le righe e si prepara a progettare una nuova stagione con rinnovate ambizioni ed aspettative.

A fine gara il laterale Emanuele Cariddi appare soddisfatto della vittoria e della stagione disputata dalla sua squadra: “L’approccio alla partita non é stato dei migliori. Il poco riscaldamento infatti ci ha portato un po’ a sottovalutare l’importanza della gara. Per questo abbiamo avuto qualche difficolta iniziali nel costruire e macinare gioco. Nonostante ciò il primo tempo si è concluso con un 3 a 1 per noi anche se il risultato potevo essere più rotondo visto le numerose occasioni sotto porta. Nel secondo tempo grazie al nostro orgoglio siamo riusciti ad imporci sul piano del gioco e alla fine i gol sono arrivati di conseguenza. Abbiano meritato la vittoria contro una squadra molto fisica per quanto riguarda la stagione, possiamo solo complimentarci con ognuno di noi. non possiamo che essere felice per questo nostro quinto posto meritatissimo. Peccato per qualche distrazione di troppo e per i punti persi per strada malamente, che non ci hanno permesso di giocarci i play off. Per il resto considerando tutto è un ottimo risultato il nostro, tutti ci davano per spacciati quest’anno eppure con impegno e dedizione abbiamo dimostrato che questa categoria ci appartiene e anzi possiamo giocarcela con tutti anche con le teste di serie. Tutto questo è stato possibile grazie ad un gruppo fantastico”.