Il tecnico Raffaele Novelli per la seconda volta in stagione è chiamato a commentare un match che l’Acr Messina avrebbe potuto vincere e invece ha pareggiato. A differenza di Cittanova, peraltro, a trovare la rimonta nel finale è stato il Rotonda.
Pesano gli errori commessi nel primo tempo, nel quale i peloritani avrebbero potuto tranquillamente trovare la seconda marcatura, della definitiva sicurezza: “Abbiamo pagato l’incapacità di chiudere la partita nei primi quarantacinque minuti – ha ammesso il tecnico salernitano ai microfoni di Radio Amore –. Bisognava mettere al sicuro il risultato in quella fase, altrimenti alla fine rischi sempre di subire il pareggio”.
Novelli ritiene che l’arbitraggio potrebbe avere penalizzato la sua squadra, comunque rea di un po’ d’imprecisione sotto porta, forse inevitabile a inizio stagione: “Abbiamo subito una doppia ammonizione che ci ha sicuramente condizionato. Sul rigore e sull’espulsione di Arcidiacono peraltro mi resta qualche dubbio. Ma noi comunque non siamo stati bravi e abbiamo commesso lo stesso errore di Cittanova. Creiamo tante azioni ma facciamo fatica a finalizzarle. Se vogliamo disputare un buon campionato dobbiamo migliorare sotto questo aspetto”.