Più forte anche delle avversità e capace di cementare il gruppo per battere sfortuna e avversari. Così la Libertas Alcamo, mettendo in campo atleti febbricitanti e che non si erano allenati per una settimana, batte nettamente l’Or.Sa. Barcellona, nonostante le assenze di Ajola e Provenzano e acciuffa gli stessi messinesi e il Basket Giarre in settima posizione.
Una prestazione travolgente applaudita a lungo, a fine gara, dal competente pubblico alcamese. La Libertas Alcamo infila quindi due vittorie consecutive e conferma i 97 punti realizzati anche con l’Agrigento.
Il match con Barcellona, delicato e difficile ai fini della classifica, ha rappresentato un vero e proprio “crescendo rossiniano” ma non soltanto nel punteggio il cui andamento parla da solo: +14 al termine del primo periodo, +20 al riposo lungo, +35 all’ultimo mini-intervallo e addirittura + 41 (97–56) al termine dell’incontro.
La resistenza dell’Or.Sa, squadra composta esclusivamente da giovanissimi e serbatoio della capolista della serie B, è durata poco: break per gli ospiti di 5 a 0 in avvio e contro-break dei locali di 13 a 0. Già subito si sono quindi visti chiari segnali in favore di Alcamo: la reattività di uno stoico Manfrè (reduce da infortunio alla caviglia) a rimbalzo, l’eleganza di un immarcabile Calò, le conferme in punti e grinta di Ranalli, le qualità tecniche di Andrè, altro recuperato in extremis, che poi sarà il top-scorer dell’incontro con 17 punti impreziositi anche da due triple.
Nel secondo periodo si capisce che la Libertas di ieri non intendeva mollare di un sol centimetro e anzi, con l’eccellente apporto di Manuel Bottiglia (per lui 15 punti, tre “bombe” di cui una a freddo non appena alzatosi dalla panchina), tornato a giocare nel suo ruolo naturale di guardia, era capace di allungare costantemente il divario. Senza sbavature le prestazioni dei giovani Genovese e Amato, entrambi febbricitanti ma mai tiratisi indietro.
La peggiore settimana della stagione si è quindi conclusa nel migliore dei modi e nel finale di gara coach Vincenzo Ferrara mette anche in mostra un altro gioiellino, Giovanni Accardo, classe 2001, da Calatafimi, che segna da sotto e che replica con una “bomba” al primo tentativo.
Prestazione maiuscola collettiva e settimo posto servono anche ad augurare un ottimo Natale alla tifoseria. Ma le vacanze di fine anno durano davvero poco e la squadra è attesa da due trasferte in tre giorni, appuntamenti che potrebbero ridisegnare anche gli obbiettivi: mercoledì 3 gennaio contro i pari-classifica del Giarre e poi a Catania, nel giorno dell’Epifania, con il Cus, fanalino di coda ancora a zero punti ma formazione sicuramente tosta.
Libertas Alcamo – OR.SA. Barcellona 97–56
Parziali: 25-11, 54–34 (29-23), 78-43 (24-9), 97-56 (19-13)]
ALCAMO: Genovese 7, Ranalli 15, Milana, Marcianò, Bottiglia 15, Calò 16, Andrè 17, Manfrè 12, Amato 9, Agrusa ne, Accardo 5, Farina. All.: Ferrara
BARCELLONA: Salvatico 7, Comelli 3, Mustacchio 2, Biondo 7, Brusca 8, Stakic, Vavoli 9, De Simone 9, Floramo 9, Cortina 2, Granic, Djuranoivc. All.: Baldaro