L’Orlandina in casa sa soltanto vincere e annichilisce la Fulgor Omegna nell’esordio in B Nazionale. Il mix tra confermati e nuovi innesti è stato ben bilanciato da coach Bolignano, al secondo anno in biancoazzurro, che ha sfruttato la profondità del roster. Numeri assolutamente a senso unico: Jasaitis top scorer con 20 punti, 10 rimbalzi e 31 di valutazione in appena 23’, netto predominio a rimbalzo e nella valutazione.
Parte meglio il quintetto ospite con due triple (4-10) ma sarà un attimo, Barattini prende in mano la regia con la prima tripla della stagione e Jasaitis pareggia con una delle sue cinque bombe in perfetto stile (10-10 a 6’32”). Nel primo quarto scende in campo anche Giorgio Galipò, play orlandino, arrivato da Oderzo all’ultimo momento. La tripla di Gatti vale il primo vantaggio e il contropiede di Fresno è chiuso in coast to coast al ferro: 15-12 a 4’55”. Gatti firma l’allungo sul 20-12 a 3’22”. A Fresno controbatte Omegna con uno 0-5 ma un superlativo Gatti (11 punti nel periodo) e Marini con il solito piazzato dall’area concludono sul 27-18 il primo quarto.
Nel secondo parziale Omegna piazza un break di 0-6 che induce Bolignano a chiamare time-out (27-24 dopo 1’10”). Orlandina in affanno, sarà l’unico momento, e Omegna impatta e sorpassa (break di 0-12, 27-30 a 6’39”). Jasaitis realizza il primo canestro del secondo quarto a 4’55”. Il lituano riporta avanti i biancazzurri (32-31 a 3’43”), ancora il lituano segna dall’arco e smazza l’assist a Furin: 37-31 a 2’52”. Quarta tripla dall’angolo di Gatti a 34” (+9) e con un contro-break di 15-3 i paladini riprendono in mano l’inerzia. Al riposo lungo il tabellone segna 44-37.
Ripresa a senso unico: le triple di Jasaitis, Barattini e Fresno portano sul più 15 61-46 i paladini a metà frazione. Omegna si affida al lungo Balanzoni (17 punti). Jasaitis impressiona per continuità (sua la tripla del +19). L’Orlandina mette completamente in ghiaccio la vittoria con un break di 24-14 per un complessivo 78-51. Nell’ultima frazione con una gara già ampiamente decisa l’Orlandina lima il massimo vantaggio (+30, 91-61 a 2’) e chiude tra gli applausi dei tifosi. Non c’è tempo però per rifiatare, subito trasferta infrasettimanale a San Vendemiano, sarà la prima di due trasferte di fila in un torneo lunghissimo caratterizzato da ben 38 giornate nella sola prima fase.
Orlandina-Omegna 95-65 (parziali: 27-18; 44-37; 78-51)
Orlandina: Barattini 15 /1/3, 3/5), Fresno 15 (2/5, 3/4), Gatti 17 (1/3, 5/10), Jasaitis 20 (4/6, 4/5), Furin 13 (5/8), Galipò 2 (0/2, 0/2), Cecchinato 2 (1/4), Moltrasio (0/1 da tre), Antonietti 7 (2/3, 1/1), Marini 4 (2/3, 0/1), Malaventura (0/1 da tre), Pagano. Allenatore: Bolignano.
Fulgor Omegna: Corgnati 4 (2/5, 0/3), Mazzantini (0/1 da tre), Ferraro 10 (2/2, 2/6), Balanzoni 17 (7/10), Misters 14 (1/5, 3/6), Paolin 10 (2/3, 1/2), Maruca 8 /1/4, 0/2), Stepanovic 2 (0/2), Bellarosa, Tambwe. Allenatore: Eliantonio.
Arbitri: Rubera di Bagheria e Riggio di Siderno.
Osservato un minuto di silenzio per il tifoso Giancarlo Stancampiano, scomparso in settimana.