Dopo Viterbo, il Messina ha centrato un altro successo determinante ad Agropoli, risucchiando anche la Gelbison nella lotta per non retrocedere. Tanto che il ko è costato anche la panchina al tecnico De Sanzo. Un’altra vittoria che vale doppio e consegna adesso ai peloritani una ghiotta chance in casa contro la Fidelis Andria. Vincere ancora avvicinerebbe davvero la salvezza diretta, anche perché gli incroci tra le pericolanti potrebbero dimezzare le attuali cinque lunghezze di distacco da un posto al sole. Contro la formazione che un anno fa si salvò con il ds Pasquale Logiudice dietro una scrivania sarà quindi un match crocevia.
Contro i pugliesi dovrebbe scendere regolarmente in campo il grande eroe dell’avvio di 2023, il tedesco Oliver Kragl, reduce da una doppietta pesantissima. La botta alla caviglia subita domenica dovrebbe essere smaltita in breve tempo anche se per le valutazioni definitive bisognerà ancora pazientare qualche ora. Di certo sembrano scongiurati problematiche più serie. Un discorso totalmente opposto invece va fatto per Lorenzo Catania, che sembra destinato a tempi di recupero più lunghi. Considerato che Piazza, Angileri e Filì sono già ai box a tempo indeterminato è un bene che il Messina abbia mantenuto una rosa molta lunga (trenta elementi) e si sia cautelato nel reparto avanzato tesserando nelle ultime ore di mercato sia Ragusa che Ortisi.
Tanto più che sarà necessaria un’ecografia per valutare i problemi di Ibou Balde, che si è fermato nel riscaldamento e in caso di problemi di natura muscolare potrebbe non farcela per domenica. Il senegalese aveva già firmato cinque reti in appena un mese e rischia di fermarsi sul più bello. Dovrà invece soltanto rifiatare un po’ Helder Baldé, che sarà comunque arruolabile per domenica. Il tecnico Ezio Raciti può comunque godersi la quarta affermazione della sua gestione e una serie che ha già fruttato 14 punti in appena sette gare, anche grazie ai numeri tra i pali di Ermanno Fumagalli, altro autentico leader dello spogliatoio e intramontabile protagonista sul rettangolo di gioco. Il mercato invernale insomma conferma appieno la bontà delle scelte operate.
Arrivano intanto feedback positivi sulle condizioni del manto del “Franco Scoglio”, dopo la risemina effettuata una settimana fa. L’erba, che potrà essere florida soltanto tra qualche settimana, inizia a spuntare nelle aree già trattate e in giornata è stata collocata ulteriore sabbia nelle porzioni apparse più “spelacchiate”. È stato utilizzato infine un rullo per livellare il terreno. Interventi tampone necessari dopo le tre gare disputate nell’arco di tre domeniche. Il rischio campo neutro è stato scongiurato a più riprese e non ci saranno sorprese negative. Resta comunque evidente che da aprile in poi MessinaServizi, che gestisce la struttura, dovrà intervenire a fondo per affrontare l’annosa questione del drenaggio, causa di tutti i mali.
È già scattata intanto la prevendita per domenica. Biglietti disponibili online e in tutti i punti vendita PostoRiservato. Previste agevolazioni sia in Curva Sud (il biglietto intero da 10 euro sarà scontato a 5 euro per under 14, ragazze e donne e a 8 euro per gli over 65) che in Tribuna A (gli under 15 pagheranno 10 euro anziché i 20 del tagliando intero). Settore ospiti a 10 euro. Prevista infine l’iniziativa “Festeggia il tuo compleanno con il Messina”. Ingresso gratuito per chi è nato il 19 febbraio, che spera di fare festa con un’altra affermazione determinante in ottica salvezza.
