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Messina

Nibali sulle strade dello Squalo: “Un’emozione tornare dove sono cresciuto”

Messina con le sue bellezze paesaggistiche, tra mare e monti, è stata palcoscenico di una giornata di sport, turismo e grande aggregazione. Tantissimi ciclisti messinesi e i croceristi della Msc Crociere hanno avuto l’onore e il privilegio di pedalare con Vincenzo Nibali, Domenico Pozzovivo, Ivan Santaromita, Maurizio Fondriest (campione del mondo su strada nel 1988) e Raffaele Ferrara.

Vincenzo Nibali
Nibali in gruppo con i cicloamatori (foto Antonio De Felice)

La pedalata cicloturistica denominata “Sulle strade dello Squalo” è stata organizzata da Comune, Asd Bici e Bike e appunto Msc. La carovana si è recata sui Colli San Rizzo, guidata dal campione messinese. “L’obiettivo è fare scoprire a migliaia di turisti le bellezze della città e valorizzare le potenzialità e le risorse turistiche di Messina” ha sottolineato il primo cittadino Federico Basile.

“Non saprei da dove partire per descrivere le mie emozioni, non è la prima volta che torno e sono stato qui, nella mia città natale, anche in estate – ha esordito lo “squalo dello Stretto” -. In quest’occasione sono tornato con Msc, per unire sport, cultura e turismo. La sosta a Messina è sempre particolare. Faremo vedere il nostro territorio a chi non lo conosce e viaggia per il mondo, in questo caso il Mediterraneo, pedalando sulle strade in cui mi sono allenato in passato”. 

Vincenzo Nibali
Vincenzo Nibali con il sindaco Basile (foto Antonio De Felice)

Ai microfoni di TempoStretto, Nibali ha parlato anche dei progetti futuri e del suo impegno per i ciclisti del domani: “Sono tante le realtà affiliate al mio nome. A Messina ci siamo fermati per qualche anno ma ripartiremo. Svolgiamo un’attività a 360 gradi e dal 2025 lanceremo con il Team Mastromarco, dove sono cresciuto, e avremo lì una squadra per gli Junior”.

Quella fiorentina è stata in effetti la seconda casa di Vincenzo nel corso della sua carriera. Una cinquantina di ciclisti si è radunata in Piazza Unione Europea. Il percorso li ha portati a ridosso di Villafranca Tirrena, passando dalla Ss 113, Salice e Portella Castanea fino alle “quattro strade”. Infine la comitiva ha toccato Dinnammare.

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