Domenica atteso esordio casalingo per l’Orlandina Basket contro la quotata Reale Mutua Torino. Il momento della squadra paladina traspare grazie alle parole di presentazione del match da parte del DS Peppe Sindoni.
“Siamo emozionati nonostante il passare degli anni. Dopo tante settimane di lavoro ci confrontiamo con la nostra realtà, è sempre un momento speciale. Abbiamo operato delle scelte, consapevoli del fatto che forse non saremmo stati subito pronti ad inizio stagione. Un torneo che per il secondo anno di fila con coach Sodini vede la filosofia prevalente della valorizzazione dei giovani. Attendiamo ancora Bellan e Lucarelli, più i nei rappresentati dai problemi fisici occorsi a Laganà e Kinsey. Daremo spazio a Querci e cercheremo di essere pronti a marzo quando il campionato conterà davvero. Saremo comunque competitivi, Bellan giocherà domenica mentre Kinsey salterà dalle due alle tre partite. In questo momento di infermeria piena chiediamo alla nostra gente un supporto speciale per cominciare a fare punti in vista di una rincorsa ambiziosa. Lucarelli procede molto bene nella fase di rieducazione del legamento crociato e contiamo di averlo sin dal prossimo 20 novembre. I ragazzi sanno che abbiamo bisogno di loro e capiscono quanto abbiamo investito su di loro, ci servono in campo il prima possibile ma senza rischi di ricadute”.
Messaggio diretto alla propria gente, al pubblico che più di ogni altro deve spingere la squadra al successo: “Mi aspetto che il PalaFantozzi capisca, lo scorso anno c’era molto scetticismo attorno a noi ma poi la gente ha capito le nostre idee, quest’anno la situazione è similare. Abbiamo scelto di attendere gli infortunati ed il precampionato negativo non ci spaventa, tante sono state le conferme di un roster che lo scorso anno ha giocato la finale. Meritavamo probabilmente del credito in più da parte della nostra gente ma siamo sicuri che i tifosi da domenica capiranno l’importanza del loro apporto per aiutarci a vincere le partite. Più avanti infatti potremo vincere le partite magari anche da soli ma al momento la vicinanza del pubblico è determinante”.
