Il centro storico di Casalvecchio Siculo, la “Piazza Vecchia”, nella serata di domenica 29 dicembre ( si replicherà sabato 4 e domenica 12 Gennaio), è stato teatro di un piacevole momento culturale che ha unito l’evento religioso alle degustazioni enogastronomiche. Non è stato infatti il solito Presepe vivente da guardare e contemplare, gli organizzatori ( La Pro Loco di Casalvecchio e la Parrocchia di S. Onofrio) hanno ricreato una città della Palestina dell’anno 0 e tutte le comparse la animavano e la facevano vivere di nuova vita.
La rappresentazione si articola nella Piazza Vecchia e coinvolge tutte le antiche “vaneddi” del borgo collinare che diventano così ambientazione naturale e storica per la rappresentazione dell’antico Borgo di Bethlemme con tutti i figuranti, in costume d’epoca.
Accanto alle scene di ispirazione biblica (dal Censimento alla Natività) ci sono quelle che ripropongono i “mestieri” tipici della Palestina di duemila anni or sono e quelli della tradizione artigianale di Casalvecchio Siculo.
All’impegno degli organizzatori si accompagna l’entusiastica partecipazione dei personaggi e degli abitanti del Borgo collinare che si prodigano con ammirevole dedizione; e non di meno la grande partecipazione dei visitatori che molto numerosi hanno riempito le viuzze del centro collinare, rivivendo antichi usi e costumi e degustando le leccornie della tradizione contadina siciliana.
La visita al Presepe Vivente di Casalvecchio Siculo è un evento che appartiene ormai alla tradizione natalizia della Valle d’Agrò: la passeggiata suggestiva per le stradine del centro storico, illuminate con fiaccole, rappresenta un’ ideale “dislocazione” nella Palestina dei tempi della Natività.