L’Italia aggiunge altre tre medaglie alle due ottenute nelle prove individuali e vede lievitare il bottino raccolto all’Open di Germania, torneo internazionale di tennistavolo paralimpico. Le prove a squadre che hanno concluso il fitto programma di gare a Bayreuth hanno visto le formazioni azzurre collezionare due argenti nelle classi 1 e 9 e un bronzo nella classe 6.
In classe 1 Andrea Borgato e Federico Falco hanno dapprima sconfitto per 2 a 0 la coppia mista formata dal coreano Park Sung Joo e l’argentino Guillermo Bustamante Sierra per poi ripetersi in due set contro Keller-Kilger (SVI-GER). Il terzo successo matura ai danni della formazione mista Russia/Francia (Dmitry Lavrov e Alan René Jean Papirer) per poi cedere al terzetto britannico composto da Robert e Paul Davies e Thomas Matthews nell’incontro decisivo per la vittoria del titolo.
In classe 9 Amine Kalem e Samuel De Chiara hanno eliminato in semifinale per 2-0 la mista Gran Bretagna/Germania, con il 3-0 del doppio sull’inglese Ashley Facey Thompson e sul tedesco Yannik Klaus Ruddenklau e il 3-0 di Kalem in singolare su Thompson. In finale hanno perso per 2-1 contro il Giappone.
Raimondo Alecci e l’ucraino Viktor Karp salgono sul gradino più basso del podio nella classe 6, sconfitti di misura in semifinale dagli Stati Uniti: primo punto di marca a stelle e strisce firmato dal doppio di Ari Arratia e Ian Philip Seidenfeld, poi il successo di Karp su Seidenfeld riporta la sfida in equilibrio. A decidere il match è l’ultimo singolare che vede lo statunitense Arratia riuscire a spuntarla su Alecci.
L’Open di Germania rappresentava la prima uscita ufficiale post Mondiale a squadre e le indicazioni arrivate al dt Alessandro Arcigli confermano il buon livello di competitività dei pongisti italiani in campo internazionale.