Vincere contro il Troina per riscattare il passo falso di Rende. Missione tre punti per la capolista Acr Messina, insidiata dall’Acireale e dalle altre inseguitrici in una classifica che resta da completare con i tanti recuperi. Il tecnico giallorosso Raffaele Novelli, alla vigilia della prossima sfida, ha intanto ben chiaro come ripartire: “La reazione ci deve essere sempre, di ogni partita si analizzano sempre tutti gli aspetti, sia positivi che negativi. A volte gli errori si vedono solo quando si perde, ma vanno notati anche nelle vittorie. Dobbiamo essere bravi a giocare con serenità ma anche determinazione, facendo più attenzione su alcuni aspetti nei quali siamo venuti meno nella sfida di Rende“.
La società ha lamentato torti arbitrali subiti anche nella gara del “Lorenzon”, chiusa in nove uomini, su tutti il rigore non dato a Foggia. Novelli commenta: “Purtroppo succedono anche a livello mondiale, ma in D sono ancora più evidenti perché ci sono degli arbitri in fase di crescita, parlando in termini di formazione e personalità, così come può avvenire per un calciatore. Se dovessimo iniziare dalla prima partita a Cittanova a fare la lista, tra i rigori e altre situazioni come nei gol subiti, ben sei da palla inattiva… L’attenzione c’è stata sempre, ma a mio avviso abbiamo ricevuto contro dei rigori inesistenti. Non possiamo però soffermarci ogni partita soltanto sull’aspetto arbitrale, dobbiamo analizzare i nostri errori che possono portarci alla crescita”.
Un doppio turno casalingo, sfidando Troina e Licata nel giro di pochi giorni, da non fallire: “Penso soltanto alla partita di domenica, poi verrà quella di mercoledì. Non ci dovremo innervosire, servirà pazienza per trovare gli spazi e creare difficoltà all’avversario. Il Troina è una squadra ben organizzata, ha equilibrio nei reparti e annovera giocatori che sanno creare superiorità numerica e sono bravi sulle palle inattive”.
Due le assenze pesanti per squalifica, uno il rientro importante: “Addessi lo abbiamo recuperato, vediamo Lavrendi quando tornerà, in più mancheranno di certo gli squalificati Cristiani e Lomasto, poi ci sono tutti e chi ha avuto meno spazio avrà la possibilità di dimostrare sulla base dell’accumulo di conoscenze dall’estate ad oggi”.
Prima tra i convocati per il nuovo acquisto Polichetti, che l’allenatore presenta così: “Si tratta di un 2002 in crescita, con buona gamba e buona tecnica. Lo vedo abbastanza tenace e aggressivo, dobbiamo però dargli tempo di adattarsi e capire come si muove la squadra”.
