Il presidente della Betaland Capo d’Orlando Enzo Sindoni ha fatto il punto sul delicato momento della squadra, ultima in classifica in serie A a pari merito con Pesaro, ma ancora in vantaggio nella differenza canestri negli scontri diretti con i marchigiani, nonostante il ko di domenica all’overtime. L’occasione il botta e risposta con tifosi e addetti ai lavori. Vi proponiamo le mail più significative e le risposte del massimo dirigente.
“Vorrei chiedere al Presidente, come mai si è preso atto così tardi del fallimento del progetto estivo e non si è intervenuti sul mercato dopo le prime sconfitte? É mancato sin dall’inizio un centro stante il deludente Delas e anche gli altri si sono dimostrati sotto le aspettative, sena un leader ed un trascinatore. Per troppo tempo il coach è stato lasciato solo in imbarazzanti interviste post partita con le stesse improbabili difese della squadra”. Paolo.
Enzo Sindoni: “Caro Paolo, nel basket il mercato è sempre aperto, ma non è un supermercato. Permettimi la battuta per dire che non trovi sempre e subito ciò che cerchi, ed ovviamente cerchiamo sempre giocatori di qualità ed idonei al nostro progetto tecnico, e come immaginerai facciamo i conti con le nostre disponibilità. Ti ricordo però che gli interventi sono stati fatti rapidamente (Maynor è arrivato dopo 8 giornate). Su Delas, che per me resta un ottimo giocatore ed un grande uomo, è senz’altro pesato il grande credito tecnico che aveva acquisito nella scorsa stagione. Ed è questa la prima ragione per la quale abbiamo a lungo atteso e provato a trovare sintonia, tra le sue caratteristiche e quelle della squadra. Permettimi infine di dissentire sull’isolamento del nostro Coach, che ha sempre e serenamente espresso le Sue opinioni in ogni intervista, senza mai essere lasciato solo perché la società ha sempre condiviso le Sue valutazioni. Saluti e forza Orlandina!”.
“Caro Presidente, dopo il bel gioco delle ultime due partite, nelle prossime arriveranno i risultati e l’Orlandina si salverà. Grazie di tutto quello che stai facendo per Capo d’Orlando”. Sergio Sirna
Enzo Sindoni: “Grazie Sergio! Le Tue parole mi regalano un sorriso e rafforzano il mio convincimento nel raggiungimento del nostro settimo ‘scudetto’. A presto, forza Orlandina!”.
“Gentile Presidente, approfittiamo dell’appello pubblico per farle anche noi qualche domanda.
– Perché si è aspettato così tanto per prendere il pivot?
– Eric Maynor è a rischio taglio o si sta pensando a un sostituto?
– Il progetto palasport è condizionato al mantenimento della serie A?
– Coach Gennaro Di Carlo resterà in panchina anche in caso di sconfitta contro Sassari?
– Ci sono iniziative particolari per i tifosi per la partita di domenica?
– Quale errore individua in questa stagione da parte vostra?
Grazie in anticipo per la disponibilità”.
Saluti, Carlo Passarello – RealBasketSicilia
Enzo Sindoni: “Buongiorno Carlo, rispondo con piacere, seguendo l’ordine delle Tue domande:
– perché il mercato non offriva un atleta con le caratteristiche che cercavamo, e che abbiamo finalmente trovato in Justin Knox;
– non stiamo pensando alla sostituzione di Eric Maynor, molti dimenticano che sue prestazioni sono state a lungo condizionate dall’infortunio alla caviglia, ma è sempre più vicino alla migliore condizione;
– l’iter per la realizzazione del nuovo palasport procede spedita, grazie all’impegno del Sindaco Ingrillì, e la nostra salvezza servirà ad un’ulteriore accelerazione;
– Gennaro Di Carlo è saldamente il nostro allenatore. E non solo perché domenica l’unico caso contemplato è la nostra vittoria;
– Per i tifosi annunceremo giovedì un’iniziativa;
– certamente più di uno: la nostra autocritica è quotidiana e sempre mirata al miglioramento. L’analisi ed il bilancio lo faremo il 10 maggio.
Grazie a Te per l’attenzione che con la Tua testata dedica all’Orlandina Basket”.
“Caro Presidente, Le faccio i complimenti per il coraggio che la società ha avuto nel permettere a noi tifosi che vivono questa città e questa squadra di provare l’adrenalina di giocare match europei che solo chi sogna e persevera può raggiungere. Una squadra più lunga, qualche scommessa giustamente un po’ azzardata perchè siamo Capo d’Orlando e dobbiamo essere orgogliosi della nostra dimensione. Sono le difficoltà e le ristrettezze che rendono tutto incredibilmente bello. Unica nota che mi appare irragionevole è l’utilizzo costante di Maynor. Disastroso. Appena entra in campo fa rimpiangere Atsur. Sbaglia cose clamorose e non muove un ciglio, in difesa perde la marcatura subito (sta sempre su con le gambe e crea superiorità). Si prende tiri che non ha mai messo. Dopo tutte queste partite è ingiustificabile. In un ruolo chiave, con una squadra giovane e perennemente in cambiamento dovrebbe mettere ritmo, grinta, gambe e punti. Nulla di tutto questo. Eppure il coach lo fa giocare tantissimo. Cosa ne pensa? Al di là dei suoi trascorsi. Grazie”. Stefano Vitale
Enzo Sindoni: “Caro Stefano, anzitutto grazie per le considerazioni che fai sulla partecipazione alla Basketball Champions League. Non si trattava solo di cogliere un’opportunità che non si presenta spesso, ma anche di “riprenderci” il diritto all’Europa che avevamo conquistato nel 2008, e che ci sera stato ingiustamente tolto. Su Maynor penso che dopo l’ottimo inizio, abbia pesato il brutto infortunio rimediato a Milano. Eric ha con generosità accelerato i tempi di rientro, consapevole del difficile momento che attraversava la squadra, e questo non ha favorito il suo recupero di condizione. Resto convinto che potrà guidare la squadra al raggiungimento della salvezza”.