Cerca l’agognata continuità l’Infodrive Capo d’Orlando, che rimane nella pancia della classifica, con l’aspirazione di conquistare un posto playoff e la necessità di allontanare quella playout. Dopo la sconfitta a San Vendemiano, adesso il calendario propone altre sfide contro squadre di primo livello per i paladini. Si inizia contro Orzinuovi capolista.
Coach Rodolfo Robustelli torna su cosa non ha funzionato nell’ultimo match in Veneto e dovrà essere assolutamente corretto. “È stata una partita molto negativa per noi. L’approccio è stato giusto nel primo quarto, disputato alla pari contro una delle big del nostro girone. Poi progressivamente abbiamo mollato la presa, ricadendo negli errori che spesso stanno caratterizzando il nostro cammino. Ci siamo fatti prendere dal nervosismo e specialmente dopo l’intervallo lungo non siamo più rientrati in campo. A fine terzo e inizio ultimo quarto ci eravamo un po’ riavvicinati ma poi siamo usciti totalmente dal match e questo non va bene”.
Il lavoro in allenamento non manca, la squadra però in partita è spesso preda di momenti di calo poi pagati a caro prezzo. “In settimana abbiamo riflettuto sugli errori commessi e abbiamo lavorato tanto. Stiamo mettendo il massimo impegno, abbiamo provato a dare tutto quello che abbiamo nonostante qualche difficoltà e cercheremo di farci trovare pronti in vista di un esame durissimo. Loro sono la capolista, hanno costruito la squadra con largo anticipo affidandola a un coach esperto come Marco Calvani“.
Contro Orzinuovi, prima della graduatoria, andranno esaltate le caratteristiche della squadra. “In queste gare devi avere voglia e intensità. Competere con la migliore della classe, che sta dimostrando ogni settimana sul campo le sue qualità, è sempre gratificante, cercheremo di dimostrare di essere cresciuti rispetto alla gara d’andata. Abbiamo la necessità di completare al meglio il percorso interno e vendere cara la pelle. Hanno tanti giocatori che vengono dalle categorie superiori e reduci da vittorie in serie B. Ruotano in dieci uomini, sono profondi, fisici e intensi, per cui servirà la nostra migliore prestazione per opporci”.
