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Messina

Niente gol tra Giarre e Camaro. I neroverdi mantengono saldo il quinto posto

Il Camaro torna da Giarre con un punto, una nuova dose di fiducia ma anche un po’ di rammarico per le palle-gol costruite ma non capitalizzate. Match nel complesso equilibrato, ma le occasioni migliori capitano ai neroverdi, che nella ripresa vanno ad un passo dal vantaggio prima con Ancione e poi con Assenzio.

La cronaca – Il Camaro dà il calcio di inizio e arriva al tiro dopo appena 10 secondi con Cappello, servito da Buda, ma il destro del capitano è respinto da un avversario. Il Giarre replica al 7’ con l’incursione di Caputa, che si inserisce in area da destra e calcia in diagonale ma trova pronto Mannino, bravo ad opporsi in due tempi. All’11’ Paludetti prova ad approfittare di un errato disimpegno della difesa di casa ma il portiere Colonna è attento e sventa la minaccia. Due minuti più tardi Giarre in avanti e pericoloso cross da destra di Leotta, la sfera attraversa tutta l’area ed è provvidenziale l’anticipo sotto porta di Falcone su Petrullo. I padroni di casa tornano a spingere al 24’: cross da sinistra di Messina, sponda di testa di Leotta e destro di prima di Caputa che dal limite manda alto. Al 29’ è Wajnsztein a provarci dalla lunga distanza: tiro insidioso ma Mannino è bravo a salvarsi deviando oltre la traversa. Il Camaro torna a farsi vivo in area avversaria al 36’: cross di Buda da sinistra e destro al volo di Assenzio che manda di poco a lato. Il primo tempo non offre altre emozioni, squadre al riposo sullo 0-0.

Sciotto in Giarre-Camaro (foto Familiari)

Fase di studio in avvio di ripresa e, dopo un tentativo vano di Mondello dalla lunga distanza all’11’ e un tiro di Carbonaro respinto da Pettinato al 13’, è al quarto d’ora che il Camaro costruisce una grande occasione per sbloccare il punteggio: Mondello trova direttamente la porta su calcio d’angolo, Colonna respinge coi pugni ma l’azione prosegue e la sfera arriva in area ad Ancione, che finta col destro e calcia forte di sinistro trovando la miracolosa opposizione di Colonna che si rifugia in corner. Sugli sviluppi del calcio d’angolo, il Giarre conquista palla e riparte andando al tiro con Leotta, la cui conclusione finisce sull’esterno della rete. Al 18’ primo cambio per Ferrara che inserisce il rientrante Rossano per D’Amico. Pochi istanti dopo proteste neroverdi per un fuorigioco segnalato ai danni di Cappello, presentatosi a tu per tu con il portiere dopo uno scambio con Ancione. Il Camaro cresce e si avvicina di nuovo alla porta avversaria al 24’: Buda riceve a sinistra, si libera bene di un avversario rientrando sul destro ma è contrastato bene al momento del tiro e l’azione sfuma. Al 25’ dentro anche Bonamonte che rimpiazza Paludetti. Al 28’ punizione da sinistra in favore del Giarre, Wajnsztein calcia forte cercando il secondo palo ma nessuno dei compagni riesce ad intervenire e la sfera sfila sul fondo. Al 32’ lancio di Ancione per Bonamonte che riesce solo a sfiorare e il portiere può intervenire senza affanni. Al 34’ la migliore occasione per il Giarre la costruiscono i due nuovi entrati: Compagno riceve a sinistra in sospetta posizione di offside e crossa al centro, Redondo in spaccata anticipa tutti sotto porta ma spedisce a lato. Azione simile al 35’: cross da sinistra di Messina e tiro di Leotta che non inquadra il bersaglio. Il finale di gara però è tutto a favore del Camaro che costruisce due grandi occasioni a cavallo tra il 39’ e il 40’. Prima Ancione su azione d’angolo suggerisce per Assenzio che di testa non trova la porta da posizione favorevole. Gigantesca la chance successiva: Falcone scambia con Rossano e lancia Assenzio, che si presenta a tu per tu con Colonna e prova a superarlo con un tocco morbido ma il portiere di casa non si lascia ingannare e si oppone bene anche stavolta salvando la propria porta. Nel finale, al 2’ di recupero, Campo rimpiazza Buda e proprio l’ultimo entrato orchestra negli ultimi istanti di gara un contropiede che però non viene sfruttato adeguatamente dai neroverdi nonostante la superiorità numerica e con gli avversari riversati in avanti. Termina 0-0 una gara dagli elevati contenuti agonistici ma corretta. Al Camaro resta un po’ di rammarico per le occasioni sprecate ma anche la soddisfazione per un risultato positivo sul campo di una diretta concorrente. Grazie a questo risultato, infatti, la squadra di Ferrara mantiene la quinta posizione con 50 punti, cinque di vantaggio sullo stesso Giarre, ora agganciato dal Paternò. Domenica prossima match interno contro l’Adrano.

Giarre – Camaro 0-0
Giarre: Colonna, Spampinato, Messina, Wajnsztein, Saho, D’Arrigo, Petrullo (25′ st Compagno), Marrone, Carbonaro, Caputa (18′ st Redondo), Leotta (45′ st Curcuruto). A disposizione Incatasciato, Spampinato, Finocchiaro, Sanfilippo. Allenatore: Giuseppe Mascara.
Camaro: Mannino, Cappello, Mondello, Sciotto, Pettinato, Falcone, D’Amico (18′ st Rossano), Assenzio, Paludetti (25′ st Bonamonte), Ancione, Buda (47′ st Campo). A disposizione Sanneh, Pantano, Munafò, Gazzè. Allenatore: Pasquale Ferrara.
Arbitro: Akash Josè Maria Nuckchedy della sezione di Caltanissetta.
Assistenti: Alessandro Gennuso e Michele Ciavarella della sezione di Caltanissetta.
Ammoniti: 40′ pt Caputa (G), 10′ st Sciotto (C), 34′ st Assenzio (C), 40′ st Mannino (C), 44′ st Saho (G).
Espulsi: nessuno.
Recupero: 1′ pt, 5′ st.

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