Un travolgente Alexander Kristoff (Katusha) trionfa nella 12^ tappa Bourg-en-Bresse – Saint Etienne (185,5 km). Il norvegese, vincitore dell’ultima Milano-Sanremo, domina lo sprint con una progressione spettacolare, precedendo un Peter Sagan ancora una volta battuto in questo Tour.
Classifica generale immutata, con Vincenzo Nibali saldamente in maglia gialla. Il siciliano ha controllato la situazione senza particolari sforzi, aiutato anche dalle squadre dei velocisti, che oggi avevano tutti l’intenzione di tener cucito il gruppo per favorire la volata dei propri uomini veloci.
Domani le Alpi. Nibali si è detto pronto e fiducioso: “Oggi è stato un finale difficile, nervoso, la classica pianura francese dove non si recupera mai e si fa fatica a restare a ruota. La giornata è stata dura anche per il caldo, ma tutto sommato posso ritenermi soddisfatto. Noi della Astana siamo rimasti sempre nelle avanguardie del gruppo e abbiamo controllato bene. Domani arrivano le prime salite importanti; quelle di domani e dopodomani saranno due tappe impegnative, con arrivi in salita e ci sarà chi vorrà attaccarmi. Io, però, sono fiducioso. La squadra sta bene e cercheremo di affrontare queste due tappe nel migliore dei modi”. Queste le parole di Nibali, in risposta alle domande a margine della gara, nell’immediato dopo-podio, dove anche oggi era salito indossando la sua nuova maglia gialla.