Sesto ko di fila, ultima posizione in coabitazione con Bergamo e Eurobasket Roma e tra sette giorni in programma una trasferta capitolina già decisiva. Le parole di coach Sodini al termine della gara: «Non posso esimermi dal dire che non siamo condizionati dallo stato delle cose. Nel secondo quarto Querci e Galipò si fanno male e sono gli unici che possono portare avanti la palla, vista l’assenza di Laganà. Senza Lorenzo Querci abbiamo dovuto arrangiarci. I Ragazzi sono stati molto bravi, io sono orgoglioso di allenare dei ragazzi che hanno buttato in campo il cuore. Oggi le nostre condizioni non ci permettono di accettare tecnicamente un cambio che permette a Caroti di tirare e segnare il tiro decisivo. Siamo consapevoli che senza dei tiratori è difficile. Noi facciamo buone cose, ma non riusciamo a farle con continuità. Dobbiamo rimboccarci le maniche e recuperare i giocatori. A quelli che hanno giocato non posso dire nulla, perché hanno dato tutto quello che avevano. Questi ragazzi lavorano bene e migliorano, abbiamo cercato di recuperare le energie fisiche. Abbiamo bisogno forse anche di un pizzico di fortuna, Devo supportare i miei ragazzi perché se lo meritano, abbiamo toccato il fondo e ora possiamo solo risalire.»