Non esiste altro risultato che la vittoria. Questa è la missione che spetta alla Paffoni Fulgor Omegna, chiamata a vincere senza possibilità di replica contro La Briosa Barcellona. Un vero e proprio match salvezza che potrà dire moltissimo sul futuro in questa categoria di entrambe le squadre. Così come la Paffoni, anche la compagine siciliana è andata sul mercato per migliorare la propria posizione, ingaggiando il centro Francesco Pellegrino, arrivato in prestito dalla Dinamo Sassari. Con questo ingaggio Barcellona aumenta la qualità del proprio roster, che fa molto affidamento sulla sua coppia di americani. David Loubeau guida la squadra sia alla voce punti (18.7), che alla voce rimbalzi (7.1). Il numero due è Lenzelle Smith, con 16 punti e 6 rimbalzi a serata. La truppa italiana è guidata da capitan Migliori e comprende Fallucca, Centanni, Maccaferri e l’ossolano Bianconi. La Paffoni vorrà vincere a tutti i costi per sbloccare la sua classifica che la vede ferma a 12 punti da quattro turni e per mettersi alle spalle una concorrente diretta per la salvezza in Serie A2. Queste le parole di Alessandro Cappelletti alla vigilia della gara di sabato.
“Sabato sarà uno scontro salvezza in quanto si affrontano le ultime due della classe. Sappiamo benissimo che Barcellona verrà al PalaBattisti per vendere cara la pelle. Dal canto nostro dovremo cercare di aggredire la gara fin dai primi minuti del match. Poi dovremo tentare di disputare una gara molto solida, cosa che nelle ultime tre partite ci è un po’ venuto a mancare. Non dobbiamo scordare che giochiamo in casa e quanto il nostro pubblico possa aiutarci a fare qualcosa di grande com’è già successo quest’anno. Una volta fatto questo, rispettando il piano partita dello staff tecnico, penso che potremo fare una grandissima partita e portare a casa dei punti per noi e per tutto il popolo rosso-verde.”
Omegna, Cappelletti: “Con Barcellona la missione è la vittoria”
