L’imperativo è tornare al successo, perché dopo tre sconfitte consecutive il Messina ha assoluto bisogno dei tre punti. Il capitano Gianluca Musacci ha superato quasi del tutto i problemi fisici che lo hanno costretto anche a saltare l’amichevole infrasettimanale e scenderà in campo sabato nella delicata sfida contro la Vibonese: “Ho giocato le ultime due partite grazie ad un’infiltrazione ed è stato come se potessi usare una gamba sola. Da ieri c’è stato un netto miglioramento e dunque con la Vibonese non sarò al 100% ma quasi. Ho veramente rosicato ad essere al 30% della condizione fisica e dover scendere in campo in quel modo. In questo periodo abbiamo avuto altri infortuni e squalifiche ed i risultati negativi contro Melfi e Lecce sono stati frutto di una squadra che non stava bene sotto il profilo atletico”.
Battere la Vibonese, in un autentico scontro diretto, darebbe nuova linfa e aiuterebbe a risalire in classifica. “Scenderemo in campo per vincere. Sappiamo l’importanza della partita e ci siamo allenati bene perché c’è tanto in ballo, come lo sarà nelle successive due gare. Da qui alla sosta ci attendono tre impegni alla nostra portata. Dovremo ritrovare la giusta convinzione sotto porta, per portare a casa più punti possibili e passare delle buone feste. Anche il mister è molto carico, ci chiede la prestazione ma adesso anche i punti. Vogliamo riuscirci per lui, per la società, per noi stessi, le nostre famiglie e per i tifosi che se lo meritano”.
“Da quanto è arrivato il mister Lucarelli – spiega il capitano giallorosso – il cambio si è visto ed anche se ci sono stati diversi pareggi non abbiamo mai sofferto tanto in quelle gare. Anzi, in generale nessuna squadra ci ha mai messo veramente sotto. E’ accaduto soltanto con il Lecce, quando c’erano degli elementi che non giocavano da tempo ed altri in condizioni precarie”.
L’apporto a centrocampo del neoacquisto Nardini, che ha già esordito a Cosenza, può risultare determinante, specie in questa fase del torneo: “Ci può dare tanto, sotto diversi aspetti. Intanto con la sua maturità, perché ha giocato in piazze importanti e poi per la fisicità. Inoltre può garantirci tanto a livello caratteriale e questo ci serviva. In campo urla parecchio e si fa sentire”.
Per tornare a festeggiare i tre punti, occorrerà però ritrovare la via del gol. Appena una la rete segnata in cinque giornate dal Messina. “Ci servirebbe un episodio a favore, anche un po’ fortunato. Non ricordo invece che ce ne sia capitato alcuno in questo campionato. Sarà anche un blocco mentale che abbiamo, ma dobbiamo certamente tirare più in porta. In questo momento non segniamo molto, però ci stiamo lavorando tanto. E la fortuna deve tornare a girare dalla nostra parte”.
