E’ inziata la preparazione del Messina Volley di Mario Rizzo in vista del Campionato di Serie B2. La squadra di mister Danilo Cacopardo si presenta ai nastri di partenza molto preparata e pronta ad ottenere importanti risultanti.
La formazione è composta dall’intelaiuatura che la scorsa stagione ha conquistato la promozione in Serie B2, con l’aggiunta del ritorno della centrale Emma Carnazza e l’ingaggio della schiacciatrice abruzzese Monica Lestini. Proprio con quest’ultima ci siamo soffermati per parlare del suo arrivo nella città in riva allo Stretto, della società e degli obiettivi per questa stagione. L’atleta di Penne (PS) si è così espressa circa il suo arrivo al Messina Volley: “Sono rimasta impressionata perché l’allenatore è molto preparato sia dal punto di vista tecnico che per quanto concerne la parte fisica, infatti stiamo facendo una bella preparazione, molto energica. Mi ha impressionato anche l’organizzazione con il materiale che è arrivato subito, cose che di questi tempi non si vedono neanche in Serie A. L’organizzazione è veramente da Serie A”.
La Lestini si è poi soffermata sulla sua passione per il beach volley, in coppia con Nelly Mazzulla: “Abbiamo ottenuto una wild card per le finali scudetto di Catania questo week-end, però ovviamente andiamo lì in tranquillità. Non ci puntiamo più di tanto”. Successivamente ha dato la sua opinione sul Campionato di Serie B2 che si accinge a disputare il Messina Volley: “Sicuramente puntiamo alla vetta della classifica. Se poi arriveremo prime, seconde o terze lo deciderà il campo”.
La giocatrice giallo-blu ha parlato così delle sue compagne e del gruppo: “E’ un gruppo in cui sto cercando di includermi. Mi sembrano ragazze tutte disponibili. Confesso che ero spaventata trovandomi di fronte un gruppo già formato e unito. In realtà, piano piano e in punta di piedi, sto cercando di ritagliare il mio ruolo”. Infine la schiacciatrice ha parlato della città in riva allo Stretto: “A Messina mi trovo benissimo e qui avevo già amici. La città è bella. Ieri dicevo a mia madre che per me è bello venire a Messina. La traversata mi rilassa”.
