Orlandina, Sussi: “Poco fluidi ma sempre compatti. È la mentalità vincente”

Dopo la qualificazione ottenuta per i sedicesimi di Supercoppa ai danni del Green Palermo, il tecnico dell’Orlandina David Sussi ha stilato un bilancio del pre-campionato e commentato lo stato di forma, comprensibilmente non ancora ottimale: “Non è mai facile giocare il primo impegno ufficiale perché siamo soltanto agli albori della stagione. È complicato per noi così come lo è per gli avversari. Le squadre non sono al meglio della condizione perché la preparazione dev’essere finalizzata per la prima giornata di campionato”.

L’allenatore paladino è orgoglioso della coesione tra elementi più grandi e meno esperti mostrata dal gruppo: “In campo si è vista un’evidente diversità di condizione fisica tra un giocatore e l’altro. Abbiamo faticato per due quarti, ma siamo rimasti sempre compatti come gruppo, meno anarchici nel secondo tempo. Abbiamo subito molti falli, sfruttando la nostra maggiore stazza fisica. Ho visto grande disponibilità da parte dei veterani, ad esempio Passera in regia e Sandri che si è sacrificato sotto le plance, subendo colpi e difendendo su Masciarelli. Una volta in panchina ha sostenuto i più giovani entrati in campo al suo posto. Questa è la giusta mentalità che dobbiamo avere. È chiaro che la condizione crescerà e il gioco migliorerà. Dovremo essere più fluidi perché lo siamo stati veramente poco ma è sempre meglio vincere che perdere e cominciamo ad andare avanti“. 

Infine un grande ringraziamento al pubblico che, pur non numeroso, ha dato la spianta alla squadra nell’allungo finale. Per il coach i successi futuri passano attraverso la stretta vicinanza e identità con la propria gente: “I nostri tifosi non gremivano tutti gli spalti ma sono certo che prossimamente lo faranno ricordando cos’è l’Orlandina e cosa rappresenta sia per noi che per loro. Chi è venuto ha partecipato in modo rumoroso ed è stato parte della partita. Questa è la nostra forza e lo sarà ancora. Cominceremo il campionato e loro saranno più numerosi, vinceremo qualche partita nella speranza che tutti i tifosi dell’Orlandina tornino a divertirsi all’Infodrive Arena”.