Finisce dopo una combattutissima gara-3 la grandissima stagione dell’Orlandina, con Treviso che si impone al PalaSikeliArchivi per 65-76. Una serie costellata dagli infortuni per i biancoazzurri che, già privi di Triche e Trapani, hanno subito anche le defezioni di Laganà e Parks durante l’incontro. Lo stesso coach Sodini ha accusato un innalzamento di pressione a metà secondo quarto, dovendo ricorrere alle cure ospedaliere. Il coach non è potuto tornare a guidare i suoi ragazzi, ma le sue condizioni sono migliorate e sarà monitorato costantemente dai medici.
A distanza di sette anni Treviso conquista la promozione, riportando in A una grande storica del nostro basket dopo la Fortitudo Bologna e la Virtus Roma vincitrici dei due gironi di Serie A2 dopo la stagione regolare. Soltanto applausi però per un’Orlandina epica, che ha lottato con il cuore e l’orgoglio fino all’ultimo minuto di gioco, al culmine di una stagione straordinaria che l’ha vista vincere 19 gare consecutive, senza ottenere il riconoscimento che avrebbe meritato sul parquet.
La cronaca. I primi punti della gara sono di Laganà, mentre Imbrò è il primo a segnare tra gli ospiti, con Parks e Laganà a portare la Benfapp sul +5 iniziale (6-1). Imbrò infila la tripla, Parks tiene i paladini sul +5 (10-5) ma un break di 8-0 Treviso firmato da Logan e Uglietti porta Treviso avanti di tre lunghezze (10-13). La tripla di Mei riporta tutto in parità a quota 13, ma i contropiedi chiusi da Uglietti e Logan tengono la De’ Longhi sul +2 (15-17), anche se Bruttini e Parks consentono alla Benfapp di chiudere il primo quarto in vantaggio sul 18-17.
Bruttini è preciso dalla lunetta e consente ai paladini di allungare in avvio di secondo quarto (20-17), anche se Treviso ribalta portandosi in vantaggio con cinque punti di fila di Imbrò e la tripla di Alviti (20-25). Mobio tiene incollati i suoi con la tripla, ma Logan replica immediatamente e Tessitori porta la De’ Longhi sul +7 (23-30). Coach Sodini lascia il parquet per recarsi negli spogliatoi a causa di un innalzamento di pressione, mentre dopo 17 minuti di gioco Laganà si fa male scivolando sul parquet. Logan e Tessitori portano la De’ Longhi sul +9 (25-34), Mei fa 2/2 e poi per proteste gli viene fischiato tecnico, così Alviti e Imbrò dalla lunetta mandano le squadre negli spogliatoi con Treviso avanti di dieci (27-37).
In avvio di terzo quarto due triple di Logan mettono 16 punti tra i paladini e gli ospiti (27-43). Parks prova a scuotere i suoi con la schiacciata, ma Logan infila un’altra tripla. Bruttini ne mette altri due, ma la schiacciata di Logan in contropiede e la tripla di Imbrò portano Treviso sul massimo vantaggio, +22 (31-53). Bruttini realizza ancora, ma Chillo inchioda. Arriva la fiammata di Parks, con il gioco da tre punti e la tripla del -16 (39-55). Imbrò ne mette due, ma con il 2/2 di Parks in lunetta e le triple di Bellan e Mobio la Benfapp riesce a ricucire parzialmente lo strappo, portandosi sul -12 (47-59).
In avvio di ultimo quarto Parks ne mette due per il -10, ma Tessitori e Logan riportano la De’ Longhi sul +14 (49-63). Parks chiude il gioco da tre punti, Bruttini ne mette due, ma arriva l’ennesima tegola sulla testa dei paladini: anche Jordan Parks subisce un infortunio alla coscia destra dopo un contatto falloso. Una Benfapp molto rimaneggiata dimostra di non mollare mai e non cede neanche un centimetro e con due punti di Galipò in penetrazione e due di Bruttini si riporta sul -5 (58-63). Burnett prova a tenere a distanza di sicurezza Treviso, ma la tripla di Bellan porta l’Orlandina ad appena quattro lunghezze di distanza a 4’ dalla fine (61-65) e il PalaSikeliArchivi ci crede, è una bolgia e spinge i suoi più che può. A togliere le castagne dal fuoco però è il solito Logan, con quattro punti di fila e la tripla che porta Treviso a distanza di sicurezza. La tripla di Burnett chiude di fatto i giochi portando la De’ Longhi sul +13 (62-75). La panchina locale concede la standing ovation ai suoi e arriva la tripla di Murabito che riporta Capo d’Orlando sul -10 (65-75). Il tiro libero di Imbrò chiude la gara sul 65-76.
Il tabellino. Benfapp Capo d’Orlando – De’Longhi Treviso 65-76
Parziali: 18-17; 27-37; 47-59.
Benfapp Capo d’Orlando: Bruttini 14, Trapani n.e., Laganà 4, Parks 25, Mobio 6, Murabito 3, Mei 5, Triche n.e., Bellan 6, Galipò 2, Neri, Donda. Coach: Marco Sodini.
De’Longhi Treviso: Tessitori 6, Logan 36, Burnett 5, Sarto n.e., Alviti 5, Saladini n.e., Vanin n.e., Barbante, Imbrò 16, Chillo 3, Uglietti 5, Severini. Coach: Max Menetti.