Organico a 27 squadre in A2. Formula inedita con regular season in due fasi

Orlandina BasketUn time-out dell'Orlandina Basket

La serie A2 si ritrova con 27 squadre partecipanti dopo la decisione di non procedere a un reintegro per sostituire Caserta bocciata dalla ComTeC. Hanno detto no una volta di più Fabriano e Rimini, non è stata valutata adeguata la candidatura di Salerno e non si è percorsa la strada della wild card alla Pallacanestro Avellino, ma si è comunque deciso di ripescare Cento – già da tempo in preallarme e con squadra per la A2 pronta – rendendo dispari il numero delle partecipanti.

Betaland Capo d'Orlando

I tifosi di Caserta a Capo d’Orlando (foto Roberta Fazio)

A questo autogol ne è poi seguito un altro, con la scelta di bocciare la scialuppa di salvataggio dei tre gironi da 9 che avrebbero garantito una prima fase da 16 partite con molti derby e poche trasferte scomode a cui si sarebbe aggiunta una seconda fase a gruppi incrociati da sedici partite, ma modulabile secondo le incertezze del calendario anche a 12 o meno incontri.

A questo punto si giocherà un campionato con due gironi (Nord Italia e Sicilia da una parte, resto d’Italia nell’altra) asimmetrici da 14 e 13 squadre (quindi 26 o 24 partite di prima fase a seconda del gruppo) e all’approvazione è stata mandata una cervellotica seconda fase con cinque gruppi (prime tre, seconde tre…) per stabilire il seeding per playoff (a 16 con due promozioni) e playout (a quattro con due retrocessioni in aggiunta all’ultima della seconda fase che scende subito in B).

Cento

Cento è stata ripescata in A2

Non sembrano esserci peraltro apparenti vie di uscita a livello di calendario – che già prevede nove turni infrasettimanali – se ci dovessero essere soste per cause di forza maggiore. Un pasticcio senza precedenti per un campionato che vedrà al via molti club ambiziosi e dai budget importanti, ma attualmente privi di certezze – eccetto la data di partenza del 15 novembre – su che tipo di torneo dovranno affrontare.