Continua a lavorare alacremente in palestra l’Upea Orlandina che per il quarto anno consecutivo si è ritrovata nell’incontaminata tranquillità del Resort Borgo Abacena di Tripi e di pomeriggio fatica in palestra sotto la guida del riconfermato coach Giulio Griccioli sulle tavole del Palasport di Case Nuove Russo a Patti. Gruppo nuovo di zecca per i paladini che scalpitano e puntano a recitare un ruolo significativo nel secondo campionato consecutivo di serie A Beko. Roster praticamente definito, manca solo l’ufficialità degli ultimi tasselli, già individuati, per chiudere il cerchio ed archiviare il mercato (possibile anche un innesto last minute di un lungo che possa dare il cambio ai titolari) . Nessun dubbio su chi ricoprirà il ruolo di guardia titolare, quel Vojislav Stojanovic che è già arrivato a Capo d’Orlando ma che non è ancora da considerarsi a tutti gli effetti un giocatore dell’Orlandina.
Il diciottenne serbo non si potrà infatti allenare con i nuovi compagni sino a quando la Fiba, la Federazione internazionale, non rilascerà il documento necessario dopo che la talentuosa guardia serba è diventata maggiorenne. Nel frattempo l’ex Stella Rossa Belgrado non ha dubbi sul dove giocare il prossimo anno e sembra già aver preso dimestichezza con il posto, iniziando inoltre a conoscere il suo nuovo ambiente. E’ atteso in giornata la nuova ala Laurence Bowers mentre si dovrà attendere poco di più per rivedere il nuovo capitano paladino, il lungo Sandro Nicevic. Chi ha già colpito tutti nell’ambiente vicino alla squadra è il nuovo centro, il possente Alex Oriakhi che sta mettendo a dura prova i ferri del palsport pattese. Lavora con grande carisma anche l’asso lituano Simas Jasaitis. Per tutta la prima settimana il gruppo non disdegnerà il lavoro col pallone ma è facilmente intuibile come l’attenzione dello staff tecnico, rinnovato in blocco, sarà principalmente assorbita dalla preparazione atletica guidata dal preparatore Walter Allotta. Sino al 4 ottobre (giorno di inizio del campionato con Orlandina-Cantù al “Pala Fantozzi”) ci sarà spazio per sei settimane di lavoro fisico e tecnico che metterà il gruppo in condizione atletica adatta per affrontare al meglio già il difficile avvio del nuovo campionato 2015/2016 (dopo Cantù doppia trasferta a Venezia e Bologna, ndc).
Il focus dello staff in questi primi giorni sarà quello di “riabilitare al moto” gli atleti, quasi tutti provenienti da vari periodi di inattività ad eccezione dei giovanissimi talenti reduci da brillanti prestazioni negli Europei di categoria. Poi toccherà ad un graduale aumento sui volumi di lavoro e carichi che andranno via via assorbiti e smaltiti con i primi impegni pre stagionali. La prima settimana si concluderà domenica 30 agosto con il test d’esordio di Reggio Calabria contro l’ambiziosa Viola dell’ex Austin Freeman che servirà a cementare ulteriormente il gruppo e regalare i primi minuti d’autonomia alla squadra.