Dopo aver osservato il turno di riposo imposto dal calendario di serie C a seguito del ritiro del Basket Gela, la Nova Virtus Ragusa torna in campo domenica 19 ottobre, per la gara valida per la terza giornata di andata, rendendo visita ai “cugini” dell’Aretusa (ore 18, palestra Akradina) Un derby, dunque, che è diventato una vera e propria “classica” in questi ultimi anni, quello tra i virtussini e gli aretusei, protagonisti anche lo scorso anno in C regionale. Entrambi i quintetti, in questa nuova stagione, sono però ancora fermi al palo. L’Aretusa, dopo aver ceduto in casa al debutto contro il fortissimo Cefalù, domenica scorsa ha mollato sul campo del favorito Patti, seppur solo nel finale. A quota zero anche la Nova Virtus che nella giornata d’esordio aveva perso, dopo aver dominato per tre “tempini”, al “Botteghelle” di Reggio Calabria, al cospetto della Vis di coach Checco D’Arrigo.
Un derby, perciò, che vale tanto per i due club, entrambi intenzionati a mettere in saccoccia i primi due punti della stagione. L’Aretusa presenta, rispetto alle ultime annate, un roster largamente rinnovato e sicuramente di ottimo spessore tecnico e fisico: oltre al fromboliere Agosta ed ai giovani Bellofiore, Carbone, Boscarino ed Alescio, anche i confermati Bonaiuto e Francesco Messina (in dubbio per infortunio), ma soprattutto i nuovi arrivati. In particolare, il “cecchino” Casiraghi, l’eclettico Vitale e l’eterno “lungo” Grasso, ancora in grado di farsi valere nel colorato. Nuova anche la guida tecnica dei siracusani: all’ex Paolo Marletta, approdato a Palermo in cadetteria, infatti, è subentrato coach Gigi Bordieri, per il quale non sarà facile far dimenticare le imprese realizzate dal suo predecessore.
La Nova Virtus si presenterà all’appuntamento con la migliore formazione possibile, anche se il tecnico Massimo Di Gregorio, nelle ultime due settimane, ha dovuto fare i conti con non pochi contrattempi. In particolare, il capitano Alessandro Sorrentino, per problemi muscolari, si è allenato pochissimo e la sua presenza sul parquet resta in forte dubbio. Si deciderà alla luce degli ultimi responsi diagnostici. Certa, invece, la presenza sul rettangolo di gioco del giovane pivot Giuseppe Cascone che avrà, insieme all’altro giovane Vito Ferlito, l’arduo compito di fronteggiare i due totem locali, Agosta e Grasso. In grande spolvero, invece, Andrea Sorrentino che dopo, aver rinunciato per motivi familiari al trasferimento a Patti, vuole mettersi in mostra con la sua squadra. In crescita di condizione anche Giorgione Canzonieri che ha iniziato in ritardo la preparazione, per motivi di studio.
Il derby sarà diretto da due fischietti calabresi: Rosa Anna Nocera di Catanzaro e Roberto Viglianisi di Villa San Giovanni.