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La SGB Rallye punta a far bene al primo appuntamento del campionato Italiano Slalom

Giuseppe Bellini difenderà il titolo di campione nazionale di categoria, insieme a lui saranno al via gli esperti e veloci Salvatore Bellini, Enrico Parasiliti e Claudio Di Bua.

Si alza il sipario del campionato Italiano slalom 2014, che come negli ultimi anni inizia con una delle gare più belle, spettacolari e titolate dell’intera serie: la classica Torregrotta – Roccavaldina. Gara da sempre apprezzata dai concorrenti grazie alla perfetta conformazione della Strada Provinciale 59 che nei suoi 3,5 km di tracciato intervallati da 13 “birillate” presenta tutte le caratteristiche per mettere alla prova mezzi meccanici e piloti.

Giuseppe Bellini
Giuseppe Bellini

Pilota di punta per la scuderia Sgb Rallye sarà anche quest’anno il forte driver di Falcone (Me) Giuseppe Bellini, già campione nazionale Asi-Csai in carica nella categoria P2, che sarà al via sempre a bordo della sua ancor più performante Fiat 126 Suzuki. L’auto, rivista di ulteriori affinamenti tecnici direttamente dal suo pilota, ha già ben figurato qualche settimana fa allo slalom della Valle d’Agrò ottenendo un ottimo 5° posto assoluto, in una gara utilizzata da Bellini come test per affrontare al meglio proprio il campionato italiano.

Da non sottovalutare anche Salvatore Bellini, papà di Giuseppe e anche lui campione nazionale Asi-Csai in carica nella categoria Sport Prototipi, che a bordo della sua potente e veloce Radical Pro Sport darà filo da torcere all’interno della sua categoria e nella classifica assoluta puntando a ripetere le ottime performance della scorsa stagione.

SGB RallieAl volante di un competitiva Renault Clio Williams in classe S6 sarà della gara anche Enrico Parasiliti, fresco dell’ottimo risultato nello scorso weekend allo Slalom Xl della Città Iblea dove con una grinta superba è giunto al traguardo ottenendo un sorprendente 4° posto assoluto, dominando la classe e vincendo anche il suo raggruppamento.

Sarà della gara anche il giovanissimo Claudio Di Bua che dopo l’esperienza da navigatore al 1° rally delle Torri Saracene, tornerà al volante della sua Peugeot 205 rally in classe GT1 pronto a dare battaglia e ad attaccare anche la classifica Under23.

Appuntamento quindi alle ore 8 di domenica 6 aprile quando prenderà il via la prima manche del campionato Italiano slalom 2014.

Ottimo inizio di Nucita al 56° Rallye di Sanremo

Il campione siciliano parte bene al secondo appuntamento del Campionato Italiano Rally. In condizioni climatiche avverse, con gomme nuove e vettura ancora da scoprire non prende rischi e chiude le prime quattro prove di oggi in 3° posizione al volante della Peugeot 207 Super 2000 curata dalla LB Tecnorally.

Andrea Nucita (Peugeot 207 S2000 #5, Phoenix)
Andrea Nucita (Peugeot 207 S2000 #5, Phoenix)

Il giovane pilota del Team Phoenix, Andrea Nucita, navigato da Giuseppe Princiotto conduce le prime quattro prove speciali del Rallye Sanremo senza prendere rischi e ottiene una terza posizione assoluta.

 “Ho condotto queste quattro prove senza prendere rischi – le parole di Andrea Nucita durante il parco assistenza – per noi è tutto nuovo: le prove, le gomme e la vettura che stiamo ancora cercando di capire. Inoltre, le condizioni climatiche ci hanno costretto ulteriormente a non prendere rischi perché fare errori era davvero facile. Siamo davvero contenti dei risultati ottenuti. Adesso cambiamo le gomme e cerchiamo di mantenere la terza posizione conquistata!”

 Questa tappa terminerà venerdì sera alle 23.00 dopo altre due impegnative prove speciali. Il rally proseguirà poi sabato con la seconda e ultima tappa che prenderà avvio alle ore 7.30 per concludersi alle 19.54 e in cui si correranno 6 prove speciali. Alle ore 19, di sabato 5 aprile, diretta Rai dall’arrivo su Rai Sport 2.

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Miss Mondo 2014, Martina Valenti vince a Milazzo ed entra in finale regionale

L’Hotel Eolian Inn di Milazzo è stato la “location” di una selezione provinciale di “Miss Mondo Italia 2014”. La tappa, organizzata Giuseppe Stramandino, titolare dell’Agenzia Stradirector, alla presenza di Valeria Pellegrino e Mario Vitolo -titolari dell’evento per Sicilia e Calabria- ha mandato quattro ragazze alla finale regionale fissata per il 24 maggio a Gioiosa Marea: a spiccare il volo sono state Martina Valenti (17 enne vincitrice, originaria di Castroreale Terme), Francesca Calabrò, Martina Milone, Giulia Lembo e Sara Costa. “Arrivare alla finale nazionale –sostiene la Valenti- sarebbe per me un traguardo bellissimo, anche se alla fine l’obiettivo resta sempre quello di divertirsi, fare amicizie e socializzare”.

Le 5 miss qualificatesi alle fasi regionali di Miss Mondo (scatto di Mimmo D'Arrigo)
Le 5 miss qualificatesi alle fasi regionali di Miss Mondo (scatto di Mimmo D’Arrigo)

La serata è stata presentata da Nuccio Aliberti, che ha esaltato la bellezza di tutte le concorrenti, anticipando quello che sarebbe poi stato il compito ingrato ed impegnativo per la giuria, ed in ogni caso –ha detto- “le ragazze messinesi rappresentano sempre un valore aggiunto per l’importanza ed il futuro del concorso”. Numerose le ragazze che sono andate in passerella, in una competizione che nelle precedenti edizioni ha già portato alla conquista del titolo Claudia Russo (2008), Tania Bambaci (2011) e Jessica Bellinghieri (2012) la quale, dopo l’esperienza al Processo di Aldo Biscardi, è entrata poi come soubrette nello spettacolo di Elio e Le Storie Tese. “Le bellezze messinesi sono state rappresentate sempre a livello mondiale–hanno sottolineato Valeria Pellegrino e Mario Vitolo- in un concorso  che si colloca al terzo posto nella scala degli interessi e dei valori, dopo la Coppa di Calcio e l’apertura delle Olimpiadi”.
E proprio in segno di ulteriore riconoscimento alla bellezza peloritana, “la finale regionale si svolgerà a Gioiosa Marea – aggiunge la Pellegrino – con il fattivo e prezioso contributo assicurato dal vice sindaco Teodoro La Monica che si sta spendendo molto per assicurare la migliore riuscita alla manifestazione”.
Due settimane prima del clou regionale del 24 maggio, è in calendario però un ulteriore appuntamento selettivo, il 9 maggio, al Palacultura di Messina. “Miss Mondo” –aggiungono gli organizzatori- è un varietà che si snoda tra momenti di moda, defilèe, cabaret ed altro, anche se ogni agente dispone di un proprio format di spettacolo, che tende sempre e comunque però a mettere in risalto l’aspetto artistico del talento locale ed a dare anche messaggi sociali”. Per sostenere il concorso è importante fare marketing territoriale, non solo in Italia, ma nel mondo, “perché l’aiuto dei privati –dice Valeria Pellegrino- è fondamentale. Del resto –aggiunge- è un evento che crea anche movimento di economia” .

Juniores, Il Pistunina espugna Rometta grazie a Foti e Costantino

Michele Costantino (scatto di R.S.)
Michele Costantino (scatto di R.S.)

Il Pistunina espugna il campo del Rometta, aggiudicandosi per 2 reti a una il match d’andata degli ottavi di finale della seconda fase del campionato Juniores. Al “Filari” gara maschia e combattuta, con i messinesi di Giacobbe per primi in vantaggio, attorno al 20’, con Simone Foti, lesto ad avventarsi sulla sfera sugli sviluppi di un diagonale di Ghartey. I padroni di casa pareggiano in apertura di ripresa con Ricciardo, sugli sviluppi di un rigore causato da un fallo di mano avversario. Ma il Pistunina non ci sta e al 70’ solo un prodigio del portiere romettese riesce a sventare una spettacolare conclusione al volo di Ghartey, ottimamente imbeccato su cross di Carlos Espinosa. La rete decisiva è rimandata di soli dieci minuti: protagonista il solito Prezioso che si procura e calcia una punizione, calciando di nuovo dopo una respinta della barriera:  il portiere avversario non trattiene la sfera e Michele Costantino non gli lascia scampo.
Pistunina che mette un piccolo “mattone” per l’accesso ai quarti di finale, in attesa del retour match fissato per venerdì prossimo sul campo amico del “Messina Sud” di Santa Margherita dove sinora i ragazzi del presidente Velardo non hanno mai perso. Ma non sarà per loro una passeggiata, visto che sarà assente Mirko Angerame (espulso per somma di ammonizioni), mentre il Rometta venderà cara la pelle grazie al recupero di rientro di diversi elementi assenti per squalifica in questa gara d’andata

Vigor, Scarsella: “Non possiamo più sbagliare. Messina da battere”

Al Lametino.it il centrocampista della Vigor, Fabio Scarsella, ha presentato il prossimo confronto con i giallorossi: “Il Messina tra dicembre e gennaio si è mosso pesantemente sul mercato ingaggiando cinque-sei pedine importanti. Non a caso è, in assoluto, la squadra che ha fatto più punti in questo girone di ritorno: ben 27. Nonostante tali numeri e le assenze con le quali dovremo fare i conti, per noi è sempre una partita da vincere a tutti i costi. Non ci sono più margini di errore e non vogliamo minimamente pensare a non rientrare tra i primi otto dopo non esserci stati, nonostante tutti i nostri difetti, per due sole domeniche su trenta”.

Messina, rientrati in gruppo Ferreira e Caturano

Allenamento pomeridiano per il Messina in vista della trasferta di Lamezia. Gruppo al completo ad eccezione del lungodegente Franco. Tra gli uomini guidati da Gianluca Grassadonia anche Costa Ferreira e Caturano che giovedì erano usciti anzitempo dal terreno di gioco del “San Filippo”. Il primo per un fastidio muscolare, il secondo per una botta subìta durante un azione di gioco. Allenamento basato su una fase di riscaldamento, su una serie di esercizi sulla rapidità e su una partitella a metà campo. Sabato la rifinitura prima della partenza per la Calabria.

Ingresso gratuito al D’Alcontres per Igea Virtus – San Gregorio

La dirigenza dell’Igea Virtus ha deciso di aprire i cancelli dello stadio D’Alcontres e consentire così l’ingresso gratuito agli sportivi, in occasione dell’ultima gara interna del campionato Eccellenza fra la formazione barcellonese ed il  San Gregorio, prevista domenica prossima alle 16.00.

Pozzecco: “Mi fido dei miei ragazzi, il derby con Trapani sarà una gara difficile”

Vigilia di derby siciliano in casa Upea Capo d’Orlando che si prepara con una certa dose di trepidazione alla trasferta di Trapani. Da difendere c’è il primato seppur in coabitazione con Trento, superata domenica al “PalaFantozzi” ma in vantaggio nella differenza punti negli scontri, e con tre gare in calendario per determinare la griglia dei play-off promozione nell’Adecco Gold.

Roste e staff dell'Orlandina Basket in campo prima della palla a due
Roster e staff dell’Orlandina Basket in campo prima della palla a due

La sfida contro i granata dell’esperto coach Lino Lardo è una gara aperta ad ogni pronostico e certo proveranno a vendere cara la pelle in quella che potrebbe essere l’ultima occasione di rilanciarsi in ottica settimo posto forti del sostegno della tifoseria anche per riscattare qualche “pesante” passo falso. Tre consecutivi, con Ferentina e Biella fuori, Verona in casa nel mezzo che hanno congelato a 26 punti il saldo a due dall’ambito piazzamento,  ma con ben tre rivali avanti di due lunghezze e già in agguerrita concorrenza.

Poi non bisogna sottovalutare l’effetto “derby” che anima ed esalta la rivalità sportiva tutta sicliana, sebbene è bene sottolinearlo tra le due società e soprattutto tra le due tifoserie il clima è più che amichevole, tant’è che al “PalAuriga” è atteso un corposo seguito di tifosi paladini.

Stando ad alcune indiscrezioni, potrebbero essere anche diverse centinaia – con la Lighthouse Trapani che ha fissato il costo dei tagliandi acquistabili anche  in un apposito botteghino dell’impianto in 10 euro, e ridotto a 5 euro per tutti gli under 18 – alla luce delle prevendite in città ed una macchina organizzativa che aveva prenotato almeno un paio di bus.

Gianmarco Pozzecco ed il
Gianmarco Pozzecco ed il “trapanese” DG Ciccio Venza

Per la “banda Pozzecco” quella di domenica sarà un banco di prova per mantenere il primato, sperando in qualche scivolone di Trento, anche alla luce di un calendario che le riserverà ancora Jesi e Imola, con i marchigiani salvi ma lontani dalle posizioni di testa ed i romagnoli già retrocessi e rassegnati al ruolo di fanalino di coda.

Non teme cali di tensione, nella conferenza stampa della vigilia coach Gianmarco Pozzecco: “Assolutamente no! Mi fido dei miei ragazzi e so come si sono allenati tutta la settimana. Sicuramente preparare la gara di domenica scorsa è stato più semplice a livello mentale perché affrontavamo la capolista, ma domenica è un derby e sarà sicuramente una gara altrettanto difficile“.

A tre gare dalla fine della regular season – prosegue il coach triestino – ci giochiamo un posto importante nella griglia play-off. Dovremo stare molto attenti e non sbagliare l’approccio alla gara. Sono sicuro però che i miei ragazzi usciranno dagli spogliatoi come contro Trento e che Trapani troverà un’Orlandina solida“.

Andrea Benevelli lotta sotto le plance
Andrea Benevelli lotta sotto le plance

Nella sala stampa “Daniele Di Noto” anche Andrea Benevelli, il lungo rientrato con Trento dopo quasi un mese di assenza per infortunio, e subito importante per il contributo offerto a rimbalzo ed anche con una pesante tripla: “Sicuramente è importante per il coach e per la squadra avere tutti gli uomini a disposizione  dovesse succedere qualcosa, qualche piccolo problema o una serata storta al tiro di qualcuno, ci sono altri tre giocatori che possono fare bene“.

Le mie sensazioni sul finale di stagione sono ottime – continua Benevelli – si respira un’atmosfera diversa rispetto allo scorso anno dovuta soprattutto alle vittorie, ma certamente il merito va anche all’ambiente che si è creato in città. Le avversarie in ottica play-off sono tutte squadre forti, ma prima di fare calcoli dobbiamo concentrarci e pensare solo a fare bene. Alla fine vedremo in che posizione siamo e chi ci toccherà affrontare. Il fattore campo sarà molto importante, ma siamo comunque soddisfatti a prescindere da come finirà la stagione regolare, stiamo facendo un ottimo torneo».

Barcellona cerca l’aggancio sotto la Mole. Riva: “A Torino vogliamo la matematica certezza dei playoff”

Gli esami non finiscono mai. Lo sa bene la Sigma Barcellona che, dopo l’esaltante e tonificante vittoria contro la Tezenis Verona che l’ha proiettata ad un passo dalla certezza aritmetica dei playoff (più quattro a tre giornate dalla fine), ritorna in trasferta e viaggia alla volta di Torino per affrontare domenica la Manital (palla a due alle 18, arbitri Materdomini, Migotto e Maschio).

Il Gm Antonello Riva e Gabriele Ganeto in conferenza stampa
Il Gm Antonello Riva e Gabriele Ganeto in conferenza stampa

Per la seconda settimana di fila la squadra del presidente Immacolato Bonina incrocia una squadra che la precede in classifica e mai come in questo caso l’occasione è propizia per cercare l’aggancio in classifica e “vendicarsi” del ko dell’andata che decretò la fine anticipata della gestione Perdichizzi e segnò una svolta nella stagione giallorossa. Considerata l’importanza della posta in palio a tre turni dalla fine della regular season, la gara verrà trasmessa in diretta streaming sul canale tematico LNP TV (collegamento dalle 17.50 con telecronaca di Niccolò Trigari e commento tecnico di coach Fabrizio Frates) e permetterà ai tani tifosi giallorossi, molti i residenti al Nord che raggiungeranno il capoluogo piemontese, di stare ancora più vicino ai propri beniamini.
Nella consueta conferenza pre partita è stato il General Manager Antonello Riva, lui che più di tutti ha costruito e puntato su questa squadra, esprimere con chiarezza il reale obiettivo di Barcellona: “Vogliamo i playoff” – esordisce così senza peli sulla lingua l’ex campione di Cantù e della Nazionale. “Il nostro calendario non è semplice considerato che in classifica da dietro ci tallonano tre squadre distanti quattro punti e di queste, due, hanno il vantaggio negli scontri diretti. Altra considerazione da fare è che fino ad oggi fuori casa non abbiamo mai vinto in campi importanti, per questo una vittoria al PalaRuffini diventerebbe per noi fondamentale. Abbiamo due chance, Torino appunto e Veroli, le sfrutteremo appieno per poterci allenare in vista dell’inizio dei playoff. Dobbiamo cercare di non arrivare all’ultima giornata per giocare una sfida playoff dentro-fuori a Veroli”.

Ganeto in azione
Ganeto in azione

Il dirigente appare sollevato pensando all’ultimo ruolino di marcia di Collins e compagni: “Non siamo in condizioni eccelse, ma la squadra si sta allenando bene. C’è sempre qualche acciacco, è normale ma tutti siamo concentrati sul difficile finale di stagione. I giocatori superano anche qualche dolorino che li affligge, le motivazioni infatti sono sempre a mille. Inutile dire che dall’avvento di coach Marco Calvani (7-3 il borsino vittorie-sconfitte, ndc) la squadra scende in campo con un atteggiamento differente, propositivo. Anche se non siamo riusciti a portare a casa le vittorie anche a Capo d’Orlando e Trento abbiamo fatto due buone partite e potevamo vincerle, restando in gara fino a pochi secondi dalla fine. Il gruppo è cosciente di potersela giocare contro tutti”.
Tanti elogi indirizzati ai prossimi avversari, una squadra che come Barcellona è partita per vincere il campionato ma che ha dovuto superare non poche difficoltà: “Andiamo a Torino con queste motivazioni, loro sono davanti a noi in classifica e possono disporre su un organico di valore. Hanno faticato col cambio di giocatori in organico, tutto si complica nel trovare i giusti equilibri. Bowers giocò proprio contro di noi una delle sue prime partite stagionali mentre Steele è entrato in corsa dopo l’infortunio, per questo noi siamo un po’ più avanti nella costruzione della squadra. Il “Mancio” non si discute pur se è reduce da un infortunio però in questo momento non si guarda alle condizioni fisiche, conta oggi solo il risultato perché non abbiamo ancora la certezza di partecipare ai playoff. Non dimentichiamoci che all’andata mancavano sia Ganeto (sarebbe arrivato entro breve) che Natali (infortunato), due pedine preziose nel nostro scacchiere che invece domenica ci saranno. Nel nostro organico sono cambiati tanti equilibri col passare dei mesi. Loro ci danno equilibrio, essendo delle armi tattiche per il nostro allenatore”.

L'esultanza alla fine dell'ultima gara di Ganeto  e Fantoni
L’esultanza alla fine dell’ultima gara di Ganeto e Fantoni

In ultima analisi la soddisfazione per un campionato apertissimo, che fino all’ultimo istante può regalare sorprese: “E’ normale che tutte le squadre puntano al massimo, chi vuole salvarsi, chi accedere ai playoff e chi vuole vincere il campionato. In palio ci sono punti e piazzamenti utili alla post season, sarà una gara interessante. A tre giornate dalla fine mi sarei aspettato di avere già il lasciapassare per i playoff, sarei bugiardo altrimenti. Un grande merito va a tante squadre che con dei budget meno altisonanti, come Veroli e Biella, stanno disputando un cammino importante”.
Insieme all’esperto di mercato era presente l’ala Gabriele Ganeto, giocatore nato proprio nel capoluogo piemontese: “Per me sarà una gara particolare, perché torno a casa. Non è una società propriamente di Torino (ha sede a Moncalieri, ndc) ma si tratta comunque di casa mia. Non ho nostalgia, conta innanzitutto la partita, tutto il resto è in secondo piano. Già da Verona sapevamo che ogni domenica sarà una finale. Anche in Piemonte assisteremo ad una battaglia, la prima delle ultime tre prima dei playoff”.
Il ragazzo racconta l’inizio della sua stagione, quando ha sostenuto un periodo di allenamenti con la Manital: “Mi sono allenato con loro ad inizio stagione per tenermi in forma e di questa possibilità concessami li ringrazio, ero senza squadra per sfortune fisiche passate. Di certo ho un senso di rivincita verso tutte quelle squadre che non mi hanno contattato, è normale, avrò la stessa fame di vittoria dei miei compagni. Punto a dare il cento per cento. Tutti i giocatori di Torino sono ottimi cestisti, non è la stessa squadra con la quale sono partiti in estate ma rimane assolutamente di primissimo livello. Sono ben allenati ma hanno attraversato anche loro qualche periodo difficile. Sarà dura tecnicamente perchè sono grossi fisicamente ed intercambiabili. Hanno tante varianti tattiche, noi ci stiamo preparando al meglio in settimana col nostro staff tecnico. La vittoria dà morale e non rilassamento, specie per come è maturata quella con Verona. Non era facile rimontare a quella Verona sedici punti, bravi noi e il pubblico a sostenerci. Qualcuno ci seguirà domenica e di questo ne siamo felici”.

Questo il video della conferenza stampa del general manager della Sigma Barcellona Antonello Riva e dell’ala Gabriele Ganeto:

Questo il video dell’appello al pubblico del playmaker della Sigma Barcellona Mauro Pinton:

Serie D, Torrecuso-Città di Messina a Cataldo di Bergamo. Marini per Orlandina-Noto

Rese note le designazioni per la tredicesima giornata di ritorno nel girone I di Serie D in programma domenica 6 aprile. Agropoli – Battipagliese (Enrico Montanari di Ancona), Akragas – Vibonese (Gianluca Sartori di Padova), Pomigliano – Licata (Matteo D’ambrogio di Frosinone), Cavese – Comp. Montalto (Daniele De Remigis di Teramo), Orlandina – Noto (Nicolo’ Marini di Trieste), Savoia – Nuova Gioiese (Andrea Zingarelli di Siena), Rende – Due Torri (Andrea Xausa di Portogruaro), Torrecuso – Citta Di Messina (Cosimo Cataldo di Bergamo).