20.7 C
Messina
Home Blog Pagina 5514

RGE 37/08 MESSINA – Vill. Bordonaro, Via Comunale 7

0

TRIBUNALE DI MESSINA
G.E. Dr. Ugo Scavuzzo
RGE 37/08

MESSINA – Vill. Bordonaro, Via Comunale 7 –
[symple_googlemap title=”Via Comunale Santo, 7, Messina, ME” location=”Via Comunale Santo, 7, Messina, ME” zoom=”15″ height=400]
LOTTO 1: Appartamento p.primo, composto da ingresso-disimpegno, pranzo-soggiorno, 3 camere, cucina, servizio igienico, ripostiglio e 3 balconi di pertinenza; sup. lorda tot. mq 136,35. Prezzo base Euro 76.076,00. Rilancio minimo Euro 1.000,00. VENDITA SENZA INCANTO 3.07.2014 ore 12.00 presso ALPEF. Eventuale incanto 3.07.2014 ore 13.00. Prof. delegato e Custode Avv. Salvatore Santonocito 090/716116, per info e visita immobile. Siti www.tribunale.messina.it e www.asteannunci.it.

RGE 68/08 MESSINA – Fraz. Contesse, Palazzina ILES

0

TRIBUNALE DI MESSINA
G.E. Dr. Ugo Scavuzzo
RGE 68/08

MESSINA – Fraz. Contesse, Palazzina ILES –
[symple_googlemap title=”98125 Contesse ME” location=”98125 Contesse ME” zoom=”15″ height=400]
LOTTO 3: Quota ½ indiviso di appartamento p.seminterrato-terra, composto da ingresso, soggiorno, ampia cucina, corridoio, bagno e 3 camere; sup. tot. mq 100,55. Prezzo base Euro 24.300,00. Rilancio minimo Euro 1.000,00. Frazione Faro Superiore, Via S. Antonio – LOTTO 4: Casa unifamiliare a 2 elev. f.t.: p.terra composto da ingresso, soggiorno-pranzo, cucina e bagno; p.primo con 2 camere; annesso posteggio antistante all’ingresso, ampio ripostiglio nella zona adiacente e giardinetto posteriore; sup. mq 140, oltre accessori. Prezzo base Euro 67.500,00. Rilancio minimo Euro 3.000,00. VENDITA SENZA INCANTO 15.07.2014 ore 16.30 presso APEIM. Eventuale incanto 15.07.2014 ore 17.45. Prof. delegato e Custode Avv. Gianluca Carrozza 090/6783616-090/9701537, per info e visita immobili.Siti www.tribunale.messina.it e www.asteannunci.it.

Anche l’Orlandina partecipa al lutto del Due Torri e nella prossima gara giocherà con il lutto per Salmeri

Anche l’Orlandina Calcio con una nota del Presidente Massimo Romagnoli, a nome anche della dirigenza e dei ragazzi della squadra si stringe al Due Torri ed alla famiglia di Marco Salmeri, il giovane calciatore scomparso ieri pomeriggio in un tragico incidente stradale sull’autostrada Messina-Palermo, dopo aver disputato la partita contro il Savoia, capolista del campionato di Serie D.

Sono profondamente dispiaciuto per quanto accaduto; Quando muore un giovane, con lui muore anche un pezzo di futuro” ha dichiarato il Presidente dell’Orlandina calcio Massimo Romagnoli, appena appresa la triste notizia.

Spero che gli altri due compagni di squadra possano rimettersi al più presto. L’Orlandina Calcio – continua il Presidente Romagnoli – proprio per dimostrare vicinanza e solidarietà al Due Torri ed alla famiglia di Marco Salmeri, nell’ultima partita del girone di ritorno, che si giocherà il prossimo 4 maggio allo stadio Ciccino Micale di Capo d’Orlando, giocherà con la maglia listata a lutto“.

Quarti Adecco Gold: L’Orlandina Basket ufficializza modalità di acquisto ticket gare con Barcellona

L’Orlandina Basket attraverso apposito comunicato ha reso note le modalità di acquisto dei tagliandi di ingresso per le prossime due gare interne valide per i quarti di finale dei play-off dell’Adecco Gold che l’opporrà al Basket Barcellona in una sfida al meglio delle cinque gare.

Calendario Gare – Le sfide tra Upea e Sigma si giocheranno nelle seguenti gare e orari (salvo ulteriori modifiche):

Gara 1 – PalaFantozzi di Capo d’Orlando – Domenica 4 Maggio, ore 18:00;

Gara 2 – PalaFantozzi di Capo d’Orlando – Martedì 6 Maggio ore 21:15;

Gara 3 – PalAlberti di Barcellona P.G. – Venerdì 9 Maggio, ora da definire;

Gara 4* – * eventuale – PalAlberti di Barcellona P.G. – Domenica 11 Maggio, ore 18:00;

Gara 5* – * eventuale -PalaFantozzi di Capo d’Orlando – Mercoledì 14 Maggio ore 21:15;

Prezzi – I prezzi per i tagliandi sono così stati fissati: 20,00 euro per la tribuna, 15,00 per la gradinata, e ridotto 10,00 euro in gradinata (fascia d’età compresa tra i 9 e i 13 anni non compiuti, mentre fino ad 8 anni l’ingresso sarà libero).

Prelazione – Per gli abbonati della stagione è riservato un diritto di prelazione sino alle ore 19 di mercoledì 30 aprile.

Punti vendita autorizzati – Sarà possibile acquistare i tagliandi fino ad esaurimento da lunedì 28 aprile a sabato 3 maggio nei seguenti punti vendita e con le modalità indicate di seguito:

– Sede Sociale in Via Beppe Alfano 1: aperta da lunedì 28/04 a sabato 3/05 dalle 10.00 alle 12.30 e dalle 16.00 alle 19.00;

– Tabaccheria Valenti: aperta in orari d’esercizio da lunedì 28/04 a sabato 3/05 ;

– Online: www.orlandinabasket.it e www.tickettando.it;

– Punti vendita Tickettando e Ticket One (elenco presente su www.orlandinabasket.it);

Barcellona, cordoglio per la scomparsa di Marco Salmeri

La società Sigma Basket Barcellona, in tutte le sue componenti, ha espresso il proprio cordoglio per la scomparsa di Marco Salmeri, calciatore del Due Torri, squadra del campionato di serie D. La società del presidente Immacolato Bonina si stringe in un abbraccio ideale alla sua famiglia.

Upea Capo d’Orlando seconda sul velluto, ora ai play-off derby incandescente con la Sigma Barcellona

Ultima fatica di regular season per l’Upea Capo d’Orlando che al “PalaFantozzi” asfalta l’Aget Imola per 105-66 e mantiene ben stretto quel secondo posto in classifica che le vale l’accoppiamento ai quarti dei play-off dell’Adecco Gold con la Sigma Barcellona, sconfitta da Veroli, che così chiude al settimo posto.

Dominique Archie
Dominique Archie

Gara dal pronostico scontato sia per la bravura e le motivazioni della “banda Pozzecco“, ma anche per i noti limiti della squadra romagnola che seppur tra mille difficoltà anche di natura economica ha onorato fino in fondo una stagione avara di soddisfazioni concludendo con appena 2 punti al suo attivo.

Si gioca in un clima disteso e su ritmi blandi più per concedere un ultimo spettacolo alla platee delle due tribune che possono ammirare le giocate individuali dei singoli tra tante schiacciate e non poche triple. Del resto gli ospiti, guidati dal giovane coach Federico Vecchi, annoverano un gruppo all’insegna della linea verde e di due “ex” speciali.

C’è il lungo Mitch Poletti che curiosamente apre il suo personale score con una tripla, e c’è soprattutto Vincenzo Esposito, ancora protagonista con 14 punti a referto.

Vincenzo Esposito
Vincenzo Esposito

Già l’eterno “el diablo“, classe 1969, primo italiano (con Rusconi) ad assaporare l’NBA con i Toronto Raptors ed in forza al club del presidente Enzo Sindoni nel 2006 (dal marzo di quell’anno, riconfermato l’anno successivo con il grado di capitano lascia la squadra prima dell’inizio della stagione successiva), che aveva iniziato la stagione da coach dell’Andrea Costa per poi smettere giacca e cravatta per tornare ad indossare pantaloncini e canotta per amore dei colori sociali.

Esposito scalda i cuori degli appassionati orlandini e per cui all’uscita dal campo a metà dell’ultimo periodo c’è una standing ovation che è un tributo ai suoi trascorsi siciliani, ma soprattutto ad una grande carriera caratterizzata dalla passione per la palla a spicchi sin da quando era uno “scugnizzo” nel miracolo Caserta.

Imola è poi tanti giovani, volenterosi ma spesso acerbi a questo livello, e lo si comprende presto anche per alcune letture estemporanee dei giochi, ma tenaci. Ed allora a cacciarli lontano nel punteggio ci vogliano la teatralità e la pesantezza di “bombe” d’autore con il duo americano Mays-Archie a dettar legge.

Mays
Keddrick Mays

Il divario è netto, a tratti quasi imbarazzante seppur in panca coach Gianmarco Pozzecco non smetta di agitarsi chiedendo il massimo impegno ai suoi che prontamente l’accontentano, e soprattutto esaltano la platea con il punteggio che lievita con lo scorrere dei minuti e la concreta sensazione che il muro dei 100 punti sarà raggiunto ed in tal senso decisive sono le ampie rotazioni adottate con l’impiego di tutti gli elementi del roster.

Ed infatti, pur con il freno a mano tirato nel finale, la gara va agli archivi con tutti gli atleti paladini e romagnoli che iscrivono il loro nome nel referto gara con almeno una prodezza individuale. Curiosamente alcuni dei giovani della formazione ospite saranno prossimi rivali nella fase nazionale dei giovanissimi dell’Under 19 dell’Orlandina Basket di coach Renato Franza. Altro prestigioso risultato stagionale per la società cestistica di Capo d’Orlando.

Festa grande per l'Upea
Festa grande per l’Upea

Ora arriveranno i play-off, e sarà come detto in precedenza subito “derby” con la vicina Sigma Barcellona di coach Calvani per una serie che promette spettacolo sugli spalti e soprattutto in campo, in un clima che si prevede già incandescente  per la grande rivalità che si spera sempre all’insegna del reciproco rispetto e della sportività per una vetrina unica per l’intero movimento cestistico siciliano. Appuntamento allora a domenica prossima con la gara uno.

Negli spogliatoi consueto scambio di complimenti tra i due coach, ma in un clima profondamente rattristato dalle notizie giunte sul tragico incidente che ha coinvolto tre giocatori dell’A.S.D. Due Torri, con il pensiero loro rivolto con affetto e vicinanza alle famiglie.

Tabellino:

Upea Capo d’Orlando-Aget Imola 105-66

Parziali: 29-17, 32-18, 20-11, 24-20;

Upea Capo d’Orlando: Basile 9, Soragna 2, Laquintana 12, Benevelli 8, Nicevic 8, Portannese 14, Mays 18, Archie 18, Ciribeni 13, Valenti 3. All: Gianmarco Pozzecco

Aget Imola: Maccaferri 2, Esposito 14, Gorrieri 2, Poletti 15, Villa 2, Sedioli 2, Ciampone, Mancin 8, Bianconi 12, Iannone 9. All: Federico Vecchi

Arbitri: Gaetano Peretti, Corrado Trifiletti, e Daniele Maniero.

Questo il video con le migliori azioni della sfida tra Upea Orlandina e Aget Imola:

Camarda: “Una disgrazia”. Orioles: “Perdo un fratello”. Santamaria ricorda le lacrime di Mazara

La fatalità ha voluto che nel giorno della sua ultima partita Salmeri prendesse il posto nel finale proprio di Guido, coinvolto insieme a lui nel tragico incidente che gli ha tolto la vita. Nell’annata della storica promozione del Milazzo in Seconda Divisione il giovanissimo Marco, con ben 30 presenze, fu addirittura il terzo atleta più impiegato da Venuto, dopo Torcivia e Camarda. La sua unica rete fu una delle più pesanti ed arrivò nello storico 3-0 con i mamertini superarono il blasonato Avellino al “Grotta Polifemo”.

Salmeri era titolare nel Milazzo che sbancò il
Salmeri era titolare nel Milazzo che sbancò il “Partenio” di Avellino, ipotecando l’approdo in Seconda Divisione

È sconvolto il suo ex capitano Mirco Camarda, oggi al Città di Messina: “Sono frastornato, non riesco ancora a crederci. Era un calciatore promettente, che ha avuto poca fortuna nello sport ed ancora meno nella vita. Sempre solare e simpatico, stava bene con tutti. A Milazzo gli volevano tutti bene. Questa notizia ha colpito l’intera comunità. Disgrazie come questa non dovrebbero accadere. Gliaca di Piraino e Milazzo sono adesso chiamate a superare un momento molto duro, non sarà facile”.

Anche Davide Santamaria dopo i successi di Milazzo si è accasato nel capoluogo ma i ricordi e le emozioni sono difficili da riordinare: “In questi momenti non è facile trovare la parole. Sono scoppiato a piangere non appena ho appreso la notizia. Abbiamo condiviso tante avvenute, perché Marco faceva parte del gruppo storico che in tre anni vinse tre campionati. Sono sconvolto e non ho la forza di reagire ma scelgo un episodio che ritengo significativo: prima della gara promozione a Mazara Salmeri era a tavola con la squadra ed all’improvviso scoppiò a piangere. Era un milazzese doc, un tifoso prima di tutto e quel giorno l’emozione lo ha tradito. Siamo andati tutti a rincuorarlo”.

Riesce appena a spiccicare qualche parola al telefono un altro milazzese purosangue come Giuseppe Orioles, adesso all’Orlandina: “Non ho parole, sono distrutto. È morto un fratello, di vita ed in campo. Era se possibile ancora qualcosa di più, con cui ho vissuto a Milazzo degli anni splendidi. Ho tanti ricordi, che non riesco in questo momento a dominare. Adesso spero che Dio protegga almeno la sua famiglia”. 

Venuto: “Una perdita incalcolabile”. Cannistrà: “Faticai a premiarlo dopo Gravina”

Salmeri nel corso di una seduta di allenamento al
Salmeri nel corso di una seduta di allenamento al “Vasi” di Gliaca di Piraino

È difficile descrivere la costernazione dell’intero mondo calcistico messinese dopo l’assurda ed inconcepibile scomparsa di Marco Salmeri, vittima di un tragico incidente stradale verificatosi nel maledetto Viadotto di Montagnareale, già tristemente noto per una lunga serie di sinistri. Impossibile non raccogliere il ricordo di Antonio Venuto, l’allenatore con cui il centrocampista milazzese si era consacrato nell’anno della storica promozione del Milazzo tra i professionisti: “Sono sconcertato, è un dramma autentico e mi sento di dire che sono sempre i migliori ad andare via. Era un ragazzo eccezionale e non sono parole figlie della retorica. Si trattava – ed è dura parlare al passato – di un atleta che sotto la mia gestione è stato protagonista di quelle annate straordinarie. Anche in Promozione con Romeo e Contestabile in panchina aveva fatto benissimo”.

Saltando appena quattro partite su trenta, da under Salmeri diede un contributo determinante nel massimo campionato dilettantistico: “È stato un milazzese profeta in patria, che ha scritto la pagina più importante della storia del calcio mamertino. Fuori dal campo un ragazzo di grande spessore umano, ricco di valori, che meritava qualcos’altro dal punto di vista professionale ma soprattutto dalla vita. Dovrebbe essere ancora qui in mezzo a noi. Io resto molto legato ai ragazzi con cui abbiamo vinto contro ogni pronostico ed avversari molto più quotati quel torneo di serie D e sono davvero costernato, non riesco ancora a capacitarmi di quello che è accaduto”.

Commosso anche il ricordo dell’ex presidente Pietro Cannistrà, che con Salmeri ha vissuto un’irripetibile scalata dalla Promozione alla Lega Pro: “Questo ragazzo è stato con me per tre anni. Ricordo ancora il suo gol nell’anno di Promozione nella trasferta di Gravina. Ho dovuto faticare moltissimo per convincerlo ad accettare un premio che si era meritato. Di chi muore solitamente si parla bene, ma di Marco non si potrebbe in nessun caso parlare male. Era un ragazzo d’oro, serio, di poche parole. Sinceramente è una grossa perdita, che ha scosso tutto l’ambiente. Da ore ricevo ininterrottamente telefonate di cordoglio e costernazione”.

L’Orlandina affonda sotto i colpi del Comprensorio Montalto, e ora rischia il play-out

Il 33° e penultimo turno del Girone I della Serie D si rivela assai deludente per l’Orlandina Calcio che affonda sotto i colpi del Comprensorio Montalto nella sfida del “Di Magro“. I silani sono obbligati a vincere, sentendo da vicino il fiato sul collo dei “cugini” del Rende e con un netto 3-0 ai paladini, ipotecano o quasi la loro salvezza sorpassando anche i rivali di turno.

Una rete stagionale di Rino Frisenda
Una rete stagionale di Rino Frisenda

Costa cara alla squadra di mister Angelo Galfano la possibilità di giocare sui due risultati e forse l’erronea deduzione di sentirsi già al riparo da ogni sorpresa, ritenendo forse causale l’exploit del Rende sull’Akragas nel turno precedente.

Eppure l’Orlandina ha in apertura di gara due buone occasioni per sbloccare il risultato con Frisenda e Marasco, ma poi cede al cospetto della più volitiva formazione di mister Petrucci che al 30′ sblocca la gara con Zangaro e raddoppia al 38′ con Occhiuzzi che converte un rigore concesso per un intervento di Leo su Gassama.

L’attesa reazione ospite non arriva neppure nella ripresa, se non in modo troppo timido ed al 72′ arriva infine anche il tris dei padroni di casa con Zangaro che raccoglie l’assist di Catalano e batte Scordino, controllando la sfida sino al triplice fischio senza patemi.

Il presidente Romagnoli tra i nuovi arrivati Luca Scordino e Gianluca Maresca
Il presidente Romagnoli tra i nuovi arrivati Luca Scordino e Gianluca Maresca

L’Orlandina con la testa già era altrove, al viaggio di ritorno e con mister Galfano che in vista dell’ultima gara al “Micale” con la Battipagliese (si attende conferma della presenza di RaiSport) che richiama in panca il rientrante Maresca e il bomber Marasco.

L’incognita viene tutta dalla classifica, paladini a 40 e Rende ora a 39 punti, e con un passo falso che potrebbe costare lo scivolamento al sestultimo posto ed una sfida play-out con la Vibonese.

Tabellino

Comprensorio Montalto-Orlandina 3-0

Marcatori: 28′ Zangaro, 36′ Occhiuzzi rigore, 72′ Zangaro

C. Montalto: Ramunno, Perna, Spasiano, Buccino, Scarnato (86′ Rocca), Morelli, Occhiuzzi, Catalano, Piemontese, Zangaro (82′ Mazzei), Gassama (61′ Poltero). A disposizione: Zicaro, Mirabelli, Basile, Salandria, Piluso, Galantucci. All. Petrucci

Orlandina: Scordino, Di Giovanni, Leo, Maresca (79′ Martusciello), D’Angelo, Cavallini, De Cristofaro, Privitera, Frisenda, Marasco (45′ Mincica), Aloe. A disposizione: Caserta, Diana, Calderone, Gatto, Sardo, Ignazzitto, Fascetto. All. Galfano.

Arbitro: Davide Oggioni di Monza.

Risultati del 33° turno:

Due Torri-Savoia 2-2

Rende-Pomigliano 2-0

Akragas-Torrecuso 2-0

Battipagliese-Vibonese 1-0

C. Montalto-Orlandina 3-0

Nuova Gioiese-Hinterreggio 0-0

Licata-Agrapoli 0-7

Città di Messina-Cavese 2-1

Ragusa-Noto 0-3 a tavolino

Classifica: Savoia 79; Akragas 69; Agropoli 62; Battipagliese (-1) 57; Torrecuso 52; Nuova Gioiese 49; Cavese (-4) 46; Noto 45:  Hinterreggio (-1) 44; C. Montalto (-1) 41; Pomigliano e Orlandina 40; Rende 39; Città di Messina e Due Torri 34; Vibonese 29; Licata (-3) 20. Ragusa radiato.

Prossimo turno:

Savoia-Città di Messina

Pomigliano-Due Torri

Torrecuso-Rende

Orlandina-Battipagliese

Vibonese-Ragusa 3-0 a tavolino

Cavese-Licata

Noto-Akragas

Hinterreggio-C. Montalto

Agropoli-Nuova Gioiese

Compagni ed avversari sconvolti. Cucinotta: “Non ci posso credere. R.I.P. amico mio”

Salmeri in azione con la maglia del Due Torri
Salmeri in azione con la maglia del Due Torri

La tragica scomparsa di Marco Salmeri ha lasciato tutti sgomenti. Amici, compagni di squadra, avversari e semplici appassionati in queste ore stanno lanciando messaggi di vicinanza alla famiglia dello sfortunato calciatore e al Due Torri.

“L’A.C. Savoia 1908 esprime il suo cordoglio per la tragedia che ha colpito l’ASD Due Torri a seguito del grave incidente stradale che ha coinvolto tre suoi tesserati. Società, staff tecnico e squadra è vicinissima al dolore per la scomparsa del giovane Marco Salmeri” si legge sul sito dei campani che avevano affrontato al “Vasi” i pirainesi nella gara che ha preceduto il drammatico incidente stradale.

Comprensibile il dramma vissuto anche dai giocatori del Messina, di ritorno da Teramo, sconvolti dopo aver appreso la notizia. In tanti erano stati suoi compagni a Milazzo: tra questi il difensore Antonio Cucinotta, che ha postato sul suo profilo Facebook un eloquente “Non ci posso credere. R.I.P. amico mio”. A lui si aggiunge il segretario Alessandro Raffa con “R.I.P. Marco” ed il segno del lutto. “L’A.C.R. Messina in tutte le sue componenti si stringe al dolore della famiglia Salmeri e della società A.S.D. Due Torri per la prematura scomparsa del giovane Marco. Riposa in pace piccolo campione!” si legge in una nota emessa dal club giallorosso.

“Una notizia che squarcia di dolore la domenica calcistica messinese e non solo. Una tragedia davanti alla quale tutto passa in secondo piano, lasciando spazio solo allo sgomento e alle lacrime” riporta invece il sito del Città di Messina. “Poco dopo la partita della propria squadra, ha perso la vita a causa di un incidente stradale Marco Salmeri, calciatore ventitreenne del Due Torri. Il giovane viaggiava a bordo di un auto con altri due compagni di squadra, rimasti feriti nell’incidente verificatosi in autostrada. Non ci sono parole che possano esprimere le sensazioni generate da un dramma del genere. Il Città di Messina in tutte le sue componenti, in un momento di tale tristezza, non può far altro che unirsi al dolore lacerante della famiglia, degli amici, della società per la quale giocava e dei compagni”.