Novellino: “Pagata l’emozione dell’esordio. In difesa serve più personalità”

Juve Stabia al tappeto al “Menti”, con l’eurogol di Damian che ha regalato la qualificazione al Messina al culmine di una gara dalle mille emozioni. L’allenatore gialloblù Walter Novellino ha così commentato in sala stampa la sfida, arrivata per le “vespe” dopo alcuni giorni parecchio tribolati per via dei casi di positività al Covid emersi all’interno del gruppo squadra: “Credo che abbiamo pagato l’emozione dell’esordio. Nei primi dieci minuti dei giocatori hanno sbagliato cose che di solito non sbagliano, poi ci siamo ripresi bene e mi dispiace molto. La squadra aveva tantissimi problemi, non era al completo, però fino al 2-1 abbiamo fatto la partita e così è stato poi anche sul 2-2. Non trovo scusanti, tuttavia ci mancavano giocatori importanti. C’è delusione da parte del pubblico, ma sono convinto che alla fine i conti torneranno”.

Tre gol subiti, segno di qualche meccanismo ancora da registrare. “In difesa serviva maggiore personalità – analizza Novellino – ma quando abbiamo messo Davì in mezzo ai due centrali poi non è successo più niente. La squadra aveva trovato un equilibrio molto importante che mi servirà per capire. Io di solito gioco col 4-4-2 o col 4-2-3-1 e non tutto viene perduto”.

Il tecnico di Montemarano ha ringraziato comunque il gruppo: “I ragazzi hanno dato tutto, sono contento degli esterni, di Panico, Stoppa e Della Pietra. I giovani si sono comportati bene, sono convinto che i risultati arriveranno. Il mercato? La società si sta adoperando, non dimentichiamoci però delle assenze”.

L’ultimo messaggio è per i sostenitori stabiesi: “Sono contento per il ritorno dei tifosi e mi dispiace non aver dato loro quello che meritavano dopo tante sofferenze, ma sono convinto che avranno tante soddisfazioni”.