Monforte, Pagano: “Vogliamo tornare in Promozione”. Cambria: “Rosa di qualità”

Il Monforte San Giorgio punta senza mezzi termini ad ottenere la vittoria del prossimo campionato di Prima Categoria. Il club neroverde si è presentato ai tifosi al termine di una campagna acquisti importante condotta dalla società che ha registrato il ritorno del presidente Francesco Pagano, che ha stilato un primo bilancio ai microfoni di 3mtv.

“Avevo intuito che occorresse un aiuto alla società esistente, c’era scoramento tra i soci dopo la sconfitta in Coppa Italia. Da quindici anni mi ero messo in disparte ma alla fine mi sono deciso a ridare un contributo al Monforte. Non possiamo nasconderci, puntiamo dopo molti anni a ritornare in Promozione, la squadra è stata allestita per questo obiettivo. So molto bene che i campionati sono tutti da giocare ma l’obiettivo mio, dei soci e del tecnico è chiaro”. 

Sul mercato il direttore sportivo Gianpiero Cia ha condotto numerose trattative: “Abbiamo lavorato subito tutti insieme, avendo chiari gli obiettivi da centrare sul mercato per vincere il campionato. Gli innesti sono stati fatti per questo e non possiamo nasconderci. Ovviamente il pallone è imprevedibile ma non cerchiamo scorciatoie. Stiamo ulteriormente definendo le ultime trattative tra cui due under in arrivo dal Valle del Mela, per arrivare ad un organico di 22 elementi in grado di dare garanzie al mister”. 

La panchina è stata affidata al tecnico Salvatore Cambria: “Un ritorno a casa e non vuole essere una frase fatta. Conoscevo tutti ma determinante è stato l’arrivo del presidente Pagano. È ambizioso e la società lo segue di pari passo. Si è costruito un organico importante, l’idea intelligente è quella di provare a compiere il salto quest’anno per ritrovarsi tra un anno con un materiale umano importante già a propria disposizione”. 

C’è però un’incognita legata alle strutture: “Dopo tanti anni svolgeremo gli allenamenti a Monforte Marina ma le gare le giocheremo al “Mariano Doria”, un terreno il cui fondo potrebbe darci qualche problema, essendo una squadra molto tecnica. Ma alla fine dobbiamo adattarci, cercheremo di vincere proponendo bel calcio. Sappiamo che ci attende tanto lavoro: la squadra è totalmente nuova e andrà assemblata da zero. Con questi interpreti potrebbe essere un compito più semplice”.